Beh se ci sono tante ragaSSe che trovano eccitante montare a cavallo magari ci sono anche altrettanti masculi che trovano eccitante la ragaSSa maniscalca puzzolente :chewyhorse:
Cara milla, il tuo affetionatissimo, è un buongustaio, ma ha preferito chiuder elegantemente così:
Uddio, aita aita... mi sento male...AITAAAAAAAA
Forse avresti preferito che dettagliassi nei particolari la descritione del mio "malore"?
Io non ho ploblemi, posso farlo, ma temo che turberei alcune ragasse del foro educate - ahiloro - nel convento delle Orsoline.
Io ho studiato a Santa Maria degli Angeli e poi dai Padri Scolopi è valido? :chewyhorse:
Cara milla, le tue referenze sono ottime, conosco bene i santi Padri specialmente quelli di CHIAVARI - RAPALLO - SESTRI LEVANTE
Quindi non ti scandalizzerai se cito "Profumo di donna" il bellissimo film di Risi interpretato da uno strapitoso Gassman nella parte del vecchio militare cieco.
E' la dimostrazione dell'importanza dell'olfatto nella comunicazione erotico-sensuale.
Dall'altro canto, il vecchi adagio recita: "l'ommo adda puzzà" ovviamente non era riferito alla mancanza di igiene, ma alla naturalezza maschile.
Il rilascio dei ferormoni tramite il sudore è cossa nota, infatti, quando giuocavo al calcio o a tennis, provavo un certo disagio - al primo impatto - ad entrar nei nostri spogliatoi per l'odore evidentemente maschile che aleggiava, mentre, l'afrore delle ascelle non depilate di Assuntina, provocavano un immediato subbuglio nei miei ormoni postadolescienziali, per non parlar del profumo/sapore di "mandorla amara" della pelle della mia prima fidanzatina.
Ormai, nell'epoca dei profumi e deodoranti, delle depilazioni feroci, delle sopracciglie ad ala, della tartaruga sullo stomaco et del frenetico uso del bidet, questo non vale più, i maschi curano il loro corpo più delle femmine... non giudico, prendo atto.
Però c'è un metro infallibile che mi fa dire - senza tema di esser smentito - che l'importanza degli odori del corrpo umano sono sempre là a dimostrare, se ce ne fosse bisogno, la nostra animalità, il metro è quello della pubblicità, i pubblicitari non investono centinaia di migliaia di euri a caso, lo fanno sopratutto per toccare i nostri più reconditi anfratti, per sollecitare i nostri istinti primari, appunto.
https://www.youtube.com/watch?v=Oh_CquNa3l4