BOOOMMMMM...
Dicesi cannone la parte dell'imboccatura che, a testiera indossata, giace all'interno della bocca del cavallo. Esso può essere intero (fisso) o snodato e di forme svariate. Il suo spessore, sezione e forma contribuiscono a impostare la 'forza' dell'imboccatura stessa e il suo tipo di azione.
OT
si chiamava così anche il famoso violino di Paganini, esposto come una reliquia, ma tutt'ora occasionalmente in uso, a Genova.
fine OT, scusate non ho resistito
Bello, mi piacciono questi ottì...non lo sapevo, ma intuisco il perché del nomignolo.
Comunque, care ragasse, dovete sapere che anticamente si chiamava cannone : la prima spetie di briglia appropriatissima per li polledri (Ferraro Pirro gentilhuomo napoletano) plobabilmente si trattava di un semplice filettone.
Inoltre, dicesi cannone, l'osso delle zampe :icon_eek: dello lallo che corrisponde al nostro stinco.
Ragasse...dimenticavo: l'etimo è grossa canna, da cui tutte le altre significationi:
cannóne s. m. [accr. di canna]. –
1. tosc.
a. Pezzo di grossa canna tagliato fra due nodi, che può servire per varî usi; in partic., quello intorno al quale si avvolge il filo per tessere.
b. Qualunque tubo un po' grosso (di lamiera, ghisa, cemento, ecc.): il c. dell'acquaio, il tubo di scarico, il doccione; il c. della stufa, ecc.
c. ant. Tubo del cannocchiale: la lunghezza del c., o vogliam dire la distanza che dee esser tra vetro e vetro (Galilei).
d. Nell'armatura rinascimentale, ciascuno dei due bracciali, troncoconici e più o meno articolati, che difendevano il braccio e l'avambraccio.
2. Pezzo di corteccia cilindrico che viene staccato intero dal tronco delle querce da corteccia tannante, dopo aver praticato due incisioni circolari e una longitudinale.
3. Tratto degli arti anteriori degli animali domestici; lo stesso che stinco.
4. Nel morso del cavallo, altro nome dell'imboccatura, che si mette in bocca all'animale.
5. In radiologia, accessorio dei tubi a raggi X, consistente in un involucro cilindrico completo, di notevoli dimensioni, che serve a schermare le radiazioni.
...dicesi cannone anche grosso rotolo di carta molto fine che avvolge foglie essiccate vegetali come il tabacco, non propriamente in purezza....
Quando ero giovine, per quel genere di canne, si andava a Londra ed ad Amburgo; Amsterdam era conosciuta ancora solo per i suoi canali. :horse-wink: