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Scuole a confronto

Aperto da Fioravante Patrone, Maggio 30, 2014, 01:38:28 PM

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Fioravante Patrone

Segnalo:

https://www.facebook.com/events/823306587699417


Per la prima volta uno Stage dove saranno presenti quattro linee di pensiero che insegnano un'Equitazione classica rispettosa e sapiente.
- La partecipazione è gratuita per i binomi, tranne la scuderizzazione.
- La partecipazione di uditori è gratuita e senza numero chiuso.
- Le iscrizioni dei binomi dovranno essere inviate per messaggio privato a questa pagina.
- Le iscrizioni dei binomi sono a numero chiuso e avranno diritto di partecipazione i primi iscritti per ordine cronologico.
I Maestri che presteranno la loro competenza sono:
Antonello Ruzittu, Massimo Di Carlo, Fabrizio Buccarella, Massimo Basili.


dove?
"Centro Internazionale del Cavallo"
La Venaria reale.
June 7 - June 8
inizio Jun 7 at 9:00am
fine Jun 8 at 6:00pm

organizzato da:
"Equitazione Comparativa"
https://www.facebook.com/pages/Equitazione-Comparativa/282928288543959

Non conosco siti non-facebook dove trovare altra informazione.
Io l'ho scoperto grazie alla citazione di una amica di fb.

milla

Sì l'avevo notato anch'io, mi pare una cosa molto interessante anche se non ho capito quali sono le 4 linee di pensiero: Caprilli, Baucher e poi? Forse Karl?

rhox

Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

milla

Infatti avevo pensato a Karl proprio perchè Basili è uno dei relatori

max

Basili è l'unico dei 4 che alla fine rappresenti ufficialmente una "scuola", gli altri 3 saranno una "sorpresa" dato che rappresentano sostanzialmente se stessi e non li conosco.

Come ho già detto altrove, il Centro del Cavallo di Venaria è dietro casa mia quindi andrò sicuramente, se venite a farci compagnia potrebbe esser divertente e una scusa per conoscersi o rivedersi! E poi è gratis!!!
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

raffaele de martinis

Assai interessante...

In realtà credo che le idee siano poche ma confuse, che minchia vuol dire essere karlista ? Aver seguito un corso con Karl ?

OK !!

Ma chi è Karl ? Ha inventato un metodo ? E' caposquola ?
Tal quale Parrelli &C. - in altro campo - ha ripreso vecchie tenniche, le infiorate in qualche maniera e vualà la "novitè".

Detto questo, Karl è un ottimo cavaliere e un buon cavallerizzo, purtroppo gli utanti dell'equitatione: lallisti, classici, sportivi etc. etc. tendono a raggrupparsi in sette, sottosette e settine, dimenticando che (vado a memoria): i principi basilari dell'equitatione sono patrimonio comune di tutte le squole e di tutti i veri grandi cavallerizzi, questo non è  riconosciuto solo per partito preso e per rivalità settaria.





 

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Fioravante Patrone

i principi basilari dell'equitatione sono patrimonio comune di tutte le squole e di tutti i veri grandi cavallerizzi, questo non è  riconosciuto solo per partito preso e per rivalità settaria.



Per una volta che sembra non esserci un comportamento settario ti incavoli e ti metti a urlare?

alex

Raffaele, dissento umilmente  :icon_rolleyes:; i principi saranno pure comuni, ma le continuazioni sono assai diverse e sempre lo saranno finchè l'equitazione sarà più arte che scienza.

Quando sarà scienza, ci sarà il modo di misurare e confrontare i risultati di tecniche descritte con precisione e riproducibili, e le tecniche che risultano meno efficaci saranno abbandonate senza rimpianto alcuno; fino ad allora esisteranno scuole e maestri, e controversie fra maestri e fra scuole.

Tu, per esempio, sei della "scuola L'Hotte", visto che citi L'Hotte come fosse vangelo.  :horse-wink:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Non intendevo urlare ma solo evidenziare, non mi conosci: quando un altro urla - di solito - fisso negli occhi il tizio et abbasso la voce, pessimo segnale pecché significa che stò per inc***armi, stò per diventare cattivo...in questo periodo mi è capitato di esserlo e di brutto.

La mia squola, sono stati i lalli, la sella, molte cadute, attenta osservazione di quelli bravi e l'ascolto dei vecchi.
Solo tardi molto tardi (verso i quarant'anni) quando ho cominciato a leggere di equitatione in  francese, ho scoperto un altro modo quelo dei grandi maestri...e L'Hotte è un grande maestro et dice alcune - e sottolineo alcune - cose inconfutabili seguite da chiunque voglia addestrare la sua belva in maniera subtile.

E' lovvio che le esigentie del passeggiatore della dimanche sono differenti da quelle del grande saltatore di obstacoli e da quelle di noi ragasse pseudoclassiche o dressagiste...non parliamo dei lallisti che fanno categoria a se.

Inoltre, ogni lallo è una persona con le sue fisime, qualità, difetta et esigentie e come tale andrebbe trrattato, almeno da noi amatori...poi ci son persone particolari ma di queste - ivi -  non parliamo.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

#9
Devo ammettere che sui principi principali hai ragione; calmo, in avanti e dritto (in sequenza obbligatoria!!!) è un principio universale; io mi sto dedicando da alcuni anni al primo dei tre punti, sarà poco, ma è già magnifico.  :horse-smile:

Se mi facessi, per pura ipotesi fantasiosa, un sito sull'addestramento, questa frase di L'Hotte, e non l'assioma, sarebbe quella in testa ad ogni pagina.

E mi duole moltissimo vedere che molti trascurano perfino questo punto di partenza.... una scuola che non lo rispetti, nella teoria e nella pratica, per me è da scartare immediatamente.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ospitalazzo

Tornando a "Scuole a Confronto" chi di voi ha partecipato ai due incontri organizzati a Venaria? Impressioni? Riflessioni?

max

Sono stati tre fino adesso gli incontri.
Lodevole ma accade che, quando c'è disaccordo tra gli pseudomaestri invitati, o i toni si accendono troppo e si perde di vista la tecnica oppure per non fare polemiche si tende a dare ragione a tutti scadendo nell'aria fritta. In entrambi i casi si torna a casa sapendone come prima, anche perché il tempo è poco. O forse perché dovrebbero alzare un po' l'asticella della qualità chiamando maestri veri da istituzioni riconosciute, magari uno alla volta o al massimo due per evitare troppa carne al fuoco, ma a quel punto temo che non sarebbe più gratis. Per com'è adesso se invece di andare lì fate due chilometri in più e venite a trovarmi forse forse.... anche perché fino adesso i binomi che ho visto come sono entrati sono usciti, di sicuro molti sono usciti più confusi di prima.....
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Ospitalazzo

Pseudomaestri, maestri veri... forse ho risparmiato qualche chilometro.
Ma io sarei venuta più per la curiosità di vedere i  diversi "maestri" in campo, per confrontare il modo di lavorare delle persone a prescindere dalla loro filosofia (o scuola). Non credo di avere ancora gli strumenti per apprezzare l'equitazione superiore. Ma per apprezzare altre cose sì.  :blob3:

max

Gli unici che cercan di far capire qualcosa al pubblico sono quelli della EdL. Sono in un certo senso addestrati per quello. Si presentano, chiedono prima di spiegare ad alta voce qual'è il passato del cavallo e del cavaliere che han davanti, cercano di individuare un obiettivo chiaro e montano cercando di far vedere un risultato spiegando quel che fanno. Gli altri fan lezione iniziando così, boh, dal nulla, si saran parlati prima col cavalire? si? no? boh, del binomio in campo non si sa nulla, al cavaliere parlano a bassa voce, se possono preferiscono non montare accampando la scusa che loro capisco il da farsi senza, poi però non si capisce cosa stiano cercando di fare, quale sia l'obiettivo, fanno a mio avviso quello che si dice "far passare l'ora". L'Ecole de Legerete si presenta male nei video? E' vero, c'è un problema in quel senso, ma ragazzi tutto quello che non è EdL lo trovo un piattume, da un punto di vista pedagogico, anche peggio.

Credo che vada distinto il fatto di essere magari buoni cavalieri ma non avere delle basi teoriche e culturali tali da potersi presentare bene anche come istruttori o relatori, oppure essere mediocri nel lavoro in sella ma con una cultura e con dei principi solidi di base da diffondere. E in un contesto di divulgazione conta, come si dice, avere la "parlantina".

Io non risparmio certo le critiche all'EdL e Basili ad esempio lo sa perché ci siam frequentati, proprio in quel contesto abbiam discusso, anche dalla sella, su cosa per me e per lui fosse meglio fare o non fare. Le discussioni ci stanno. Ma puoi discutere quando da entrambi le parti c'è qualcosa da dire, se c'è una base comune, se le azioni che ti dicono di fare hanno senso per quel contesto e tu ne capisci la logica, se no è solo tempo che vola....
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Ospitalazzo

Max, che tu sappia è stato fatto qualche video di queste giornate? Per lo meno ai maestri "mediatici", quelli che non parlano a bassa voce! :icon_rolleyes: