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Comperiamo un lallo.

Aperto da raffaele de martinis, Dicembre 22, 2015, 05:11:33 AM

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manu

In ogni caso l'utente in questione ha scritto chiaramente che non voleva paragonare le due tipologie ma solo far presente che non sono cavalli letargici come possono sembrare.
Sicuramente sono meno insanguati (e meno male altrimenti chi se li prende di quella stazza) ma hanno una gran testa.

raffaele de martinis

Si va beh, ma la domanda era chiara: che significa sangue?

Non dubito che una possa preferire un lallo senza sangue, ma mettiamoci d'accordo, cosìè il sangue, perché se misidicie che quei besti hanno sangue - per come lo intende il Generale - io sono una monaca carmelitana scalza.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

PokerFace

Raffaè, non mi costringere a bacchettarti. questo è un forum di cavalli.

al massimo pui essere una suora carmelitana BAREFOOT

alex

A dire il vero, l'unico cavallo "sdomo" che mi ha affrontato alzandosi mentre stava alla corda, e mi ha atterrato, è stato un malefico stallone pony alto circa un metro.  :icon_eek:

E' stato molto bello "portarlo" ad essere condotto alla longhina molle, ma stavo sempre molto attento....
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

old duck

sangue non significa niente. Significato ha come si usa il sangue, ovvero come la genetica e la selezione garantiscono un certo standard morfologico e di prestazione. Il generale è morto e sepolto: oggi le conoscenze allevatoriali sono infinitamente ampliate dal progresso, tant'è che si possono operare grandi trasformazioni in purezza di sangue. Possiamo evitare la consanguineità, per esempio, possiamo rendere in poco tempo i soggetti di una stessa razza più o meno esili, con arti di un certo tipo, con una certa inclinazione di spalla..Le varianti sono molteplici e anche molto affascinanti. Occorrono specialisti che affiancano e supportano le esperienze degli allevatori.
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

PokerFace

è vero che si può migliorare senza uscire dalla razza...

ma in quanto tempo?

alex

Io ero convinto che "insanguato" si riferisse semplicemente alla percentuale di genetica PSI-PSA. Sbagliavo?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

#37
... verissimo il Generale è morto e sepolto, ma, a parte il sangue da me citato, indicava qualcosa di ben preciso:   

Ogni vero cavaliere deve essere in grado di valutare la morfologia del cavallo,  in particolare riguardo all'equilibrio della sua struttura,  fattore che ha importanti ripercussioni sulla regolarità delle andature e sulla fluidità della risposta agli aiuti. Poiché il cavallo da sella deve essere veloce e scattante, la prima qualità richiesta è la leggerezza, essendo la sua dinamicità inversamente proporzionale al suo peso. E' un po' quello che avviene per i ginnasti,  infatti tra questi non si vedono uomini dalla costituzione fisica possente,  erculea,  perché il loro stesso peso finirebbe con l'ostacolare la loro indubbia potenza fisica.

Questo concetto rimane validissimo, basta guardare i frison, e gli avellinesi che pur alleggieriti hanno grosse difficoltà nei cambi di galoppo al tempo nelle piroette al galoppo ecc,
Ovvio che parlo in generale, è possibile che Caio, impiegando tre volte il tempo che avrebbe messo con un AA o con un lusitano o con un Trekehner porti un frison, un avellinese, un comtuà (quì la vedo difficile) a tutte le arie del dressage... ma questa sarebbe la dimostrazione dell'abilità del cavallerizzo; Baucher fece qualcosa del genero con Buridan, un carrozziere mica tanto pesante, solo per dimostrare che il suo sistema era valido per tutti i lalli... era vero, ma il Nostro dimenticò di dire: per tutti i lalli che addestro io.

Comunque, tutte le rasse pregiate da sella attuali  sono imparentate più o meno strettamente col PSI altre furono - in altro tempo - incrociate con sangue orientale tanto per non far nomi nel frison ci sono andalusi (dunque berberi) e arabi; nel murgese arabi, berberi e andalusi.

Dunque, la selezione intrarazza mira a recuperare le caratteristi dei lalli di sangue orientale che ai tempi furono immessi.
Teoricamente dai murgesi, selezione dopo selezione, scarto dopo scarto, si può arrivare al berbero...  una fatiga del cassero, perché se vuoi un berbero vai da quella tipa e con pochi euri ti compri giolivo berberuccio, appunto.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

old duck

Per quanto riguarda il murgese, la razza ha origine negli anni 20 del secolo scorso. I capostipiti di razza delle tre linee di sangue ne delimitano il confine. Risalire al berbero e dire che la selezione attuale mira a quel recupero non ha alcun senso oltre ad essere errato.
Mi pare che il Generale abbia semplicemente indicato alcune caratteristiche preferenziali dei cavalli da sella: non ha certo scoperto l'acqua calda. Bisognerebbe semplicemente intenderci cosa vogliamo dire con cavallo da sella.

Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

raffaele de martinis

Dimenticavo che abbiamo l'esperta murgese... ma qui siamo alla squola elementare!

Nel 1920 non è successo che gli allegr! allevatori si son svegliati una mattina e hanno detto: oggi non abbiamo una minchia da fare... creiamo il lallo murgese.

La storia è più complessa e si basa su una popolazione preesistente che non veniva dal nulla ma aveva alle spalle una storia, una tradizione.

Senza andare ai Conversano e al Caracciolo, notiamo che i capostipiti, avevano  - stranamente - patre e matre:

Arnaldo delle Murge: figlio di uno stallone orientale.

Granduca di Martina figlio di uno stallone anglo normanno

Nerone. quello più pesante, di origini ignotta, di masseria.

Detto questo, bisognerebbe individuare e selezionare anche la parte femminile che ha fatto da terreno per i semi selezionati, che - a sua volta - avrà subito varie influenze a seconda dell'allevatore, della occupazione straniera, delle politiche ecc.

Dunque la mia era solo una dimostrazione che - in linea teorica - si possono selezionare qualsiasi fenotipo intrarazza preesistente, basta avere a disposizione: tempo, tanto tempo; capitali... molti capitali e competenza.

Sarebbe dovuto essere evidente che a nessuno - sano di mente - verrebbe in mente una operazione del genere, così radicale/così paradossale come l'ho indicate.

Ma certamente, si possono selezionare all'interno di una rassa le haratteristiche che si ritengono più profique per i propri obiettivi, prendendo quelle che si ritengono adatte ed eliminando quelle non desiderate.

Nel murgese è prevalsa la selezione di lalli pesanti mentre i signorini antichi - 145/150 di altezza - sono scomparsi.

Nei lalli da carne, si son selezionate le capacità metaboliche di trasformare il cibo in massa muscolare-in carne partendo dai lalli da tiro e si son trascurate quelle cardiopolmonari... chissà perché.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

old duck

Siamo alle solite. Il sig de martinis si diletta in tuttologia. Io non sono esperta della razza murgese, gli esperti sono coloro che allevano da 90 anni questo meraviglioso cavallo che senza altro merita molto di più che qualche dichiarazione fatta da chi di questo cavallo non ne sa niente. Vada a guardarsi le immagini dei capostipiti e poi cominci a studiare se vuole disquisire del murgese con cognizione di causa. In questo modo ci fa solo una brutta figura, mi creda. Legga e si informi meglio. Poi quando avrà fatto esercizio di umiltà potremo riparlarne. Le sue competenze sono senz altro eccelse. Lasci stare il murgese, non fa per lei, troppo lallo poco cavallo.
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

milla

Scusate ma detto proprio terra-terra, da quel poco che ho capito, il Generale, per cavallo "insanguato", intendeva un cavallo vivace, in avanti, pronto a rispondere immediatamente alle richieste del cavaliere, un cavallo caldo insomma; in questa accezione questo termine l'ho sentito usare parecchio anche attualmente e da gente che non sa neanche chi sia L' Hotte, non credo che il termine si riferisca alla genetica né alla percentuale di sangue PSI.

Kimimela

ma poi chi caz e' sto lhotte??? :laughter-485: :laughter-485:
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

milla


alex

#44
CitazioneSon degré de sang, point de départ de l'énergie et de l'élasticité de ses actions, est établi par son origine, qui le rapproche plus ou moins des races supérieures, arabe ou anglais de pur sang. On peut dire, sans grande exagération, que, chez le cheval destiné à la selle, que la noblesse du sang remplacera presque tout ce qui pourra lui manquer, tandis que rien ne saurait la remplacer. Ceux-là seuls qui en sont dotés sont d'acier; les autres, les chevaux communs, ne peuvent être que de fer.

Citatore presente!

Dal testo originale di "Questioni equestri", un libretto di scarsa importanza di un tale che credeva di saperne qualcosa, comodamente leggibile qui, sia in originale che nella traduzione di un buontempone perditempo aiutato da altri buontemponi perditempo: : http://www.teatroequestrecimarosa.it/equitazione/questioni/I.html

Mi domando se valeva la pena di fare quella fatica (aggratis ovviamente.... solo per condividere con chi volesse leggere e riflettere...), e dopo essermelo domandato mi rispondo: no che non ne valeva la pena. Ma quel ch'è fatto è fatto.  :dontknow:



La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.