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Filippo Karl

Aperto da raffaele de martinis, Settembre 12, 2014, 05:15:25 AM

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PokerFace

mah veramente io NON ho mai detto di essere un cavaliere capace. NON lo sono. Ma non per questo devo avere problemi (ho una bravissima cavalla di 4 anni con cui faccio le 4 anni, cm 110-115).

io non ho problemi, ma solo perchè la mia cavallina è brava di suo. io non sarei in grado di sistemare un cavallo problematico. i cavalieri bravi invece risolvono i problemi dei cavalli.

Alexis85

ti rifaccio la domanda: da dove ti viene fuori dire che chi e' capace non ha problemi? chi ha messo in mezzo te???... io no...

PokerFace

Ci rinuncio.
Abbandono definitivamente la discussione. Siete dei grandi il video è bellissimo siete fortissimi
AMEN

Luna di Primavera

scusate non per insistere ma dubito fortemente che l'EDL intenda focalizzarsi su cavalli problematici e/o superavanzati

per quel che ho potuto capire io, invece, intende proporre un tipo di equitazione "ragionata" anche ai binomi più normali, anche alla gente veramente scarsa come me, che non farà mai una ripresa di dressage ma che magari cerca di stabilire una comunicazione efficace e bidirezionale col cavallo, che non sia gambegambegambe oppure tiraespingi.

per carità, l'obiettivo è comune a tutti gli altri credo, non è che qua inventano nulla di strano.
mi resta il dubbio di quel che dice pokerface, che cioè qua si vada a cercare cose complicate che non sono alla portata di tutti... per la serie, se gli istruttori mostrano il risultato che si vede nel video, figuramose l'altri!


I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Alexis85

e come pensi che li risolvano i problemi quelli capaci?? sognando la soluzione la notte?per capacità intrinseca? ognuno ha il suo punto di riferimento anche i migliori, e chiunque prima o poi si trova ad affrontare qualcosa per cui ha bisogno di un nuovo spunto che può essere di qualsiasi tipo eh, non mi sto riferendo a edl. tu stai facendo il tuo percorso e non cambiare perchè va benissimo così e bisogna sempre andare in una direzione senza fare pasticci, ma andare a scrivere pubblicamente che certe persone sono buone solo con gli incapaci o che riescono ad avere a che fare solo con i cavalli scarsi senza conoscere nulla di ciò di cui parli, no, non va bene. rForse uso termini un pò forti e me ne scuso,ma non sopporto chi sputa sentenze di un certo tipo senza conoscere, quando invece alla base ci deve sempre essere una bella dose di umiltà.

kitiara

Citazione da: Luna di Primavera - Ottobre 03, 2014, 11:51:49 AM
per la serie, se gli istruttori mostrano il risultato che si vede nel video, figuramose l'altri!

si però da quel pochissimo che ho potuto vedere io gli allievi base base come me e te son più piacevoli da vedere degli istruttori e sono tendenzialmente più piacevoli dei parigrado di impronta federale.
tra l'altro proprio il fatto che dicono una cosa ed in campo si vede altro lascia basiti gli spettatori, sembra che facciano finta di non vedere le problematiche che hanno sotto gli occhi (prendi il sauro che becca) dando l'impressione a chi segue di avere un filo il prosciutto sugli occhi.


... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

SilvyCH

tutto giusto e tutto bello e anche io ho apprezzato tantissimo fin da subito la logica, la chiarezza e l'inconfutabilità scientifica dei principi della scuola di leggerezza, che derivano comunque dall'equitazione classica generale.

però forse quel che non bisogna fare é focalizzarsi sul fatto che "solo loro": se ci si pubblicizza così e poi si mostrano errori grossolani a un'esibizione non ci si può di certo aspettare grande entusiasmo.

é di questo che stiamo parlando no?

ma poi voi cosa intendete per cavalli problematici?
cavalli con difese o cavalli con morfologia complicata che son difficili da far lavorare in atteggiamento sano e corretto?

max

Umiltà è uno stato d'animo interiore e non vuol dire dover stare zitti se la si pensa diversamente. Comunque....

Chi è "capace" è ovvio che non ha problemi. Cosa vuol dire "capace"? Vuol dire sapere già qualcosa che fa ottenere ciò che si cerca oppure fare istintivamente quello per cui uno meno capace ha bisogno di spiegazioni.

Poi può succedere che al decimo cavallo anche quello che credeva di essere capace incappa in qualcosa che non riesce a risolvere, a questo punto se incontra l'EdL magari osserverebbe distaccato e "ruberebbe" solo l'espediente che gli serviva. Questo magari a uno stage visto da bordo campo dove non si può chiaramente avere subito una visione totale del metodo.

Se invece assistesse a spiegazioni teoriche più complete si renderebbe conto dell'uniformità e della logica dei vari lavori concatenati tra loro e potrebbe essere che ne sia catturato. Da qua in poi se migliori o peggiori è tutto un enigma perché la ripetizione sistematica di azioni codificate tende a "toglierti" l'istintività che se è vero non è sempre la cosa giusta da fare è anche quella che ti permette di "andare oltre".

Secondo me, ripeto, li vedo eseguire sistematicamente, un po' alla lettera e alla noia, gli insegnamenti di Karl senza riuscire a coglierne l'essenza. Potrebbe essere solo questo.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Alexis85

si sta zitti se non si conosce non se la si pensa diversamente... leggere bene grazie...

max

Ma se non vuole stare zitto NON lo si può zittire. Non ha offeso nessuno se non forse la sensibilità di novelli entusiasti della scuola. Che dici? Tirare in ballo l'umiltà e la non conoscenza di una materia è la soluzione più triste che si possa trovare per difendere qualcosa per partito preso. Le sue considerazioni sono quelle di uno spettatore superpartes e vanno rispettate, tanto più quando combaciano spaventosamente con le mie che sono anni che "frequento e conosco". Vorrà dire qualcosa?

Ho avuto in passato diverse discussioni con Poker mi pare, dove non eravamo d'accordo. Ho ribattuto con cognizione di causa per quanto potevo fino a che non mi sono stufato ma non credo di aver mai cercato di zittirlo.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Alexis85

Citazione da: PokerFace - Settembre 12, 2014, 10:07:46 AM
Quella di dire "noi lavoriamo e addestriamo anche le merde" va benissimo. Fa onore. Però di fatto qui si è passati dal lavorare e addestrare "anche" le merde a lavorare e addestrare "solo" le merde (salvo Karl che da un po' si monta un cavallo tedesco morello che va beh sembra avere 4 arti, una testa e una coda come i suoi fratelli tedeschi, finalmente).

Citazione da: PokerFace - Settembre 12, 2014, 10:07:46 AM
scuola della leggerezza ha mai vinto niente. La motivazione ufficiale è, appunto, che si usano cavalli un po' così (e io aggiungerei anche magari montati da cavalieri un po' così) e che è per questo che non si vince.

Nel prima citazione, ha affermato elegantemente che i cavalli lavorati da coloro che seguono la scuola sono delle merde.

nella seconda riafferma,sempre elegantemente, questo concetto in più fa complimenti anche ai cavalieri.  Secondo me non piacerebbe a nessuno essere apostrofato con una"me**a" o come scarsino, invece a quanto pare per voi è normale! buon proseguimento

ps:max se come novello entusista ti riferiscia me, io non pratico questa scuola,però conosco questi istruttori e so quanto lavoro c'è dietro. Qui chiudo

SilvyCH

Alexis secondo me PF stava solo sottolineando un concetto che effettivamente é uno dei punti di forza della scuola, ovvero che ti permette di addestrare e rendere piacevole anche un cavallo poco dotato.

cosa che sinceramente molti istruttori di altri metodi diciamo più....moderni?... non sanno fare.
se poi son pure commercianti o collaborano con commercianti.... ci siamo capiti.

io apprezzo questo metodo proprio per quello. E non credo che la cosa non possa funzionare su cavalieri dotati e cavalli dotati o che si fermi a un certo livello come mi pare dicesse max.

piuttosto ho notato che spesso gli istruttori e di conseguenza gli allievi diventano maniacali in alcune cose che poi distolgono da altre.

però quando si approfondisce un po' la conoscenza e si seguono stage in diversi posti e con diversi istruttori, ci si rende conto della vastissima gamma di esercizi molto utili con cui variare la zuppa quotidiana.

basta combinarli, inventarsi un po' di cose, osare....

esempio pratico, iniziamo col chiedere al cavallo dotato una buona messa in mano, la otteniamo quasi subito (essendo dotato).
poi ginnastichiamo il cavallo per qualche settimana con flessioni e controflessioni dell'incollatura a tutte le andature, mantenendo la buona messa in mano. Inseriamo tutto il lavoro su due piste a tutte le andature mantenendo la buona messa in mano.
ecco il cavallo dotato é pronto mentalmente e fisicamente e addestrativamente a fare tutto quello che vogliamo. Ora resta solo l'aspetto fisico dell'atleta cavallo che deve essere ginnasticato a dovere... ma essendo stato chiaro l'addestramento, avendo una buona messa in mano, niente dolori o confusioni varie....un gioco da ragazzi  :occasion14:
(che sia dressage, salto, attacchi,...)

l'ho semplificata esageratamente ma quello é il concetto.

Alexis85

#87
Cara silvy, concordo pienamente con quanto scrivi. Purtroppo ancora oggi più che mai è diffuso il concetto:

fai gare, sei un bravo istruttore---> non fai gare sei scarso

pokerface in particolare è arrivato a questa conclusione:

chi è capace non ha problemi ---> chi ha dei problemi cerca una soluzione alternativa come la scuola delle leggerezza ----> chi ha problemi non è capace ---->chi pratica karl non è capace

oh e questo l'ha detto lui nei vari interventi non io. Ognuno è libero di esprimere la propria opinione, però dato che qui non siamo al bar del paese ma siamo in un forum pubblico, mi spiace molto che il lavoro e la professionalità di chi lavora in questo modo sia messa in dubbio da chi ragiona con così tanta superficialità (equestre). Ogni intervento che ho fatto era una risposta a lui e stavo sul generale, ma in realtà ho in mente esempi ben precisi di professionisti che hanno migliorato il proprio lavoro in questo modo. Queste persone non sono dei super credenti di karl, semplicemente hanno fatto una cosa che io reputo intelligente e che fanno in molti: prendere dei concetti di karl, come di altre scuole, applicarli al proprio lavoro e migliorare. Così si fa. E sono in tanti ad averlo fatto! Ci sono nomi abbastanza noti in ambito equestre che scopri che hanno seguito o si fanno seguire da alcuni nomi fatti da te , silvy, o da bionda.

Io all'inizio diedi solo un consiglio, cioè di provare anche solo come auditore, oppure informarsi. Se ci si informa un po' si trova che, e non faccio sempre nomi perché non penso che faccia piacere, ci sono istruttori della scuola della leggerezza che sono anche istruttori fise di III livello, oppure che tranquillamente hanno partecipato a concorsi di dressage e fatto campionati ottenendo ottimi risultati.

Ma chi non ha voglia un attimo di informarsi, parla per dare aria alla bocca, come si fa quando si è al pub davanti ad un bel bicchiere di birra, affermando che tanto se non fai gare non sei buono e che probabilmente hai un cavallo così così.

Amen. Penso anche che quello che ho scritto sia inutile perché sono sicura che chi ha un minimo di sale in zucca tutto quello che ho scritto lo ha gà notato, il resto è meglio che continui a navigare nel suo brodo.

SilvyCH

non é inutile!
di certo nessuno vuol far cambiare idea ad altri, ci mancherebbe, però é giusto che ognuno apporti le informazioni di cui ha conoscenza, in modo che il lettore possa valutare nel modo migliore tutto quanto viene scritto!
sarà chi legge a decidere se vuole approfondire o no...

io quando "discuto" via web con qualcuno che magari mi lascia pure un po' di amaro in bocca, mi consolo pensando che se questo non ha capito cosa volevo dire, magari qualcun altro silenziosamente l'ha fatto e gli é stato utile.

raffaele de martinis

Citazione da: raffaele de martinis - Settembre 12, 2014, 01:36:50 PM
https://www.youtube.com/watch?v=jps284rd2DI&index=1&list=LLUDOtvd9Gui3nkrBHMDmGIg

Nel video quì sopra, non guardate la capa (criticabilissima) ma gli aglievi e capite tante choses.

Max fa un discorso ineccepibile, qualsiasi testa di beatissima può ottenere risultati col metodo di Pippo, altra cosa è eccellere nel Dressage, ho visto per caso una sessione di dressage di ragassine olandesi in TV... roba per noi inimmaginabile, la più scarsa di loro batte con una mano sola il miglior aglievo di Karl... e poi che cavalli !

Secondo me il baucherismo, l'equitazione classica (iperflexioni comprese) viene declinato in due maniere apparentemente opposte, una per gente come noi (alla quale si rivolge Karle&c) e l'altra per professionisti del Dressage che raggiungono quei livelli dopo aver conzumato 3 0 4 selle ed aver fatto un profondo strato calloso alle loro onorevoli chiappe.

Karl, una volta fuori da Saumur, ha dovuto scegliere, ha fatto una indagine di mercato e si è subito accorto che seguire la strada di Oliveira era andar incotro la fame, dunque...
Citazione da: raffaele de martinis - Settembre 12, 2014, 06:46:04 PM
Plobabilmente, il buon Karl si sogna ogni notte le giolive sessioni ai pilieri col suo Odin, sbava dalla voglia di praticare la Rollkur col suo morello, vorrebbe tenerlo bloccato coll'odiato "effetto d'assieme" nell'alt di saluto invece di vedersi sballonzolare in quella maniera indegna davanti il pubblico pagante... ma non può, noi ragasse vogliamo la dolcessa e non vogliamo fatigare, tra un pò adotterà la bb e ripudierà i ferri... tanto per quello che fa !!??

I grandi maestri del passato arrivavano alla leggerezza attraverso una ferrea disciplina, ma erano professionisti dell'equitatione, i clienti di Karl sono volenterosi dilettanti, che - però - pagano profumatamentee pertanto devono essere soddisfatti, credono di essere soddisfatti, si accontentano di risultati mediocri in generale ma eccezziunali per loro giustificati della legereté, non sanno che Beudant ma anche Bartabas galoppavano all'indietro colle redini quasi a festoni...

Seguo Karl da una 15ina d'anni ha fatto/ha tentato di fare anche competitioni di dressage, poi nella sua evolutione ha deciso di fare guru... tutto buono e benedetto, gli contesto solo la sua campagna antidressage: pensa a lo to filaru! (fatti gli affari tuoi).
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...