Dicesi bocado un manufatto in cuoio che si stringe attorno alla mandibola dello lallo, a questo, mediante degli anelli, vengono attaccate le redini.
Si usa in fase di doma o di riaddestramento di lalli vitiati.
L'operazione che si fa col bocado si chiama: tirar de boca.
E' un trattamento che può essere durissimo che viene praticato in vari modi: col cavallo steso a terra, con le redini del bocado attaccate ad un fascione, con l'auxilio di un altro cavallo manso, ecc.
Ma forse pochi sanno come nacquette questa tennica: ai tempi della guerra india - in Argentina - le truppe regolari subivano molti furti di cavalli da parte degli indios, per poterli inseguire nelle aride sierre e nelle pampas ubertose,
... il ploblema non erano i cavalli - ne avevano a bizzeffe - ma il fatto che erano animala selvaggi, poco disponibili a collaborare.
Cosa fecero gli allegri marmittoni?
La tirada de boca, in altre parole provocavano al lallo una forte infiammazione alle barre con ematomi e lacerationi varie.
Perciò, le poere bestie, diventavano remissive rispondevano alla mano del cavagliere alla minima pressione, alla minima scomodità.per usare la terminologia vigente.
La tirada, però, presentava degli inconvenienti: a volte i lalli venivano irrimediabilmente rotti, ed erano inservibili.
Ma era un rischio calcolato e accettato, non si potevano chiedere i danni causati dalla "tirada".
Per fortuna - salvo casi davvero eccezionali - la tirada è praticata solo nelle forme meno cruente e speriamo sarà del tutto abolita.