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Castra presto e ferra tardi

Aperto da alex, Settembre 25, 2016, 08:29:29 PM

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aDy_90

#30
Il punto per me è ... Ci perdi qualcosa se vai a fare una 100 e finisci con due frene sull'uno? A parte l'inc***atura al massimo ci smeni una coppa e una coccarda. Un pro se fa due frene all'uno ci smena proprio soldi. Come anche il discorso sull'aspettare una transizione, ad un amatore cambia ben meno, siamo sinceri. Io guardo se faccio del male al mio cavallo più che quante gare perdo. Noto che con questa filosofia purtroppo ci sono professionisti che infiltrano come dei cani pensando di fare pure il bene del cavallo... Per fortuna non tutti. Però tra il tergiversare e la fretta eccessiva io cercherei la giusta via di mezzo.

PokerFace

prendo un amatore medio
che spende 500 euro di mantenimento
200 euro di concorso e trasporto
90 euro di ferratura
30 euro di assistenza dell'istruttore in gara
e fa eliminato.

beh, allora se va bene, viviamo in un mondo di masochisti.

sinceramente anche quando montavo come amatore nelle garette, anche fuori gara, col cavolo che me ne fregavo o che mi andava bene una gara andata a male.
a casa ok, posso ripetere, lavorare, avere tutta la calma del mondo, ma in gara io il cavallo piuttosto che farlo fermare ce lo avrei mandato a forza a saltare. e sui verticali, se serviva, lo aiutavo con la mano bella inciodata al garrese e se serviva lo tiravo anche su in uscita delle combinazioni.
sinceramente non saranno i 50 secondi di concorso a spaccare un cavallo, ma solo il lavoro a casa.
in gara si va per vincere, o per lo meno per fare bene.
fare cagare in gara è proprio una cacca, sia in b80 che in c140

aDy_90

Io proprio escludo ferratura e mantenimento dal costo di una gara... Quello è il costo di mantenimento di qualsiasi cavallo. Per il resto rode, certo che rode ... Non intendo questo nè che non ci si debba provare fino in fondo, ma da un punto di vista materiale non ho premi in denaro e nessuno che mi leva da sotto il chiurlo il cavallo. Potrei solo ... Spendere i soldi per far bene porca put ...rella  :firuu: Questo intendevo. Rode eccome ma non è uguale al discorso che si può fare per chi di cavalli ci campa.

PokerFace

e allora mettici il costo del cavallo...
un cavallo che magari hai pagato che ne so, come un cavallo da brevetto, sui 15, e non ti finisce una b100----

aDy_90

Su questo concordo ... Ooohhh se concordo. La cosa che trovo più str***za della gente è quando ti vengono a dire che con quel curriculum pagato X se si ingrana è normale, se no costava 4X. Solite storie: Tutti fenomeni quando si compra e dopo due anni fan cagare ... Circa. Ma qui aprirei parentesi infinite e stiamo uscendo fuori argomento.

PokerFace

io la vedo così.

il mondo è pieno di cavalli di 15/16 anni fantastici, che scendono di categoria dalle 40 o dai gran premi.
l'allievo che vuole fare concorsi DEVE comprare uno di questi.
li tiene per 4/5 anni va sempre a premio, è felice, impara a montare, fa belle esperienze. poi, quando sarà un primo grado capace e salterà gia le 25/30 col suo cavallo 20enne, allora COMPRERA' un 8/9 anni.

invece no.

i brevettini sai, non li vogliono i cavalli di 15 anni. no. lo vogliono di 8 anni per "crescere insieme" e "tenerselo per sempre".
col cavolo.
comprano l'8 anni e poi in 4/5 anni ne hanno gia cambiati 2 perchè sorgono i problemi.. e col cavolo che saltano le 25/30 sono ancora li a combattere per finire una 15....


perdonali, padre, perchè non sanno quello che fanno

aDy_90

Ahahahahah detta così mi piace già di più... Anche se dipende ovviamente da tanti fattori. C'è chi non aspira alle 25/30 e oltre ... Se però l'aspirazione è quella il percorso che descrivi mi pare il più logico.

grinta



Poichè non venga dimenticato, ri-cito il commento di Volpini al proverbio "Castra presto e ferra tardi", mettendo in rosso le considerazioni che erano date per scontate nel 1894 e che non mi pare siano state superate da un raffinamento della mascalcia (smentitemi se potete farlo in modo documentato):

CitazioneLa ferratura poi è un male necessario; la si faccia quindi in modo che i puledri risentano il meno presto possibile la sinistra sua influenza. Ferrarli troppo presto è un errore, perché può produrre delle malattie di diversa natura, od impedire il pieno sviluppo del piede.
[/quote]


la parola necessario , indica secondo me il rimedio a situazioni peggiori nel caso non avvenisse la ferratura . ( quindi la valorizza )
un male : visti i costi l'impegno e le conseguenze .

la sinistra sua influenza si riferisce alla frase che viene dopo : ferrarli troppo presto .

la teoria è rafforzata dalla spiegazione della ferratura dei polledri di Caracciolo  nel la gloria del cavallo libro VII pag .  601 602 603

il tutto a mia libera e personale interpretazione

segreto

Ho scaricato il pdf del volume del Caracciolo, ma i caratteri sono così fioriti che non oso immaginare che risultato si possa avere con la conversione OCR.
Bisogna rassegnarsi a leggerselo al video del pc, dalle scansioni originali.

Segreto

P.S.: Comunque penso che la "sinistra influenza" NON si riferisca alla frase che vien dopo, ma oggettivamente alla ferratura in sé.
I puledri ne risentirebbero di più, i cavalli maturi, meno, sembra voler dire l'Autore.

alex

#39
Già.... i libri cinque-seicenteschi, a volerli "digitalizzare a fondo", tocca trascriverli parola per parola; e bisogna pure decidere se rispettare la grafia originale, comprese le malefiche abbreviature, le s lunghe, le u per v, le stranezze della punteggiatura, le h, le &... oppure "modernizzare" la grafia; e poi anche l'ortografia.... Ci vogliono almeno 20-30 minuti per pagina. Abbiamo affrontato la fatica in qualche opera, su wikisource (Corte in onore di Angioni, Fiaschi, Grisone in onore di Raffaele), ma Caracciolo proprio non me la sento.... e a che pro poi? Per essere "guardati strani"?  :icon_rolleyes: Per essere tacciati da "sapentoni da staccionata" al primo accenno di citazione, fatta al solo scopo di incoraggiarne la lettura, dopo che ci siamo fatti un mazzo tanto? Mai più!



La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

grinta

Credo che , l'influenza sia spiegata bene nella frase stessa .
E credo che il proverbio sia da intendersi come monito alla gestione dei tempi del cavallo piuttosto che a demonizzare la ferratura .

Nello stesso insieme di libri , credo nell 8 o nel 9 è spiegato anche come essere ( vi rubo un termine) lallopucciosi con i lalli e  ne spiega l' importanza.
Naturalmente ne bilancia con alcuni riferimenti a terribile voce e costrizioni ferree.

Devo ritrovare le pagine, poi le metto.



segreto

CitazionePer essere tacciati da "sapentoni da staccionata" al primo accenno di citazione...
Ma esiste anche il piacere della lettura, senza l'obbligo delle citazioni. Segnalare un libro è certo meritorio, renderlo leggibile a chi lo richiede lo è ancora di più.

Segreto

raffaele de martinis

Caro Grinta, quelo che hai scritto così mirabilmente lo avevo già detto - di sicuro meno chiaramente - al caro Alex parafrasando addirittura il plovelbio in: La ferratura è un bene necessario.
Ma non è questo che voglio sottolineare, bensì il fatto che è un piacere (ri)leggerti, semmai si costruirà il CdGI sarai il primo degli invitati.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

grinta


onorato nel ( ri ) e per l'invito .

alex

Mirabile prestigiatore verbale.... hai sostenuto, o hai taciuto quando qualcuno lo diceva,  che "la ferratura è un male necessario" era inventata dai barefooters; poi ti ho dimostrato, e l'ho dimostrato nuovamente, che era un vecchio proverbio (colpevolmente "dimenticato"), e ti ho fatto ammettere che almeno in qualche caso è un male non necessario; allora affermi che ok, talora non sarà necessario, ma non è un male.

Congratulazioni!  :occasion14:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.