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horsemanship.... e "Applied Behaviour Analysis"...

Aperto da lunaria1, Febbraio 28, 2013, 10:48:50 AM

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lunaria1

 :icon_rolleyes:
d'accordo, non so se sia precisamente la sezione giusta per questo topic - se così non fosse, per favore spostatela ^^"
però prendo il coraggio a due mani e la inizio, perchè è un tema che mi affascina da qualche annetto.

Ieri, leggendo una discussione qui sul forum, ho poi finito per esplorare questo blog http://cavalloamico.blogspot.it/ che ho trovato bello, utile, interessante e anche commovente in alcuni punti.
Mi ha però sorpreso, pizzicato e forse un pochino divertito la definizione "il nostro metodo delle 3R - richiesta, risposta, ricompensa" che si trova proprio nell'articolo della prima lezione di doma, all'inizio.

Negli ultimi quattro anni e mezzo, per gestire correttamente la belva pennuta di un etto e mezzo (un etto solo il becco mi sa) che mi ritrovo in casa, ho seguito un corso base e due corsi avanzati proprio di ABA, che tradotto in italiano è semplicemente "analisi comportamentale applicata", tenuti da tutor approvati dalla dott.ssa Friedman (http://thegabrielfoundation.org/education/behavior-training/susan-friedman/ ) e da lei stessa... credo che li ripeterò a breve, che male non fa.

Il metodo che lei propone da anni trova origini negli studi del dott. Skinner, ed è diventato famoso tra i 'pappagallari' con lo stesso pattern che sembra star prendendo ora l'horsemanship tra i cavalli, a quanto ho capito... correggetemi se sbaglio.
inizio stentato, qualcuno che si impegna con solide basi scientifiche e diventa un vero esperto di riferimento, molta moda tra i proprietari di animali, tante infarinature vendute come esperti del settore, a caro prezzo, agli inesperti volenterosi che però si fanno abbindolare.

Quello che mi chiedevo... potrebbe essere utile la lettura/diffusione anche degli articoli scientifici della dott.ssa Friedman?
Ne rileggevo alcuni e, pur dovendo considerare la differenza dei comportamenti specie-specifici dei pappagalli e dei cavalli, il metodo in sè è applicabile credo a tutti gli animali... secondo me incluso anche l'animale-uomo, pur con beneficio del dubbio.

io inizierei lasciando il link delle traduzioni in italiano di alcuni articoli...
http://www.behaviorworks.org/files/translations/ABCs%20of%20Behavior%20-%20Italian%20Translation.pdf

http://www.behaviorworks.org/files/translations/The%20Facts%20About%20Punishment%20-%20Italian%20Translation.pdf

... cosa ne pensate?  :horse-embarrassed:
- Lord, what can the harvest hope for, if not for the care of the Reaper Man? - T. Pratchett, "Reaper Man"

Fioravante Patrone


lunaria1

ok  :horse-embarrassed: vado a segnarli lì... per la sezione W1... o C4? (risorse elettroniche o etologia)
- Lord, what can the harvest hope for, if not for the care of the Reaper Man? - T. Pratchett, "Reaper Man"

Fioravante Patrone

Citazione da: lunaria1 - Febbraio 28, 2013, 03:12:48 PM
ok  :horse-embarrassed: vado a segnarli lì... per la sezione W1... o C4? (risorse elettroniche o etologia)
vedi tu quale sia più opportuna come classificazione "primaria", indicane pure poi un'altra, o altre

e sarebbe molto gradito un breve commento

scusa per l'OT

lunaria1

fatto... già che c'ero ho aggiunto come W1 i corsi che si possono seguire on-line :-3
- Lord, what can the harvest hope for, if not for the care of the Reaper Man? - T. Pratchett, "Reaper Man"

bionda

Letto. Mi piace come approccio.
Tempo fa avevo aperto un topic che forse ti piacerà, sulla carota e sul bastone.
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

DivinityOfDarkness

Citazione da: lunaria1 - Febbraio 28, 2013, 10:48:50 AM
Negli ultimi quattro anni e mezzo, per gestire correttamente la belva pennuta di un etto e mezzo (un etto solo il becco mi sa)

Vado clamorosamente OT: che pennuto hai?
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

lunaria1

^_^
ho una rosella di pennant (crimson rosella), con me ormai da una decina d'anni. primo pappagallo, selvatico e poco socievole, con cui abbiamo reciprocamente lavorato tanto per imparare a convivere:


e poi l'ormai famigerato 'gurzo del borneo meridionale', kirù all'anagrafe, specie poicephalus senegalus, un 'bimbo di mamma' con me dai 10 giorni di vita poichè rifiutato dalla madre, fino ad ora... 5 anni il 9 di aprile XD





-.- e la bestiamolesta che è adesso... anche se mi fa morir dal ridere:


in passato ho allevato e svezzato cocorite di colore, recuperato un calopsite traumatizzato e svezzato una specie divertentissima, il kakariki (nuova zelanda) - non particolarmente coccolone, ma spiritoso, in perenne movimento, intelligente da morire e sempre pronto a combinarne una.
i pappagalli purtroppo sono tanto resistenti quanto delicati. il kakariki è morto per un prelievo del sangue durante una visita di routine :-/ dopo è arrivato kirù, che non ho ancora mai portato dal veterinario e non credo che ce lo porterò mai.
il risultato è stato che ho imparato a fare iniezioni intramuscolo e sottocutanee, cure oftalmiche con colliri o pomate, e tutto quel che ho potuto imparare pur di non spostarli da casa.

ecco - tornando vagamente in topic, la grossa differenza che ho notato tra i pappagalli e i cavalli è la mancanza di rapporti gerarchici nei gruppi dei primi, a differenza dei secondi.
e in più la monogamia nei pappagalli - la maggior parte dei comportamenti sgradevoli pappagallo vs umano a volte dipende proprio dallo scegliere una sola persona come compagno di vita, e sentirsi in dovere di difenderla da tutti gli altri (che a casa mia vuol dire tutti gli umani... e tutti i gatti. credo di essere l'unica ad avere i gatti che scappano di fronte ai pennuti).

per il resto sono ugualmente sociali, e da soli patiscono da morire.
ieri sono stata in maneggio, e quando una cavalla è stata lasciata sola perchè gli altri erano stati portati a lezione, si è comportata allo stesso modo dei miei pennuti - nitriva di continuo, probabilmente chiamando il branco? e si agitava nel recinto. i miei fanno lo stesso, chiamando lo 'stormo' di continuo se uno dei due resta solo nella stanza...
- Lord, what can the harvest hope for, if not for the care of the Reaper Man? - T. Pratchett, "Reaper Man"