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Montare e fare equitazione

Aperto da alex, Aprile 24, 2015, 09:36:15 AM

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old duck

non saprei Rhox, mi stona un po'. Madame non fa equitazione? eppure è agonista in una disciplina molto complicata, tanto per fare un esempio. la figlia di Bambolik non fa equitazione? Poker? mia figlia non fa equitazione? Tu stessa e Nicola? E Milla, Ofelia, le saltoostacoliste del forum (scusate ma non ricordo i nomi) non fanno equitazione? Sempre di più convinta che la questione posta da Alex e dall'acronimo sia di lana caprina. Poi dire che addestrare è facile e l'interpretazione sarebbe che la facilità è difficilissima, boh!  :dontknow: Posso essere franca? mi sembra un po' una pippa mentale
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

rhox

se l'interpretazione è che fare equitazione è il gradino superiore al montare a cavallo.. e che montare a cavallo vuol dire saper andare in giro da soli un giorno intero..
tutti noi montiamo a cavallo! suvvia praticamente nessuno di noi è agonista ad alti livelli o il suo cavallo consentirebbe di gareggiare a tali livelli, non è un professionista, non ha voglia/tecnica per portare il cavallo al top..
nel complesso tralascio il giudizio personale sui vari utenti ovviamente eh!

sul semplice io lo interpreto così: addestrare in fondo è semplice, i modi per insegnare le cose si basano su pochi principi da usare con costanza. la cosa difficilissima è utilizzare questi pochi principi in modo coerente, costante, adatto al singolo esercizio ed avere la sensibilità per affinarli sempre più. non è difficilissimo questo?

a me non mi offende nessuno se dice che monto a cavallo e non che faccio equitazione.
o perbacco ho mille altre cose nella vita per cui devo/voglio sentirmi eccellere: io vado a cavallo per passione, miro a migliorare non per me, ma per il cavallo che ho sotto le gambe.
poi se non arriverò mai a una piroetta al galoppo o se ci arriverò perchè il cavallo che ho sotto è un genio del male vivrò benissimo con me stessa!
il problema, per me, è che ci si prende spesso troppo sul serio e se una persona prova a dire che sei un po' meno di altri sembra che ci stia accusando di chissà che!
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

old duck

questa è una tua interpretazione rispettabilissima che non condivido ma che comunque apprezzo. Nessuno si offende e nessuno si sente sminuito: ci si confrontava su un termine usato dall'acronimo. Faccio solo un ultimo breve appunto. Ci puoi anche stare tutto un giorno a cavallo, passare acqua, dislivelli e far andatura ma se il tuo assetto è sbagliato, se usi male gambe e mani, se non sai cosa vuol dire trottare sul diagonale, se non sai affrontare correttamente un dislivello perchè monti tantissimo ma mai nessuno ti ha insegnato come farlo BENE, alla fine nuoci al cavallo e a farne le spese è solo lui. Ci sbattiamo tanto sui forum a dire che una piccola asimmetria porta contratture e poi diciamo: "massì', basta saper star in sella un giorno intero alla spera in Dio (ho volutamente estremizzato).
Ognuno di noi dovrebbe voler "eccellere" nel suo piccolo, per se stesso e per il rispetto dell'animale
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

madamen67

Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

rhox

certo e si può fare agonismo ad altissimo livello con il cavallo che si guarda sotto la pancia..
eppure nessuno di noi dice che i fans del rollkur stiano in sella alla spera in dio o non facciano equitazione..
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

old duck

beh, Rhox, non forzare la discussione: il rollkur che ci azzecca? Altrimenti apriamo il vaso di Pandora
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

alex

Citazione da: old duck - Aprile 27, 2015, 02:11:24 PM
questa è una tua interpretazione rispettabilissima che non condivido ma che comunque apprezzo. Nessuno si offende e nessuno si sente sminuito: ci si confrontava su un termine usato dall'acronimo. Faccio solo un ultimo breve appunto. Ci puoi anche stare tutto un giorno a cavallo, passare acqua, dislivelli e far andatura ma se il tuo assetto è sbagliato, se usi male gambe e mani, se non sai cosa vuol dire trottare sul diagonale, se non sai affrontare correttamente un dislivello perchè monti tantissimo ma mai nessuno ti ha insegnato come farlo BENE, alla fine nuoci al cavallo e a farne le spese è solo lui. Ci sbattiamo tanto sui forum a dire che una piccola asimmetria porta contratture e poi diciamo: "massì', basta saper star in sella un giorno intero alla spera in Dio (ho volutamente estremizzato).
Ognuno di noi dovrebbe voler "eccellere" nel suo piccolo, per se stesso e per il rispetto dell'animale

A dire il vero nel mio "andare a cavallo" c'è anche il requisito "e riportarlo in buone condizioni".
Un indizio su cosa significa "fare equitazione" ce lo dà JDO quando afferma che la leggerezza è precondizione obbligata per fare equitazione (buona). La mia idea è che è facile avere leggerezza in campagna, dove il cavallo capisce da sè, tranne che in momenti isolati, cosa c'è da fare; è invece piuttosto difficile farlo in campo, se si ha la pretesa di "ginnasticare il cavallo" e di indurlo a fare cose che per lui sono abbastanza insensate, tipo una spalla in dentro. Ho anche il fondato sospetto che sia più dannosa, per il cavallo,  un'ora di "tentativo mal fatto di equitazione" che un'intera giornata di passeggiata quasi sempre a redini lunghe, con le soste adeguate e con andature rilassate, anche se varie; so che non tutti sono d'accordo, ma il problema per me resta aperto, gli argomenti che mi sono stati portati per smentire questa idea finora non mi sembrano convincenti.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

old duck

Alex abbiamo una visione diametralmente opposta di questa faccenda, soprattutto quando dici che è facile avere leggerezza in campagna. Avere un cavallo ginnasticato è per me condizione imprescindibile per uscire in campagna. (se poi intendi bighellonare tra i boschi con le redini penzoloni, allora potrei anche, con molte riserve, darti ragione). Per fortuna che i cavalli non sanno parlare, altrimenti sai quanto avrebbero da disquisire arrivati in scuderia dopo una spensierata giornata tra i sentieri? I maldestri tentativi in rettangolo vanno limitati al massimo, giustamente. Per questo occorre un BRAVO maestro ed ore ed ore di lezione. Non so se ti è mai capitato di uscire in campagna con un cavallo ben lavorato e ginnasticato e poi prenderne uno che bighellona in campagna. Poi parliamo di leggerezza con cognizione di causa. In questo caso condivido l'acronimo e domando cosa serve per aver leggerezza?
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

rhox

Citazione da: old duck - Aprile 27, 2015, 02:28:10 PM
beh, Rhox, non forzare la discussione: il rollkur che ci azzecca? Altrimenti apriamo il vaso di Pandora

sei tu che porti ad esempio un passeggiatore folle.
per me stare fuori una giornata soli è ben più complesso che fare le 3 andature in campo e poco più..
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

old duck

tutt'altro Rhox: per me è folle uscire in campagna senza aver solide basi e un cavallo ginnasticato. Certo che è ben più complesso star fuori che in rettangolo ed è anche più pericoloso! Forse ci siamo perse nella discussione?
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

raffaele de martinis

Citazione da: alex - Aprile 26, 2015, 06:53:03 PM
.... e quindi dovresti tacere.... invece parli, e con risultati niente male; esattamente così, è buono e giusto che montino a cavallo serenamente anche coloro che non praticano l'Equitazione; e chi dice il contrario, sbaglia, IMHO ovviamente, e rischia di causare uno spiacevole risultato: che gli allievi imparino qualcosa dell'equitazione (non molto, perchè è probabile che si stufino prima) ma non imparino mai ad andare a cavallo. Lo dico non in teoria, ma sulla base dell'osservazione di casi concreti.

Non solo: tu parli avendo imparato a montare a cavallo molto ma molto prima di capire cos'è l'equitazione, e lodico in base a cose che hai detto anche i questo forum; Carodubbio, mi pare, idem; sospetto che perfino Max abbia fatto un simile percorso.

Ripropongo la domanda: è bene o è male che si impari a montare a cavallo - meglio: ad andare a cavallo - PRIMA di affrontare la vera Equitazione? E' bene o è male che un bambino impari a parlare, e parli molto, PRIMA di conoscere le regole dell'ortografia e della grammatica?

Non so se ti hanno già risposto, mi scuso se pappagallo - a mia scajola - qualcuna che mi ha preceduto.
Comunque, quel percorso che ci attribuisci è evidentemente comune a tutti quelli che vanno a lallo, anco la ragasse che va in un maneggio senza aver mai appoggiato le sue giolive chiappe sulla schiena di un lallo, prima impara a montare poi - forse - l'equitatione.

Stabiliamo cos'è montare a lallo e cos'è l'equitatione, un mio amico che va a cavallo, mi ha chiamato per aiutarlo a vendere/a dare in fida due lall; già cognoscevo i due soggetti e mi presento con un mio conoscente che forse potrebbe esser interessato a prenderle in fida per l'estate.

Cavalle brave bravissime, affidabili... cosa sano fare? Passeggiate, appunto, si caricano in groppa un essere umano e lo trasportano da un punto all'altro; oltre a passeggiare, sanno galoppare, trottare e si fermano se gli tiri le redini... se le tiri un pò più forte faranno dei passi indietro, se tiri la redine dx vanno a dx se tiri la sx vanno a sx, punto.

Questo sa fare il mio amico che monta a lalloe questo le ha insegnato e loro questo fanno, le lalle e il mio amico fanno ippotrasporto.

Ora, JDO dice: prima di fare equitazione agognistica, n'importa quale, il lallo deve essere educato alla bassa squola, una cosa di assoluto buon senzo, niente di particolare che, però, sembra a qualhuno una prodezza.

Ora, secondo mua, colui che monta  a lallo, pur senza fare equitazione, dovrebbe  essere in grado di praticare la bassa squola e di conseguentia i suoi lalli dovrebbero essere addestrati a quella, o - almeno secondo me -a fare questo: rispondere alla redine di appoggio, fermarsi senza tironi, passi indietro corretti, partire per presa di equilibrio, cessione alla gamba, renvers e travers, volta ordinaria e inversa, tutte hose che servono per montare a cavallo senza pretese e senza fare l'ippotrasportato.
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i
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Citazione da: old duck - Aprile 27, 2015, 02:56:29 PM
tutt'altro Rhox: per me è folle uscire in campagna senza aver solide basi e un cavallo ginnasticato. Certo che è ben più complesso star fuori che in rettangolo ed è anche più pericoloso! Forse ci siamo perse nella discussione?

Posso essere d'accordo, ma "solide basi" non significa necessariamente "impostazione secondo i criteri dell'Equitazione" e "cavallo ginnasticato" sfuma con il concetto "cavallo allenato", che è cosa diversa.

Mi resta in mente il famoso trekking Palmanova-Roma, un mese di tappe discretamente dure, cavalieri a rotazione che o sapevano andare a cavallo, o alla fine della loro tappa avevano comunque imparato  :horse-scared:, ben pochi con "impostazione formale ben fatta" e cavalli che sono giunti a destinazione in condizioni migliori di quelle visibili alla partenza. E' solo un esempio! Mi viene anche in mente quanto riferito da un tale generale, se non ricordo male riguardo la campagna napoleonica di Russia, dove molti cavalieri erano stati sbattuti in sella alla partenza senza il minimo addestramento, e giunti a destinazione montavano, a detta del generale, altrettanto bene, o meglio di coloro che avevano avuto un'istruzione formale.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

old duck

No Alex per me "ginnasticato" ha un preciso significato e non vuol dire allenato. Un cavallo ben ginnasticato è in equilibrio, dritto, flesso a entrambe le mani. Un cavallo allenato è semplicemente in condizione ma non vuol affatto dire che sia dritto, flesso e in equilibrio.
Poi, davvero, mi sono un po' persa tra i vostri post. Ad esempio non capisco il termine "bassa scuola" e "criteri dell'equitazione". Nel senso che, molto semplicemente per me, da principio si deve pur partire e da principio non si saprà far una cippa e tutto ci sembrerà tremendamente complicato e difficile. Poi si progredirà per gradi e si arriverà (per quelli più bravi e preparati) ai grandi traguardi. Alcuni si accontenteranno, altri si incaponiranno ma il senso principe per me è che si deve aver coscienza e senso di responsabilità verso l'animale che montiamo. Mah, riguardo il famoso trekking Palmanova-Roma con cavalieri a rotazione, vorrei tanto sentire i pareri dei cavalli. Di certo il mio non l'avrei lasciato alle chiappe di inesperti che imparavano a sue spese.
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

alex

#28
Citazione da: old duck - Aprile 27, 2015, 03:29:03 PM
No Alex per me "ginnasticato" ha un preciso significato e non vuol dire allenato. Un cavallo ben ginnasticato è in equilibrio, dritto, flesso a entrambe le mani.
.....

Ho aperto apposta la discussione: so che al proposito ci sono idee diverse, e ogni tanto, trovato un bel riferimento come quello citato da JDO sulla differenza fra "montare a cavallo" e "fare equitazione", ripropongo la cosa.  :horse-wink:

Io non darei il mio cavallo a chi fosse intenzionato  (con insufficente competenza) a "ginnasticarlo"; molto meno di uno su cento cavalieri.  Lo darei invece, ed in effetti l'ho dato, a chi volesse fare semplicemente una bella passeggiata, anche lunga e a varie andature, sul Carso.
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alex

#29
Grazie Raffaele di aver chiarito cosa significa per te "ippotrasportato", io intendevo un'altra cosa: quelli che stanno in sella (tipo nelle passeggiate commerciali "di gruppo") ma semplicemente si fanno trasportare dal cavallo che sa lui cosa fare (in sostanza, seguire il cavallo che lo precede). Ovviamente questi "cavalieri" da soli non andrebbero da nessuna parte. Ok: allora rientro senz'altro nella tua categoria degli "ippotrasportati"  :horse-cool:

Certo, la "bassa scuola" è già Equitazione, fatta bene, è già molto; secondo una progressione logica, vista da qualche parte, la bassa scuola finisce là dove inizia la riunione; con il termine "andare a cavallo" io invece mi riferisco a quella che viene chiamata "equitazione istintiva", che è cosa diversa dalla bassa scuola.
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