La polizia a cavallo di Houston

[alex]

Sapevate, vero, dell'esperienza della polizia a cavallo di Houston?

Ho approfittato di alcune recenti discussioni per cercare qualcosa.... ho trovato la pagina istituzionale della città, che tratta della loro polizia a cavallo.

http://www.houstontx.gov/police/mounted/horses.htm

Una bella esperienza di uso del cavallo sferrato, che lavora. Non sarà forse un gran lavoro di gran fatica; ma di certo è un lavoro.

Un po' più in dettaglio qui:
http://thesoulofahorse.com/city-of-houston-police-horses-all-barefoot/

compresa la storia di Joey:

A quarter horse named Joey became one of the next available candidates for our fledgling barefoot program. Joey had been treated for chronic  'navicular syndrome' for a year and a half by an area veterinarian school. When the vet school said there was nothing else they could do for the horse and he should be retired from service, Greg immediately asked permission to pull the 'corrective' shoes and trim his feet. Short and sweet, within about a two week time frame, the horse was being ridden downtown on the street and was showing no lameness.

Scusate la traduzione con il traduttore Google, non ho il tempo di correggere... posso però aggiungere delle faccile di cavallo che ride nei punti più buffi.

Un cavallo di nome Joey quarto è diventato uno dei prossimi candidati disponibili per il nostro programma di neonata piedi nudi  . Joey era stato trattato per 'sindrome navicolare' cronica per un anno e mezzo da una scuola veterinario zona. Quando la scuola veterinario ha detto che non c'era nient'altro che potevano fare per il cavallo e lui dovrebbe essere ritirato dal servizio, Greg ha chiesto subito il permesso di tirare le scarpe "correttivi" e tagliare i suoi piedi . Breve e dolce, entro circa un lasso di tempo due settimane, il cavallo veniva cavalcato centro sulla strada e stava mostrando alcuna zoppia..

[Bubba]

   fa sempre piacere leggere che qualche Greg, in giro per il mondo, e' disposto a metterci la faccia per provare salvare un Joey.

Andro' a leggere il resto, grazie!

[alex]

Grazie Bubba. Anche a me fa piacere; soprattutto perchè non si tratta di un caso isolato. Notate bene: non viene affatto detto che il cavallo era affetto da navicolite; viene solo detto che il cavallo era trattato per navicolite - magari la diagnosi era sbagliata. Succede negli umani, di sbagliare diagnosi.... figuriamoci se non può succedere nei cavalli! Quindi non si dica che sono così credulone da dare per certo che tutte le navicoliti si curano in due settimane con la sferratura e il pareggio magico.... e raccomando a chi legge di evitare accuratamente questa interpretazione. Ma suggerirei di trascurare questo aspetto e di concentrarsi sul fatto che in un'istituzione decentemente seria si pratica questo tipo di equitazione. Come obiettivo, a me basterebbe largamente; e se si tratta di un'equitazione limitata, a me andrebbe benissimo questa equitazione limitata; sono uno che si accontenta. 

Adesso aspetto i commenti di Raffaele, e anche di The Ghost. Ovviamente non pretendano che credano a quello che ho riportato; hanno pienamente diritto di verificare il link, e - suggerirei - se hanno ancora dubbi, perchè il sito che si presenta come quello ufficiale della Città di Houston potrebbe essere abilmente contraffatto, di fare anche altre verifiche (es. procurarsi dal web per altra via la mail ufficiale della città, e chiedere se effettivamente il sito è vero, o se è una contraffazione).

Fatte le loro verifiche, vorrei - se avranno esito positivo - che commentassero il fatto.

Aspetterò qualche giorno, e se taceranno li solleciterò.

[raffaele de martinis]

Miiiiiiiiiiiiiiiii, è una vita che dico che in determinate conditioni è cosa buona e giusta andare senza feri e - se si pote - anco sensa imboccatura:

http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=3131.msg80078#new

Se quei lalli uscissero ogni giorna a fare cariche contro i nemici, sarebbo necesario ferrarli e mettergli una imboccatiura convincente.

Ai tempi di Plinio non c'erano ferri, e pertanto, dopo il duro servitio di pattugliamento sulle "strade in terra battuta", i cavalli si azzoppavano, lo storico lo ha lascito scritto a Chiara e a Lettera.

[alex]

Magnifico, non mi aspettavo tanto. Non dubiti che sia vero.

Possiamo quindi convenire che per praticare un'equitazione come quella dei poliziotti di Houston (ore sull'asfalto giorno dopo giorno, traffico, sufficiente obbedienza da non arretrare di fronte a un teppista nè di farsi intimidire da un assembramento, spari, sirene... ecc) non sono necessari nè ferri, nè imboccatura, nè scarpelle (tranne che nel periodo di transizione).

Per tutti coloro che fanno di più, ok, ne discuteremo, occorrono altre evidenze; ma fin qui, la cosa la diamo provvisoriamente per buona. E' un buon punto di partenza per la discussione.

Qualcuno obietta? Parli ora oppure lo diamo per assodato, e procediamo con la raccolta di equitazioni più difficili o più dure, alla ricerca delle condizioni dove esiste la necessità obiettivamente accertata  di ferro e imboccatura.

[old duck]

il sito però non ci dice (o non mi pare lo dica) come sono stati addestrati questi cavalli e quanto/come vengono usati, quanti sono i cavalli in dotazione alla polizia. Perchè questa puntualizzazione sarebbe necessaria per fare un'analisi obiettiva. 

[alex]

il sito però non ci dice (o non mi pare lo dica) come sono stati addestrati questi cavalli e quanto/come vengono usati, quanti sono i cavalli in dotazione alla polizia. Perchè questa puntualizzazione sarebbe necessaria per fare un'analisi obiettiva.

Uno dei due siti afferma che sono stati addestrati con il metodo "Mr. Parilli" (e infatti, come vedi dalle foto, sono montati da signorinelle lallopucciose e appesantite signore americane di mezza età, unico "target" possibile del metodo Parilli secondo autorevoli commentatori  ) e come era fortemente probabile, vista la capezzina che indossano.

Mi punge vaghezza di trovare una mail istituzionale della polizia di Hiouston a cui fare proprio le domande che suggerisci. In Italia non sempre, ma all'estero spesso, se mandi una mail a un'istituzione, quella risponde. Meglio sarebbe che lo facesse qualcun altro che scrive in inglese/americano meglio di me.... e poi, perchè devo fare tutto io? 

Il sito dice anche il numero dei cavalli (una quarantina).
Non dice invece quanti cavalli, in percentuale, risultano inadatti e sono scartati/restituiti e dopo quanto tempo di servizio vengono riformati. Ma la mia è stata una ricerca di pochi minuti; sono certo che sfogliando il web chi è interessato può trovare molti più dettagli. A me basta così.

[rhox]

il sito però non ci dice (o non mi pare lo dica) come sono stati addestrati questi cavalli e quanto/come vengono usati, quanti sono i cavalli in dotazione alla polizia. Perchè questa puntualizzazione sarebbe necessaria per fare un'analisi obiettiva.

un'analisi obiettiva paragonata a?
non mi sembra che nessuno possieda il numero di cavalli, quanto e come siano addestrati di altri servizi montati con i ferri...
i dati debbono essere portati da entrambe le parti, invece sono richiesti solitamente solo al barefoot per dimostrare oggettivamente "che è meglio"..

[raffaele de martinis]

Certamente gli allegri poliziotti di Houston sapranno fare il loro mestiere, ma anche questi - malgrado ferri et imboccature - non scherzano:

https://www.youtube.com/watch?v=uB5BSw5Ir-4

Ricordo che - negli anni 80 del s.s. - quando cominciava ad avanzare dirompente, la consapevolezza che il fumo fa male, in America, incliti sciscienziati, dimostrarono - carte alla mano - i benefici effetti del tabacco sulla salute umana.

Sono abbastanza sospettoso quando dall'America arrivano "le mode" le novità, a volte, c'è sotto il bisinisso.

Se Pirrelli fa una cospicua donazione per la banda della polizia di Houston in cambio dell'adozione del suo metodo è normale e legittimo...per carità, non dico che sia sbagliato, ma succede.

[Bubba]

Eppur si muovono 

[alex]

Certamente gli allegri poliziotti di Houston sapranno fare il loro mestiere, ma anche questi - malgrado ferri et imboccature - non scherzano:

https://www.youtube.com/watch?v=uB5BSw5Ir-4

Ricordo che - negli anni 80 del s.s. - quando cominciava ad avanzare dirompente, la consapevolezza che il fumo fa male, in America, incliti sciscienziati, dimostrarono - carte alla mano - i benefici effetti del tabacco sulla salute umana.

Sono abbastanza sospettoso quando dall'America arrivano "le mode" le novità, a volte, c'è sotto il bisinisso.

Se Pirrelli fa una cospicua donazione per la banda della polizia di Houston in cambio dell'adozione del suo metodo è normale e legittimo...per carità, non dico che sia sbagliato, ma succede.

Cavolaccio! Avevo visto il free climbing sulla roccia, sugli edifici, perfino sul ghiaccio.... ma sugli specchi, finora, mai. 

[old duck]

io mi sono permessa di scrivere analisi paragonata perchè obiettivamente dati sui cavalli ferrati ce ne sono tantissimi, visto che la pratica è diffusa da qualche annetto. Viceversa la diffusione del barefoot, specialmente in Italia non mi pare così vasta. Mi pare anche logico che la richiesta di più informazioni venga richiesta a chi sferra. In definitiva penso che, al di là delle valutazioni derivanti da osservazioni ed esperienze personali, ci si potrà fare un'idea più compiuta sul piede scalzo solo tra un po' di anni semplicemente perchè si avranno più dati. Comunque, leggo sempre "acredine" tra le due posizioni e questo non fa bene nè alla mascalcia nè tantomeno al barefoot.

[alex]

Cara Old Duck, ogni tanto mi chiedo come mi permetto di discutere con Raffaele - e come è possibile che lui accetti di discutere con me.

Lui - come dagli sprazzi della sua biografia che ogni tanto emergono - è vissuto un'intera vita fra i cavalli, in una famiglia dove per generazioni, suppongo, c'era familiarità con i cavalli. Ha avuto esperienze ricche e varie, di tutte le fasi della equitazione e non solo; ha letto moltissimo ed è riuscito ad applicare in pratica, e verificare con i risultati, una gran parte di quello che ha letto, a partire dai testi cinquecenteschi. Ha incontrato e discusso e imparato da uomini di cavalli di svariati tipi, fondendo la cultura popolare con la cultura accademica. Ha portato cavalli e allievi a livelli tale da non sfigurare anzi: a primeggiare in manifestazioni importanti.

Da parte mia, io ho forti difficoltà a completare un singolo giro di galoppo in maneggio con Asia - cosa che riesce a un normale ragazzino, con i cavalli della scuola, in un tempo piuttosto breve; e non lo nascondo.

Eppure, con sprezzo del pericolo analogo a quello che mi fa montare un cavallo  sconosciuto in campagna, togliendogli immediatamente "il freno" come prima cosa, discuto lo stesso....  solo perchè vedo le stesse cose (il cavallo) da un punto di vista diverso e con un'esperienza di vita molto diversa; e ho verificato che di quando in quando questo è utile, sia per me che per chi legge.

[raffaele de martinis]

MIa cara O. Duck, per onestà intellettuale devo dire che la mascalcia ha seguito un andazzo pernicioso, dagli anni 50/80 è sparita gradualmente, i maniscalchi si son trasformati in fabbri e via a saldare cancelli e ringhiere, abbiamo/hanno venduto i cavalli per comprar automobilimotoetrattori, si è persa oltre che la cultura lallina anche la manualità la sapienza artigiana frutto di secoli di pratica ed esperienza.

Dagli anni 80 in poi gradatamente il lallo è ricomparso e con lui la necessità di ferrare; è successo di tutto, si sono improvvisati maniscalchi infermieri, pompieri, braccianti e invalidi quasi tutti lo facevano come secondo lavoro, su quella base si è costruito, i veri maestri sopravvissuti erano pochi e hanno lasciato pochissimi discepoli, uno di questi è Clemete di cui sapete.

Ora, il buon Alex, parvenus dell'equitazione, (è solo da vent'anni che va a cavallo) trova questa situazione, ovviamente è deluso dalla mascalcia (come me del resto) e trova nella barefutteria la solutione a tutti i mali.

Ora c'è una inversione di tendenza, dei giovani stanno studiando si stanno applicando, speriamo bene...

[raffaele de martinis]

Non avevo letto l'intervento precedente, ho imparato/imparo tante cose sui lalli facendo attenzione/vedendo dei bambini, dei ragazzi..