Conosco, e pareggio, una cavalla mezzosangue Noriker/Avelignese (un po' sovrappeso; non escludo una "sindrome metabolica") che ha il problema di posteriori a "base stretta" (arti dritti, ma convergenti verso il basso). Gli zoccoli tendono a deformarsi in modo complesso, con scarso consumo del lato interno ed eccessiva pressione/consumo sul lato esterno: sono evidentemente sbilanciati lateralmente.
Gli anteriori non sono a base stretta, ma hanno una certa tendenza al cagnolismo.
In passato è stata molto trascurata, e per lungo tempo si è tenuta degli zoccoli "quadrati", con grossolano eccesso dell'altezza dei talloni, e fettoni completamente marci; con gran fatica, adesso i fettoni sono sani e i talloni hanno una lunghezza decente.
Qual'è l'approccio della mascalcia a questo problema? Mi piacerebbe avere l'opinione di un bravo maniscalco. Poi farò la stessa domanda nel subforum barefoot.