"Il Cavallo del Ventasso è un cavallo da trekking"

[Wild]

Il cavallo del Ventasso è un coraggioso cavallo da trekking nevrile e insanguato, dicono le descrizioni della razza che possiamo trovare in rete.
A me la razza piace tanto, ha un qualcosa di affascinante, anche se non so esattamente cosa, tuttavia non ho mai avuto occasione di montarne uno, non penso quindi di poter avere voce in capitolo, vista anche la mia poca esperienza, ma mi interesserebbe tantissimo sentire diverse opinioni su questa razza e in particolare riguardo al fatto che un cavallo insanguato e nevrile possa o meno essere adatto per i trekking. Ne parlavo con un signore che lavora con me in maneggio e lui è molto scettico a riguardo, anche se c'è da dire che la razza non gli piace per nulla. Voi che ne pensate?

[elleon]

Questa domanda capita a fagiolo, visto che domenica ho avuto l' occasione di montarne uno per la prima volta. Una cavalla per la precisione, molto selvatica, cresciuta da un privato che la tiene a casa sua allo stato semi brado. Essendo solo domata nonostante i suoi 18 anni non ha molto addestramento ma appena sali sopra e ti butti nei boschi capisci subito che quello è il loro mestiere. Quella che ho avuto modo di montare è parecchio insanguata e nevrile, con la sua altezza da nana faceva mangiare la sabbia a tutti i cavalloni dalle gambe lunghe, viaggia come un treno, non si ferma davanti a niente, passa qualunque sentiero con il suo passo sicuro e rapido, guarda dove mette i piedi e manco a morire scivola o inciampa. Essendo cavalli nati in montagna e pure il mio amico la tiene in questi territori, sono conformati al loro ambiente, quindi la loro agilità, velocità e sicurezza li rende perfetti per i trekking. Questa è una cavalla che vive fuori per tutto l' anno, non viene tosata nè tanto meno pulita, non necessita di nessuna cura per i piedi eppure alla sua età è bella, lucida, tonda, con crini folti, tendini asciutti   e 4 piedi invidiabili. Lui la usa ogni tanto. Capita di sellarla ogni 15 giorni o una volta alla settimana. Lei è sempre uguale. Isterica da terra e rapida ma sicura in passeggiata. Certo, quando dico che non si ferma davanti a niente dico davvero. Non si ferma proprio. Ferma non ci sta. Tira come una matta ma lasciandole le redini lunghe e dandole poco fastidio la guidi con la voce. Nonostante questo io con lei mi sono sentita davvero sicura. Lei il suo mestiere lo sa fare molto bene, basta darle fiducia e ti porta in capo al mondo. Instancabile. Anche al galoppo ha una spinta che sembra un leprotto ma si ferma con un fischio. Nevrile si ma mica stupida. Inoltre non mi era mai successo di passare rasente a una recinzione con 4 cani che abbaiano come matti sbattendo contro alla rete con un cavallo che guarda dritto e se ne infischia. Lei va dritta per la sua strada fregandosene di tutto e di tutti, con il suo piede sicuro e senza affanno. Per me è stato un colpo di fulmine! L' ho amata da subito! Provare per credere!

[Wild]

Grazie mille, per la tua esperienza, sono molto felice di sentire che hai avuto un'epserienza tanto positiva. Non vedo l'ora di poterne provare uno anch'io!!! Sono fantastici!!! Per ora ne ho conosciuti da terra diversi e dico solo che se avessi fatto le stesse cose con certo quarter o argentini che ho conosciuto non sarei qui a raccontarlo in questo momento...Sapevo come vengono allevati e gestiti, pe questo presumo siani abbastanza frugali e resistenti...
Da quello che racconti hai montato una cavalla equilibrata e controllata anche se vivace. Un cavallo "dovertente" e sicuro con cui si può sperare di crescere e imparare.

[Wild]

P.S. sei stata alla fiera a Ramiseto?

[alex]

Molto interessante; mi domando però quanto di quel bel carattere/struttura fisica  derivi dalla razza, e quanto sia, invece, caratteristica individuale della cavalla. Jackson menziona una cavalla che ha montato (in USA) la cui energia e personalità è tanto simile da sembrare la descrizione della stessa cavalla... ammette che la cavalla aveva una tale energia da farlo sentire intimidito;  la cita come fatto raro, fortunato e  e sorprendente... e non era certo un cavallo del Vernasso 

Da cosa dipende questa fortunata combinazione di caratteri (energia fisica e mentale) nelle tre componenti razza, caratteristiche individuali congenite, comportamento appreso in senso lato? Come riconoscere il cavallo che ha le due prime due caratteristiche congenite "giuste" (razza e caratteri individuali congeniti) e come dare la possibilità a questo raro  cavallo di esprimere le sue potenzialità congenite al massimo grado?

[cilla]

Ciao, anche a me piacciono molto. Ne ho visto qualcuno alle fiere qui in zona ( due o tre negli ultimi anni) non li ho montati ma da terra mi sembravano piuttosto schivi, probabilmente ciò è dovuto all'allenamento allo stato semibrado. Coi proprietari invece mi sembravano tranquilli. Sapete dove c'è qualche allevamento?

[Wild]

Gli alleventi cje conosco io sono a Ramiseto e a Castelnuovi ne'Monti provincia di ReggioEmilia
Ti consiglio di andarci sono posti bellissimi. Peró di cavalli ne vedi pochi: sono quasi tutti al pascolo e per vederli devo farti una bellissima passeggiatina in montagna!

Anch'io li ho trovati abbastanza schivi eccetto una puledra che appena l'ho sfiorata ha iniziati a sttusciarmisi addosso ma con una delicatezza stupefacente per una che, come me, è abituata ai cavalli da tiro.
Conunque sono tutti molto docili da terra e alla fin fine qualche carezza proprio schifo non gli fa...

[elleon]

P.S. sei stata alla fiera a Ramiseto?

No purtroppo non ci sono mai stata. Sarà uno dei prossimi programmi...

Molto interessante; mi domando però quanto di quel bel carattere/struttura fisica  derivi dalla razza, e quanto sia, invece, caratteristica individuale della cavalla. Jackson menziona una cavalla che ha montato (in USA) la cui energia e personalità è tanto simile da sembrare la descrizione della stessa cavalla... ammette che la cavalla aveva una tale energia da farlo sentire intimidito;  la cita come fatto raro, fortunato e  e sorprendente... e non era certo un cavallo del Vernasso 

Da cosa dipende questa fortunata combinazione di caratteri (energia fisica e mentale) nelle tre componenti razza, caratteristiche individuali congenite, comportamento appreso in senso lato? Come riconoscere il cavallo che ha le due prime due caratteristiche congenite "giuste" (razza e caratteri individuali congeniti) e come dare la possibilità a questo raro  cavallo di esprimere le sue potenzialità congenite al massimo grado?

Esatto Alex. Me lo sono chiesta anch'io. Questa cavalla, essendo femmina appunto dimostra quel grado di " autonomia e intelligenza" maggiore rispetto ai maschi in generale, quindi al di là della razza subentra il discorso della differenza dei sessi. Il fatto poi che proprio lei sia nata e cresciuta con poco addestramento e " selvatica" la rende molto più simile alla sua natura. Da terra sembra quasi un cavallo sdomo. Al di là del suo carattere che può essere più o meno suo o indicativo della razza, rimangono i movimenti che mi hanno impressionato. La sua sicurezza nell' affrontare ogni percorso, con passo deciso e stabile. Non so come ma si sente la differenza tra un cavallo che è nato per fare questo e un altro che invece lo ha imparato nel corso degli anni. Anche dopo 20 anni di passeggiate, un cavallo che non ha certi requisiti non darà mai il massimo come uno che invece ce lo ha nel sangue.