L'insegnamento di Santa Caterina

[alex]

Dopo la fuga del Papa ad Avignone, in Italia stava succedendo un disastro di lotte interne e ribellioni alla debole forza dello Stato pontificio; la strategia di S. Caterina fu quella di incoraggiare il papa a tornare a Roma, di perdonare i ribelli connazionali, e di scatenare la guerra contro gli Infedeli: la presenza di un nemico esterno comune sarebbe stata utile per sedare le risse interne.

Le corpose Epistole di S. Caterina sono la mia attuale fatica dentro wikisource, in effetti - oltre che dal punto di vista informatico, che offre dei bei busilli di formattazione - sono interessanti anche nel contenuto; e questa idea di disporre di un nemico comune come elemento aggregante di una comunità, non so perchè, mi ha fatto pensare ad alcune dinamiche nei forum 

[Pippokid]

nella mia esperienza in forum di argomento estraneo all'equitazione, la presenza di un "nemico" si è mostrata un fatto fortificante potentissimo.  un "nemico" esterno, un altro forum.  sopita l'inimicizia, anche solo per il passare del tempo, ho visto indebolimenti che sarebbero sembrati impensabili, disinteresse strisciante, presenza in calo.
nemici interni al forum non mi sono invece sembrati di particolare stimolo, non nasceva spirito di corpo nel forum, non c'erano istinti di rivalsa, di "vendetta" o altro, che erano atteggiamenti di pensiero che meglio potevano nascere nei confronti di ciò che stava fuori