ricalleghiare dopo " il coltellaccio"

[Bubba]

Ebbene si, nelle oziose giornate estive mi passan per la testa un sacco di domande.
Frutto di una mente in ozio, quindi...   

Fatta la premessa, eccoci alla domanda:

Una volta che in.punta viene tolta molta suola, quando tempo ci vuole petche' tutto torni come prima?
Ho letto che il cavallo puo' risentirne per mesi.
Mesi? 

Immagino dipenda da quanta suola sia stata tolta, quanto mpvimento fa il cavallo ecc.. ecc..
Pero'.. mesi? Tipo 3? 6? 12?

Qualcuno ha un' idea?

[alex]

Parecchi. Più sei, che tre, secondo me.

La suola cresce lenta, con movimento obliquo dall'indietro all'avanti; in più, per "calleggiare" il piede deve appoggiarsi francamente, con energia; cosa che un piede, finchè è sensibile, non fa.

Il danno è tanto più grave e prolungato nel tempo, quanto più l'assottigliamento è esteso all'indietro, verso la punta del fettone. Sempre IMHO, ovviamente.

Ho cercato di farmi dire se la mascalcia attuale segue prevalentemente il principio "non toccare la suola" piuttosto che il principio "pulire la suola per aumentare l'elaterio"; da un vecchio testo ho letto che il dibattito si era già acceso fra il 1700 e il 1800; nessuno mi ha saputo dire com'è finito, sempre che sia finito.

[Bubba]

Grazie per la risposta! Piu' sei che tre e' inquietante, ma immagino sia realistico.

Il dubbio mi era venuto osservando la suola di Bubba.
Son mesi ( tanti) che non viene pareggiato da un maniscalco.
Adesso che si muove parecchio in modo spontaneo la parte posteriore del piede sta perdendo quantita' enormi di suola, si stacca passando il curasnetta .
In punta.. tutto resta uguale, niente suola da esfoliare ( per quel che ne capisco io).
Probabilmente serve davvero tantissimo tempo per far crescere la suola

[alex]

Lo spessore della suola in punta non si valuta con la presenza di materiale che esfolia (da come dici, potrebbe essere semplicemente segno di talloni un po' altini), ma con la misura della concavità del piede. Suola sottile in punta=piede più piatto; suola spessa=buona concavità. Ovviamente, solo se la concavità non viene creata scavando col coltellaccio o con il coltellino.... 
Da almeno due o tre anni, non uso più il coltello per toccare la suola: punto. Come mi ha insegnato Laidely, "la suola è sacra", e Raffaele me l'ha confermato.

[fede.spin]

Oppure appoggia di punta, per cui in quella zona la suola si esfolia col movimento.
Il fatto che nella parte posteriore del piede si "accumuli" suola morta mi farebbe propendere per questa ipotesi

[Bubba]

Purtroppo , a dispetto dei miei sforzi, non sono in grado di scartare una tesi o l' altra.

Il cavallo ha avuto un marciume ai fettoni questo autunno e anni fa da ferrato aveva veramente male la parte posteriore del piede.
Per non farci mancare niente abbiamo sempre avuto piedi piatti. Da ferrato molto piatti.
E talloni.alti, of course. Ma quando ho avuto l' ispirazione di dare una raspatina, me ne son pentita. Cisi' ho kascuato stare. Adesso ' si sgretolano" e non mi sembrano troppo alti.

In realta', non sono in grado di leggere la situazione.

Faro' delle foto, cosi' se vi va mi potreste aiutare a capire " come siamo messi".

[cilla]

Quello che dici potrebbe avvalorare la teoria di fede.spin, se il cavallo aveva/ha male alla parte posteriore del piede scarica il peso sulle punte. Anche il mio ha avuto questo problema e sulla parte anteriore della suola aveva proprio un calletto di materiale molto più solido rispetto alla suola della parte posteriore del piede e non si sfogliava per niente

[Bubba]

in realtà si, credo sia un ritorno dell'antico marciume (forse mai guarito del tutto).
Son tre giorni che lo pulisco e metto la clorexidina. Oggi era proprio pulitissimo e si vedeva la lacuna tra i glomi.
Son proprio avvilita ma per fortuna ho tempo e mi dedicherò a questa faccenda. Speriamo di venirne a capo