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Il Parere degli Esperti => Vet Corner => Topic aperto da: alex - Giugno 15, 2014, 02:12:51 PM

Titolo: Capitolo IX
Inserito da: alex - Giugno 15, 2014, 02:12:51 PM
Ogni cavallo dovrebbe avere un passaporto, e in ogni passaporto dovrebbe essere compilato il "Capitolo IX" ossia una dichiarazione sulla destinazione finale dell'animale: DPA (Destinato Produzione Alimentare) o non DPA (non Destinato Produzione Alimentare). Circa il 60% destinato a uso sportivo risulta non DPA, per i noti vantaggi di gestione e di trattamento farmacologico. Ebbene, la domanda è: che fine fanno? Quelli che non muoiono di morte naturale sono tutti soppressi con eutanasia (costosa) e successivo smaltimento regolare (molto costosa: parecchie centinaia di euri)  della carcassa, in entrambi i casi: morte naturale o eutanasia?

Qui un interessante articolo: http://www.ilfattoalimentare.it/cavalli-verita-carne-farmaci-ludico-sportivi-macellazione.html

La tesi dell'articolo in sostanza è:
CitazioneIn questa situazione i proprietari degli animali hanno due possibilità:  mantenere un cavallo che non fa niente fino alla morte e sobbarcarsi poi anche le spese di  "incenerimento" quando muore, oppure trovare soluzioni più facili anche se illegali. La strada più conveniente  è cedere l'animale ad un macello clandestino, oppure riuscire a trasformare il cavallo non dpa in animale da reddito con documenti falsi, e avviarlo nei macelli per venderlo e inserire carne probabilmente contaminata da farmaci vietati nel circuito alimentare. In Europa i controlli non sono così ricorrenti, le pene non sono così severe e il guadagno è interessante. Diventa quindi probabile la commercializzazione di questa carne  in modo fraudolento, mischiandola a carne di bovini.

In pratica, l'articolo cita il forte sospetto della Comunità Europea che la carne di questi cavalli finisca nei tortellini  :horse-scared:. Sarebbe uno dei tanti casi in cui una burocrazia oppriimente e paranoide risulta, alla fine, anche perfettamente inutile (tranne per i burocrati che si adoperano a lavorarci sopra), in quanto non ottiene affatto il fine ultimo che si prefigge.

Ricostruiamo la storia di vecchi cavalli dei maneggi, diventati inutilizzabili,  che a un certo punto "spariscono". Nel 99% dei casi, sono semplicemente venduti a un commerciante. In alcuni casi, il commerciante, se ha "occhio", si accorgerà che ha fatto un affare:il cavallo ritenuto inutilizzabile può essere recuperato e rivenduto come cavallo da lavoro. Ma... in tutti gli altri casi, quando il commerciante non può recuperarlo, che fa, se il cavallo ha un passaporto non DPA? Un cavallo non DPA non solo non vale nulla: costa eliminarlo (legalmente). E allora? Cosa succede?

Rivolgo questa domanda a Flavio: cosa succede?
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: elleon - Giugno 15, 2014, 03:18:43 PM
Non so darti una risposta a questa domanda. La mia ex istruttrice quando un cavallo finiva il suo lavoro lo pensionava mettendolo al pascolo e allo stato semi brado fino alla fine della sua vita. Non ha mai venduto un cavallo suo, ci si affezionava e lo faceva morire a casa sua di morte naturale, mantenendoli per degli anni. Ancora oggi ha cavalli vecchi che hanno terminato il lavoro, che non le danno nessuna entrata ma solo spese e che tiene liberi al pascolo. Pensare che un cavallo da scuderia possa diventare " carne da panini" mi fa venire i brividi.  Non tollero nemmeno la macellazione dei cavalli in generale se è per questo ma un nostro compagno che finisce in macello a fine carriera lo reputo maggiormente schifoso  :icon_puke_r:
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: alex - Giugno 15, 2014, 06:29:25 PM
Quello che mi irrita profondamente è che, se il sospetto della Comunità Europea è fondato, ai cavalli non DPA è riservato un destino ancora peggiore dei cavalli DPA; probabilmente una serie di passaggi di mano per diluire la tracciabilità e alla fine una macellazione "furtiva", poco controllata, se non addirittura clandestina. In entrambi i casi, stando bene attenti a schivare le visite di un veterinario intransigente.

Temo che il più gran favore che si possa fare a un cavallo non nostro, di maneggio, a cui siamo affezionati, qualora non abbiamo la possibilità di riscattarlo, sia quello di accettare l'idea che il proprietario voglia disfarsene, e gli si proponga eutanasia e smaltimento a nostre spese. Ma questo però può avvenire solo se il proprietario parla chiaro e non fa misteri e men che meno ha qualcosa su cui essere evasivo; perchè se l'ha venduto o intende venderlo a un commerciante, e di certo al commerciante non ha potuto nascondere il fatto del non DPA, e il commerciante l'ha pagato, il dubbio su come il commerciante intende commerciarlo dovrebbe essere automatico.

Dove sbaglio il ragionamento, Flavio?

Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: milla - Giugno 15, 2014, 06:55:58 PM
Concordo con il tuo discorso e con la tua idea : piuttosto che mandare un cavallo incontro ad un destino doloroso comunque destinato a concludersi con la morte, sarebbe preferibile offrirgli ,a nostre spese, una fine indolore e dignitosa.
Però non credo che un vet sia disponibile all'eutanasia di un animale non in fin di vita.
Mi spiego meglio: supponiamo che il proprietario del maneggio dica a chiare lettere che il vecchio cavallo da scuola che io montavo e al quale sono tanto affezionata per lui è ormai inutilizzabile perchè troppo vecchio e che quindi vuole mandarlo al macello. Supponiamo che io non abbia la possibilità di riscattarlo. Mi pare ottima l'idea di regalargli una morte rapida e indolore ma se il cavallo in questione sta bene, magari ha solo gli acciacchi della vecchiaia, mangia, cammina ecc. ed ha la sola "colpa" di essere diventato inutile, troverò un vet disposto all'eutanasia ?
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: elleon - Giugno 15, 2014, 08:51:42 PM
Nessun veterinario farebbe l' eutanasia a un cavallo vecchio solo perchè non più utilizzabile.  In alcuni maneggi, i pensionati vengono regalati a qualche contadino che lo tiene come animale da compagnia oppure dati a dei centri per l' ippoterapia. Non in tutti i maneggi però. In molti c'è radicato il pensiero del cavallo come strumento di lavoro, non come animale o compagno.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Bubba - Giugno 15, 2014, 09:30:20 PM
Non so. E' illegale sopprimere un animale " sano"?

Non lo e'.

Credo che forse un veterinario possa rifiutarsi per motivi etici ma non credo sia legale.

Se l' alternativa e' camion/ macello ( magari clandestino o estero) il discorso etico assume altre sfumature.


Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Fioravante Patrone - Giugno 15, 2014, 10:17:36 PM
Citazione da: Bubba - Giugno 15, 2014, 09:30:20 PM
Non so. E' illegale sopprimere un animale " sano"?

Non lo e'.

Credo che forse un veterinario possa rifiutarsi per motivi etici ma non credo sia legale.

Se l' alternativa e' camion/ macello ( magari clandestino o estero) il discorso etico assume altre sfumature.

Credi male, perché è illegale.
Art. 544 bis del Codice Penale
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: alex - Giugno 15, 2014, 10:30:28 PM
Non incartiamoci con le questioni legali che non se ne viene mai fuori, soprattutto quando sanciscono un principio e poi elencano una marea di eccezioni. (vedi http://www.overlex.com/leggiarticolo.asp?id=1740).

La domanda per Flavio (e intanto che aspettiamo che legga e scelga se rispondere ) è: cosa succede ai cavalli non DPA acquistati da un commerciante, e non rivendibili a clienti che li usino in qualche modo, o li mantengano? Dove finiscono? Come se ne ottiene un minimo di ricavo?



Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Fioravante Patrone - Giugno 15, 2014, 11:02:36 PM
Citazione da: alex - Giugno 15, 2014, 10:30:28 PM
Non incartiamoci con le questioni legali che non se ne viene mai fuori, soprattutto quando sanciscono un principio e poi elencano una marea di eccezioni. (vedi http://www.overlex.com/leggiarticolo.asp?id=1740).

La domanda per Flavio (e intanto che aspettiamo che legga e scelga se rispondere ) è: cosa succede ai cavalli non DPA acquistati da un commerciante, e non rivendibili a clienti che li usino in qualche modo, o li mantengano? Dove finiscono? Come se ne ottiene un minimo di ricavo?
1. e chi si incarta? La interpretazione di un art. del CP è ovvio che è complessa, ed è ovvio che venga fatta in giuridichese. Nota però che nella "marea di eccezioni" non compare la parola "eutanasia"
2. "la domanda per Flavio". Ok, aspetta pure. Spero che, come si usa in questo forum, mi sarà consentito di intervenire ancora, se mi sembrerà il caso. Soprattutto se non sarà "OT", come non lo è stato in questo caso

NB: "in attesa di Flavio" sulla questione del "ricavo", occorre tenere presente che mantenere un cavallo può costare qualche migliaio di euro all'anno. Quindi se l'alternativa è che un "cattivo commerciante" se lo prenda, da un punto di vista puramente economico il proprietario del cavallo "inutile" potrebbe benissimo essere disposto a pagare il "cattivo commerciante" purché se lo prenda. Qualche migliaio di euro potrebbe essere il compenso "economically viable" per il generoso "cattivo commerciante".
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: elleon - Giugno 15, 2014, 11:24:49 PM
Fioravante, io non mi fiderei molto dei commercianti, soprattutto dei " cattivi commercianti". Quelli si prendono il tuo vecchio cavallo e te ne fanno acquistare un altro pagandolo ben di più del suo effettivo valore per coprire le spese di mantenimento di quello " inutile". Poi in realtà che fine fa il povero vecchio cavallo? Hai la certezza che il commerciante se lo tenga nel suo parco cavalli fino a morte avvenuta? O si intasca i soldi e se ne sbarazza?
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Fioravante Patrone - Giugno 15, 2014, 11:58:57 PM
Citazione da: elleon - Giugno 15, 2014, 11:24:49 PM
Fioravante, io non mi fiderei molto dei commercianti, soprattutto dei " cattivi commercianti". Quelli si prendono il tuo vecchio cavallo e te ne fanno acquistare un altro pagandolo ben di più del suo effettivo valore per coprire le spese di mantenimento di quello " inutile". Poi in realtà che fine fa il povero vecchio cavallo? Hai la certezza che il commerciante se lo tenga nel suo parco cavalli fino a morte avvenuta? O si intasca i soldi e se ne sbarazza?
Ma hai letto quello che ho scritto?
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: fede.spin - Giugno 16, 2014, 09:17:33 AM
Citazione da: elleon - Giugno 15, 2014, 08:51:42 PM
In alcuni maneggi, i pensionati vengono regalati a qualche contadino che lo tiene come animale da compagnia oppure dati a dei centri per l' ippoterapia.

...ma davvero qualcuno crede a queste storielle? :dontknow:
Questo è quello che raccontano a bambini e ragazzine per evitare di farli piangere e di rovinarsi l'immagine.

Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: cilla - Giugno 16, 2014, 10:15:07 AM
Quoto fede.spin...a sentire i maneggi dovrebbe eserci un centro di ippoterapia con 50 cavalli ogni 2km...idem per i cavalli a prato, gli unici cavalli vecchi a prato che conosco io sono di privati che o pagano la pensione x il pascolo o hanno dei terreni loro, altrimenti qualche contadino tiene le femmine finché figliano per vendere i puledri a carne e poi vanno anche quelle, per pure i terreni sono molto più economiche le capre.

In attesa che il Dott. Mambrito esponga il suo punto di vista, dico ad Alex quello che mi ha raccontato il mio vet, di solito esportano i passaporti fuori dall'Italia (di solito paesi europei dell'est) e poi reimportano i passaporti dove il cavallo è miracolosamente diventato DPA (e nel mentre lui è rimasto in Italia ed è pure ingrassato...), altrimenti va al macello con i documenti di qualcun altro (con vet dell'asl e personale vario che chiude un'occhio, anzi, tutti e due...)

E' quello che dico ai miei colleghi quando in sala mensa mangiano carne di cavallo e si fanno le faccette a vicenda se io sono presente, per me si possono pure mangiare una m...a, perchè alla fine è proprio quello che stanno mangiando...
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: rhox - Giugno 16, 2014, 10:23:02 AM
persone affidabili che conosco mi hanno raccontato scene esilaranti di commercio equino ai vari grossi mercati in cui c'erano borsate di documenti misti e venivano accoppiati al cavallo badando all'incirca ai segni distintivi (ha la lista? una balzana?)..
documenti di razza eh, non quelli apa/asl...

quindi non penso che tutti i documenti debbano andare all'estero eh... come è così facile denunciare lo smarrimento dei documenti e rifarli magari "dimenticandosi" l'allegato IX.
del resto io ad oggi ho visto ancora documenti incompleti in merito a tale obbligo (la mia personale cavalla ha fatto l'allegato IX nel 2012 e non prima)
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Kimimela - Giugno 16, 2014, 10:30:06 AM
Uh cilla ma anche tu ti devi sopportare I colleghi che mangiano il cavallo e che si scambiano ricette e faccine in tua presenza?? Io li reputo solo dei poveracci anche perche davvero non sanno che porcherie si stanno mangiando ma gli sta bene! >:(
tornando in argomento e' una domanda interessante, me la sono sempre fatta anche io che fine fanno certi cavalli.
L'eutanasia per un animale sano e' illegalissima ma trovi sempre qualche "veterinario" che la fa dietro lauto compenso.
Stessa cosa per la favoletta dell'ippoterapia che e' un altro nome per dire macello...
Secondo me certo cavalli, non dpa, fanno dei giri assurdi e alla fine vengono macellati ugualmente
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: elleon - Giugno 16, 2014, 11:30:17 AM
Probabilmente ero davvero in un maneggio da favola ( solo per queste questioni però) prima di cambiare e andare altrove perchè avendo lavorato per parecchi anni con la mia istruttrice posso confermare che i suoi vecchi pensionati venivano collocati ( quei pochi che non rimanevano a casa sua a pascolare fino alla morte) e siccome non sono più una ragazzina ( magari..) mi rendo conto che posti come quello sono rari. Comunque anche il mio cavallo ha fatto l' allegato IX nel 2012.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Kimimela - Giugno 16, 2014, 12:16:06 PM
Eh si elleon sono rari. Spesso li sfruttano fino alla fine...finche non stramazzano al suolo cosi poi si puo fare l'eutranasia.
Oppure vanno dei Verdi pascoli dell'ippoterapia...certo...cavalli di 30 anni che non si reggono in piedi... :icon_neutral:
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: alex - Giugno 16, 2014, 12:28:41 PM
Anche nel mio maneggio, e ne sono orgoglioso, i cavalli anziani di proprietà del maneggio sono mantenuti "a sbafo", fintanto che muoiono di morte naturale o danno chiari segni che "non ce la fanno più". Ma è il primo maneggio di cui sono ospite in cui questo avviene. In quello precedente "andavano in montagna".
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: milla - Giugno 16, 2014, 12:57:41 PM
Anche nel mio maneggio i cavalli restano, è un maneggio con un sacco di difetti ma perlomeno i cavalli che non possono più lavorare non vengono buttati via, restano a fare la vita da pensionati in paddock di giorno e rientro in box la notte.
Questo lo so per certo perchè li vedo con i miei occhi (non vengono mandati altrove), lo scorso anno è morto (a 34 anni) il primo cavallo del mio istruttore e altri 3 cavalli ex scuola tutti intorno ai 30 anni, è morto anche il vecchissimo cavallo di una signora che non poteva più essere montato da molti anni, aveva il morbo di Cushing e, a causa di una caduta, aveva perso gli incisivi quindi lo nutrivano con pappette preparate appositamente. Tanto di cappello alla signora che ha mantenuto il suo vecchio amico nel maneggio in cui aveva sempre vissuto.
Adesso abbiamo un altro cavallo di circa 24 anni che non può essere più montato ma i proprietari si sono giustamente rifiutati di spostarlo in una di quelle "case di riposo per cavalli anziani", economiche, ma in cui spesso gli animali sono lasciati a loro stessi.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Kimimela - Giugno 16, 2014, 01:22:55 PM
posti cosi son rari ma almeno qualcuno c'e'...io non ho mai avuto la fortuna di incontrare posti dove i vecchietti venivano mantenuti e messi in pensione.
sparivano tutti verso i "verdi prati.." oppure sfruttati fino alla fine...o peggio le femmine ad eta' avanzatissime venivano messe a far fattrici ma molte o non rimanevano gravide per cui via ai "verdi prati" anche per loro....oppure una e' morta nel tentativo di ingravidarla, forse un'infezione all'utero :icon_neutral:
che gran pena...
dove sono ora adesso devo dire che due privati mantengono i propri cavalli anziani senza montarli...per cui  :chapeau:
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Fioravante Patrone - Giugno 16, 2014, 02:00:16 PM
Citazione da: Kimimela - Giugno 16, 2014, 01:22:55 PM
...
dove sono ora adesso devo dire che due privati mantengono i propri cavalli anziani senza montarli...per cui  :chapeau:
Noi ne abbiamo 5 di cavalli mantenuti così dai proprietari. Di cui un paio che potrebbero tranquillamente ancora essere montati per una normale attività in campo. Anzi, uno avrebbe anche potuto continuare a fare salto, quando ci è stato portato. Ma anche l'altro qualche saltino se lo potrebbe permettere, visto che ha gareggiato fino a pochi mesi fa (e non ha smesso per guai fisici). Magari la prova del nove si avrà quando e se cominciassero seri (e costosi) problemi di salute.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Kimimela - Giugno 16, 2014, 02:40:39 PM
Son felicissima di sentire queste cose davvero.
Purtropo ho sempre visto il contrario, mandare via cavalli per molto meno.
I nostri due pensionati non possono piu essere montati, uno dei due e' seguito davvero bene a livello medico, l'altra e' li a far niente ma per lo meno la mantengono.
Kawica ha 24 anni e anche lei quando non potra piu fare nulla verra' mantenuta dalla sottoscritta nel modo migliore. Per me e' normale, un cavallo e' per sempre.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: elleon - Giugno 16, 2014, 03:50:20 PM
Nell' attesa che il veterinario ci risponda, continuiamo pure con queste chiacchiere da sala d' attesa di un ambulatorio.
Sempre la mia ex istruttrice tanti anni fà vendette il suo migliore cavallo da gara a una ragazzina che lo tenne qualche anno per fare passeggiate ( il cavallo aveva un problema di navicolite con tanto di operazione chirurgica) fino a quando quest' ultima non entrò nel periodo dell' adolescenza e preferì le uscite con le amiche al cavallo. Suo padre chiese di vendere il cavallo e la mia istruttrice non volle sentire ragioni. Lo tenne al pascolo a sue spese ( controlli veterinari e maniscalco) per svariati anni finchè un giorno non lo trovò sdraiato incapace di alzarsi. A quel punto l' unica via fù la puntura. La cosa che maggiormente mi scosse di quell' episodio fù che lei dopo la morte del cavallo telefonò agli ex proprietari per informarli dell' accaduto. Dopo anni che non si sentivano più. Questo mi ha trasmesso quanto un animale, un cavallo è considerato pari a un essere umano o un amico tanto da avvertire chi gli ha voluto bene della sua scomparsa.
Dopo tanti anni che vivo nel mondo dei cavalli, un mondo a volte vile e spietato, queste piccole cose mi scaldano il cuore. Il mio cavallo ha 18 anni ed è ancora in forma ma penso spesso a quando arriverà il momento di pensionarlo. Mantenere un cavallo, con quello che costa, per me che sono una persona comune e per giunta con prole al seguito è dura ma almeno me lo godo. Quando la spesa di mantenimento si aggiungerà a continue spese veterinarie senza poter più godere della sua compagnia come faccio adesso, certamente lo farò, sia chiaro ma peserà di più di adesso soprattutto se non si ha intenzione di smettere di fare equitazione e continuare il percorso personale con un altro cavallo.
Come la pensate voi su questo? Sto divagando un pò da quello che era il tema iniziale, scusatemi.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Flavio - Giugno 16, 2014, 05:04:46 PM
allora, mi sembra di essere invocato come " Verbum Domini "...... Ma per favore non sono  un superesperto in materia legale. e non voglio  meetermi su di un piedestallo ed insegnare alla plebe...
Io qua sono un semplicissimo utente ; non modero  ; rispondo solo se ho  tempo e voglia, ed inoltre vedo adesso i messaggi dopo circa un mesetto  in cui non son venuto a leggerli...

Detto questo...

Circa qualche mese fa vado alla ASL  veterinaria  competente della zona in cui abito,  e fra i vari saluti  trovo un collega  il quale espresse alcune preoccupazioni sul fatto che fra un po', cioe' una volta che molti cavalli NDPA sistono anche altsaranno anziani,  si sarebbe posto il problema su ce fine avrebbero fatto.  Io tranquillamente risposi che in molti paesi  , UK,  AUSTRALIA,   etc.. i cavalli son solo NDPA e certe problematiche non le hanno , e quindi guarderei cosa fanno là  potendo magari trovare la soluzione .

Sorry per la franchezza,   esistono di macelli per equini, almeno in AUS dove poi la carne era inviata per fare cibo per animali etc..
Esistono anche altri usi per le farine di per  per far carne, mi pare entrino in ballo  come collanti  per cementifici, mi pare

Insomma sarebbero macelli , con carne NON destinata poi all'uso umano.

Finirei qua, anche se non so bene se la normativa italiana consenta di mandare un animale al macello per poi destinarlo ad altro uso. Oddio dovrebbe  potersi fare in quanto al macello se  un animale non vene ritrovato idoneo alla visita Post mortem, magari per una malattia,  viene scartato.

Ora da alcuni anni esiste l'obbligo di microchip..... quindi, in teoria quelli nati dopo un certo anni dovrebbero averlo , ma per ora sono ancora giovani.


Ho sentito tante storie a riguardo su cavalli venduti , spediti all'estero in paesi  dell'est in particolare,  e riciclati come DPA e  reimportati e macellati .  Idem di carne mischiata in ravioli o simili  . Mi pare che una volta ci fosse invischiata anche l'IKEA,  che  ritirò dei prodotti a base di carne dai suoi punti vendita, e si rimise in riga.
Qui poi  si entra un attimo nell'illegale, per cui se ne sentono di ogni, vere o meno.

Se leggete nel topic dei ricordi di un vet freelance, qui nel forum, bene racconto di quando ero in Irlanda  della storia del ferimento di un passante da parte di una gamba di un cavallo morto, che era stato portato in clinica senza nessun problema, e solo che doveva essere messo a dormire in quanto m sebbene giovane e sano, nessuno lo voleva... ( Irlanda 1988 )

Ripeto la mia idea, basta guardare cosa fanno in quei paesi dove non esiste il consumo di carne   di cavallo per alimentazione umana, e farlo pure noi.

F
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: alex - Giugno 16, 2014, 05:14:26 PM
Grazie Flavio.

Quindi è stata scritta una norma, senza pensare alle conseguenze. "Alle conseguenze penseremo poi".

Resta il dubbio di dove finiscono i cavalli non DPA ceduti a un commerciante. Spero che i casi di un doppio viaggio all'Est (già un viaggio è una cosa al limite del maltrattamento) siano pochissimi.   :horse-scared:
Ma sono convinto che l'italica abitudine a trovare delle scappatoie risolva il problema, in genere, in modo più sbrigativo.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Kimimela - Giugno 16, 2014, 05:25:21 PM

Dottor mambrito penso che l'italia debba guardare fuori dal confine non solo per quanto riguarda Il problema che stiamo discutendo ma anche per cose piu banali.
Purtroppo noi non guardiamo niente degli altri paesi per migliorarci e quindi siamo quel che siamo.

Per rispondere a elleon: se un cavallo e' per sempre lo e' anche quando non puo piu portarti sulla schiena.
Certo, quando inviecchiano hanno bisogno di piu cure un po come noi umani ma non per questo diventano inutili. Credo che il discorso che fanno molti sia molto egoistico: ti mantengo finche mi fai divertire poi quando non mi fai divertire piu ti do un bel calcio nel sedere.
Eh no...a casa mia non funziona cosi. Anche io come te non sono ricca, e ho altri impegni ecnomici oltre al cavallo ma se l'ho mantenuta fin'ora non vedo perche dopo non posso piu farlo.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: kitiara - Giugno 16, 2014, 06:45:12 PM
Citazione da: Flavio - Giugno 16, 2014, 05:04:46 PM
Sorry per la franchezza,   esistono di macelli per equini, almeno in AUS dove poi la carne era inviata per fare cibo per animali etc..
Esistono anche altri usi per le farine di per  per far carne, mi pare entrino in ballo  come collanti  per cementifici, mi pare

Insomma sarebbero macelli , con carne NON destinata poi all'uso umano.

Spesso la definizione di DPA che si trova in giro è questa
EQUIDE D.P.A. = Destinato alla Produzione di Alimenti per consumo umano

Mi sembra che anche sul testo di legge sia espressa in questi termini (l'ho visionato un po' di tempo fa) perciò sembra che sia lasciato uno "spiraglio" per la realizzazione futura di macelli non ad uso umano....


Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: elleon - Giugno 16, 2014, 09:17:12 PM
Scusate ma qui io sono l' unica che si inorridisce davanti a queste cose? Certo il mondo gira così ma a me fa schifo pensare che un cavallo che ha " servito" l' uomo per tutta la vita debba diventare carne da macello, per uso umano o non.
Aggiungo anche come dice Alex, dove vanno quei cavalli non più utilizzabili dati in mano ai commercianti? Sono curiosa perchè vorrei schifarmi ancora di più.
Kimimela, anche il mio cavallo resterà con me fino alla fine, è ovvio, così come è stato con il mio primo cavallo però proprio perchè non vorrò " disfarmi" di lui mi chiedo come farò a mantenerne due. Impossibile. La mia equitazione finirà quando lui non ce la farà più.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: kitiara - Giugno 16, 2014, 09:52:31 PM
Citazione da: elleon - Giugno 16, 2014, 09:17:12 PM
Scusate ma qui io sono l' unica che si inorridisce davanti a queste cose?

No tranquilla non sei l'unica ad avere un cuore
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: rhox - Giugno 16, 2014, 10:05:06 PM
sinceramente anche a me non piace come idea.. ma non vedo dove sia la grande differenza rispetto il macellare gli altri animali...

non sono vegetariana, non mangio carne di cavallo perchè ipocritamente mi fa senso, ma non perchè ritengo il cavallo in animale meno degno di finire nel piatto rispetto a un vitello o a un maiale.. peraltro avendo avuto in casa capre, pecore, maiali, conigli, galline, oche, ecc.. non è che abbiano così tanto meno da dare rispetto ai cavalli
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: elleon - Giugno 16, 2014, 11:05:08 PM
Rhox apri un argomento interessante a cui sinceramente non so rispondere. Sicuramente se io fossi vissuta con un vitello come animale da compagnia sarei inorridita all' idea di mangiare la sua carne. E' anche vero che il cavallo come animale non è solo allevato come carne da macello ma anche come atleta e animale " domestico". Il cavallo ha una storia affianco all' uomo che neanche i cani hanno avuto, nessuno combatteva a dorso di mucche e nessun maiale è stato utilizzato in competizioni sportive, addirittura olimpiche.
Il cavallo ha una sacralità a mio avviso intoccabile, lo trovo un controsenso premiare un cavallo per le sue prestazioni agonistiche e valutarlo migliaia di euro e mangiare un suo antenato.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Bubba - Giugno 17, 2014, 07:10:55 AM
Parlando di controsensi..
Come puo' essere illegale abbattere un animale sano se ogni giorno si macellano cuccioli, cuccioloni, adulti SANI ( o almeno,, si spera) di parecchie specie?


Un maiale, da un punto di vista dell' interazione con l' uomo puo' dare come/ piu' di un cavallo. Sono intelligenti ed affettuosi " come un cane", vivrebbero in soieta' complesse e amano esplorare.
Sono cresciuti come se fossero vegetali, minimo spazio ( altro che un cavallo in box), nessuno stimolo cognitivo, niente di niente.
Giudicati sani, vengono trasportati e uccisi.

Questo e' legale ma, come ha dimostrato Fioravante, abbattere un cavallo sano non lo e'.
Pero' macellarlo si.

Posto che io abbia capito giusto, e' un controsenso di dimensioni colossali ( o forse ho perso un passaggio)
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: rhox - Giugno 17, 2014, 09:08:25 AM
Citazione da: elleon - Giugno 16, 2014, 11:05:08 PM
Rhox apri un argomento interessante a cui sinceramente non so rispondere. Sicuramente se io fossi vissuta con un vitello come animale da compagnia sarei inorridita all' idea di mangiare la sua carne. E' anche vero che il cavallo come animale non è solo allevato come carne da macello ma anche come atleta e animale " domestico". Il cavallo ha una storia affianco all' uomo che neanche i cani hanno avuto, nessuno combatteva a dorso di mucche e nessun maiale è stato utilizzato in competizioni sportive, addirittura olimpiche.
Il cavallo ha una sacralità a mio avviso intoccabile, lo trovo un controsenso premiare un cavallo per le sue prestazioni agonistiche e valutarlo migliaia di euro e mangiare un suo antenato.

le oche le hanno sempre usate per la guardia, i bovini per la campagna e i carri in guerra, i maiali hanno sostenuto alimentarmente generazioni di persone, ecc..
il cavallo non ha niente di diverso da loro: ha condiviso la storia con i nobili, ben poco con il popolo. e percentualmente gli individui sono sempre stati molti meno :firuu:

sulla sacralità del cavallo mi pare di esagerare un po', del resto il mondo è pieno di culture che rendono sacro un altro animale..
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Kimimela - Giugno 17, 2014, 09:53:59 AM
Concordo con bubba e rhox se si inorridisce per la macellazione di un cavallo lo si dovrebbe fare per tutti gli animali, con coerenza.
Io non mangio carne, sono contro la macellazione di qualsiasi animale. Per me sono tutti uguali, come dice rhox poi sulla sacralita le mucche ad esempio sono sacre per gli indiani.
Per qualcuno lo e' un cavallo.
Ma un vitellino cosa ha fatto di male per essere ammazzato e finire in spezzatino? Nulla...ma qui si entra in un altro argomento.
Interessante osservazione quella del DPA PER CONSUMO UMANO. Me lo sono sempre chiesta anche io: quindi vanno a finire nelle scatolette per animali?
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: cilla - Giugno 17, 2014, 10:00:55 AM
Io sono vegetariana ma al di là della questione etica, che è personale di ognuno, trovo schifoso che nel piatto delle persone finiscano le peggio cose, e questo vale per i pesci di allevamento trattati con dosi massicce di antibiotici, per i polli trattati con gli ormoni per farli arrivare in due mesi al peso di un adulto, per le verdure coltivate su terreni contaminati, tanto quanto che per i cavalli trattati con farmaci. Trovo assurdo questo lassismo nei controlli in nome del denaro, perchè qui si parla della nostra salute che a mio avviso conta più di qualsiasi conto in banca.
Per la cronaca un paio di anni fa i cavalli semibradi dell'entroterra delle mie parti furono trovati positivi all'anemia infettiva equina e furono mandati al macello, perchè questo è legale in quanto si tratta di una malattia che non passa all'uomo...vi ricordo che anche la mucca pazza non passava all'uomo finchè un paio di poveri cristi non l'hanno contratta. Però perchè "buttarli via" quando ci si poteva ricavare qualche migliaio di euro? poi se il virus muta e qualcuno ci lascia la pelle tanto non è colpa di nessuno, no?  :dontknow:

Poi - personalmente- trovo sì schifoso che un animale che è stato con te tutta la vita diventi una fettina perchè vecchio malato o inutile, ma finché i cavalli saranno culturalmente e legalmente considerati animali commestibili c'è poco da fare, se non cercare di fare in modo che vivano una vita degna prima di essere macellati.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: alex - Giugno 17, 2014, 10:38:16 AM
Scusate ma riporto la discussione al tema, focalizzando meglio il quesito e aggiungendone un altro collaterale.

1. che fine fanno i cavalli non vendibili perchè non utilizzabili per "lavoro", e non macellabili perchè non DPA, acquistati da un commerciante?
2. aggiungo: non DPA significa "non destinati a produzione alimentare" o "non destinati a produzione alimentare umana"?

Mi rispondo da me al quesito 2, visto anche qui: http://www.anagrafeequidi.it/fileadmin/files/Normative/CIRC.MINSALUTE211207.pdf

La dichiarazione alla sezione II capirolo IX del passaporto dice "Il sottoscritto.... dichiara che l'animale designato dal presento documento di identificazione non è destinato alla macellazione a fini di consumo umano".  Nulla si dice e nulla si dichiara riguardo la macellazione a fini diversi da quello di consumo umano.

Una traccia in questa normativa europea: http://europa.eu/legislation_summaries/food_safety/animal_nutrition/f81001_it.htm, che norma i "Sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano", e se lo leggete trovate, sotto "materiali di categoria 2", il caso che ci interessa: "gli animali che non rientrano nella categoria 1 e che non siano stati macellati per il consumo umano" dal che si deduce che la macellazione per motivi diversi dal consumo umano esiste, ma che i suoi prodotti - nel caso dei cavalli non DPA - non dovrebbero essere usati per produrre alimentazione per animali, cosa riservata ai materiali di categoria 3.

Non se ne esce facilmente....

PS: Appena incontro uno dei nostri veterinari USL non gli darò pace finchè non confessa.  :horse-cool:
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: cilla - Giugno 17, 2014, 11:36:18 AM
Bravo, torchialo finchè non confessa!  :horse-cool:

Comunque la matematica non è un'opinione, vuoi con i documenti di un altro, vuoi con i loro documenti esportati e poi cambiati, vuoi esportando direttamente il cavallo vanno al macello comunque...altrimenti ci sarebbero molti più cavalli a prato/pensione/abbandonati nei campi ecc.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Bubba - Giugno 17, 2014, 12:38:39 PM
Nel libro " cavalli inutili" si ottolineava proprip questo.
Il non DPA non e' a tutela dell' equino bensi' e' una normativa a tutela del consumatore.

Ti garantiscono che il cavallo nel banco frigo non sia pieno di bute o altro.  Non garantisce all' equino di non finire al mattatoio.

Diverso sarebbe se il cavallo diventasse animale d' affezione e ne fosse proibita la macellazione.
Aveva provato qualche stato USA. Ci han ripensato quando han cominciato a partire i camion per il Messico.

Non c' e' storia.
Ci son troppi cavalli, ne nascono troppi. Se ognuno tenesse un cavallo per la vita ( 30 anni) sarebbe la fine della filiera dei cavallifici.
Senza macelli non sarebbe pensabile l' equitazione (come e' comunemente intesa).

Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Kimimela - Giugno 17, 2014, 12:45:40 PM
Citazione da: Bubba - Giugno 17, 2014, 12:38:39 PM
Senza macelli non sarebbe pensabile l' equitazione (come e' comunemente intesa).
perche' pensi questo?
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Bubba - Giugno 17, 2014, 01:03:07 PM
Perche' , a parte fortunate eccezioni, ogni cavaliere puo' mantenere uno/ due cavalli.
Se vivono 30 anni, va da se' che nella nostra vita avremo 1-2 cavalli ciascuno.

Con un cavallo di 20-25-30 anni non puoi fare agonismo. Dovresti comperarne uno piy' prestante. E tenere il tuo che non e' macellabile.
Se hai sfortuna, il cavallo numero 2 non va bene per te. Lo vendi. A chi? Tutti o quasi hanno gia' il loro cavallo per la vita.
Si fa male. Lo tieni . Ma non compri un nuovo cavallo, perche' sei gia' al completo.

Anche i fortunati che possono mantenerne 10,15, 20.. avrebbero il problema di piazzare i " non adatti".
Il mercato andtebbe in saturazione.

Dove mettiamo quelli che nascono?
Non ci sarebbe mercato.

Tutto gira sul " ricambio".
Se le persone tenessero il loro equino fino alla fine ( o fossero obbligate a farlo per legge in quanto animale d' affezione) sarebbe la fine di allevamenti, commercianti ecc.. ecc..

Almeno, secondo me.
Ci sono le eccezioni. Tipo Bionda ( super Bionda!!) ma il sistema e' pensato per funzionare diversamente.
Si passa di mano in mano, fino al banco frigo ( o in conceria, per i non dpa)
L' equirazione, va da se', richiede un equino sufficientemente prestante. Questo comporta " il cambio".

L' affezione no. L' amicizia nemmeno.
Ma l' equitazione si basa sui ricambi. Mi sembra.

Non
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: kitiara - Giugno 17, 2014, 01:09:49 PM
Citazione da: alex - Giugno 17, 2014, 10:38:16 AM
Scusate ma riporto la discussione al tema, focalizzando meglio il quesito e aggiungendone un altro collaterale.

1. che fine fanno i cavalli non vendibili perchè non utilizzabili per "lavoro", e non macellabili perchè non DPA, acquistati da un commerciante?
2. aggiungo: non DPA significa "non destinati a produzione alimentare" o "non destinati a produzione alimentare umana"?

Mi rispondo da me al quesito 2, visto anche qui: http://www.anagrafeequidi.it/fileadmin/files/Normative/CIRC.MINSALUTE211207.pdf

La dichiarazione alla sezione II capirolo IX del passaporto dice "Il sottoscritto.... dichiara che l'animale designato dal presento documento di identificazione non è destinato alla macellazione a fini di consumo umano".  Nulla si dice e nulla si dichiara riguardo la macellazione a fini diversi da quello di consumo umano.

Una traccia in questa normativa europea: http://europa.eu/legislation_summaries/food_safety/animal_nutrition/f81001_it.htm, che norma i "Sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano", e se lo leggete trovate, sotto "materiali di categoria 2", il caso che ci interessa: "gli animali che non rientrano nella categoria 1 e che non siano stati macellati per il consumo umano" dal che si deduce che la macellazione per motivi diversi dal consumo umano esiste, ma che i suoi prodotti - nel caso dei cavalli non DPA - non dovrebbero essere usati per produrre alimentazione per animali, cosa riservata ai materiali di categoria 3.

Non se ne esce facilmente....

PS: Appena incontro uno dei nostri veterinari USL non gli darò pace finchè non confessa.  :horse-cool:

Alex tempo fa sull'azzurrino era iniziata una discussione analoga e mi spiegarono che in Italia la macellazione non ai fini di consumo alimentare umano non esiste e non è contemplata. La definizione presente nelle nostre norme è probabilmente un retaggio delle norme e linee guida europee redatte da altri Paesi dove invece questa possibilità è presente.
La filosofia della distinzione DPA e NON DPA è quella espressa da Bubba: tutela del consumatore NON del cavallo.
Ciò non toglie che il problema permane che ne sarà di tutti questi cavalli non macellabili? Al momento la realtà dei fatti è che chi può procrastina il passaggio più a lungo possibile e purtroppo non solo per il problema della collocazione finale ma anche per la vendibilità successiva che è un problema non da poco.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Kimimela - Giugno 17, 2014, 01:29:08 PM
e' vero Bubba da quel punto di vista non ci avevo pensato.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: elleon - Giugno 17, 2014, 03:25:13 PM
Già, anche a me Bubba ha aperto gli occhi su una questione fondamentale. Chi fà agonismo cambia il cavallo spesso, perchè man mano che procedi di categoria ne serve uno con potenzialità maggiori. Gira e rigira questo cavallo approda infine a fare scuola o divertire i bambini e lì termina la sua carriera. Conosco un commerciante e nonostante la crisi c' è sempre richiesta di cavalli da salto, perchè l' agonismo non si ferma.
Proprio oggi in maneggio si parlava di un cavallo giovane con un problema importante e tutte le cure che si sono fatte per migliorarlo. Pare che questo problema ( non mi soffermo nei particolari) lo renda inutilizzabile anche per delle semplici passeggiate. Alla frase del proprietario " proverò ancora perchè non voglio darlo da mangiare ma se non ci riuscirò la vedo brutta" mi si è gelato il sangue.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Kimimela - Giugno 17, 2014, 03:46:20 PM
Beh poi I commercianti sno la peggior specie per tirarti delle belle fregature.
Personalmente non comprero piu cavalli dai commercianti, e' gente senza scrupoli sia nel confronti dell'animale che della persona che hanno di fronte. :pollicegiu: :pollicegiu:
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: rhox - Giugno 17, 2014, 05:09:38 PM
beh, dipende dal livello di commerciante.. quelli grossi che hanno un certo target di clienti non ci guadagnano nulla a tirare le fregature..
ci sono anche quelli piccolini e onesti.. è che di solito si finisce nello sguazzare nel mediocre e se non hai occhio e pelo non ci tiri fuori granchè.
sarà che io ho visto veramente tanti cavalli buoni o ottimi per quello che ci doveva fare il proprietario presi da commercianti (e anche quelli che fregano eh), solo che sono stati giudicati in modo corretto alla prima visione..
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: alex - Giugno 23, 2014, 03:10:05 PM
Aggiornamento.

Ho acchiappato proditoriamente un veterinario istituzionale e l'ho interrogato.

1. I cavalli non DPA possono essere macellati a scopo di pura soppressione, con obbligo di distruzione della carcassa (nè più nè meno dei cavalli soppressi per malattie infettive);
2. il database da cui si ricostruisce "vita, morte e miracoli", ad esclusione dei miracoli, per i cavalli non DPA NON è tenuto dalla USL ma dalle associazioni degli allevatori; la USL non è notificata riguardo alla loro fine e quindi non può "tracciarli". Essendo escluso l'utilizzo della carne per produzione alimentare, non vi è motivo che il destino della loro carne sia tracciato.
3. i veterinari istituzionali quindi non hanno alcun elemento per dire che fine fanno i cavalli non DPA acquistati da un commerciante. Ne sanno esattamente come noi. La domanda dovrebbe essere rivolta alle associazioni degli allevatori. Non avendo addentellati in tali associazioni, non sarò io a indagare, ma se qualcuno ha un contatto.... lo facci.
Titolo: Re:Capitolo IX
Inserito da: Fioravante Patrone - Giugno 23, 2014, 04:08:33 PM
Citazione da: alex - Giugno 23, 2014, 03:10:05 PM
Aggiornamento.

Ho acchiappato proditoriamente un veterinario istituzionale e l'ho interrogato.

1. I cavalli non DPA possono essere macellati a scopo di pura soppressione, con obbligo di distruzione della carcassa (nè più nè meno dei cavalli soppressi per malattie infettive);

Per quel poco che so, mi torna così (solo che forse userei il termine più generico "uccisi", visto che è possibile, in certi casi, l'eutanasia).


Citazione da: alex - Giugno 23, 2014, 03:10:05 PM
2. il database da cui si ricostruisce "vita, morte e miracoli", ad esclusione dei miracoli, per i cavalli non DPA NON è tenuto dalla USL ma dalle associazioni degli allevatori; la USL non è notificata riguardo alla loro fine e quindi non può "tracciarli". Essendo escluso l'utilizzo della carne per produzione alimentare, non vi è motivo che il destino della loro carne sia tracciato.

Sono d'accordo fino a un certo punto. La BDE (Banca Dati Equina) è sì tenuta dalla AIA (con le dovute eccezioni: ex Unire e registri speciali di razza, es i Bardigiani).
Però l'avvenuto decesso di un cavallo per quel che ne so deve essere dichiarato da un vet dell'ASL. Quindi non bisognerebb togliere solo i miracoli, ma anche la morte.
Immagino che in qualche modo debba essere segnalato all'AIA se un cavallo viene esportato. Ma qui sono ignorante più del solito, non occupandomi di import/export di cavalli...


Citazione da: alex - Giugno 23, 2014, 03:10:05 PM
3. i veterinari istituzionali quindi non hanno alcun elemento per dire che fine fanno i cavalli non DPA acquistati da un commerciante. Ne sanno esattamente come noi. La domanda dovrebbe essere rivolta alle associazioni degli allevatori. Non avendo addentellati in tali associazioni, non sarò io a indagare, ma se qualcuno ha un contatto.... lo facci.
Beh, con calma posso provare a chiedere. Ogni tot mi tocca passare a salutare l'APA provinciale.
Credo che la domanda cruciale riguardi l'export. Giusto?