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Il piede ideale.

Aperto da raffaele de martinis, Gennaio 11, 2019, 01:32:22 PM

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raffaele de martinis



Bello vero?

Ebbene il vostro affetionatissimo è riuscito ad ottenere quel risultato senza pareggiar  col paddocco Xenofon, questo:



Questo recinto è tratto dai comandamenti del Principe ateniese, il primo vero barefutto della storia che così prescriveva... riassumo:

scegliere il polledro dai pedi boni (dunque c'erano anche a quei tempi lalli coi piedi mali).

Lasciare il lallo fino ai tre ani in montagne così si fa il piede salendo et scendendo sul duro.

La scuderia abbia il pavimento formato da pietre tondeggianti.

Formare  una griglia di ferro nella quale metter dei ciottoli rotondi - grandi più o meno una "mina" - et lì far stazionare il lallo durante le giornaliere operationi di pulizia così, per difendersi dalle mosche fastidiose, il lallo si muoverà su quei ciottoli rafforzando lo pede.

Senofonte non lo dice, ma sappiamo dal suo maestro Aristotile, che era normal fasciare i pedi dei cammelli et degli equini con robusti sacchi et paglia quando si andava sul duro.

Finalmente ho trovato cos'è il pareggio barefutto:

http://www.barefoothorseitalia.it/pareggio.html

Secondo l'autorevolissimo sito, si basa su questo assioma : La forma fa la funzione - la funzione fa la forma.

La seconda parte di questo enunciato è sicuramente vera, la prima è falsa perché la forma è sempre subordinata all'utilità funzionale.
In altre parole, le variabili genetiche (le forme) sono milla e appaiono sempre casualmenti, ma solo poche si consolidano diventando strutturali e questo accade esclusivamente per la loro utilità funzionale, o per la selezione artificiale operata dall'homo, appunto.



Ora, anche la più cretina di noi capisce che simpatico lupacchiotto di 100 miglioni di ani fa si è trasformato in balena perché la sua forma si è adattata alla funzione: da camminatore è diventato nuotatore acquatico con annessi e connessi.

Ma ora è tempo di ciacolar del lallopede e capiamo come funziona prima di dimostrar la magna puttaneta del pareggio naturale ispirato ai pedi dei mustangs:

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

segreto

Sostituisci quei due "fa" con due "condiziona" e gestisci altrimenti i tempi verbali.
Ergo: la forma condiziona la funzione ma, con il tempo e il sopravvivere, la funzione condizionerà la forma.

Segreto

alex

#2
Barefoot Horse Italia è una delle scuole, e penso la più dogmatica (lo si vede dal disprezzo contro gli "eretici"). Ti suggerisco molta prudenza nell'estrapolare le idee della BHI a tutto il "mondo barefoot".

Quanto al fatto che tu abbia potuto ottenere quel piede, permettimi di dubitarne assai. In ogni caso quel piede è un modello ideale, dichiaratamente irragiungibile se non da mustang del deserto statunitense vissuti sempre liberi. Altri cavalli selvaggi,su diversi terreni, hanno zoccoli differenti e più simili ai cavalli "normali". Perfino gli zoccoli deimustang si modificano sostanzialmente dopo periodi abbastanza brevi di confinamento, anche in recinti enormi.

Infine, quanto a Senofonte, lo interpreto molto diversamente. Ritengo che suggerisse di tenere il cavallo sui ciottoli tondeggianti per un tempo molto limitato, il tempo del governo, non di più. Non ho capito bene quanto Oddo stava sui ciottoli; ma penso ci stesse di più.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

#3
Non so se Oddo ci stava di più dei lalli di Xe, ricordoti che gli equili di Xe erano lascricati di pietre tonde, ma forse ci stava come i lalli del Nevada, aveva uno spazio coperto in terra battuta con annessa lettiera, comunque i piedi diventarono "tondi" come quelli della foto, aveva sviluppato l'ideale del piede barefutto, quelo dei mustangs, questa fu la ragione della felice reazione di Fabrizia.

Ho visto di presenza milla piedi di lalli scalzi tenuti in montagna, in recinti normali, sul cemento... niuno somigliava manco vagamente al piede barefutto ideal, et le sbreccature son la norma.

Dicoti che il  pede si adatta al terreno ma anche alla forma del piiede et alla deambulatione di ogni individuo, ricordomi di uno stalloncino tenuto in box cementizio, uscì dalla scatola al galoppo facendo sbreccare una delle due alette che chi erano venute agli anteriori, già, da una parte caricava, dunque consumava, dall'altra scaricava il peso dunque allungava, curiosamente, la muraglia da quel lato come una pinna.

Le puttanete, sopraditutto storiche, esposte in quel sito sono magne et numerose, o diciamo che quel sito è inaffidabile oppure lo sputtaniamo come si deve... ma dimmi chi è affidabile nel vasto mondo barefutto?

Ma tu mi hai anticipato dicento che i pedi mustanghi, in breve, cambiano se i loro proprietari vengon trasferiti dalle dure sassaie ai  morbidi fondi di ubertose praterie... ergo?

I barefutti ispirano il loro pareggio ad una depravazione dello soccolo equino, infatti, i lalli scalzi degli antigui tenevano una forma più vicina al naturale... li vediamo?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Mi era capitata sott'occhio la foto di quel bassorilievo.... in effetti avevo già pensato:eccolo, il piede "modello".

Però scegliere come modello il piede dei poveri mustang nordamericani, cacciati dalle praterie e confinati in deserti sassosi che non sono affatto il loro habitat ideale, ma l'unico a loro rimasto, ha forse un senso: è un adattamento alle condizioni più dure tollerabili, e "galoppare sulle massicciate ferroviarie" è l'aspirazione di molti barefooter "esagerati".

Zoccoli molto simili a quelli del bassorilievo assiro-babilonese si osservano in molte statue equestri romane.

Al contrario ho visto - come ho già raccontato - degli zoccoli orribili, pieni di orrende cerchiature, negli zoccolo di un centauro nella loggia del Palazzo della Signoria a Firenze, rinascimentale. Ma forse lo scultore voleva dare l'idea di "no buono". Di certo quelle cerchiature, così realistiche, non se le è inventate.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Oltre il piede "assiro" ho messo i piedi di un lallo argentino, parmi evidente che si somiglino assai et son ben distanti dal piede barefutto di Oddo che tanto sollazzo la raghassa.
Il lallopede si è modellato nelle ubertose pampe et praterie sudamericane, il mustango è stato costretto a rifugiarsi nei pietrosi deserti del Nevada dalla troppa ingombrante ingerenza humana nei terreni più appetibili sede originaria della specie.
Dunque, il pede assiroargentin mi pare quello naturale.

Peretanto concludo che piede a cui si ispira il pareggio barefutto :



è una anomalia, una deformazione assurta a rango di modello ideale,  per puro scopo utilitaristico/commerciale...

Ma questo non maraviglia affatto il vostro affetionatissimo, di già in giovanile etade lesse Desmond Morris (chapeau) e sa perfettamente che l'eccessiva selezione di un fattore, spesso, porta alla deformazione alla "mostruosità... che la mostruosité possa piaccer mi pare normale, et potrei far lungo elenco di "mostruose" piacevolezze.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Quel bassorilievoè interessante anche per l'assetto del cavaliere, e in particolare per la tipica posizione "talloni bassi".....  :horse-wink:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.