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gambe in avanti e punte da "papera"

Aperto da ofelia, Settembre 06, 2013, 10:47:21 AM

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ofelia

Ciao a tutti, provo ad aprire questo topic per chiedervi un aiuto sul mio assetto...

Noto spesso, soprattutto dalle foto, che nel mio assetto ci sarebbero da correggere la posizione delle gambe (parecchio in avanti) e le punte dei miei piedi sempre rivolte verso all'esterno, appunto, da "papera".

Per quanto riguarda le gambe in avanti posso scrivere, a mia discolpa, che la sella che uso porta ad averle così, mi è stato confermato da chi l'ha provata, ma questo non deve certo limitarmi nel cercare di tenerle al posto giusto.

Invece per le punte dei piedi all'infuori... beh, ho fatto danza classica per 12 anni, la mia postura da ferma e camminando è già con le punte così. Magari ci sono portata...

Vorrei tanto corregermi ed essere piu composta dal bacino in giù.

Avete da consigliarmi qualche esercizio per migliorarmi?
Io ci provo quando sono in sella a pensarci e a farlo ma sono scomoda, innaturale... riesco ma scomoda. Penso solo a quello e sbaglio tutto il resto :dontknow:

alex

Io sono migliorato nel momento in cui ho capito cosa significa "entrare nella sella" (almeno spero di averlo capito). Ho anche scoperto che era perfettamente inutile tentare di raddrizzare le punte agendo, come viene d'istinto fare, sul ginocchio; il movimento giusto parte dalle anche, io ruoto un po' verso l'interno tutta la gamba con perno sull'anca, con l'effetto che il ginocchio "scende" e il piede si raddrizza nonostante che la gamba "penda giù" dal ginocchio senza alcuna rigidità.

L'esercizio per capire il movimento lo faccio in piedi (senza cavallo  :icon_rolleyes:); sollevo leggermente una gamba dal suolo, la lascio "pendere" dal ginocchio in giù, e ruoto l'anca all'interno.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

milla

Anch'io ho fatto danza classica per oltre 10 anni,sono passati tantissimi anni ma io continuo a camminare con i piedi a papera,idem in sella. Quando mi dicevano di chiudere le punte lo facevo per 10 minuti poi puf le punte in fuori di nuovo.
Arrivata nel maneggio dove sono ora la grande capa, che segue in molte cose la Swift, mi ha preso la gamba e ha fatto ruotare il tutto dall'anca (esattamente quello che diceva Alex) e magicamente le punte sono diventate parallele senza nessuno sforzo.
Quindi il mio consiglio è di non tentare di raddrizzare le punte ma di ruotare l'anca,puoi farlo anche in sella: una gamba per volta,togli la staffa,porta indietro la gamba verso il chiulo del lallo poi ruota tutta la gamba in avanti come se volessi disegnare un circolo e rinfila la staffa.
Spero di essermi spiegata.

ofelia


Winter Mirage

Io che sono una sguattera dell'equitazione, ammetto che la sella mi aiuta parecchio.... venero la mia sella...
Ma se anche la megabanana da dress aiuta a tenere le zampacce dove devono stare, questo non vuol dire che la punta sia sempre a posto.
Però aiuta. Avere la staffatura lunga e la gmaba che scende bene a posto rende veramente più naturale stare con le punte meno aperte.

Credo che in parte si un "difetto" correggibile solo con una pratica costantissima e la dedizione del samurai...
Pensando ad una staffatura corta, alla rotondità del costato del cavallo e alla pressione che il cavaliere esercita sulla panca della staffa... a me viene (da profana, per carità) da dire che è quasi normale aprire un po' la punta... dopotutto, un po' di rotazione nella gamba ci deve pur essere... Non per nostra volontà, ma proprio perchè il cavallo  è rotondo...dovendo divaricare le gambe in modo da starcis su, e poi ancora forzare sulle staffe... se la gamba non ruota un po' verso l'esterno ci escono le anche dalle orecchie...
O almeno così direi a logica...

...uhm...

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAlex......vieni quiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiII!!!!!!!
:dontknow:
Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

bionda

Mi sa che il trucco è semplicemente: aprire le gambe! Aprirle moooooolto di più di quello che sembra naturale a noi pudiche femminucce, che siamo abituate a stringerle, addirittura ad accavallarle, spingendo oltrettutto il pube in avanti in un gesto che sarebbe sconcio in qualsiasi altro contesto. Ma a cavallo o imparo a stare così, o sto appoggiata sulla sella in modo ridicolo (e gambe e piedi se ne vanno in giro).
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

milla

Vero anche quello che dice Bionda,da noi spesso fanno fare,prima della lezione, degli esercizi di ginnastica in sella divaricando le gambe per evitare l'effetto "molletta da bucato". Bisogna però fare attenzione che le gambe dal ginocchio in giù devono invece tendere a chiudersi per aderire al costato,non fate come me che ho sempre i talloni troppo lontani dal cavallo, cioè bisognerebbe far assumere alle gambe una posizione "curva",rotonda.