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Cavallo a fine carriera in pensionamento? Massì, sferriamolo! - e menomale

Aperto da DivinityOfDarkness, Novembre 10, 2012, 01:09:55 AM

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DivinityOfDarkness

Una piccola riflessione m'è scaturita l'altra sera quando ho scattato queste due foto.
Trattasi di anziano cavallo ex garista di 27 anni, con un po' di artosi/ite e dolori vari, sdentato e che è ovviamente a riposo..o in meritata pensione.

E' statao sferrato anni fa e vive in box. Quello che vedete è l'anteriore destro, ma anche il sinistro è messo uguale. I posteriori no, sono sulla via dell'incastellamento.





A parte i commenti riguardanti questi piedi, vi chiedo: come giudicate il discorso che si riassume col titolo del topic, ossia Cavallo a fine carriera in pensionamento? Massì, sferriamolo!?
Un piede in queste condizioni, con proprietario che dice "eh, ma se lui non ha un po' di ciabatta, non si regge in piedi e non cammina!" trova comunque 'giovamento' dalla voglia del prioprietario di non spendere per maniscalchi?
Mi spiego meglio: spesso sferrare cavalli che 'lavorano poco' non è una scelta 'barefutta', bensì èurica (ossia di portafogli), ergo non propriamente nobile come motivazione. Ma può una motivazione non nobile essere una fortuna, per il cavallo?
Come sarebbero ridotti piedi del genere, se fossero ferrati, ma trascurati in egual misura?

PS: quel che vedete in terra NON è terra.
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

alex

Che c'entra sferrare e lasciare abbandonato un piede, con il barefoot? Sarebbe come parlare della ferratura riferendosi a cavalli che tengono i ferri finchè cascano da soli. Anche così si risparmia, volendo.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

DivinityOfDarkness

non hai capito. O capisci sempre come ti pare. Take it easy

Per un cavallo trascurato può essere considerata una fortuna l'esser stato sferrato?
Quali sono le conseguenze per un piede del genere sferrato? E se fosse ferrato, ma egualmente trascurato?
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

alex

Qualsiasi cosa un piede abbia, la sferratura è un vantaggio, perchè migliora le possibilità di guarigione/rallenta il deterioramento. Il ferro non protegge da nulla; il ferro non cura; il ferro non facilita alcuna guarigione; il ferro semplicemente permette di usare il cavallo anche dove/quando i suoi piedi, sferrati, non consentirebbero di usarlo a quel livello, con quei risultati in termini di lavoro.

Quindi, sì, senz'altro. Lo dice il vecchio detto della mascialcia: il ferro è un male necessario. Necessario per lavorare, non necessario in via assoluta. Quando non è necessario, resta un male e basta. Via! Ma - ovviamente - senza trascurare la cura dell'animale e certo, non per risparmiare. Se l'intento è quello di risparmiare a tutti i costi, perchè "non vale la pena" di curare il cavallo, allora tanto vale disfarsene.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

DivinityOfDarkness

Ok, ma entriamo più nello specifico, almeno con la teoria.
Così, pour parler..ma anche per dare un'idea, a chi ci legge e vede in giro dei cavalli, davanti a cosa si trovano quando vedono piedi del genere, magari nel maneggio che avevano preso in considerzione per prendere delle lezioni..

Qui abbiamo un piede trascurato, l'ultima volta che ha incontrato il coltelllaccio di un maniscalco è stato probabilmente agosto sui posteriori e maggio-giugno per gli anteriori.

Che problematiche presenta così, a colpo d'occhio, un piede del genere?
Che ripercussioni si hanno a carico delle strutture interne e dell'apparato locomotore in generale?
Poichè il cavallo è stabulato in box, tra l'altro poco pulito, quali sono le possibilità che il piede si 'autopareggi'?

E ora passiamo alle ipotesi. Ipotizizamo che sotto quei piedi ci fossero dei ferri ben piantati e che non ne vogliono sapere di cascare da soli e riproponiamoci le domande che ho scritto qui sopra..
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

alex

Ok: aspetto commenti a questa ipotesi. In un caso e nell'altro, comunque, sarebbe un maneggio da cui starei lontano.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Un cavallo a fine carriera, va sistemato al pascolo o a qualcosa simile.

Tenere un lallo in quelle condizioni - scalzo o ferrato che sia - non ha senso, certo le anime belle si scateneranno ma io dico: meglio abbatterlo, meglio mandarlo al macello.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

In attesa di ulteruiori commenti, la mia idea "a colpo d'occhio" sullo zoccolo fotografato.

Sospetto fortemente uno stato di laminite cronica; in questo caso, la ferratura in ogni caso sarebbe dannosa, perchè sollevando la suola dal terreno facilita l'ulteriore rotazione per perdita dell'appoggio fettone/suola (il triangolare, sollefato dal ferro e mal ancorato, "sprofonda"); inoltre, un pareggio/ferratura fatti senza prendere in considerazione questa possibilità potrebbero avere effetti estremamente dannosi, soprattutto se nel pareggio si toccasse la suola della metà anteriore del piede. Ogni colpo di raspa sulla suola della punta avvicinerebbe la punta del triangolare al suolo aprendo la strada alla perforazione.

E' un'impressione "a colpo d'occhio", eh.... tanto per parlare ...  ma l'anormale lunghezza della punta, accompagnata da una irregolarità del profilo della muraglia e da un anomalo (sembrerebbe) angolo della linea del pelo laterale (minore di 30°) sono suggestivi.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

DivinityOfDarkness

Citazione da: alex - Novembre 12, 2012, 09:08:38 AM
...  ma l'anormale lunghezza della punta, accompagnata da una irregolarità del profilo della muraglia e da un anomalo (sembrerebbe) angolo della linea del pelo laterale (minore di 30°) sono suggestivi.

Amplia il discorso, please :)

Raffaele, il cavallo viene tenuto per far le monte, perchè è un cavallo davvero davvero bello. Peccato che sia così malridotto...

Una foto d'insieme del cavallo in piedi per intero non la posso mettere, ma si noterebbe subito la classica posizione con gli anteriori distesi in avanti e i posteriori vicini e raccolti sotto il corpo.
Anche l'alimentazione non aiuta, visto che vive con fieno pellet (o meglio, il 70% delle volte è semplice medica pellettata, le altre volte sul sacco c'è scritto solo 'foraggi pellettati' senza ulteriori informazioni sulla composizione), fioccato misto, crusca e pane grattugiato.
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

raffaele de martinis

#9
Beh, allora il lallo non è a fine carriera, ha una professione/un mestiere/una funzione pratica e redditizia fa la carriera di padre.

Dunque il problema non è: sferriamolo che è a fine carriera quì si tratta di bieco sfruttamento.

Trattasi di un lallo laminitico che non essendo più buono per servizio viene adibito alla monta per spremere ancora qualche vantaggio da quel povero cavallo...è davvero bello ?? - peggio per lui.

La cosa non mi sorprende, casi del genere sono piuttosto comuni; ho visto un PSI campione nelle infami corse su strada (per fortuna da tempo vietatissime), fare per anni da stallone con una zampa spezzata e male incollata...aveva sangue nobile: - peggio per lui.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ipparco

Concordo, laminite cronica quasi al 100%.
Non è la mancanza di pereggio o di ferri il problema, è la gestione complessiva che fa schifo.
Se il piede fosse sano, anche se trascurato, non sarebbe ridotto in quello stato.
Pora bestia..
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

alex

Piuttosto, una domanda. Avviene (l'ho visto avvenire) che laminiti croniche con molti, molti mesi di storia, documentati dalle deformazioni della muraglia dalla corona alla punta, restino insospettate fino al momento di un episodio acuto con zoppia severa. In quei mesi, lo zoccolo è stato ferrato molte volte. Come mai l'episodio laminitico acuto in laminite cronica sembra "un fulmine a ciel sereno"? La laminite cronica viene riconosciuta come entità anche dalla mascalcia, o è una cosa "da barefooters"? Nei discorsi correnti sulle laminiti e suii loro sintomi e segni, sento nominare solo le manifestazioni degli episodi acuti, di gravità almeno moderato-severa; nulla sui segni delle laminiti acute lievi, nulla sui segni delle laminiti croniche con pochi sintomi ma con severe deformazioni degli zoccoli.

Per motivi lunghi a spiegare, non riconoscere una laminite cronica e non intuire la rotazione del triangolare già in atto può provocare serissimi errori nel pareggio e nella ferratura; la classica forma del piede laminitico (talloni alti, punta lunga, suola piatta) può anche derivare dal tentativo di allineare bene muraglia e pastorale.


La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

DivinityOfDarkness

Citazione da: Ipparco - Novembre 13, 2012, 12:07:48 PM
Non è la mancanza di pereggio o di ferri il problema, è la gestione complessiva che fa schifo.
Se il piede fosse sano, anche se trascurato, non sarebbe ridotto in quello stato.

Grazie...hai dato voce a un mio pensiero: anche se trascurato, nessun piede sano si ridurrebbe così....  ora mi trasferisco nel topic della laminite per togliermi altri dubbi...

Purtroppo sì, è davvero davvero bello...
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.