Da anni ormai ho questo problema di rigidità sinistra, ovvero braccio/mano troppo rigidi e di conseguenza che tengono troppo la redine sx.
Non a caso il cavallo, quando viene il fisioterapista, lo trova sempre un po' più rigido a sx e a volte con piccole cervicali. Il punto è che non ho mai capito se io sono diventata rigida perché lui a mano sx diventa duro e si mette un po' contro la mano, e quindi tendevo a staccare sempre più a sx rispetto a dx e col tempo mi è rimasto il difetto, oppure se è lui ad essere diventato così a causa della mia rigidità, immagino che a distanza di anni non lo sapremo mai (e fondamentalmente poco importa).
Ora, io lo so, M me lo ripete migliaia di volte quando montiamo insieme, eppure non riesco a migliorare, pur sapendolo, è più forte di me: se ci penso magari mi sistemo per un attimo, ma appena mi concentro su altro ciao, torno uguale. A volte nemmeno me ne accorgo, mi sembra di esssere uguale dx e sx invece M mi fa notare che non è vero, che a sx tengo troppo.
Avete magari qualche consiglio o esercizio, in sella e non, che possano aiutare a migliorare o eliminare questo mio difetto?
Ciao Big!
Credo il tuo sia un mal comune, chi di noi è perfettamente simmetrico in sella alzi la mano :)
La butto lì, perché ha aiutato tanto una mia amica che sta praticamente in sella dalla mattina alla sera. Delle sedute di osteopatia per te?
Il tuo "vizio" potrebbe dipendere ad esempio da una seduta scorretta per "storture" del tuo corpo ormai acquisite, non visibili ad occhio nudo ovviamente, ma che creano rigidità e tensioni.
Potrei non aver spiegato bene ciò che intendo, me ne rendo conto....
ciao nala,
grazie, potrebbe essere un'idea, in ogni caso male non fa. Devo vedere se l'assicurazione sanitaria mi copre e quanto (in Svizzera i costi, per qualsiasi cosa legata alla sanità, sono fuori di cranio). Io sicuramente sono rigida in generale, anche per via del lavoro d'ufficio, però mi chiedo se ormai non sia diventato un vizio e quindi anche se andassi a curare le mie rigidità, avrei comunque lo stesso problema in sella...
Io penso che "raddrizzando" lo scheletro si cambi naturalmente seduta e le rigidità si sciolgano da sole.
Se i costi lo permettono, e capisco di cosa parli perché ho tanti parenti a Losanna, un passaggio lo farei, anzi, dovrebbero farlo un po' tutti nella vita, non solo chi monta.
Le scorrette posture creano disequilibri che ti porti in sella con asimmetrie e rigidità varie. Poi asimmetrici noi, asimmetrico il cavallo...si rischia solo di influenzarci negativamente a vicenda se non ci si corregge :dontknow:
Di esercizi in sella non me ne vengono in mente proprio perché magari è un vizio acquisito dal discorso sopra e quindi diventa inutile perseverare in un solo senso.
Mi sa che chiamerò anche io l'osteopata... :firuu:
Nala ti ha dato un ottimo consiglio, un bel tour da osteopata/fisioterapista, non può che farti bene, se lo offre l'assicurazione, ancora meglio, così non si fa male il portafoglio.
La scorsa primavera la mia amica Sara è venuta con la gipsy in equivacanza da noi, e lamentava rigidità nella cavallina, non mi ricordo a quale mano....l'età avanza....tra pochi giorni, sono 50 :happy_birthday-736:
In sella lei presentava lo stesso problema e allora le ho proposto un pò di volteggio posturale e sua mamma l'ha obbligata ad andare dal fisioterapista, che ha trovato un disallineamento nelle anche se non sbaglio, che andava a influenzare tutta la postura in generale.
In volteggio posturale, le facevo fare della semplice ginnastica, a cavallo al passo e trotto, alle due mani, in modo da far si che tenesse le spalle alla stessa altezza e sciogliesse il bacino (rotazione delle spalle, rotazione del busto, ecc).
grazie Miky, sicuramente chiamerò il mio osteopata (che tra l'altro è bravissimo). Per il volteggio la vedo un po' più difficile, ma se hai esercizi simili che potrei fare anche io (ricordiamoci sempre che il Drimmone non è uno che si adatta a cose strane :icon_rolleyes: ) volentieri.
Presente ✋🏻 Io sono pure mancina e per lavoro uso molto di più la mano sinistra rispetto alla destra, tant'è che il bicipite sx è molto più sviluppato del dx, le conseguenze possiamo immaginarle...
Sono stata trattata da un Osteopata diverse volte per altri problemi che ho risolto per il momento, ma purtroppo non ti so dire se abbia migliorato la mia asimmetria, di certo male non fa!
Se si parla di osteopati sono ferrata... ho fatto due cicli di riabilitazione e frequentato per mesi lo studio.
Se andate dall'osteopata vi fa sicuramente la valutazione fisica... e il trattamento di conseguenza.
Per alcune problematiche però non basta sbloccare la parte contratta con la manipolazione sul lettino (va a finire che diventi dipendente dal professionista che ti tratta e sono solo soldi che se ne vanno), in tanti casi si deve lavorare in modo aggiuntivo, il più delle volte con esercizi di fisioterapia mirati (in studio te li insegnano, a casa li ripeti).
Se per esempio se hai una parte del corpo sinistra più sviluppata di quella destra, ti daranno del lavoro specifico da fare per "bilanciare" la muscolatura, se è la postura ad essere scorretta, ti danno esercizi per la schiena per prendere consapevolezza delle sue parti... o forse, non è la schiena il problema dove tu avverti il sintomo, ma hai un singolo muscolo del corpo sottosviluppato (può essere qualcosa a cui non pensi mai, come la pianta del piede) e che quindi il tuo corpo "compensi" in altro modo, influendo sulle altre articolazioni.
Per questo l'osteopata è tremendamente utile: se è bravo, ti identifica il problema e ti dice il modo per risolverlo o come tenerlo sotto controllo.
E per questo è meglio scegliere uno studio che faccia sia osteopatia che fisioterapia, dove lavorano in equipe e una volta spesi i soldoni per l'osteopata, se ti serve proseguire il percorso vai a pagare di meno con fisioterapista o sedute di riabilitazione.
Meglio ancora se sono abituati a trattare con gli atleti: qualsiasi sia il tuo problema, sono orientati a risolvertelo.
Se vai da gente come il medico di base, sono capaci di risponderti: "Ah, quindi se hai problemi mentre fai equitazione, perché non smetti con l'equitazione?"
Evita di avere oggetti affilati in mano quando te lo dicono :)
Peccato che questo post non è stato "fuso" con quello sulla mano, che ho aperto quasi contemporaneamente...
Beh però qui si parla di un caso specifico di una persona che ha un sintomo da risolvere...
Quello sulla mano è generico infatti ha tutt'altra impronta.
(Purtroppo non me la sento di postare niente su quello della mano... era davvero interessantissimo, ma s'è creato troppo astio e OT, non saprei da dove ricominciare).
perchè astio? le scaramucce tra alex e rdm? ma nooooo :icon_pidu:
Confermo :icon_rolleyes:
ho visto alex, però ho pensato che erano due questioni molto diverse (tu parli di mano, se tenerla aperta o meno), io parlo di una rigidità e di un mio problema. Non volevo monopolizzare il topic.
Grazie a tutti, @Aluna l'osteopata potrebbe anche dirmi "sei così rigida a causa del lavoro in ufficio, perché non smetti di lavorare?"
Sarei ben più felice :laughter-485:
No, sfortunatamente quello non te lo dicono mai... :laughter-485: a meno che tu non abbia già riscontrato la malattia professionale a livello cronico...
E' solo molto probabile che il medico che ti vuole liquidare ti dica "smetti con quello sport" senza curarsi del tuo desiderio e benessere psicologico.
Per quello dicevo che bisogna trovare il professionista giusto.
Cambiando approccio...
ma a livello proprio base... un po' di stretching lo fai? Magari ti aiuta...
sciogliere schiena / braccia / cervicale dopo essere stata in sella potrebbe ridurre la rigidità del tuo braccio sinistro nella vita quotidiana.
Stessa cosa potresti farla anche prima di montare.
Allo sportivo che ha vecchi infortuni o facilità a strappi, si consiglia di scaldare bene il gruppo muscolare con cui è in difficoltà.
Sicuro non fai sollevamento pesi a cavallo... ma scaldare le braccia potrebbe fartele sentire più "sciolte" al momento di iniziare, soprattutto nella stagione invernale.
si, purtroppo era una battuta.. però fortunatamente il mio osteopata non è un cretino e non mi ha mai detto di smettere, anzi :occasion14:
No io non faccio nulla di nulla, come ti dicevo sono la pigrizia fatta persona, posso starti in sella anche due ore oppure camminare per tutto il giorno se è per fare o vedere qualcosa che mi piace, ma non farmi fare cose solo perché devo perché.. non ce la faccio. Ad esempio: ho problemi di insonnia, tutti mi consigliano lo yoga, ma io solo l'idea di dovermi metter lì un'ora e fare esercizi e roba simile solo perché devo, mi viene la morte.
Lo so, sono un disastro... iniziamo con l'osteopatia (che poi secondo me non ho chissà che problemi fisici, a parte la rigidità) e poi vediamo se mi consiglia qualcosa proverò a seguire i consigli, sperando di riuscire a farli durare più di 2 giorni
Racconta dell'insonnia all'osteopata...
secondo la loro disciplina, dormire male causa rigidità e altri sintomi. Il mio osteopata mi raccontò di aver messo a posto un paziente facendogli cambiare materasso. (Altre cose a cui non penseresti mai, sono le assimmetrie nei denti).
Il tuo caso sarà diverso, ma faglielo presente, lo aiuterà a tracciare il quadro completo.
Dai un po' di stretching... magari assieme a Big Dream!
Magari anche lui è un po' incriccato... Tempo fa vidi fare questo ad una ragazza nel maneggio, lo convinceva con le carote:
(https://tempestitalia.com/wp-content/uploads/2017/06/Stretching-del-collo-web.jpg)
Preso da qui: https://tempestitalia.com/fisioterapia-equina/fisioterapia-stretching-e-riabilitazione-in-campo-per-il-cavallo/
Si guarda la mia insonnia dura da 8 anni ormai. Le ho provate tutte, mi manca solo il centro del sonno, da cui sto aspettando risposta per un appuntamento...ma temo che sia una problematica molto mentale, e quindi difficilmente risolvibile.
Questo tipo di stretching lo faccio anche io al Dream, considerate appunto le sue rigidità. In effetti è incredibile quanto poco sia flessibile (come me d'altronde, ci assomigliamo in tutto e per tutto!)
Attenzione a far fare esercizi di stretching al cavallo. Big saprà come fare ma se non si hanno competenze è meglio non improvvisare. Semmai chiedere ad un osteopata come fare e poi dopo fare da soli. Ogni rigidità è diversa e ogni cavallo è diverso. Si rischia di fare peggio, in buona fede ovviamente .
Big, facci sapere poi come procede 😊
Assolutamente. A me gli esercizi li ha mostrati il fisioterapista di Dream. E comunque faccio solo i più semplici: le cose più complicate le lascio a lui!
Big, non avevo dubbi che tu sappia cosa fare, infatti lo scrivevo e non mi riferivo a te nello specifico 😊😉
certo nala lo so, era per specificare che come dicevi tu è sempre meglio farsi consigliare da chi sa esattamente come fare le cose e come spiegarle. Ovviamente lui riesce anche molto meglio di me, io faccio quel che posso ma non sempre ottengo il risultato sperato...
Oltre il problema fisico che ovviamente va risolto/ migliorato prima di tutto c'è il lato mentale. Come già scrivi oramai è un movimento/ una posizione che fai incoscientemente dunque si tratta di un'abitudine.
Bisogna sovrascirvere il vecchio ricordo e dare un nuovo ricordo al cervello.
Esercizi da fare sono intanto avere delle immagini in testa. Ricordo due di Sally Swift: 1. pensa di avere in ogni mano un pulcino, bello morbido e tanto fragile che però vorrebbe scappare. Li devi tenere per bene ma senza schiacciarli. 2. pensa che le tue braccia insieme alle redini formano un tubo d'acqua e che l'acqua scorre nel tubo fino alla bocca del cavallo.
A me spesso aiuta anche solo a pensarci di diventare leggera. Io sento quando divento dura con la mano cosa che a volte mi capita nel lavoro alla corda perché sento dolore io. Solo a pensare di diventare leggera e di rilassarmi si alleggerisce tutto il braccio.
Poi potresti montare con delle bottigliette con dentro dell'acqua nelle mani. All'inizio magari prendi quelle un poco più duro della coca cola. Poi passa a quelle più flessibili dell'acqua.
Farei sempre solo sezioni di lavoro corte altrimenti continui a tornare nei vecchi errori ed il tempo per sovrascrivere il tuo vecchio ricordo incosciente si allunga parecchio.
Grazie Idunas, in genere io monto poco, quando va bene faccio 20/30 minuti, perché trovo che sia meglio fare poco e bene, soprattutto con uno come lui che si annoia facilmente.. quindi se va bene, il premio è finire il lavoro e tornare a mangiare fieno :horse-smile:
Invece la storia della bottiglietta... ma come fai a tenere in mano una bottiglietta e le redini? mi sembra impossibile a pensarci ahah, ma se dici che si può ci credo..
piu che altro penso che dovrei legarmele alle mani perché se dovessero cadermi figurati se il Dream non si piglia uno spavento assurdo....
:laughter-485:
Hai ragione meglio legarli con una cordina alle tue mani. Voglio mica avere la colpa quando ti butta giù. :firuu:
Anche il ponte delle redini è un aiuto valido. Cambia tra gli esercizi e se già monti poco alla volta meglio è.