Angheria.

[raffaele de martinis]

Gravezza imposta, da soddisfarsi con servigio di pers. o di cosa. I Lat. l'ebbero, dicesi, dalla Persia, che chiamava Angarii i Messi portanti di gran corso le lettere di tappa in tappa.

Così recita il buon Tommy, ma approfondiamo: angaros - in greco - era la palabra che indicava il corriere, il messaggero, il postino e ha la stessa radicie di anghelos, ad un certo punto,  passando al latino: anghelos divenne angelo mentre angaros divenne angaria : ambasciata, messaggio, ecc.

Come minchia la parola angaria divenne l'angheria collo significatio che cognosciamo oggi?

E quì entrano in ballo i lalli e il servitio postale, infatti, esclusi gli ultimi ducent'ani, la forsa motricie del trasporto veloce  son state le gambe dello lallo.

Peretanto nacquette il servizio postale, così nomato da posta - stazione dove si posteggiavano  i lalli addetti ai collegamenti, appunto.

Infatti, l'antico impero persiano, quello mongolo, quello romano, quello carolingio, ecc. si dotarono di un efficientissimo servitio postale, strumento di importanza strategica enorme.

Si dicie che Gengis Khan avesse, per il suo servitio postale, 400.000 lalli e migliaia di cavaglieri... non fatighiamo a crederci, dato che la maggior parte del suo territorio era abitato da popolationi equestri, dunque, i lalli te li buttavano appresso.

Non era così in Europa, dove i lalli erano relativamente pochi e molto costosi.

In tempo di pace, era legittimo per il sovrano di turno requisire temporaneamente i lalli dei suoi sudditi per sostenere il suo servitio postale, reputato di importanza vitale per la natione, magari lo si faceva  per una sola posta (20/30 km) poi il ploprietario andava a riprendersi il suo lallosetto, che era di sicuro sfiancato, sperando che non sfosse stato stroncato.

In tempo di guerra l'angheria era ben più pesante, i lalli, oltre che per la posta erano requisiti senza indennizzio o con un indennizio irrisorio, per ragioni belliche.
Oltre ai lalli, l'angheria era estesa anche ai foraggi necessari per mantener gli squadroni ippomontati, allo scopo, c'erano dei reparti specializzati comandati da un sottouffiziale nomato "furiere" che precedevano di un giorno il grosso delle truppe per trovare il cibio e sistematio  per i lalli, erano i  reparti foraggiatori da cui furiere e foriero, appunto.

Va da se, che siccome le biada per un lallo equivaleva al pane per una diecina di persone, l'arrivo dei forieri era visto come una grande sciagura imminente, dunque, l'avvicinarsi di quei soldati era foriero di magna disgratia...

[alex]

Molto interessante, e per me del tutto nuovo. Thanks!