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per i proprietari di cavalli anziani

Aperto da Kimimela, Ottobre 27, 2014, 01:38:17 PM

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Kimimela

In questo week end mi chiedevo una cosa in merito ai cavalli anziani : quando viene il momento in cui capisci che non si possono piu montare?
kawica ha 25 anni, lei voglia ne ha si vede che fa di tutto per andare e per accontentarmi ma mi rendo conto che e' affaticata soprattutto su un anteriore. Ultimamente lo tiene un po' "storto" e credo sia un po' di artrosi.
Dopo un 'oretta circa di passeggiata tranquilla (e per tranquilla intendo 80%passo 20% trotto) la vedo come affaticata sull'anteriore.
so esattamente cos'ha l'ho fatta visitare per bene e ha appunto una infiammazione cronica del legamento sospensore appunto dell'anteriore in questione.
So che se dovessi smettere di montarla del tutto si deprimerebbe ma quando e' il momento in cui si deve smettere?
...che bella domanda!!!
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Bubba

Bella domanda...
Io credo mi affidero' alle parole del veterinario.

A volte muoverli un poco fa meno danni che non lasciarli fermi.
Oppure bisognerebbe pascolarli, cosi' si muovono tanto ma secondo le loro capacita'.
Una mia amica ha pascolato in Trentino il suo saltatore, completamente " rotto".
Adesso e' rinato, e' dritto e una vokta al mese va a trovarlo e lo sella pure :)

Luna di Primavera

mi viene in mente una cosa, magari è una vaccata... vedi tu...

ma anziché montarla potresti cominciare a fare delle cose con lei da terra. giochi, esercizi, anche la passeggiata puoi farla a mano.
così lei continua a "lavorare" ma più leggero e senza il peso di sella e cavaliera.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Kimimela


Grazie ad entrambe: allora da un annatto circa le mie cavalle sono scuderizzate in un maneggio dove hanno box con annesso paddock (mai fangoso!!! Importantissimo) di 150 metri che permette loro di muoversi liberamente.
Gia facciamo piccolo passeggiate e giochi da terra ma lei  e' una cavalla molto molto generosa che pare perfino contenta quando vede la sella!
Per questo devo essere io a capire quando e' il caso di smettere. Il veterinario mi ha detto che per lei va bene poco lavoro leggero ma costante, purtroppo la costanza e' un problema ma almeno lei non e' reclusa in un box. Sul lavoro leggero in campo ci siamo, compresi anche I nostril begli esercizi di ginnastica.
Il dubbio mi viene sulle passeggiate: purtroppo o per fortuna noi siamo in una zona non pianeggiante dove per forza di cose qualche salita o discesa si deve fare.
Ovvio che l'accortezza e' di farle a mano ma comunque ho paura che per lei siano gia troppo...
La Medicina (Canto Apache)
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cilla

Secondo me sarà lei a fartelo capire, se sembra contenta di uscire vuol dire che per ora il piacere del giro è maggiore del dolore alla gamba. Magari diminuisci il tempo della passeggiata, credo che una ventina di minuti/ mezz'ora potrebbero bastare alla tua esploratrice ;-)

bambolik

Ciao Kimi come sai anche io sono portatrice sana di cavallo Vintage.
Dipende da tanti fattori sai...ci sono cavalli che al pascolo (madeve essere davvero attivo) rifioriscono altri che fanno panza e tendono a deperire e deprimersi. Anche se sono abituati alla compagnia e un certo menage giornaliero/settimanale...
Il mio veterianaro mi ha sempre detto che se mettessi in "pensione" al prato Impe in breve invecchierebbe d'un colpo perdendo tonicità e tutta una serie di "vantaggi" del lavoro costante ma non impegnativo a livello "agonistico" o simili. Anche il mio rustico ha le io piccoli "perche" ci sono stagioni in cui sta molto meglio di altre ma ho proprio notato che la costanza del lavoro sia da sella che da terra pèremia tanto. Considera anche prodotti "antiartrotici" se cosi si puo dire. Io li uso a cicli su indicazione del Vet (iniszioni della Heel) e la differenza si nota eccome....
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

Kimimela

Guarda sfondi una porta aperta: nella maggior parte dei casi mettere il cavallo anziano al prato e' come condannarlo a morte. Un cavallo ultra ventenne che di colpo viene messo al prato magari con altri cavalli non puo' fare certo una bella vita per tanti fattori, siano essi di accaparramento di cibo o di un riparo adeguato o della semplice compagnia umana (strigliatura e coccole).
E' piu un egoismo dell'uomo che siccome il cavallo anziano non "Serve" piu e non si puo montare lo si mette al prato per pochi euro invece che pagare una pensione, questo e' proprio palese nel 99% dei casi.
Detto cio'...anche il mio veterinario mi ha sempre detto di montarla e di farla sentire "utile" e cosi sto facendo. Purtroppo sto notando che nelle passeggiate un po' ne risente e purtroppo passeggiatine di mezz'ora dove sono io non esistono...a meno che non fai il giro del maneggio.
La Medicina (Canto Apache)
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camilla

A volte i cavalli dicono chiaramente quello che desiderano. A me è capitato così. Il mio primo cavallo, con cui facevo concorsi, intorno ai 21 anni ha cominciato a cadere lungo disteso, con me sopra, appena cominciavamo a montare in maneggio. Visita veterinaria accuratissima, cavallo sanissimo, alla fine mi è venuto il sospetto che lo facesse apposta: infatti da cavallo da ostacoli è diventato cavallo da campagna, siamo andati avanti altri 5 anni a fare galoppi folli nei prati. Poi ha cominciato a non avere più tanta voglia di galoppare: gli chiedevo di galoppare, lui faceva qualche passo e si fermava. Era un cavallo molto in avanti, quindi era evidente che non lo faceva per pigrizia, ma perché fisicamente non poteva più. Su consiglio del vet ho continuato a montarlo al passo, benché vivesse al paddock. HO smesso, nonostante le insistenze del vet, quando ho visto che il cavallo, appena mi vedeva, si metteva nell'angolo più lontano del paddock, voltandomi la groppa. Inoltre, quando lo portavo a mano sellato, zoppicava e fingeva di non riuscire a muoversi, mentre quando lo portavo con la capezza era vispo come un grillo. Lo so che non sembra vero, ma non sono mie fantasie: sono stata oggetto di molte canzonature per questi suoi atteggiamenti. E' invecchiato come voleva lui, serenamente. Ed è stato fortunato sino in fondo, perché a 29 anni gli ha ceduto il cuore, improvvisamente.

Luna di Primavera

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Kimimela

grazie camilla...davvero una bella storia e cavallo fortunato! :horse-embarrassed:
anche la mia kawica e' uan cavalla in avanti e ultimamente i galoppi non sono piu cosi avanti...diciamo che lancia una serie di segnali a me molto chiari ecco il perche' delle mie domande.
quando pero mi vede con la capezza e la sella mi viene incontro  :love4:
La Medicina (Canto Apache)
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rhox

io invece ho visto un discreto numero di cavalli messi a pensione a prato stare benissimo. cavalli amati dai loro proprietari che non hanno sofferto il distacco.
sarà forse perchè sono finiti in branco in un bel paddock in cui venivano nutriti 2 volte al giorno con la supervisione dei gestori (mangime mattino e sera custodito onde evitare furti), al bisogno curati e gestiti (pareggio annuale, qualche strigliata al cambio pelo, ecc), ecc. nessuno di loro ha sofferto il distacco, tant'è che appena riportati in scuderia se potevano miravano a tornare a casa loro.

in compenso ho visto un paio di cavalli trattati male dal proprietario rifiorire in paddock proprio perchè non lo vedevano più. gli stessi mediamente risultavano inavvicinabili con una capezza, mentre a mani vuote si potevano toccare (tranne dal proprietario: quando lo vedevano sparivano nel bosco e non si facevano avvicinare).
poi col tempo capivano che non venivano riportati in scuderia e hanno ripreso fiducia tutti

invece sull'argomento quando smettere io ho sempre visto dire basta al cavallo: un lavoro rispettoso del suo fisico e dell'età fino al giorno in cui il cavallo ti dice chiaramente basta (che sia il classico non galoppo per quelli che invece adorano farlo, che sia il non trottignare per gli isterici, il non aprire la bocca per i disponibili, ecc). sta alla sensibilità del proprietario capire quale sia il segnale però.
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

bionda

Il movimento che possono fare in paddock, anche in branco, non è comunque sufficiente per conservare fiato e muscolatura. Vanno mossi. Trovare compromessi è difficile.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

Bubba

Immagino dipenda un po' anche dalla grandezza del paddock.
Il saltatore della mia amica, al pascolo praticamente, e' diventato enorme. Ha un posteriore che quando saltava se lo sognava.
Prima mangiava mangime, integrstori, veniva infiltrato, massaggiato ed era mosso 5 volte la settimana ( da lei in kezione e dall' istruttore).
Non era male, anche se aveva la muscoolatura del cavallo montato sempre a redini corte.
Ho visto i video un anno dopo la messa a prato.. sembra un altro!
Dritto, bei movimenti, una bella muscolatura da cavallo " con testa bassa" , pelo brillante ( e' un grigio.. e non e' sporco!).
In paddock non si muovono, vero, ma lui galoppa dlsu e giu' per i prati del Trentino. Spazi enormi e niente fieno( nella bella stagione). Se vuole mangiare, deve vagare su e giu' per il prato. Se vuole bere, deve tornare alla base.
Lui ha messo la muscolatura corretta che non aveva mai avuto :love4:

Un applauso alla proprietaria che invece di mangiarlo ha stressato mezza Italia alla ricerca del posto ideale. Io ero dubbiosa a mandarlo cosi' lontano, invece... aveva visto giusto!

Kimimela

Certamente ci sono sono delle soluzioni a prato dignitose non dico che tutte facciano schifo!
la maggior parte pero'  :pollicegiu:....diciamo che non sono adatte a cavalli anziani.
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

rhox

Citazione da: bionda - Ottobre 29, 2014, 11:25:08 PM
Il movimento che possono fare in paddock, anche in branco, non è comunque sufficiente per conservare fiato e muscolatura. Vanno mossi. Trovare compromessi è difficile.

ma a un trentenne cosa gliene frega del fiato?
vanno mossi e se il loro fisico non glielo consente?
sarà, io ho visto vecchietti arrivare tutti oltre i 30 passando dignitosissimamente 6-7-8 anni in questo prato (dove poi sono andate anche le nostre e altro che non fare fiato e muscolo!) in formissima. per la cronaca il prato era 1 ettaro con metà zona in piano e metà sul fianco della collina: capannina in mezzo, acqua vicino alla porta, un albero di mele in cima...
appena ho tempo cerco le foto.
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso