FEI: ok ai cavalli clonati

[DivinityOfDarkness]

...Ho visto la notizia sulla rivista dell'AQHA e mi son detta "ohibò..."

Ed infatti... dalla Gazzetta dello Sport onlie:

Milano, 9 luglio 2012
La Federazione equestre internazionale ha deciso che gli equini clonati e i loro figli potranno partecipare alle principali competizioni internazionali. Deciso anche il monitoraggio sul benessere degli animali

Clamorosa svolta nel mondo dell'equitazione. La Fei (Federazione Equestre Internazionale) ha stabilito che i cavalli clonati e i loro figli potranno concorrere alle competizioni sportive internazionali. La decisione, arrivata dopo l'ultimo meeting tenuto dall'associazione a Losanna, cambia radicalmente la posizione della Fei che nel 2007 aveva deciso di escludere gli animali clonati dalle gare internazionali per "garantire ai concorrenti che le competizioni si svolgessero in modo equo".

Adesso invece la Federazione equestre, dopo che l'ultima ricerca in merito è stata presentata e dibattuta al Fei Sports Forum, ha decretato che dal mese di luglio anche i cavalli clonati saranno ammessi nelle più importanti rassegne equestri. La Fei ha anche annunciato che continuerà a monitorare le ricerche sulla clonazione in modo da garantire sempre e comunque il benessere dei cavalli.
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link: http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri_Sport/Equitazione/09-07-2012/svolta-equitazione-c-ok-cavalli-clonati-911788902708.shtml

[madamen67]

Ussignùr  sono un pelino perplessa...non sono molto ferrata in materia e non mi permetto di giudicare, prima devo studiare. Però la notizia fa dure pure a me "ohibò"

[alex]

Se la clonazione dei cavalli è possibile e legale, ben venga la loro partecipazione alle competizioni: è un modo come un altro  per verificare che la clonazione produca degli animali perfettamente "a posto", fisicamente e psichicamente. E se li producesse.... francamente mica ci vedrei il problema.

Clonazione e ingegneria genetica sono argomenti in cui le discussioni sono venate da prese di posizione di principio che condivido molto poco.

[Fioravante Patrone]

Potremo vedere una gara (di qualsiasi genere) cui partecipino: Dolly1A, Dolly2A, Dolly3A, (Dolly4A no, perché ha una zoppia), Dolly5A, Dolly1B, Dolly2B, Dolly1C, etc...   

Magari finalmente scopriremmo chi è il fantino/cavaliere/"scegliete voi" migliore 

[alex]

Mi spiego meglio.

Non vedo una differenza così radicale - se non per chi ha una certa sacralità del "naturale" - fra gemelli omozigoti e animali clonati; in un caso e nell'altro, si realizza il caso strano di due esseri viventi che condividono lo stesso identico patrimonio genetico; non è una cosa così "blasfema", avviene già in natura.

E per quanto riguarda l'ingegneria genetica, miriadi di retrovirus trasportano spontaneamente pezzetti di geni da un individuo all'altro nel corso delle normali infezioni virali: sostanzialmente è quanto avviene nella famigerata ingegneria genetica. Anche in questo caso la cosa è piuttosto naturale

[rhox]

il primo cavallo clonato è stato un campione di endurance, pieraz.
castrone, è stato clonato per usarlo come riproduttore. ammesso e non concesso che lo riclonino (anche il clone inizia ad essere vecchiarello) non è detto che un campione passato sia realmente competitivo adesso che sono cambiati percorsi gara, tempi, parametri fisici, ecc..

tra l'altro non credo che ci siano studi sulla clonazione anche della componente caratteriale che spesso è quella che rende fuoriclasse un campione..

[Tylara]

Sulla clonazione in sè nemmeno io ho pregiudizi; li ho però sull'essere umano, e credo sarà necessario un attento controllo per evitare che qualcuno si approffitti della cosa, esagerando e danneggiando di riflesso anche la ricerca, importantissima.
Il rischio, come simpaticamente ha già detto Fioravante Patrone, è di assistere a competizioni in cui tutti i concorrenti avranno lo stesso patrimonio genetico!

[piciopacio]

Nessuno può mettere in dubbio che il clonato abbia lo stesso patrimonio genetico del clonante, detto questo, perché il clonato sia identico al clonante si abbisogna di migliaia di fattori - il più delle volte casuali - praticamente irripetibili.

Qualche giorno fa vennero a visitarci una coppia di Mazara, quando videro fare qualche beatata ad Oddo andarono in sollucchero, quando il Caimano nel congedarsi a porto elegantemente la zampa alla signora, questa ha detto: - perché non abbiamo un lallo così nel nostro maneggio ?

Non c'è problema rispondo io, abbiamo 7 cloni del Caimano che vanno dai sei mesi ai tre anni, quale vuole ?

La signora, lasciato il valsente, felicissima andrà via col suo Oddo di due anni, certamente la signora avrà il suo Oddo nel suo maneggio, non sono affatto sicuro che avrà un lallo così. Ne convenite?

[Tylara]

Direi che hai proprio ragione!

[madamen67]

Sì piciopacio, ne convengo.  Che poi magari i lallo clone possano diventare ancora meglio del lallo originale è un'altra possibilità, ma non di certo scontata.

[DivinityOfDarkness]

...come se a fare il campione c'entrasse solo la genetica... due gemelli omozigoti possono essere diametralmente opposti.. ma tornando ai cavalli, già c'è un tasso di consanguineità pazzesco, figuriamoci se ora si fan pure le fotocopie..

Allora avremo Hickstead C1, Hickstead C2, Hickstead C3..magari il C1 verrà fuori pazzo sclerato, il C2 un gra campione, il C3 non andrà oltre le B60..eun sacco di gente facoltosa andrà a spender denari per sperare di avere la fotocopia esatta di un campione.

Per me, è solo questione di marketing e di soldi, come sempre..
Non è un discorso di etica, ma che palle sta ingegneria genetica, ma vogliamo lasciarli in pace sti animali e continuare ad allevare, addestrare e selezionare? Che nomi si venga a dire che "massì,serve per la ricerca..."
Se avessimo clonato 50 anni fa i campioni di allora e fossimo andati avanti con quelli, ora non ci ritroveremmo con certi aeroplani...

[alex]

Se poi pensiamo al mondo dei vegetali.... ci sono delle specie che hanno praticamente dimenticato come ci si riproduce come si deve e vanno avanti clonandosi. Se non ricordo male, una di queste piante è il botton d'oro: avete presente? Cosa curiosa: gli studiosi impazziscono su questa specie.... i botton d'oro di un prato sono tutti identici, ma quelli di un prato diverso magari della stessa vallata sono uguali fra loro, ma leggermente diversi dagli altri.... la diversità riemerge in altra forma. E non si sa se chiamarli varietà, sottospecie, o cos'altro; ed è un problema, perchè occorre dare un nome a ciascuno, per intendersi.

Cosicchè, ci sono degli studiosi che studiano solo il botton d'oro.... altri studiano solo i rovi, che fanno qualcosa di molto simile e sono un guazzabuglio biologico analogo.

[DivinityOfDarkness]

Ma le piante sono un regno a parte! Non è che ad una persona stacchi un braccio, lo ficchi nella terra e diventa suo fratello dotato di vita propria... tantomeno al tizio ricresce il braccio...

[alex]

Divy, la vita è una. Non ne è mai stata inventata un'altra. Tutte le suddivisioni in regni phila classi famiglie generi specie razze varietà sono banali convenzioni, ciascuna con limiti sfumati e discutibili.

So bene che ci sono differenza, è quello il bello; so che ci sono differenze piccole, e differenze grandi.... ma se potessimo fare l'elenco delle analogie, delle similitudini, e delle cose tal quali resteremmo stupiti da quanto è lungo l'elenco delle somiglianze e delle parentele.

E' che il cervello umano è fatto in una certa maniera strana.... si focalizza sulle differenze, e quasi non nota le somiglianze.

[DivinityOfDarkness]

Sì, ma le differeze comunquesia ci sono e sono..macroscopiche.... non puoi dire "eh ma le piante si clonano da sè naturalmente da millenni", perchèper l'uomo ciò non accade, non accade nei mammiferi (leggasi cavalli, pecore et similia) e se accade è un'eccezione.. l'eccezione che conferma la regola