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Calcio di un cavallo: stima di grandezze fisiche

Aperto da Fioravante Patrone, Luglio 15, 2014, 04:08:48 PM

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Fioravante Patrone

Mi farebbe piacere poter avere qualche indicazione su dove trovare, possibilmente in rete, delle stime relative ad alcune grandezze fisiche coinvolte nel calcio di un cavallo:
- la velocità con la quale arriva
- la potenza di un calcio
- la supeficie di contatto, sia nel caso di cavallo ferrato che non
Mi rendo ben conto che ci sono vari parametri (un ponetto o uno shire non sono esattamente la stessa cosa...), mi vanno benissimo dei parametri medi.

Se non chiedo troppo, anche qualche indicazione sul carico di rottura per quanto riguarda le nostra ossa.
Penso in particolare a perone/tibia, ma ogni info è benvenuta

La domanda principale cui vorrei dare risposta è perché il calcio di un cavallo può spaccare un osso.

Grazie e scusate per il tema non proprio divertente!

alex

#1
Sulla velocità ho trovato citato questo record: 75 mph, qui: http://www.justanswer.com/horse-health/2i71r-fast-miles-per-hour-rear-horse-kick.html

Sul carico di rottura delle ossa qualcosina qui: http://personalpages.to.infn.it/~peroni/fis_bio/ph208_it/ph208_lec13.pdf

Buon lavoro  :occasion14:

PS: la mia idea è che il cavallo che calcia per colpire "misuri" la forza a seconda di quanto vuol fare male, e abbia quindi una specie di "consapevolezza" della sua azione (la base neurofisiologica potrebbe essere la questione dei "neuroni a specchio"). In altri termini: se un calcio di cavallo non ci spezza le ossa o non ci uccide, è perchè il cavallo non voleva realmente spezzarci le ossa o ucciderci; perchè se avesse voluto farlo, l'avrebbe potuto fare con estrema facilità).
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

rhox

non so risponderti con nessun dato, ma posso dirti che sicuramente la velocità e la potenza dipendono dal momento in cui lo zoccolo trova l'ostacolo: prendersi un calcio ad altezza posteriore è molto meno dannoso che prenderlo nella fase dell'estensione dell'arto...
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Fioravante Patrone

Citazione da: alex - Luglio 15, 2014, 04:28:12 PM
...
PS: la mia idea è che il cavallo che calcia per colpire "misuri" la forza a seconda di quanto vuol fare male, e abbia quindi una specie di "consapevolezza" della sua azione (la base neurofisiologica potrebbe essere la questione dei "neuroni a specchio"). In altri termini: se un calcio di cavallo non ci spezza le ossa o non ci uccide, è perchè il cavallo non voleva realmente spezzarci le ossa o ucciderci; perchè se avesse voluto farlo, l'avrebbe potuto fare con estrema facilità).
Beh, proprio ieri ho avuto una esperienza perfettamente in linea con quel che dici.
Stavo portando un pony, tranquillo, al paddock. Un giovane cane, di taglia un po' grossa, ha continuato a rompergli l'anima, tra l'altro anche da dietro. Il cane è stato un po' di volte richiamato da me e dalla proprietaria, ma niente, ha continuato. A un certo punto sento un rumore... proprio di un calcio, dato con ottima scelta di tempo, che ha indotto il cane a ritirarsi e a smetterla. Ma senza nessun danno serio. D'altronde, dal rumore (non ho visto) ho subito avuto l'impressione di un calcio un po' soft.

Quanto ai link, per ora grazie!

bionda

E' un'esperienza che ho fatto anch'io. Una volta in tanti anni il mio cavallo mi ha tirato un calcio. Mi ero presa troppa confidenza e gli stavo rompendo decisamente le scatole, da dietro. Giuro che ho sentito il calore dello zoccolo sulla fronte, ma non mi ha toccata. Chiaramente ho smesso di rompere, e non lo farei più stando così a tiro, ma sono convinta che abbia preso la mira apposta per non colpire.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

raffaele de martinis

Che volesse colpire o meno non lo sappiamo, quello che è evidente che hai avuo un enorme "fondoschiena", anch'io lo ebbi: lo zoccolo mi sfiorò la capa e il muro mi aprì "solo" un sopracciglio...già, per scanzare la scalciata mi buttai di lato: c'era il muro;  ill calcio può esser stilizzato , il solo alzar il pede e l'abbassare dell'aurecchio è una minaccia di calcio et andrebbe punito.

Ci sarebbero tutta una serie di calci che vanno dalla minaccia appena accennata alla "rouade"/alla doppietta, ma di tutto ciò nulla cale a Patrone che chiese un'altre cosa...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

bionda

Quello che ha chiesto Fioravante è impossibile da trovare, imho.

Io non punisco le orecchie indietro o i "vaffan*" tirati da lontano, sono democratica.
Quella sera stavo lavorando con il cavallo in libertà in un campo recintato, ma non chiuso da pareti. Ad un certo punto da sotto alla staccionata sono entrate due pecore che galoppavano a zig-zag rincorrendosi. Il cavallo, molto divertito, si è lanciato a testa bassa all'inseguimento delle pecore. Loro sono sgusciate via da sotto alla staccionata, come erano entrate, e si sono fermate a brucare lì a pochi metri. Il cavallo stava in un angolo a guardare le pecore, alto due metri, orecchie dritte, soffiante... diceva "tornate qui che vi ammazzo". Io da dietro sono andata a rompergli le scatole per richiamarlo al lavoro. Lui mi ha mandata a quel paese mirando ad 1 millimetro scarso dalla mia fronte. Se mi fossi spostata mi sarei fatta male.

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Udo Bürger
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