• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Abitudine o passata costrizione

Aperto da RoyalIsabella, Giugno 04, 2017, 04:48:43 PM

« precedente - successivo »

RoyalIsabella

Citazione da: PokerFace - Giugno 05, 2017, 03:22:53 PM
Allora erano bravi cavalli già maneggiati.
Io vi dico che se non si sa bene quel che si fa ci si fa molto male.
Mi sto godendo di quegli spettacoli tra veterinario maniscalco e miei colleghi. Prima o poi qualcuno esce con la testa rotta.

Ho avuto l'onore di assistere a uno spettacolo del genere, che poteva finire peggio.
Una puledrona murgese di 4 anni, smazzettata appena, vs maniscalco  :benedizione:
Per gli zoccoli davanti nessun problema, arrivati a quelli dietro la cavalla spacca lo spaghetto con cui era agganciata alla longhina, tira una doppietta che prende solo di striscio il braccio del maniscalco; poi la cavalla galoppa fino dentro il campo ostacoli, dove si sfuria per un po'.
Alla fine, con l'arrivo dell'istruttore piano piano se la si è fatta
Instagram @thelittlehooves

PokerFace

Citazione da: Nefferit - Giugno 05, 2017, 02:57:28 PM
Citazione da: PokerFace - Giugno 05, 2017, 02:50:41 PM
sarei curioso di vedere come insegnate a un puledro sdomo a dare i piedi. ma quelli dietro.

utilizzando una corda morbida che lui conosce, dopo averlo già fatto sugli anteriori, per gradi, con cavallo che conosce ed accetta di stare legato o tenuto, che accetta le pressioni, che non ha problemi con la posizione dell'umano, o con il suo contatto fisico.
un passo alla volta senza mollare ma anche senza "tirare troppo".

è proprio questo il punto. il cavallo da te descritto è un cavallo praticamente gia domato. conosce l'uomo, conosce la corda, si fa toccare dappertutto. però le cose non stanno cosi. ti arrivano dei puledri di 4-5 anni grossi e forti come tori che non si fanno neanche prendere nel box.
farla facile equivale a farla difficile in questi casi e soprattutto parlando di incordare le gambe bisogna sapere molto bene quello che si sta facendo. intanto devi riuscire a incordargliela la gamba. una corda morbida come glie la fai passare intorno al posteriore senza andare vicino con la tua faccia o con la tua mano?
nessuno mai ci pensa a queste cose, però fanno la differenza tra prendere una pedata in faccia e non prenderla.
per questo su certe cose secondo me il ueb è pericoloso. perchè ti fa vedere le cose ma tralascia i trucchi del mestiere.
e come lo incapezzi il puledro brado che non si vuole fare prendere nel box? il box è piccolo, una volta che entri è un attimo trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

quindi, abitudine o costrizione? con un cavallo che NASCE in casa o comunque in maneggio, di certo prevale l'abitudine.
con un cavallo che viene dal pascolo certamente prevale la costrizione.
il fattore chiave è il tempo. il tempo che il cavallo trascorre in mezzo alla gente, in un certo ambiente, vedendo certe cose, famigliarizzando con certi inevitabili e quotidiani contatti.
se questa frequentazione non c'è, beh, abbiamo una bestia abbastanza selvatica. buona fortuna!

alex

Prima scherzavo; adesso, parlando seriamente, il problema è serio, occorre sperienza specifica, sono "cose da specialisti". Certo si possono imparare anche da soli, per "tentativi ed errori" sperando di non pagare gli errori troppo cari, ma di certo sarebbe molto, molto meglio imparare da qualcuno che ha esperienza specifica nel trattamento di cavalli non ammansiti.

E' stato portao in tondino? Se sì, come si comporta? C'è qualche indizio che possa attaccare?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Nefferit

scusate.. non ho capito il tema del topic, se parliamo di cavalli bradi serve un'esperienza che nessun forum può dare. ci vogliono tempo, capacità, spazio e attitudine.
Ma io ho risposto principalmente alla questione costrizione... io non la vedo come una costrizione, è comunicazione io chiedo e il cavallo ascolta capisce ed esegue, se non lo fa posso essere stata poco chiara, oppure possono esserci dei problemi da risolvere prima.
Capezza ad un puledro che non conosce le pressioni... magari non parto dalla capezza, ma dalle pressioni se si lascia toccare.. oppure dalla confidenza con l'umano se non si lascia neanche toccare.
Insomma parto da dove serve per fare quello che serve.
Io comunque non lo faccio di mestiere, nè ci tengo particolarmente a maneggiare cavalli troppo "verdi".
Comunque in termini di educazione di base c'è molto da fare anche con cavalli perfettamente addestrati.

RoyalIsabella

Citazione da: Nefferit - Giugno 05, 2017, 04:42:12 PM
scusate.. non ho capito il tema del topic, se parliamo di cavalli bradi serve un'esperienza che nessun forum può dare. ci vogliono tempo, capacità, spazio e attitudine.
Ma io ho risposto principalmente alla questione costrizione... io non la vedo come una costrizione, è comunicazione io chiedo e il cavallo ascolta capisce ed esegue, se non lo fa posso essere stata poco chiara, oppure possono esserci dei problemi da risolvere prima.
Capezza ad un puledro che non conosce le pressioni... magari non parto dalla capezza, ma dalle pressioni se si lascia toccare.. oppure dalla confidenza con l'umano se non si lascia neanche toccare.
Insomma parto da dove serve per fare quello che serve.
Io comunque non lo faccio di mestiere, nè ci tengo particolarmente a maneggiare cavalli troppo "verdi".
Comunque in termini di educazione di base c'è molto da fare anche con cavalli perfettamente addestrati.

Il tema riguarda tutti i tipi di cavalli, prendendo un cavallo addestrato alla perfezione o prendendone uno selvaggio, se il compito è, che ne so, montatrici sopra, lo dovrà eseguire. Poco cambia se il cavallo disarciona o non, se lo facesse, il cavaliere rimonterebbe (apportando qualora opportune correzioni).
Forse è un ragionamento un po' drastico, ma l'unica scelta del cavallo è, a mio parere, adattarsi, creare un'intesa; ciò non vuol sempre dire che la sottomissione deve essere totale e che il cavallo non abbia modo di godersi gli esercizi, quel che basta perché il cavallo rispetti il cavaliere e viceversa.

sissy ha espresso in parte la mia idea nel topic precedente con la frase "Qualsiasi cosa facciamo con il cavallo,in un certo senso lo obblighiamo." Ora tutto sta nel capire quanto vale ciascun obbligo per il cavallo e se noi riusciamo a fargli intendere quello che vogliamo.

Instagram @thelittlehooves

Luna di Primavera

eh ma l'alternativa è rinunciare ad addestrarlo.

certamente l'equitazione non è un concetto paritario, lo abbiamo discusso molte volte.

se qualcuno si sente a disagio con l'idea che il cavallo debba (più o meno volentieri) obbedire, bisogna che rinunci all'equitazione.
del resto però anche al cagnolino o al gattino, per conviverci, diamo delle regole e vogliamo che obbedisca.

la vera differenza la fa il fatto che l'equitazione e dunque la relazione col cavallo è infinitamente più complessa della relazione con un cane o un gatto, a cui normalmente viene "chiesto" poco o nulla.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

alex

Il problema è generalizzato, per tutti gli animali "da lavoro". Homo sapiens compreso.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Miky Estancia

Citazione da: PokerFace - Giugno 05, 2017, 02:50:41 PM
sarei curioso di vedere come insegnate a un puledro sdomo a dare i piedi. ma quelli dietro.

Corda rotonda e morbida, camera d'aria e ganci a muro robusti.
Il cavallo praticamente  fa tutto da solo e nessuno si fa male.
A prova di over 8 quintali.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Nefferit

Citazione da: RoyalIsabella - Giugno 06, 2017, 02:37:31 PM
Il tema riguarda tutti i tipi di cavalli,...
sissy ha espresso in parte la mia idea nel topic precedente con la frase "Qualsiasi cosa facciamo con il cavallo,in un certo senso lo obblighiamo." Ora tutto sta nel capire quanto vale ciascun obbligo per il cavallo e se noi riusciamo a fargli intendere quello che vogliamo.

perdonami, ma non capisco dove stia il dubbio che fa sorgere la domanda.. l'equitazione ha delle "regole" una di queste è che ci deve essere interazione tra uomo e cavallo, nel rapporto a due il "sapiens" è il bipede che decide per la coppia, al cavallo è dato il compito di esecutore. Tutto il lavoro è fatto affinchè ci sia comunicazione e reciproca comprensione, tuttavia è fuori discussione che sia l'uomo a comandare.
Più è chiara la posizione dei due partecipanti migliore e facile è il rapporto, quindi efficace la comunicazione.

RoyalIsabella

Citazione da: Nefferit - Giugno 07, 2017, 04:29:23 PM
Citazione da: RoyalIsabella - Giugno 06, 2017, 02:37:31 PM
Il tema riguarda tutti i tipi di cavalli,...
sissy ha espresso in parte la mia idea nel topic precedente con la frase "Qualsiasi cosa facciamo con il cavallo,in un certo senso lo obblighiamo." Ora tutto sta nel capire quanto vale ciascun obbligo per il cavallo e se noi riusciamo a fargli intendere quello che vogliamo.

perdonami, ma non capisco dove stia il dubbio che fa sorgere la domanda.. l'equitazione ha delle "regole" una di queste è che ci deve essere interazione tra uomo e cavallo, nel rapporto a due il "sapiens" è il bipede che decide per la coppia, al cavallo è dato il compito di esecutore. Tutto il lavoro è fatto affinchè ci sia comunicazione e reciproca comprensione, tuttavia è fuori discussione che sia l'uomo a comandare.
Più è chiara la posizione dei due partecipanti migliore e facile è il rapporto, quindi efficace la comunicazione.

Certo che ci deve essere interazione tra uomo e cavallo.
Tu cavalchi? Presumo di sì. Quante volte ti è capitato che il tuo cavallo/il cavallo che monti avesse quella classica giornata "oggi no" e ti ha buttato giù ?
Dopodiché non penso che tu sia rimasta a piedi...sei rimontato. Ma perché sei rimontato se al cavallo comodava poco? Perché il cavallo lo si cavalca, perché è quello che volgiamo NOI.
O almeno questo è un mio dubbio riguardo l'equitazione in generale, e più guardo/ partecipo alle lezioni, più mi accorgo che è vero.
Instagram @thelittlehooves

Luna di Primavera

Che mi tocca sentire.
Il cavallo con la giornata no che ti butta giù??

Abbi pazienza ma per quanto anche i cavalli possano avere la luna storta, un cavallo mediamente addestrato, specie da scuola, non ti butta giù così perché ti odia.

O è mezzo sdomo, o è pericoloso e fa difese gravi, oppure tu non sei all'altezza.
In tutti e 3 i casi direi che l'istruttore ha toppato.

Poi da cavallo si può certamente cadere, ci mancherebbe, ma in genere sono incidenti. E quando il nostro cavallo si mostra contrariato, anziché dare la colpa a lui che ha la giornata no, si potrebbe anche farsi un esamino di coscienza e domandarsi se magari non siamo noi che lo stiamo infastidendo oltre il sopportabile.

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

alex

In effetti c'è qualcosaq di strano nell'idea che un cavallo con la luna storta "ti butti giù". Asia ha vent'anni, la monto da 17, e mai una volta ha deciso di "buttarmi giù". Quando sono caduto ho fatto tutto da me. Certo, molte volte mi ha fatto capire "questa cosa non mi va", alle volte con un'ostinazione da mulo e manifestando pure una certa irritazione nei miei confronti, ma mai e poi mai mi ha "buttato giù" nè ha tentato di farlo. Quindi la risposta a "quante volte...?" è: mai.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

ma dai ma non è vero.
ci sono un sacco di cavalli che quando fanno un salto grosso si ricevono e fanno qualche sgroppata.
ci sono un sacco di cavalli che, se un fagiano esce dal cespuglio scartano.
ci sono un sacco di cavalli che, quando sono carichi, sgroppano e smontonano.

i cavalli hanno i giorni in cui sono più per aria di altri, l'addestramento centra poco, centrano le concomitanze: il vento, la presenza di altri cavalli, cani, casino, il tempo che son stati fermi, quanto mangiano, quanto lavorano, che tipo di lavoro fanno ecc ecc

cioè non c'è niente di male, sono animali. ci sta che abbiano dei momenti in cui sono elettrici e scemuniti.
è anche il loro bello dai, se no sarebbero macchine.

Nefferit

è una riflessione che ho fatto recentemente.. "festeggiando" 30 anni di equitazione ( perlopiù vissuta in lunghi trek)
sono caduta poco tutto considerato, ma sicuramente mai per la luna storta del cavallo, piuttosto per una mia incapacità di comunicazione con il cavallo, o perchè ero mal messa in sella, comunque come dice Alex.. facendo tutto da me.
Sono sempre risalita, certo. (anche perchè quasi mai ero in una zona raggiungibile con i van, quindi volente o nelente se a casa ci volevo tornare bisognava farsi passare i pensieri e ripartire).
La riflessione è stata con mio padre che in 15 anni ( lui ha smesso da qualche anno) non è MAI caduto pur avendo sotto il sedere cavalli non sempre perfettamente addestrati. Il perchè? forse perchè sapeva trasmettere sicurezza, perchè non li portava mai oltre il loro limite, perchè era attento ed efficace nelle richieste, perchè usciva con altri cavalieri che conoscevano le regole di buona condotta e non sceglieva mai percorsi che non fossero alla portata ( non facili eh? negli anni abbiamo fatto parecchie cosette interessanti).
Allora oggi si cade perchè? a mio avviso perchè manca tutta questa attenzione e preparazione e anche umiltà di NON MONTARE cavalli inadeguati o non pronti.. chiedendo più di quanto non siano pronti a darci.
Le lezioni sono ad uan data ora, si va c'è il cavallo, c'è il campo SI DEVE MONTARE. forse non è una equazione che porta sempre ad un risultato positivo.
In tanti anni di frequantazione di gente di cavalli ( anche cavallari fai da te) non ho mai visto tante cadute quante quelle che vedo nel maneggio dove sono ora. MAH?!?

Nefferit

Citazione da: PokerFace - Giugno 08, 2017, 09:57:00 AM
ma dai ma non è vero.
ci sono un sacco di cavalli che quando fanno un salto grosso si ricevono e fanno qualche sgroppata.
ci sono un sacco di cavalli che, se un fagiano esce dal cespuglio scartano.
ci sono un sacco di cavalli che, quando sono carichi, sgroppano e smontonano.

i cavalli hanno i giorni in cui sono più per aria di altri, l'addestramento centra poco, centrano le concomitanze: il vento, la presenza di altri cavalli, cani, casino, il tempo che son stati fermi, quanto mangiano, quanto lavorano, che tipo di lavoro fanno ecc ecc

cioè non c'è niente di male, sono animali. ci sta che abbiano dei momenti in cui sono elettrici e scemuniti.
è anche il loro bello dai, se no sarebbero macchine.

concordo che abbiano un loro carattere, che siano vivi e vitali, ci sta che si possano spaventare.. ma NON CHE VOLONTARIAMENTE ti scarichino, quello vuol dire aver fatto male qualche passaggio.
Se sgroppa, scarta, inciampa .. il cavaliere dovrebbe riuscire a stare in sella, altrimenti non è capace, quindi non è il cavallo.. ma il cavaliere ad avere il "merito" della caduta.
se lo sgroppo è ripetuto.. 'è un problema a monte, e quel cavallo non va montato finchè non si risolve la questione.