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Criteri di valutazione dello zoccolo

Aperto da Ipparco, Maggio 04, 2012, 09:10:31 PM

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Ipparco

Provo a raccogliere in modo conciso alcune linee guida per la valutazione dello zoccolo.
Dato che la mia ottica è quella di chi si interessa ed occupa principalmente di zoccoli sferrati, invito gli amici maniscalchi da un lato ad integrare quegli aspetti che dovessero ritenere incompleti, e dall'altro ad aprire un parallelo topic sui criteri di valutazione di una ferratura ben eseguita.
Per iniziare mi limiterò al solo piede, senza avventurarmi sul difficile terreno degli appiombi, che meriterebbero una discussione a parte. In materia segnalo un topic interessante della sezione "barefoot": http://www.***.it/viewtopic.php?f=23&t=7054

Per iniziare, elencherò quelle che sono considerate abbastanza unanimemente le caratteristiche del piede ideale. Partiamo dall'analisi del piede appoggiato a terra:
MURAGLIA
- la muraglia deve scendere in linea retta dalla corona fino a terra lungo tutta la circonferenza del piede. Non devono esserci deviazioni in fuori o in dentro.


- non devono esserci cerchiature, ondulazioni, fessurazioni della muraglia.

- osservando lo zoccolo lateralmente, le linee di crescita devono essere parallele tra loro e devono formare linee rette o con una leggerissima curvatura verso l'alto, inclinate rispetto al terreno di circa 30 gradi. I tubuli cornei devono essere paralleli dalla punta al tallone, senza aumentare eccessivamente l'inclinazione man mano che ci si avvicina al tallone.


- osservando lo zoccolo frontalmente, le linee di crescita dovrebbero essere ancora parallele tra loro, e il più possibile parallele al terreno. I tubuli cornei che formano la muraglia pigmentata, in corrispondenza della mezzeria del piede devono essere orientati il più possibile perpendicolarmente al terreno. La muraglia dovrebbe avere grossomodo la stessa pendenza sul lato mediale e su quello laterale dello zoccolo. Può essere leggermente più ripida sull'interno.



CORONA
- la corona, essendo la struttura dove si origina la muraglia, deve anch'essa essere il più possibile dritta se osservata di fronte e di lato, senza ondulazioni, gradini o irregolarità di sorta.


- la corona può muoversi di circa 25 mm rispetto alla struttura ossea sottostante: in un piede sano si trova vicina al limite distale di questo range, e in corrispondenza della punta, su un piede sano, deve essere circa alla stessa altezza dell'articolazione tra la seconda e la terza falange.

Devono anche essere ben visibili le cartilagini alari, che dovrebbero sporgere rispetto alla corona di almeno 1/3 della loro altezza totale. Se così non è, la muraglia è stata spinta verso l'alto rispetto alla struttura scheletrica.



CARTILAGINI ALARI E CUSCINETTO PLANTARE
- queste strutture formano la parte caudale (posteriore) dello zoccolo, e sono quelle responsabili della dissipazione degli impatti col terreno. Devono quindi essere robuste e ben dimensionate. Le cartilagini alari dovrebbero essere spesse almeno un centimetro, e il cuscinetto plantare avere dimensioni tali da poter appoggiare tutto il polpastrello del pollice tra le due cartilagini (su un cavallo di 500 kg). La sua consistenza dev'essere tale da rendere difficile deformarlo con la pressione delle dita.



Sollevando il piede, si possono fare ulteriori importanti osservazioni:
FETTONE
- il fettone deve essere largo, robusto e privo di cavità o sfrangiature. La lacuna centrale dev'essere appena accennata, mentre quelle laterali devono essere aperte, profonde indicativamente un paio di cm nel retro del piede e 10-15 mm intorno all'apice del fettone (misure prese rispetto al piano di appoggio della muraglia).
In climi secchi il fettone deve avere la consistenza del cuoio, mentre col bagnato diventa gommoso ed elastico.

- il fettone e le lacune laterali non devono presentare tessuto necrotico o farinoso, e non devono esserci cattivi odori.


SUOLA
- la suola deve essere liscia, compatta, priva di fessurazioni o crepe, e deve risalire uniformemente dal centro del piede fino alla muraglia con una curvatura regolare, senza zone appiattite lungo il bordo.


- la suola dovrebbe essere di spessore uniforme su tutta la pianta del piede, dal centro alla periferia.

TALLONI
- i talloni dovrebbero essere larghi e robusti, possibilmente bassi (anche in relazione alla punta), con una superficie estesa.


- osservati da dietro (lungo l'asse talloni-punta), i talloni dovrebbero divergere leggermente scendendo dai glomi a terra. Solo così possono garantire l'espansione dello zoccolo durante la fase d'appoggio.

- la linea passante per il punto d'appoggio più arretrato dei talloni dovrebbe essere parallela alla linea passante per i glomi ed essere alla stessa altezza della base del fettone.


BARRE
- le barre sono un prolungamento della muraglia che si "ripiega" sotto allo zoccolo e forma, insieme alla muraglia con cui si fonde, la struttura portante del tallone.

- le barre, su un piede sano, scendono in linea retta dal tallone verso il fettone. Circa a metà della lunghezza del fettone spariscono, fondendosi con la suola.


GLOMI
- i glomi devono essere pieni, rotondi e ben distanziati tra loro. La pelle che li copre dev'essere spessa e robusta, coriacea durante la stagione asciutta, mentre col bagnato è normale che diventi più elastica e gommosa.


LINEA BIANCA
- la linea bianca costituisce la "guarnizione" tra suola e muraglia. Sul piede ferrato non è visibile in quanto coperta dal ferro. Sul piede sferrato invece deve essere sottile (2-3 mm) e di spessore uniforme da tallone a tallone. Non deve presentare cavità o zone necrotiche.

MURAGLIA (da sotto)
- osservando il piede da sotto, senza ferro, la muraglia deve essere di spessore uniforme su tutto il perimetro dello zoccolo. Devono essere ben distinguibili la parte pigmentata (esterna) e quella non pigmentata (più interna).
- una muraglia sana, su un cavallo da 500 kg, è spessa circa 1 cm
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

alex

Bel topic! Belle immagini, e spiegazioni molto chiare!

Mi aspettavo - vista la sezione - immagini di piedi ferrati, ossia come li vede il proprietario; nel cavallo ferrato, l'unico che vede certe immagini è il maniscalco all'atto del pareggio e della ferratura. Ma qualcosa si vede comunque anche con i ferri.

Suggerirei di integrare con qualche concetto riguardante il problema (complesso) dello sbilanciamento laterale (diversa profondità delle lacune laterali, diversa inclinazione delle barre rispetto alla verticale, diverso spessore apparente della muraglia, stress della muraglia dal lato corto, asimmetria del fettone "spinto di lato" dalla parte lunga ecc).

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

DivinityOfDarkness

 :firuu: Nessno si offende se ce ne parli un pochino anche tu, anche in un nuovo topic, se reputi sia il caso  :horse-wink:
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

alex

#3
Non reputo, al momento (grazie comunque dell'invito). :icon_rolleyes:
Sono arrugginito come frequentatore di forum equestri (che sono un ambiente piuttosto delicato...), non faccio foto di zoccoli da una vita, e da una vita non seguo corsi e non rastrello il web alla ricerca di novità.... sono assolutamente certo che Ipparco lo farà meglio di me, il mio voleva essere solo un forte incoraggiamento a procedere.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ipparco

Grazie per l'apprezzamento. Purtroppo preparare topic del genere richiede un grosso investimento in termini di tempo, tempo che al momento non ho (infatti ultimamente sono piuttosto latitante anche sui vari forum). Trattare tutte le possibili deviazioni dello zoccolo rispetto alla sua configurazione ottimale sarebbe oltretutto un lavoro mastodontico, molto più impegnativo di queste poche righe e fotografie (che hanno comunque richiesto parecchie ore di lavoro per essere preparate).
Sarebbe quindi molto gradito il contributo anche di altre persone per rendere disponibili quante più informazioni utili possibili al maggior numero di persone possibile.
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

BrescianiPietro

sono nuovo del forum, inizio a leggere adesso i Topic, complimenti.
Bisogna amare i Cavalli, essere vigoroso e ardito, e avere molta pazienza.
Sono queste le principali qualità che fanno il vero Uomo di Cavalli.