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Il contatto 1 e il contatto 0 secondo Andy McLean

Aperto da alex, Luglio 31, 2013, 11:48:00 PM

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max

Senza contare poi una competenza "a tutto tondo" nell'addestramento, che riguarda anche che esercizi fare, quando e perché.

Non ho trovato un filmato che mostri un cavallo addestrato da McLean (come quasi sempre capita con i divulgatori teorici, ovverosia: non sono capaci di addestrare), quindi vi posso solo mettere a confronto una lezione di McLean con una lezione di una semplice ragazza che monta classico. Guardando semplicemente muoversi i cavalli, da chi prendereste lezione?

http://www.youtube.com/watch?v=F2_4i4C05IA

http://www.youtube.com/watch?v=3Empp1Q-Ojo

Una nota: il "tranquillo e continuo armeggiare" con le mani del secondo video come lo inquadrerebbe McLean? Non potrebbe, sarebbe per lui semplicemente inconcepibile, com'è stato inconcepibile per Telatin vedere me usarle più o meno allo stesso modo :icon_rolleyes:

Attenzione io apprezzo come Alex questi personaggi, ma non solo loro, appunto!
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

DivinityOfDarkness

Citazione da: Nicola - Agosto 01, 2013, 11:16:06 AM
Anche nella massima espressione tecnica, il cavallo western esegue, seppur molto bene, manovre relativamente semplici. Per aumentare il livello di difficoltà delle manovre, ammesso che lo si voglia (e non è il mio caso) bisogna essere consapevoli che senza il controllo costante dell'incollatura la cosa non è possibile.

Quindi l'addestramento western ha grandi pregi: è il migliore metodo per l'addestramento di base (di base secondo me, ovvio); ma anche sostanziosi limiti, che si sostanziano nell'impossibilità di accesso all'equitazione superiore.

EEEEH?

Questa poi.... mi vuoi dire che cerchietti piccoli al galoppo rovescio riunito in flessione sono..manovre semplici? Cambi di galoppo da cerchio piccolo rovescio a cerchio piccolo rovescio è manovra semplice? Quale sarebbe l'equitazione superiore?

Citazione da: Bubba - Agosto 01, 2013, 10:14:36 AM
Dunque, nella mw ho visto fare questo : nessun contatto, nessuna pressione in genere: continua a fare quello che stai facendo, va bene.
Segue comando, anche i comandi hanno la loro sequenza. In genere voce, ptessione leggera, ripetizione di pressione leggera e insistente ( ma intermittente).  Una volta ottenuta la risposta, torno neutra, comtinua cosi', va tutto bene.
Per premiare una manovra ben fatta, si ferma il cavallo. Messaggio: peoprio questo volevo, bravo! Ti lascio in pace, mi hai accontentato.
Spesso nelle arene si vedono un buonnumero di cavalli fermi, in pausa premio. Il che ha anche l' indiscutibile vantaggio di ottenere cavalli che non solo sanno stare immobili a lungo, ma ci stanno piu' che volentieri.

Concordo appieno..è il 'metodo' che cerco di seguire anche io pedissequamente. Il 'contatto zero' responsabilizza il cavallo, che impara a continuare a fare quello che fa, fino a nuovo ordine. E impara ad essere rilassato e sentire non solo l'aria dello stivale, ma anche l'aria della redine.

E come tutte le cose, un addestramento a 'contatto zero' richiede lenta progressione. Non è che uno deve pretendere di arrivare lì su un cavallo verde e pretendere che faccia una serie di passi laterali a destra già il primo giorno, a contatto zero. Senò col cavolo che arriva a 'livelli superiori'.

Il contatto costante ha la difficoltà di mantenerlo tale, il contatto zero ha la difficoltà di saper prendere contatto senza dare strapponi.

Max, ciò che hai scritto fa riflettere positivamente...
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

Bubba

Concordo con Div, bisognerebbe stabilire cosa e' difficile e cosa no.. anche uno spin da piu' uno non e' che sia facillissimo per i cavalli ( infatti ci arrivano in pochi), per non perlare del giochetto cerchio veloce, cambio, cerchio lento.. io a vokte guardo i pattern e mi vengono in testa tanti punti di domanda..  li possiamo definire in tanti modi, semplici direi di no.
A meno che con difficile non si intenda piaffo passage eyc.., ma anche quelle arie si son viste fare in cessione di mano ( ora, se han ceduto nel momento dell' esecuzione non saprei).
Ho letto un bel libro, il dito nella piaga. A grandi linee, essocia l' equitazopne di mano a molte magagne che manifestano i cavalli. MA pure li' si sosteneva che senza contatto non puo' esserci un vero " lavoro di schiena", perche' i cavalli cosi' lavorati mancano di propulsione.
Io, da ignorante, quando vedo certi rollback la propulsipne del posteriore mi par di vederla. Come per certe progressioni prima dello stop. Ma forse c' e' una confusione di termini ( mia).


max

Citazionepure li' si sosteneva che senza contatto non puo' esserci un vero " lavoro di schiena"

Perché se chiedi ad un cavallo di aumentare l'attività senza contemporaneamente vigilare con la mano lui tende a risparmiarsi e a non usare la schiena in proporzione. Quindi lo senti aumentare l'attività ma anche "aprirsi" di schiena. Basta vigilare sulla rotondità in quell'attimo della transizione. Magari ci sono cavalli che necessitano di essere tenuti molto sulla mano per periodi più lunghi di altri, ma questo non vuol dire costruire un sistema su una sola delle tante azioni che la mano può fare; anche perché la mano, come tutti gli altri aiuti, dovrebbe agire con il fine di non dover più servire.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Bubba


Nicola

Citazione da: DivinityOfDarkness - Agosto 02, 2013, 03:29:59 PM

EEEEH?

Questa poi.... mi vuoi dire che cerchietti piccoli al galoppo rovescio riunito in flessione sono..manovre semplici? Cambi di galoppo da cerchio piccolo rovescio a cerchio piccolo rovescio è manovra semplice? Quale sarebbe l'equitazione superiore?


Santo cielo, cerchiamo di non essere così suscettibili. Io sono un cavaliere western per cui lungi da me minimizzarne la tecnica.

Ma obiettivamente in nessuno dei pattern NRHA prevede cambi tempo a tempo, piroette al galoppo, piaffe, o, salendo ancora, arie alte, galoppo all'indietro etc.

Ora, io adoro cose come questa:

https://www.youtube.com/watch?v=LqoZFz8vS3M

Ma oggettivamente ci sono cose più complesse che si possono ottenere da un cavallo

http://www.youtube.com/watch?v=2O1_oDeJWt0

http://www.youtube.com/watch?v=n0SsK8-QQj4


Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

max

Ci sono cavalieri americani con cavalli che vedendoli esibirsi, semplicemente cambiandogli la sella, potrebbero perfettamente passare per "classici", sia come assetto, come aiuti usati che come figure eseguite. Adesso non ho tempo di cercare i video ma ci sono.

Che cos'è che fa la differenza allora tra un "cavagliere che monta uestern" e un "Cavaliere" con la sella western? La giustezza delle loro azioni.

Il primo esempio che viene in mente dopo aver scorso velocemente quei video: passi indietro come quelli di frappè Fappani non portano da nessuna parte, al massimo portano il cavallo il clinica.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

DivinityOfDarkness

Citazione da: Nicola - Agosto 02, 2013, 10:31:57 PM

Ma obiettivamente in nessuno dei pattern NRHA prevede cambi tempo a tempo, piroette al galoppo, piaffe, o, salendo ancora, arie alte, galoppo all'indietro etc.

Perchè forse ti sfugge che NRHA sta per National REINING Horses Association... Dire che nell'equitazione western non ci sono certe figure perchè i pattern NRHA non le richiedono, è come dire che nell'equitazione classica non ci sono le appoggiate perchè nessun percorso di Salto Ostacoli lo richiede..
Equitazione western NON è solo reining, come equitazione 'classica' non è solo salto. Anzi... e menomale!

I cambi tempo a tempo? Western Riding non ti dice nulla?
Cerchiamo di restare coi piedi per terra e rapportiamoci con quelle che sono le origini dei due stili. Nella MW a nessuno mai è fregato di eseguire una courbette e agi altri non è mai fregato che il cavallo sapesse cuttare un vitello sua sponte. Edddaiii...
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

Nicola

Conosco benissimo il western riding, compresa l'abitudine di addestrare cavalli totalmente privo di impulso.

Ripeto, pratico ed amo il western, e proprio perche' e' la mia disciplina evito di affrontare il tema con ottica dogmatica
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est