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Montare e fare equitazione

Aperto da alex, Aprile 24, 2015, 09:36:15 AM

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alex

Parafrasando JDO vorrei sottoporvi questa breve riflessione:

Montare è facile, addestrare è semplice.

Sulla differenza fra "facile" e "semplice" rimando a "Dresser c'est simple", di Jean d'Orgeix, in questo forum chiamato JDO.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

alex

Chiarito che montare è cosa diversa dal fare equitazione (e per montare intendo avere la capacità di salire in sella e andare con il cavallo) noto che montare è così facile che chi pratica questa attività non sente alcuna necessità di discuterne, quindi nei forum si trovano pochi che ne parlano. L'equitazione invece è così difficile che occorre trovare un sostegno, un aiuto; e lo si cerca, e una delle possibilità sono i forum.

Io, e altri, abbiamo cominciato la nostra avventura imparando a montare a cavallo; poi qualcuno ha scoperto l'equitazione. Vedo con compassione quelli che sono stati convinti che prima di andare a cavallo occorre conoscere l'equitazione: molti non usciranno mai dal maneggio, o lo faranno solo con grande apprensione e disagio; per me sarebbe come chiedere a un bambino di non parlare, se prima non conosce la grammatica e l'analisi logica.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

...esatto, quelli che montano, sensa cognoscere il minimo indispenzabile di equitatione, sono come quegli adulti - che pur facendo una vita "normale" - sono semianalfabeti, non sanno le minime regole della grammatica,/sintassi/punteggiatura, te lo dice una che ci ha messo anni per capire come funziona il punto e virgola e che ancora non ha capito bene il congiuntivo...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

.... e quindi dovresti tacere.... invece parli, e con risultati niente male; esattamente così, è buono e giusto che montino a cavallo serenamente anche coloro che non praticano l'Equitazione; e chi dice il contrario, sbaglia, IMHO ovviamente, e rischia di causare uno spiacevole risultato: che gli allievi imparino qualcosa dell'equitazione (non molto, perchè è probabile che si stufino prima) ma non imparino mai ad andare a cavallo. Lo dico non in teoria, ma sulla base dell'osservazione di casi concreti.

Non solo: tu parli avendo imparato a montare a cavallo molto ma molto prima di capire cos'è l'equitazione, e lodico in base a cose che hai detto anche i questo forum; Carodubbio, mi pare, idem; sospetto che perfino Max abbia fatto un simile percorso.

Ripropongo la domanda: è bene o è male che si impari a montare a cavallo - meglio: ad andare a cavallo - PRIMA di affrontare la vera Equitazione? E' bene o è male che un bambino impari a parlare, e parli molto, PRIMA di conoscere le regole dell'ortografia e della grammatica?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Wild

Citazione da: alex - Aprile 26, 2015, 06:53:03 PM
Ripropongo la domanda: è bene o è male che si impari a montare a cavallo - meglio: ad andare a cavallo - PRIMA di affrontare la vera Equitazione? E' bene o è male che un bambino impari a parlare, e parli molto, PRIMA di conoscere le regole dell'ortografia e della grammatica?

Per un bambino imparare a parlare è condizione necessaria e non sufficiente perché impari le regole della grammatica e dell'ortografia in quanto gli permette di sviluppare l'impulso motivazionale verso questo apprendimenti.
L'andare a cavallo, o meglio il piacere di andare a cavallo, fornisce la motivazione prima che spinge alcuni ad apprendere la vera Equitazione.
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

GinevraCavallina

Grandissima Wild questa m ê piaciuta. Ti do tutte le ragioni, credo la dinamica sia proprio questa. Ed in ogni caso una cosa alimenta l altra e l una non esiste senza l altra. Per chi vuole imparare l equitazione.
Ma per chi vuole solo imparare ad andare a cavallo... non ê detto sia cosi. Ma allora si puo dire  queste persone sappiano andare a cavallo? O forse si potrebbe dire che sanno semplicemente mantenere il cavallo nei propri ordini? Ma dunque non ê detto che con tutti i cavalli questo sia possibile, dipende dal carattere Dell animale, in quanta forma egli si conceda ed anche da quello che la sua forma fisica gli concede... in tal caso, con un problema davanti, senza equitazione si vende il cavallo dandogli la colpa della propria "mancanza d informazione"... Mmm... rifletto....

old duck

per rispondere ad Alex bisognerebbe sapere cosa intende esattamente per montare a cavallo e cosa intende per fare equitazione...Secondo me sono questioni di lana caprina. Il principiante deve montare il più possibile per imparare ad avere equilibrio, assetto, conoscere l'uso di mani e gambe per dirigere il cavallo. Fatalmente, man mano che impara, l'essere ippostrasportato si trasforma in avere un principio di controllo del cavallo. La maggior parte dei principianti, più ottengono risultati e più hanno bisogno di imparare. Conosco pochissima gente che si è accontentata pur non facendo agonismo e pur non aspirando a chissà quali vette equestri. In più aggiungi il fatto che hai a che fare con un essere senziente e non tutti i cavalli sono bravi soldatini. Anche l'esperto cavaliere deve montare il più possibile per affinare, per far binomio, per mille altri motivi personali. La cosa stupenda del cavalcare è che quasi sei "obbligato" a migliorarti, anche solo per iniziare a divertirti
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

elleon

Cara Old, i tuoi interventi sono sempre perle di saggezza... :gflex:
Conquista la fiducia di un cavallo e avrai conquistato il mondo..

alex

La distinzione fra "montare" e "fare equitazione" è di JDO.... quindi la domanda la giro a chi ritiene di interpretare correttamente il suo pensiero.

Un punto di riferimento potrebbe essere Caprilli, come dicevo, e l'insegnamento che lui in pochi mesi, e facendo montare moltissimo e molto presto in campagna, dava alle sue reclute analfabete e zuccone: il risultato, per me, è "saper andare a cavallo".

Chi sa andare a cavallo, dal mio punto di vista, prende un cavallo, lo sella, e in solitaria fa un giro di un'intera giornata, percorrendo strade, paesi, dislivelli e piccoli corsi d'acqua, su sentiero e fuori sentiero, a varie andature, riportando indietro se stesso e il suo cavallo in buone condizioni.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

madamen67

Possiamo dire ispirandoci a wild e a old che "l'appetito vien mangiando"? Scusate mi viene in mente un pensiero forse un po' OT per questo topic: sabato osservavo divertita le ragazzine del corso Fise indaffarate a pulire la mia ex-cavalla dopo il lavoro. Siccome ha una coda e una criniera molto belle, si sono fatte prestare un goccio di spray sgrovigliante e lucidante per una coccola in più per lei. Abbasso gli occhi e vedo che la cavalla ha ancora il fango del campo su zoccoli e gambe: le ho fatte fermare, ho fatto osservare a tutte la "contraddizione", quindi prima abbiamo pulito insieme alla perfezione gambe e resto. Poi hanno continuato giulive con il trucco e parrucco.
Ecco, questo è il processo, l'iter di cui parliamo ma in senso figurato: non puoi mettere il lucidante a criniera e coda, che sono il tocco finale, senza aver pulito prima alla perfezione il cavallo come ha bisogno. E' difficile pensare di fare equitazione prima di aver imparato a montare, anche fossero solo i primi rudimenti. Sembra ovvio?  No, per niente. Anche perchè secondo me prima ancora di montare e fare equitazione viene una cosa che sembra tanto ovvia ma non lo è : il governo del cavallo e la gestione del cavallo da terra. Ma qui si dovrebbe temo aprire un altro topic che forse c'è già. Perdonate l'invasione
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

alex

Il problema è: imparando presto a "andare a cavallo", e andando a cavallo presto e molto, si impara senz'altro a controllare l'animale, ma il proprio "stile" inevitabilmente ha parecchi difetti, non da poco, difficili poi da sistemare; tocca ripartire da zero, e fare una gran fatica rivedendo tutto, dall'assetto, al corretto uso degli aiuti, eccetera. Penso che l'identica difficoltà la trovi chi deve imparare la pronuncia corretta di una lingua straniera, o chi vuole studiare seriamente musica dopo aver imparato a suonare "a orecchio".

Qualcuno quindi raccomanda di imparare bene fin dall'inizio; ma il rischio è di fermarsi lì, e di rimandare il piacere di saper andare a cavallo a tempo indeterminato.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

old duck

io penso che un corretto assetto e un corretto modo di montare debba essere necessariamente imparato da subito e il più possibile bene, anzitutto NEL RISPETTO del cavallo. Correggere i propri difetti è il dovere PRIMARIO di un cavaliere. Infatti l'esempio di Caprilli che hai fatto è molto calzante. Si preparavano in tempi strettissimi le reclute del reggimento ed il rifornimento di animali era costante. Se se ne rompeva uno, ce n'era subito un altro. Il piacere deve stare nel fatto di sapere che stai facendo il possibile al meglio possibile. Se poi la voglia passa a qualcuno, tanto meglio per i cavalli.
Bello e giusto spunto Madame!
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

madamen67

Alex, ma non si finisce MAI di saper andare a cavallo! Quando il piacere di imparare supera la fatica e a volte lo sconforto il piacere stesso c'è sempre, non è mai rimandato!
Adesso ho un cavallo nuovo da fine settembre e mi rendo conto che a volte sto ancora facendo degli errori che commettevo con la cavalla di prima e che con lui sono davvero inutili, sono io che devo correggermi...e sono ancora lì che ci lavoro ma fa anche questo parte del piacere: correggermi, non fare più quegli errori e capire meglio il cavallo che ho adesso. Ogni volta che ho cambiato (questo è il quarto, non il duecentesimo eh) è stato un ricominciare da capo. Da una parte è difficile (a 48 anni forse di più, non lo so), dall'altra è gratificante anche perchè adesso ho un cavallo davvero qualitativo.       
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

rhox

per me si sta uscendo un po' dal tema..
montare e fare equitazione sono cose diverse secondo alex, non ci dice bene quale è il suo confine per le discipline agonistiche..

però penso che la maggior parte di noi rientri nella categoria "andare a cavallo" (secondo quel poco che ha definito alex possiamo dire che qua chi fa "equitazione" sono max, raffaele e pochi altri?) per cui si può migliorare in continuo, nessuno dice di no. tanto meno nessun dice che non sia più che soddisfacente farlo..

però perchè montare è facile, addestrare è semplice?
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

alex

JDO fa una sottile distinzione fra "facile" e "semplice". La differenza è questa: che la semplicità è .... difficilissima, è il traguardo finale raggiunto al meglio solo dai veri Maestri.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.