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lettiera in ghiaia

Aperto da elisa354, Luglio 03, 2013, 03:10:32 PM

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elisa354

ciao a tutti

so c'è la domanda sembrerà strana ma la faccio lo stesso

ho 2 cavalli scalzi in un box 3x3 con un portico 3x3 a testa, poi in un futuro spero di riuscire ad aggiungere un piccolo paddok

il fondo di tutta questa superficie (box+portico) è in cemento

in inverno come lettiera ho avuto la paglia, con i suoi relativi problemi di pulizia

adesso ho provato a togliere tutta la lettiera, lasciando solo il cemento, e da pulire sono molto piu semplici e veloci però c'è il problema che ora uno dei cavalli si corica selle sue feci e a volte si spela

quindi ho pensato di fare una lettiera in ghiaia di grana piccola intorno a 5mm (non spaccata) spessa 15 20 cm solo per i box

in questo modo visto che i bisogni li fanno per la maggior parte fuori avrei da togliere sole delle eventuali cacce, e i cavalli si potrebbero coricare più comodamente

secondo voi è un idea da matti o si puo fare???

la mia preoccupazione è per l'inverno e l'eventuale urina che potrebbero fare sulla ghiaia asciugherà o rimane tutto umido e puzzolente???

grazie

alex

Il "pea gravel" è una "lettiera" usata in ambiente barefoot e anzi considerata ideale per la salute del fettone e la riabilitazione della navicolite (crea una pressione uniforme su tutta la parte inferiore del piede). Ne dicono meraviglie. Mo non ho mai capito come si pulisca. :-(

Peccato che il fondo sia di cemento..... l'ideale sarebbe che il fondo fosse permeabile (all'insaputa dell'USL). Bucarlo? Spaccarlo?

La ghiaia io la userei anche un po' più grossetta di 0.5 cm; andrei senz'altro sul cm, e pretenderei che non contenga nè sabbia, nè sassolini di dimensioni molto più piccole.

Riferiscici! E spero che Ipparco ne sappia di più, magari con un link tecnico su realizzazione e manutenzione.



La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

elisa354

per la pulizia non penso sia diverso dal truciolo, visto che al ghiaia passa tra le fessure della forca per trucioli

ot
i piedi del cavallo sono migliorati molto da quando gli ho in questi box con il cemento e una parte ricoperta di paglia, forse perchè il cemento è piu abrasivo, si sono abbassati i talloni, il fettone è molto piu sviluppato e sano; prima erano in un classico box con il fondo in paglia /ot

il problema è proprio dell'urina che sul cemento non puo defluire

avrei anche pensato di usare degli enzimi per combattere l'urina puo essere una soluzione???

bucarlo o spaccarlo mi sembra troppo complicato e poi non penso che riesca a defluire bene.....

Ipparco

E' un'idea interessante che ho proposto di provare ad alcuni dei miei clienti, ma purtroppo non sono ancora riuscito a trovare qualcuno disposto a fare l'esperimento. Quasi nessuno è stato disposto ad investire in ghiaia, non solo nel box, ma in generale. Qui da me è considerata un'eresia buttare della ghiaia su un terreno che ne è privo e potenzialmente agricolo, e pochi sono abbastanza avventurosi da lanciarsi in qualche sperimentazione un po' "fuori dagli schemi".
Vedo sostanzialmente due problemi, potenzialmente risolvibili con adeguati investimenti di tempo o denaro: uno è quello dello scolo dell'urina, l'altro quello del possibile rimescolamento delle feci nella ghiaia nel caso di cavalli "irrequieti".
Per il primo problema, la soluzione più furba ed efficace è senza dubbio quella di fare i box col pozzetto e le opportune pendenze. La ghiaia fa drenare l'urina sul fondo, ma se poi lì non ha un posto dove andare, ci viene la pozza. Se invece può defluire in un apposito pozzetto collegato alla fogna o alla fossa biologica, il problema è risolto. In alternativa la si potrebbe convogliare fuori dal box dando una pendenza al pavimento e praticando un foro nel muro che dia sull'esterno, ma è sicuramente meno igienico della prima.
L'altro problema è un pelo più complesso. Se il cavallo pesta le fiande e le sbriciola prima che possano essere raccolte, i pezzetti di fieno non digerito si mescolano alla ghiaia, e a lungo andare la rendono meno drenante, accumulandosi sul fondo ed ostruendo lo scolo.
A questo vedo questa possibile soluzione (non è l'unica ma la più attuabile): usare un pozzetto con scolmatore (tipo le caditoie stradali) e lavare regolarmente la lettiera con la gomma dell'acqua, e poi svuotare il pozzetto dai residui che raccoglie.
In alternativa (più laborioso) si può portare fuori la ghiaia, fare un bel mucchio, lavarla e riportarla dentro.
Ovviamente molto dipende dal cavallo e dalla frequenza con cui si pulisce: se il cavallo non rimesta troppo o fa tutto fuori, e si pulisce almeno un paio di volte al giorno, il problema non si presenta se non dopo molti mesi. Se invece è un "casinista", potrebbe diventare faticoso..

In inverno chiaramente l'evaporazione è minore, per cui probabilmente per non avere odore bisognerebbe dare una lavata ogni 2-3 giorni per eliminare quel po' di urina che non scola..

Se volessi provare mi metto a disposizione per darti tutti i consigli e l'assistenza che posso. Sarebbe sicuramente un'esperienza utile ed interessante, anche perchè se funzionasse  come previsto, potrebbe essere una soluzione economica, ecologica e salutare per il cavallo. Sarebbe una lettiera "riciclabile", che eliminerebbe tutti i problemi di approvvigionamento e smaltimento tipici delle soluzioni tradizionali, e una volta ammortizzato l'investimento iniziale, farebbe risparmiare un sacco di soldi.
Per non parlare dei vantaggi per i piedi..
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
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elisa354

quindi pensi che gli enzimi non possono funzionare???

ora i box hanno un po di pendenza e l'urina quando la fanno piu vicino alle pareti defluisci fuori dal box.... (ho i box in legno questa urina che passa sotto il legno lo puo fare marcire???)

il massimo per la mia situazione sarebbe insegnarli a farla nel pezzo con il portico.... ma come faccio?? mettendoci un po di paglia fuori, o comunque preferirebbero farla sulla ghiaia ???

purtroppo non posso fare ne pozzetti ne rompere il cemento....

Ipparco

Che io sappia gli enzimi hanno bisogno di un substrato su cui fissarsi, ovvero una lettiera, ma sarebbe una delle cose da provare..
L'urina al legno bene non fa di sicuro, quindi penso ti convenga trovare un modo per farla defluire rapidamente. Puoi trapanare qualche foro, sollevare leggermente la parete mettendoci sotto degli spessori in acciaio inox, tirare via l'ultima tavola ecc., in base a com'è fatta la parete.
Per insegnargli a farla fuori, un metodo che so funzionare, ma che richiede tempo, è appostarsi fuori dal box, e tutte le volte che il cavallo sta per fare qualcosa dentro, cacciarlo fuori. Nel giro di una settimana dovrebbe cominciare a fare quasi tutto fuori.
Se non puoi creare uno scolo efficace, non so se mettere la ghiaia ha molto senso.
Piuttosto valuterei i fondi in gomma, che perlomeno sono facili da tener puliti e grattano meno del cemento se il cavallo si corica..
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
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kitiara

Citazione da: Ipparco - Luglio 04, 2013, 11:03:59 AM
Piuttosto valuterei i fondi in gomma, che perlomeno sono facili da tener puliti e grattano meno del cemento se il cavallo si corica..
Le gomme rendono certamente il fondo più comodo ma devono essere applicate bene, il problema di dare la giusta pendenza rimane ma soprattutto bisogna stare attenti che l'urina non si infili nei punti di giunzione delle gomme e ristagni sotto!
Piccolo parere personale: io non amo molto i fondi impermeabili senza una lettiera li trovo antigienici
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

alex

Mi convermi, Ipparco, che la lettiera di "pea gravel" è nominata qua e là ma che non è facile trovare un sito dove spieghi per bene i dettagli tecnici di realizzazione e manutenzione? Se ce l'hao, dacci il link.... io l'ho cercato a lungo, a suo tempo, e mica l'ho trovato. :-(

La "lettiera Senofonte" (fatta di ciottoloni grossi e tondi) è tutt'altro; innanzitutto non è una lettiera, ma un fondo dove il cavallo staziona temporaneamente; in secondo luogo, è deliberatamente "scomoda", fatta in modo che il cavallo ci si muova continuamente proprio perchè è scomoda. Il "fondo Senofonte" per i box era invece costituito da un ciottolato fisso, sempre fatto di pietre tondeggianti; e il ciottolato, co le sue adeguate pendenze, ancora si vede, in alcune vecchie stalle e poste, e di certo è molto ma molto migliore del cemento liscio (anche se è sicuramente più difficile da pulire). Disgraziatamente è pericolosissimo per i cavalli ferrati, che sul ciottolato (soprattutto quello lisciato dal lungo uso) scivolano maledettamente con gravi rischi, come sa qualsiasi bravo "trekker".  I cavalli sferrati invece non ci scivolano affatto.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ipparco





http://www.delawarenaturalhoofcare.com/index.cfm/u/pea-gravel
Questa è la prima roba che m'è venuta fuori cercando "pea gravel for horses" e "pea gravel paddock".
Quindi qualcuno che l'ha provata anche in box (ed è soddisfatto) c'è.
Sulla realizzazione pratica ricordo vagamente un sito visto ormai anni fa, in cui consigliavano di creare delle "vasche" col pea gravel per cavalli laminitici, ma all'aperto, scavando un rettangolo di alcuni metri di lato e profondo 10-15 cm da riempire con la ghiaia, e che per la pulizia consigliavano appunto di lavarlo con la gomma da giardino. Però non saprei rimandarvi ad un sito specifico.
Molto dipende anche dal tipo di substrato di cui si dispone, con l'argilla si rischierebbe di veder sparire la ghiaia in pochi giorni appena cominciasse a piovere, con altri tipi di fondo non c'è questo problema..
Penso che le persone più indicate per dare consigli sull'argomento sarebbero giardinieri, muratori o simili, io sinceramente non posso fare più che affidarmi al buon senso..
Per l'uso nei box non vedo grosse alternative alla realizzazione di un pozzetto.
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
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