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Il mito dell'atterraggio di tallone

Aperto da max, Luglio 06, 2014, 11:27:16 PM

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raffaele de martinis

Questo non c'entra nulla collo atterraggio.

Secondo me questo inclito foro ha la possibilità di dire (stabilire) a Chiara e a Lettera che l'atterraggio di tacco è un mito barefutto... una emerita ca**ta barefutta che non ha alcun riscontro nella realtà.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Un'ipotesi scientifica di Rooney, Raffaele, non un mito barefutto; sta ai bravi barefutti (eventualmente) verificare se è stata scientificamente smentita. Per smentire un'ipotesi scientifica c'è una procedura precisa, bisogna pubblicare evidenze contrarie, non escludo che sia stato fatto già sulle riviste scientifiche veterinarie.... ma ti assicuro che la pubblicazione dell'evidenza su questo forum (per quanto prestigioso) non basta.  :horse-wink:

Io francamente non ci ho voglia di immergermi nello spulciamento della letteratura scientifica veterinaria alla ricerca di citazioni, conferme o smentite dell'ipotesi di Rooney; ma se qualcuno vuol farlo, ben venga.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Tagliamo corto: tu credi che il lallo normale atterri di tacco o di piatto ?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Il lallo normale, su terreno normale, ad andatura normale: di piatto.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

carodubbio

Da quando ho iniziato a dare i primi colpi di raspa, mai ho toccato la punta, invece sulla parte opposta SI.

Ergo cavalli con articolazioni che si infiammano atterrano di punta.

Se un cavallo sano atterra di tacco questo si consuma di più rispetto il resto dello zoccolo, per questo tendo a pensare che il cavallo deve usare tutta la superficie dello zoccolo senza nessuna inclinazione verso il terreno , se poi uno lo chiama atterraggio di piatto , penso che sia la più giusta.

Variante che non si può calcolare resta la velocità, un conto è camminare al passo altro trottare altro galoppare, e un cavallo che galoppa a tutto perché un predatore lo minaccia mi sa tanto che non sta a pensare come mette gli zoccoli in terra, pensa solo a fuggire il più velocemente possibile

raffaele de martinis

Citazione da: alex - Luglio 30, 2014, 11:53:06 PM
Il lallo normale, su terreno normale, ad andatura normale: di piatto.

Vedi che poco a poco ci arriviamo?

Allora diciamo che tutte ste teorie: lallo ferrato non atterra buono (di piatto), lallo barefutto atterra buono (di tacco) sono delle emerite minchiate?

https://www.youtube.com/watch?v=BAB3XCKY34c

Lo vogliamo dire please?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

No.

IL cosiddetto "atterraggio di tallone" potrebbe una "cosa" percepita/percepibile a occhio nudo, una "impressione". Non facile da cogliere, come tante; ma con un po' di allenamento, potrebbe essere una percezione "riproducibile", la Smith insegna anche come allenarsi a percepirla, osservando il passo di un cavallo in salita (atterraggio di punta "normale") e in discesa (atterraggio di tallone "normale").

Ammettiamo che questa percezione esista e sia correlata a una "cosa", e sia in qualche modo riproducibile. Ebbene: non me ne importa nulla se quella cosa, che sembra un atterraggio di tallone, studiata con le riprese ad altissima velocità si dimostra essere cosa diversa, si dimstra "percezione ingannevole", un "artefatto". Mi interessa che esista "la cosa", che sia materialmente visibile, che due osservatori abili concordino nel dire che è presente o assente, e che lo stesso osservatore concordi con se stesso nel valutarla.

Se questa "cosa", sia quel che sia, è correlata al benessere del cavallo, e al buono stato del piede, mi interessa moltissimo e non è affatto una ca**ata.

Se invece non esiste ossia: nonostante un certo allenamento gli osservatori discordano fra di loro e con se stessi, sempre giudicando "ad occhio", allora le cose sono diverse.





La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

max

La "cosa" cosa sarebbe????
Una impressione di movimento migliore o peggiore non per forza legata all'effettivo atterraggio o meno di tallone????
Siamo quindi nel campo del soggettivo?
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

alex

Non so se condividi l'idea che il 95% circa dell'equitazione è nel campo del soggettivo.... perlomeno ho spesso questa netta percezione.

Nel mio lavoro di patologo, io, ad esempio, lavoro sugli artefatti. Le cellule che vedo sui preparati non sono affatto come sono vive; io "vedo" delle cose (la vitalità, la capacità di spostarsi nei tessuti, la "sofferenza") che sono puri artefatti determinati dalla tecnica di allestimento dei preparati; ma sono ottimi indicatori di "cose vere" che avvengono nei tessuti, mi danno spesso non solo la capacità di classificare una malattia, ma perfino di prevedere, con una buona approssimazione,  come quella malattia evolverà. Eppure quel che vedo, e che chiamo con termini descrittivi, probabilmente non esiste così come lo percepisco.... chissenefrega, se è una "falsa percezione" che però  è strettamente correlata a qualcosa di reale?

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

alex

Tanto per chiarire: in equitazione si parla molto di "leggerezza". Smetteremmo di parlarne se la misurazione con una bilancia o con un dinamometro dimostrasse che la leggerezza è in sostanza un'impressione, e che il peso del cavallo + cavaliere rimane sempre quello?  :icon_rolleyes:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

max

Stai divagando però.
Nessun addestratore che ha parlato di leggerezza ha mai detto che il cavallo perda di peso O_o ma sono sempre stati chiari nell'associare a quel termine una definizione che ha a che fare con le risposte del cavallo agli aiuti o al massimo, il più tecnico di tutti, all'equilibrio ripartito in modo ottimale sulle 4 gambe a seconda del movimento cercato.

Non è evidentemente il caso dell'atterraggio di tallone. Per questo ti chiedevo dove avesse origine e di un possibile fraintendimento. L'atterraggio di tallone presuppone esattamente quello: l'atterraggio di tallone, cosa che sembra non avvenire.

Non c'è nessun problema, basta saperlo! Basta sostituire ad "atterraggio di tallone" un'altra definizione, tipo "gesto che richiama l'idea di un atterraggio di tallone", e siamo a posto.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

alex

Citazione da: max - Luglio 31, 2014, 08:50:42 AM
Stai divagando però.

Hai ragione. Ne traggo le conseguenze.... e mi metto in ascolto della continuazione della discussione.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Siccome sti guru barefutti non sono completamente decerebrati, bisogna cercar di capire il perché son caduti nell'equivoco... perché di questo si tratta, la cosa tragica è che - dall'equivoco - abbiano tratto conclusioni a dir poco azzardate: ... diciamo che i cavalli ferrati che atterrano bene sono una piccola parte ed è il motivo per cui si dice sia appannaggio (l'atterraggio di tallone) dei cavalli scalzi...

Come dissi, me ne straimpipo dell'atteraggio, guardo se il movimento è fluido, elastico e ben ritmato, ora, la quistione - portataci da Max - è in discussione anche in America e prima o poi si ammetterà che non esiste l'atterraggio di tallone ma l'illusione di esso.

Come si forma il miraggio?

Nella fase di massima distenzione e di altezza dal suolo, lo zoccolo è proiettato in avanti e - per effetto inerziale... fase colpo di frusta - il nodelllo si stende al massimo e, dunque, sembra mettersi in linea per atterrare di tacco, ma non è così, perché nella fase discendente lo zoccolo si riallinea e atterra di piatto o di punta, mai di tallone - se non per cause particolari - perché il tacco è "tenero" e dopo di lui ci sono i glomi che si tagliano con un grissino  :icon_eek: quindi mamma natura non vuole ciò, offre all'impatto suola e parete che - atterrando di piatto - si dividono da buone amiche lo scioc aiutate dalle barre e  dalla forchetta.

Di recente vidi un lallone olandese, un vecchio catenaccio arrugginito, ma al trotto allungato ancora steppava e spingeva meravigliosamente bene, infatti penzai: quello atterra di tallone come dice Alex, mi sbagliavo!

Caro Alex  :specchio: hai scritto cose incomprenzibili, perché difendere l'indifendibile alla faccia della scientificità e contro l'evidenza?

Tra un pò sentirai: contrordine compagni, tutti allineati e coperti.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

...la Smith insegna anche come allenarsi a percepirla, osservando il passo di un cavallo in salita (atterraggio di punta "normale") e in discesa (atterraggio di tallone "normale")...

I lalli che trainano grossi pesi afferrano di punta anche in pianura:

https://www.youtube.com/watch?v=lVTyaYyxwuI

Secondo me, anche in discesa, il lallo atterra di piatto, in altro tempo, ho fatto delle escursioni piuttosto toste con discese ripidissime/pericolose, lovviamente le facevo a piedi: il lallo davanti e io dietro, bene, ricordo perfettamente come il mio lallo si  sceglieva la strada e si "acculava", a volte - al richiamo della voce - mi aspettava, se avesse atterrato di tacco ricorderei l'anomalia, invece no.

Anche nello slaidingstop mi pare che il lallo si pianti di piatto e scivoli di piatto:

https://www.youtube.com/watch?v=Ny2uOFIZQlQ

Ci sarebbe da verificare, ma la logica e l'architettura dello zoccolo dicono che il tacco va sempre preservato

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

max

Cessato il periodaccio di pioggia battente mi son fatto fare un video su asfalto senza neppure crederci troppo ed al trotto è venuto fuori che.......



Voi cosa vedete???

Il video è pessimo, lo so, intanto ho chiesto in giro se qualcuno ha una fotocamera con l'opzione high-speed per rifarne eventualmente un'altro...
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.