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"scandalo" carne di cavallo spacciata per manzo

Aperto da Shanna, Febbraio 19, 2013, 02:54:04 PM

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Mario Biserni

Il wurstel è un prodotto Austriaco e Tedesco come da noi la salsiccia... Si trova fresco in tutte le macellerie e lo fanno anche di manzo...come molte macellerie in Italia fanno le proprie salsicce..
Che quello di suino sia più autentico è giusto è lo stesso discorso delle salsicce diciamo dietetiche e leggere di pollo o tacchino...
Che gusto c'è, se uno mangia una salsiccia alla griglia la vuole bella tosta di maiale...magari artigianale con niente acqua...aggiunta, ma è sempre più difficile..
Comunque mangiare sano è sempre più difficile, anche per tutta una serie di problematiche correlate.. Il mangiare sano di una civiltà contadina fatta di duro lavoro manuale non può essere corretta per una popolazione che stà a sedere per 8 ore al giorno...
Da ragazzo vedevo i boscaioli che per colazione mangiavano pancetta sulla griglia e con il grasso che colava ungevano il pane... Io bevevo il latte appena munto senza bollirlo se lo dai ad un ragazzino ora lo portano al pronto soccorso per la diarrea che gli viene...il mondo cambia...

madamen67

Dico solo che lo speck che mangi nelle malghe "vero" ha il grasso che si scioglie in bocca. E' una delle poche volte in cui ho assaggiato carne con le patate cotte sotto la cenere perchè ne valeva davvero la pena!!
E per quanto riguarda il latte appena munto...per fortuna sono di una generazione meno "delicata"  :azn3:   
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

Mario Biserni

Di sicuro quell oche mangi a casa di ormai pochissimi norcini artgiani è un'altra cosa...
Vedi anche Tu al supermercato un prosciutto intero di Parma o San Daniele o di Norcia con tutti i timbri e i certificati arriva stagionato ai 6/7 massimo 8 kg....i prosciutti di mio nonn oprima e mio babbo dopo ed ora di un amico sono più del doppio a fine stagionatura hanno 3 4 dita di grasso rosa attorno alla fetta che anche se tagliata leggermente grossa ha una friabilità e una gustosità unica... ma la gente non lo vuole...ho sentito io al bancone più di una volta mi dia quello che è più magro addirittura una volta una signora chiese alla commessa se poteva toglierlo..
Quindi ritieniti fortunata se sei di una generazione meno delicata...
Per quello che mi riguarda e per i viaggi che ho fatto quasi tutto quello che cammina è commestibile...

rhox

attenzione anche alle filiere corte.. purtroppo si sente sempre più spesso di contadini che vanno ai mercati generali e poi li portano ai mercati, macellai che assicurano di scegliere i vitelli in allevamenti della zona e poi al macello prendono la prima carcassa che passa (o macelli che spacciano le mezzene di un capo per quelle di un altro), prodotti certificati bio che in realtà hanno la certificazione più per bontà dell'ente di controllo che perchè vengono rispettati i canoni (sentito dire di persona da certificatori che preferiscono "premiare la buona volontà anche se il campo non ha le dimensioni per poter essere certificato")..

purtroppo sicuro è solo quello che si fa in casa o giusto il vicino che vedi bene cosa fa..

sulle etichette è giusto e necessario leggerle. bisogna però anche saper interpretare correttamente la lista ingredienti (cosa c'è di superfluo e cosa no rispetto al prodotto che compriamo), i vari nomi (dire saccarosio o zucchero alla fin fine è la stessa cosa, lo zucchero invertito è uguale solo che è ottenuto da idrolisi di molecole diverse, ecc) e capire come interpretare la questione allergeni.
adesso che se un allergico va in ospedale e non hai dichiarato il tutto hai grane da pazzi quindi tutte le aziende si tutelano scrivendo "prodotto in uno stabilimento che usa anche"..
e chi è allergico a qualcosa finisce per scartare prodotti che in realtà non hanno cross contamination e non riesce a mangiare nulla (essere allergico a soia, frutta a guscio o uova praticamente preclude di poter utilizzare il 95% dei prodotti venduti in un supermercato).
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Mario Biserni

Bisogna saper mediare fra qualità e prezzo, grande distribuzione e km 0...mercato rionale o iper mercato...se guardi bene...e non hai fretta trovi la merce giusta al prezzo giusto...con le giusta garanzie..Poi è sempre fortuna non incappare in bidoni colossali...
Le uova della vicina hanno di sicuro la salmonella ci puoi scommettere quello che vuoi, ma siccome crudo non lo beve più nessuno va bene anche l'uvo della vicina...

Shanna

io ho fatto una intossicazione alimentare per un tiramisù fatto da una conoscente con le uova "fresche" della vicina!!!  :icon_puke_r:

Mario Biserni

Quella è sfi-----ga però...
Di solito fai un paio di corse in bagno e si risolve tutto... E comunque sono situazioni che succedono...Io e mia sorella come altri familiari abbiamo sempre mangiato 10/15 tipi di funghi senza problemi una sera mia sorella è stata trasportata al pronto soccorso quasi in fin di vta aveva mangiato in un ristorante 2 porcini fritti...da quella sera è allergica ad un sacco di alimenti...

Laura

Citazione da: madamen67 - Febbraio 20, 2013, 11:09:34 AM
E per quanto riguarda il latte appena munto...per fortuna sono di una generazione meno "delicata"  :azn3:   

eh beata te, io con il latte crudo mi sono presa TIFO, PARATIFO e BRUCELLOSI! :ola:

Nonostante questa parentesi di molti anni fa, avvenuta tra l'altro in un contesto molto ma molto rurale, oggi ai miei figli faccio bere latte crudo non pastorizzato, quello dei distributori per intenderci. Ebbene sì, sono una mamma da denunciare, ma credo che nelle stalle moderne ci siano sufficienti controlli per stare tranquilli.

kitiara

hem...si...ma dipende da dove si trova il distributore e come è tenuto e pulito....per dire da noi ce ne sono un paio su strade trafficatissime....ecco a quel punto preferisco il latte del super  :horse-wink:
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

Laura

boh, sinceramente il distributore in sè non mi preoccupa molto!
E' vero che vivo fuori città, ma l'erogatore viene sciacquato automaticamente dopo ogni prelevamento, e il beccuccio si trova in uno scomparto chiuso da uno sportellino.
La stalla da cui proviene il latte è a pochi km dal distributore e fanno anche formaggi, grana padano ecc.... quindi le vacche sono controllate.

Mario Biserni

Il distributore credo abbia un sistema di lavaggio interno automatico per evitare ristagni fra un prelievo e l'altro...quindi abbastanza sicuri..Ma non si può mai dire..

Fioravante Patrone

Citazione da: Shanna - Febbraio 21, 2013, 03:50:06 PM
io ho fatto una intossicazione alimentare per un tiramisù fatto da una conoscente con le uova "fresche" della vicina!!!  :icon_puke_r:
Ho già riportato, non so se in questo forum, una storia che mia nonna ogni tanto raccontava.
Una vicina amava tenere il grembo le uova delle sue galline. Così a chi le chiedeva un uovo poteva dire: "E' freschissimo, sentite: è ancora caldo, l'ha appena fatto!"

alex

#27
Francamente, per quanto i cavalli di cui sono state rilevate tracce nei tortellini fossero imbottiti di porcherie farmacologiche di ogni tipo,  non riesco a figurarmi come possano risultare nocivi alla salute, se presenti in percentuali di pochi punti. Ogni volta che si parla di rischi, occorrerebbe esprimerli non in termini qualitativi, ma in termini quantitativi; altrimenti è possibilissimo (vedi "uova fresche del vicino") che per evitare un rischio del 0.00001% si affronti un rischio del 0.01%.  Notate i numeri! sono entrambi rischi piccolissimi, ma uno è 1000 volte più elevato dell'altro. Quando si parla di rischi piccoli, occorre ragionare con i numeri, altrimenti si resta fregati. Il cervello umano non è fatto per ragionare intuitivamente su questi rischi piccolissimi; li vede come "piccoli" e basta, non è in grado di valutare le differenze anche di migliaia di volte.... e il commercio ci sguazza, alimentando paure poco ragionevoli e offrendo prodotti "sicuri" a prezzi stratosferici.   :occasion14:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

rhox

Citazione da: kitiara - Febbraio 21, 2013, 05:07:48 PM
hem...si...ma dipende da dove si trova il distributore e come è tenuto e pulito....per dire da noi ce ne sono un paio su strade trafficatissime....ecco a quel punto preferisco il latte del super  :horse-wink:

e per assurdo dove c'è più smercio il prodotto è più sicuro.
molto più probabile trovare carne "sana" in un iper che magari non accende le celle frigo perchè consumano, ma che in un giorno svuota uno o due volte il bancone che in un macellaio di fiducia che tiene la cella accesa, ma la mezzena ha più giorni perchè non la finisce subito..
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Mario Biserni

Dipende come sei abituato a mangiare la carne.... La mezzena si frolla fuori dalla cella o a una temperatura più alta... La vera fiorentina che è sempre morbidissima a quasi sempre 10/12 giorni di frollatura, ma sono pochi gli intenditori...
Una domanda se al banco del super mercato dovete comprare 2 belle bistecche da fare ai ferri cosa scegliete quella bella rosso sangue con il grasso bianco neve o quella più scura con il grasso diciamo non più bianchissimo e una riga di circa un millimetro più scuro fra la polpa e il grasso... provate e sentirete la differenza...