Dal Tom. onlain:
capostórno S. m. (Vet.) [Cont.] Malattia dei cavalli, per la quale divengono stupidi e storditi. T. Storno per Istordito è del dial. ven. [Cont.] Ruini, Cav. II. 13. È detto capostorno o dall'effetto che segue il male, cioè del rimaner i cavalli infermi co i capi storditi e stupidi, o dal più notabile accicidente, del volgersi attorno, che fanno. Garz. Cav. II. 2. Procede da un sangue corrotto da materia mista, nella quale per lo più la frigidità soprabbonda... e questa è detta volgarmente capostorno.
Dal 3cani:
capostórno s. m. [comp. di capo e storno1, che in dialetti settentr. significa «stordito»]. – Affezione cerebrale dei cavalli, bovini, ovini, cani (detta anche capogatto o balordone), caratterizzata da indolenza, stordimento, alterazione della coscienza e della motilità.