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Organizzare un'uscita

Aperto da DivinityOfDarkness, Maggio 26, 2012, 01:33:15 AM

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DivinityOfDarkness

...vi sarà capitato di 'guidare' un'uscita, una passeggiata.. o di dover elaborare un nuovo itinerario giusto per "variare"

Come fate?
Ricognizioni a piedi? In sella da soli? In sella in compagnìa? Alla ventura?
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

cilla

personalmente ricognizione a piedi con cane, poi prima di portarci altri ci vado io a cavallo

rhox

dipende anche quanto è lungo il giro, quale è la difficoltà della zona, quanto spesso giro da quelle parti (sono capace di trovare un'alternativa o arrangiarmi se trovo un pezzetto chiuso?), ecc

comunque spesso se sono giri corti vado all'avventura
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Nicola

Se guido io ..... dipende chi c'è in macchina!  ;D

In sostanza: se conosco molto bene i cavalieri con cui esco (e quindi i cavalli), posso anche pensare di andare all'avventura.

Se invece mi muovo con persone di cui non conosco al 100% le capacità, solo percorsi noti.

Ed ancora, se devo guidare un trek, di sicuro voglio aver visto l'intero percorso, meticolosamente, con altri mezzi (moto per esempio).
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

Midnight

Se nn conosco il percorso, rigorosamente sopralluogo.

Mi studio il percorso sulla carta topografica e se non ci dovessero essere punti particolarmente difficili, provo una ricognizione a cavallo (se parliamo di trekking di qualche ora) se dovessero essere più impegnativi (più giorni o MOLTE ore mezzo di supporto).

All'avventura ci vado molto di rado, solo con persone altamente selezionate e senza prendermi alcun rischio.
Mi piace la prudenza in campagna a cavallo
Your horse is a mirror of your soul.
Sometimes you might not like what you see... sometimes you will.

olimpiaesara

generalmente con passeggiate di poche ore (dalle 3 alle 4 ore) vado anche un pò all'avventura se è utile cercare delle strade magari per un w.e. successivo od un viaggio tra qualche mesetto.. o robe simili.. altrimenti quando si può utilizziamo molti sentieri già conosciuti e fatti negli anni scorsi e se dobbiamo organizzare un tour tutto nuovo super panda 4x4 della sottoscritta e via!!!!!

:horse-cool: :blob9:

Ho rischiato spesso di rimanere in mezzo al bosco con l'auto bloccata da due massi ed un mezzo burrone oppure affrontato una strada per km e km e km e km per poi trovare una bella sbarra con scritto: strada privata divieto d'accesso e cioò significa tornare indietro ed avere la fortuna di esser brava di trovarne un altra............... Non le conto più le ore ed ore ed i giorni e giorni (e tanto mal di schiena) che ho passato a cercare strade e percorsi eppure è una delle cose più soddisfacenti di questo mondo perchè poi quando porti il "gruppo" a cavallo di solito fioccano sempre complimenti e ringraziamenti per avere organizzato un bel giro...

Ultimamente poi molti di noi si sono comprati il GPS così ogni volta che "tracciamo" un nuovo percorso lo memorizziamo e rimarrà sempre un grandissimo aiuto in caso di: oh oh mi sa che ci siamo persi... Bè a volte capita anche ai migliori di confondersi o distrarsi perchè si chiacchera e si sbaglia un incrocio....

:icon_rolleyes:

Ma tanto basta stare in compagni che in qualche modo a destinazione ci siamo sempre arrivati!!  :occasion14:

bambolik

Oli il GPS è davvero utilissimo oltre i soprelluoghi e le mappe perchè anche se magari hai come dire gia battuto la strada o è nota..capitano imprevisti (naturalemente) come calo di nebbione il 14 di agosto sulle cime del passo delle Croci Arcane e li sei in un lattice senza riferimento...vero è che i cavalli (incredibili) anche se è la prima volta ti riportano a casa ma un errore un dirupo un filo spinato...ci metti un'attimo.

esempio....

"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

Morina


rhox

beh non è che il gps ti mette al sicuro da un dirupo o da un filo spinato :horse-wink:
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

bambolik

Bhe Luca aveva tracciato l'andata "sicura" e in quel caso ci è servito.
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

rhox

quello che vorrei far passare è che anche conoscendo il sentiero puoi spostarti di 1 metro o due (la precisione ha comunque una tolleranza) e prendere la pietra, il filo spinato, il buco..
se non vedi non ci sono grosse cose che ti salvano da queste cose se non scendere e andare a piedi tastando passo per passo e far seguire il cavallo dove metti i piedi tu..
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

bambolik

Bhe si concordo Rox smontare spesso è l'unica. Il GPS come catigrafie e ricognizioni sono basilari ma in casi "estremi" e imprevedibili la miglior cosa è "andare a usta".
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

olimpiaesara

il GPS in certi casi ci è stato molto utile ma in altri direi molto meno.....  :vfncl: una volta si ostinava a farci prendere una strada con un bel cancellone ed una proprietà "chiusa" roba da matti....... e diceva che non c'erano altre strade e che soprattutto era già stato "tracciato" da nosri conoscenti che evidentemente quel giorno sono volati sopra i cancelli.......  :ola:

Alla fine abbiam dovuto "cercare" un alternativa infilandoci in una stradina che ci ha fatto fare km e km di asfalto.... ma purtroppo l'altra alternativa era un mini sentierino tra rovi ed alberi mezzi abbattutti che non era davvero il caso di affrontare con 15 cavalli a seguito.........

Io ero una delle partecipanti aggregate e non l'organizzatrice  e devo essere sincera da quel giorno dei GPS mi fido molto poco..... Qualche nostro amico lo porta sempre cercando di proporci sentieri nuovi da scoprire ed in questo è comodo, ma quando devi fare un itinerario prestabilito con tappe ed orari più o meno da rispettare non puoi permettterti di non aver prima visto bene il percorso....

In caso di nebbione e calamità naturali secondo me sarebbe meglio non partire........... ma se proprio si deve concordo con lo scendere da cavallo ed arrangiarsi alla vecchia maniera... il percorso da seguire se poi lo si conosce bene non credo ci sia bisogno di tanti GPS se invece non siamo pratici bè ogni aiuto è fondamentale!! Una mia amica che vive sui monti versigliesi che gestisce un rifugio del CAI  in pieno inverno sotto delle nevicate a tormenta quando deve x forza comunque andare ad aprire il rifugio (raggiungibile solo a piedi per circa 1ora e 30 di camminata) prende e va così.. spesso anche da sola e riesce a fare il percorso e sapere dove sta una pietra scivolosa o un punto scosceso ecc..ecc.. il manto poi quando ricopre tutto anche per molti cm rende tutto uguale tutto tremendamente uguale eppure lei nebbia o non nebbia neve o non neve a piedi od in sella riesce a seguire i percorsi mettendo i piedi sempre nei soliti punti....

:Music2:

Insomma quando si affrontano certe situazioni bisogna anche essere in grado di poterle affrontare!!

Madòòò ma come mi piace parlare di queste cose????? Mi pare di avere già la bisaccia pronta in mano...  :yeeee: :yeeee:

Pac8

attenzione ad affidarsi ai gps, a volte le condizioni meteo li fanno svalvolare parecchio...
Io faccio spesso trekking ed in particolare con un gruppo di amici, almeno una volta l'anno partiamo "all'avventura" volontariamente: ossia, punti sosta visionati, colloquio con i proprietari dei punti sosta giusto per sapere se la strada da quel punto al successivo è praticabile, dopodichè gps, cartine igm, bussola, senso d'orientamento e via... ci è capitato di sbagliare strada, di arrivare col buio, ma sono i trekking che ricordo con più piacere.
Se devo portare persone con me, rigorosamente ricognizione a cavallo, ed anche a breve distanza di tempo (in questo periodo i sentieri si chiudono con una settimana) e rigorosamente solo dopo aver visto in sella i partecipanti... Dalle mie parti stanno asfaltando tutto e per cercare strade bianche o sentieri, spesso bisogna affrontare passaggi delicati, che non farei mai affrontare ad un "sacco di patate" in sella o ad uno che non sa gestire il cavallo da terra...

olimpiaesara

Pac8 voglio venire in giro con teeeeee!!!!!

Anch'io adoro il viaggiare un pò all'avventura ma solo con persone che so che se ad un certo punto dobbiamo iniziare a pensare di dormire sotto un albero non si tirano mai indietro ma urlano: sììììì ganzoooo!!! In pratica solo mia cugina!!  :cheesy2:

Nella realtà poi sono una tanto meticolosa che se mi devo muovere faccio quasi sempre prima una ricognizione generale......

Strade chiuse ed asfaltate?? Anche da noi sta diventndo un dramma.. da un anno all'altro percorri posti splendidi che dopo un anno hanno una bella striscia di asfalto appiccicato sopra...  :cry2: non ho parole........

Per non parlare del periodo in cui le colline vengono coltrate... ormai gli avidi contadini della zona qua hanno lasciato solo le strade principali e quelle di passaggio e collegamento a son di avvicinarsi sempre più avidamente al cm del vicino odiato finisce che la stradina che c'era in mezzo è diventata una fossetta per lo scolo delle acque piovane!!!  :icon_axe: che nervi.....

Due anni fa per un tot di strade in collina miracolosamente "sparite" una tappa che di solito facevamo di 4 ore l'abbiamo percorsa in 6 ore!!!!! 2 ore di ritardo perchè invece che "attraversare le 3 valli collinari come avremmo dovuto fare abbiam dovuto farci il giro attorno................... insomma non proprio lo stesso tempo di percorrenza....

Senza considerare che poi siamo finiti in una splendida piazzola nel bosco attrezzata x i pic-nic invasa da 15enni che facevano un reave-party...

:laughter-485: