Rompiballe in arrivo :D

[alex]

...  e che quando mi portavano in passeggiata tornavamo a casa con le vesciche alle mani sia io, sia l'istruttore!

Finalmente qualcuno che lo dice...grazie!  Per me i guanti usati allo scopo di evitare le vesciche sono la prova provata di una cattiva equitazione. Ma quando l'ho detto varie persone non erano mica d'accordo.

[Anima714]

A me i guanti onestamente danno fastidio, mi danno TROPPO grip! Se il cavallo inciampa e va giù di colpo con la testa voglio che le redini mi scivolino tra le mani (e no, non mi sono mai bruciata), non che mi trascinino in avanti con lui! E quei due pirla dei miei cavalli non guardano mai dove vanno e son sempre lì a inciampare!
Poi oh, se devo metterli li metto, ma non certo per andare in giro con il freno a mano tirato!
Ricordo bene che l'istruttore in questione mi diceva che la sua cavalla faceva così perché a lui piacciono i cavalli carichi e insanguati, non quelli tranquilli e paciocchi. Posso essere daccordo ma penso che anche un cavallo con tanto sangue, se addestrato bene, lo tieni con un dito. Anzi, direi di averlo visto, sempre dal mio addestratore di fiducia!
Ergo, ritengo che semplicemente il problema di quel cavallo da vesciche fosse... L'istruttore che c'era sopra!
Oddio quello che faceva venire le vesciche a me era il mio grigio, ma dalla bitless in poi ho avuto mani sempre più morbide e lisce... E senza creme! 

@max: Io ti ho già espresso cosa non ho capito, ma ho anche specificato che la causa sono le mie lacune sulle terminologie da lavoro in piano... E sul lavoro in piano in sé!

[bionda]

Ogni volta che sento di "un posto serio dove fanno Dressage", mi viene sempre un certo sgomento..... sono l'unico?

No 

[Anima714]

@bionda: Qualcosa di costruttivo potevi anche aggiungerlo 
Penso di aver motivato dignitosamente quell'appellativo!

Che poi, peraltro, spiegatemi anche cosa vi turba in tale definizione... Dovremmo aver appurato che esistono "posti seri", "posti da cavallaro della domenica" e "posti per campioni dotati", più ovviamente le varie sfumature che non stiamo a definire. Direi che definire serio un posto non è una cosa cosi trascendentale. Se poi oltre alle passeggiate e al salto ostacoli hanno anche un'istruttrice di dressage, io, sto posto, come ve lo dovrei definire in maniera sintetica?

[max]

No ma tranquilla, era una mezza battuta destinata a chi tra di noi ci si conosce da tempo, alcuni qua hanno fatto una certa fatica negli anni a trovare posti o persone davvero competenti, bionda è uno di questi, e poi lei è acida a prescindere, per questo mi piace :- D

Sinteticamente: di solito chi fa dressage agonistico (immagino sia un posto dove lo fanno) si limita (limita per modo di dire) a lavorare sui movimenti tipici della disciplina senza capire che non sono un fine ma un mezzo. Dovrebbero essere posti in cui si fa cultura e viene insegnato come addestrare correttamente anche cavalli poco dotati, e invece la realtà è che se un cavallo non è dotato non lo guardano nemmeno e sono loro i primi a mandare fuori di testa quelli dotati nel tentativo di raggiungere i movimenti più difficili :- ( Poi percarità, ci saranno anche posti validi, anzi lo spero.

[Anima714]

In realtà credo che facciano solo le E, forse le F... Poi non so
Son tranquillissima, io prima di trovarmi bene nel posto dove stavo ho fatto pure un percorso lungo...
Riassumendo:

• Il mio primo maneggio, quello "vicino casa", coi cavalieri della domenica e con le vesciche alle mani in passeggiata. Sulla storia dell'imboccatura del cavallo e sullo sferrare ho sempre avuto tutti contro. Dico io, potrò fare quello che mi pare col mio cavallo? NO. Ma era tutto oro colato per me perché l'istruttore era quello capace di non cadere dai cavallo psicopatici e IO INSEGNAVO AI BAMBINI più piccoli. Vabbé. Sono scappata perché non pulivano il box del mio cavallo e non gli davano da mangiare.
• Spostatami poco più in là, sono finita nel centro dei tipici cavallari western della domenica. Oddio mi sono divertita un sacco, il mio cavallo stava al paddock e a parte che chiedevo di non dargli grano e glielo davano lo stesso, il resto andava anche bene. Mi han lasciato sferrare e togliere il morso con diffidenza ma tutti poi hanno apprezzato parecchio. Peccato che fosse lontano da dove poi ho iniziato a lavorare e soprattutto non c'era nulla da imparare.
• Sono andata in un centro con mega campo in sabbia e cavalli liberi in paddock enormi. Tutto stupendo e il tipo era anche abbastanza bravo a insegnare, anche se alcune ragazze si lamentavano perché dicevano che lui faceva il piaccione, ma con me non l'ha mai fatto... Si vede che gli facevo cagare. Tutto bene e imparato tante cose, peccato che la mia veterinaria si rifiutava di venire a seguire il mio cavallo lì perché in passato ha avuto problemi di stalking con "il piaccione". Anyway, d'estate una meraviglia. D'inverno il tipo andava a fare i clinic di 10 gg lasciando il mio cavallo nel fango fino alle ginocchia e senza cibo. L'ho portato via che quasi non camminava, io ero in preda al panico.
• L'ho portato qualche mese dalla mia veterinaria, un po' in riabilitazione e un po' perché disperata non sapevo dove andare. Li è andato tutto egregiamente ma quando era stagione di nascite di puledri le serviva il posto e ci ha dovuto a malincuore cacciare.
• Siamo andati in un altro maneggio con un bellissimo campo da cross, ma costava tanto e offriva praticamente solo quello. I box erano microscopici e al buio e dovevo pure pulirmelo io. Ad un certo punto non c'era più truciolo e addirittura usavo il fieno come lettiera. In più attorno non si riusciva a fare manco mezza passeggiata... Tutti al paddock tranne me peraltro, che amarezza.
• Portato quindi dal mio addestratore 2 o 3 mesi, in montagna, a 2 ore di strada e tanti tornanti. Là era stupendo e ho imparato tantissimo, ma finita l'estate la cosa era ingestibile.
• L'ho quindi portato giù in un altro maneggio a 20 minuti da casa, che prima non conoscevo. Gestito da un ragazzo giovane, e pure bravo. Mi sono trovata bene e ho comprato anche l'argentino. Poi con due cavalli ovviamente mi è diventata cara, ma me la son cercata. Il ragazzo se la cava alla grande, fa TREC ed ha pure vinto qualcosa con la Fitetrec. Un po' di robe le ho imparate pure lì. Nel complesso ottimo posto, e i miei cavalli avevano all'inizio box+paddockino, in seguito un bel paddock.
• Mentre ero in questo posto bello del TREC, ho preso lezioni in un maneggio di reining. Tipo bravissimo, ma troppo lontano da casa, troppo caro per me, e se non avevo il quarter non mi si filava nemmeno. Parlava già di farmi vendere i miei cavalli per prendermene uno "fatto bene"... Ciao ciao.
• Li ho portati "a casa". Ho avuto la possibiltà grazie ad una mia amica che mi offre il posto a 300 metri da casa ad una cifra molto modica. Costruito recinto, messa capannina, e... Ciao ciao maneggi!

Vedremo come andrà l'esperienza delle lezioni di dressage! Il mio cavallo lo trasporterò là qualche volta, ma penso proprio che continuerà a vivere "a casa". Stiamo benone, spendo poco, e una mia amica (quella che invidio) mi offre il trasporto quando mi pare! XD

[max]

Beh, non sei messa male!