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Entrare negli angoli

Aperto da bionda, Settembre 24, 2012, 09:38:35 AM

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max

Gli gira la testa verso il tronco contro cui ha paura di sbattere il ginocchio e il cavallo per evitare di dare una testata và dall'altra parte :blob9:
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

milla


alex

No, no.... Max ha descritto esattamente la manovra.  :occasion14:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

Ma la manovra descritta è basata sull'istinto di conservazione del cavallo ( si sposta per non battere la testa)   come diamine può funzionare se manca l'ostacolo?
Se giro la testa della cavalla a sinistra per quale ragione dovrebbe spostarsi a destra dentro l'angolo in assenza di un oggetto che delimiti la traiettoria? In condizioni normali se giro la testa di un cavallo a sinistra il cavallo gira a sinistra.
Oppure no?
E se così non è mi spiegate come fate per girare a sinistra?
Mi metto nei panni del lallo: Milla gli gira la testa a sinistra e lui si domanda ma Milla vuole che io giri a sinistra o vuole che io mi sposti a destra ed entri nell'angolo? Come fa il santo cavallo a distinguere?

max

Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

rhox

Citazione da: milla - Settembre 28, 2013, 11:15:03 PM
Ma la manovra descritta è basata sull'istinto di conservazione del cavallo ( si sposta per non battere la testa)   come diamine può funzionare se manca l'ostacolo?
Se giro la testa della cavalla a sinistra per quale ragione dovrebbe spostarsi a destra dentro l'angolo in assenza di un oggetto che delimiti la traiettoria? In condizioni normali se giro la testa di un cavallo a sinistra il cavallo gira a sinistra.
Oppure no?
E se così non è mi spiegate come fate per girare a sinistra?
Mi metto nei panni del lallo: Milla gli gira la testa a sinistra e lui si domanda ma Milla vuole che io giri a sinistra o vuole che io mi sposti a destra ed entri nell'angolo? Come fa il santo cavallo a distinguere?
esattamente come funzionano le immagini mentali della swift..
pensare a qualche cosa, qualche movimento predispone a farlo perchè istintivamente il corpo si adegua
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

alex

#81
CitazioneMi metto nei panni del lallo: Milla gli gira la testa a sinistra e lui si domanda ma Milla vuole che io giri a sinistra o vuole che io mi sposti a destra ed entri nell'angolo? Come fa il santo cavallo a distinguere?

Ma no.... Asia ha capito in fretta che chiederle il piazzamento è cosa tutta diversa da chiederle di girare. D'altronde, se vede qualcosa che le interessa a destra o a sinistra mentre procede dritta, mica svolta per il solo fatto che la guarda, piegando l'incollatura. Da quello che dici, mi pare che sia urgente che tu provi a "piazzare" il cavallo mentre procedi dritta.

Asia è molto flessibile e risponde bene da entrambi i lati; Ami invece ha un lato "rigido", è stato più faticoso. Ma non era una rigidità "fisica"; era una specie di intoppo mentale; quando ha capito non ci sono state difficoltà (per prendere il famoso pezzetto di carota, si sa piegare come un serpente da entrambi i lati....). In effetti secondo me non si dovrebbe parlare di "lato rigido" ma di "lato resistente".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

Rhox benvenuta nel club degli angoli!
Ho provato a crearmi un'immagine mentale di un ostacolo da aggirare ma,non so come mai,divento rigidissima e comincio a pasticciare con le mani e i talloni con risultato zero.

C'è una spiegazione razionale del motivo per cui al passo questi :vfncl:di angoli vengono bene mentre al trotto fanno schifo?

Max:aiuti di peso quindi per girare a sinistra il peso dove va ? E per "evitare l'albero"? Chiedo venia della domanda ma a me hanno insegnato che il peso sta centrale e stop.

alex

#83
Vediamo.

Vai dritta verso l'angolo come se volessi saltare il recinto o meglio (perchè se hai un cavallo a cui piace saltare....): come se il recinto non ci fosse. Quando ci sei quasi, rivolgi lo sguardo all'angolo successivo, e fallo guardare al cavallo.  NON anticipare con lo sguardo!

Forse riesce meglio attraversando il maneggio in senso trasversale: vai verso il recinto dritta, e riservati di decidere se svolterai a destra o a sinistra all'ultimo momento. Ma sii onesta con il cavallo e con te stessa: NON decidere in anticipo, decidilo veramente all'ultimo momento.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

rhox

mah, con la piccina a me è stato detto di portare leggermente il peso all'esterno, girare bene le spalle e se non fa l'angolo di portarcela dentro con anca e gamba..
con lei funziona benissimo e anche riportato su altri cavalli va
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

max

#85
AAAAAAaaaaaahhh!!!! Il peso all'esterno per correggere o fare una girata verso l'interno nooooooo perché mai?!?!? Ora vi spiego.

Il fatto è che Alex istintivamente ha messo in atto una pratica addestrativa ben precisa: scindere la flessione dalla direzione. Ma se non è la flessione che deve indicare la direzione, e se le mani è supposto usarle solo come correttivo al fine di poterne fare il più possibile a meno, cosa si usa per indicare dove vogliamo andare? Il PESO.

A Rhox hanno insegnato evidentemente alla rovescia (anche a me han detto così, mal comune mezzo gaudio, però mi ci son voluti anni a capire come mai la condotta non era mai perfetta): chi insegna così usa evidentemente il peso per evitare che il cavallo anticipi la giarata: è scorretto scorrettissimo (lo dice anche Oliveira in uno dei suoi libretti, pensa te) e implica poi problemi nel lavoro futuro.

Bisogna che il peso indichi la direzione: centrato sul dritto, a sinistra per andare a sinistra, a destra per andare a destra. Se il cavallo anticipa è un errore suo non una indicazione nostra, noi dovremmo rimanere con il peso verso dove vogliamo andare, quindi centrato se eravamo ancora sul dritto quando lui ha deciso di chiudere, allora come si fa?
All'inizio, quando il cavallo non sa, si usa il piazzamento di Alex (o le flessioni di Baucher che son la stessa cosa) per spiegare al cavallo che se l'incollatura è piegata di 45° o più a sinistra MA il peso è centrato si va dritti comunque. All'inizio, con l'incollatura molto piegata a sinistra, il cavallo si trova "spaesato" e ha bisogno di essere corretto con il peso molto di frequente: se ciondola a sinistra trascinato dal peso della testa: peso a destra; se allarga a destra: peso a sinistra; e via così fino a trovare "il centro" dove va dritto restando flesso. Lo si corregge anche con le mani, ma solo secondariamente. Le azioni di mano hanno esclusivamente una funzione di correzione non di condotta, altrimenti si finisce con usarle sempre troppo.

Questo aiuta moltissimo ad entrare negli angoli e "spiega" l'aiuto di peso al cavallo. Se è il cavallo è "rognosetto" si arriva anche a procedere dritti con i due occhi che guardano indietro (questo perlovero richiede un tantino di accortezza, è un mezzo di dominio assai spinto). Tutto questo al passo. Il cavallo che lo ha capito al passo, al trotto non avrà molti problemi a lasciarsi condurre anche con flessioni minime (non ho simpatie per flessioni molto pronunciate al trotto, non mi pare che servano se non in casi rari, è più quello che scombinano che quello che insegnano).

Quando il cavallo conosce l'aiuto di peso, cioè ha imparato ad ascoltarlo (prima ovviamente lo sentiva, ma lo ignorava) e ci sente dritti, non girerà fino a che non ci sente pesare verso una direzione diversa. Ecco che per entrare nell'angolo basta... andar dritti!

Bene, dopo sto pippone, milla piange!
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

milla

Max ti stupirai ma quello che hai scritto mi pare chiaro.

Visto che la prossima settimana potrò tornare in maneggio proverò subito il sistema più semplice suggerito: comportarmi come se la pista continuasse diritta evitando di anticipare la girata con lo sguardo (in effetti questo è un mio difetto).

Comunque potete spiegarmi quali aiuti si usano per la spalla in dentro? Comincio ad avere qualche dubbio su quello che insegnano gli istruttori.

alex

Come corri! Prima impara a piazzare il cavallo mentre va dritto.... sempre, a colpo sicuro, con un soffio di tensione alle redini, da una parte e dall'altra, senza che il cavallo vada in "esitazione".

Adesso mi sono stufato: cerco di costruire un modellino semplificato di cavallo in grafica vettoriale... cinque pezzi (anche, schiena, spalle, collo, testa) indipendenti che si possano flettere uno rispetto all'altro. Se qualcuno di voi lo sa fare meglio di me, si dia da fare.  Io ci proverò con http://svg-edit.googlecode.com/ :horse-cool:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

#88
Aiuto Alex "piazzare il cavallo mentre va diritto"?
Sarebbe traducibile in "girargli la testa da un lato e dall'altro continuando a farlo andare diritto"?

Questa storia del "piazzare" mi manda in paranoia più degli angoli...sarà forse un trauma dovuto alla lettura dei piazzamenti del Generale L'Hotte? :horse-wink:

I modellini non importano,basta chiedere a Raffaele uno dei suoi disegnini!!!

max

L'unico motivo per cui non ti faccio un video è la sensazione che provo, anche quando mi capita di provare a spiegare qualcosa a qualcuno dal vivo, di somigliare a carruba o vedani....

Per "piazzare" l'incollatura a un cavallo per poi provare ad andare dritti, l'unico suggerimento che voglio darti è accorciare subito la redine interna di modo da stare composti e non trovarsi storti (sennò addio aiuti precisi di peso) col gomito per aria nel tentativo di tenerlo flesso.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.