relazioni speciali...

[elghi]

  quando questo inverno ho trascorso 3 settimane come volontaria presso l'Italian Horse Protection sono rimasta molto colpita da una cavalla di nome Stella. Stella è priva di entrambi i bulbi oculari e vive con una maschera che la protegge da corpi estranei che si potrebbero depositare o le potrebbero ferire le cavità oculari. Ma la cosa che più mi ha colpito è che Stella vive in simbiosi con un'altra cavalla, Luna. Luna è una cavalla sana, anziana e sicuramente con un carattere dolce e accetta con tranquillità il fatto che Stella non si allontani da lei neanche per un attimo. Dopo poco mi sono subito venute in mente delle domande a cui ancora non riesco a rispondere in realtà: perchè Luna rinuncia alla sua "tranquillità" e accetta questa relazione? Luna si rende conto che Stella è cieca? Chiedo a voi se sapete o volete provare a rispondere a queste domande...

[Wild]

Bellissimo post. Ho notato la stessa cosa io nel mio maneggio: una cavalla anziana è cieca e si è legata a un castrone che vive nel paddock con lei, tra tutti ha scelto lui, credo le dia sicurezza e che sia più paziente e gentile degli altri...

In generale,  credo sia utile considerare due aspetti delle relazioni all'interno dei branchi di cavalli:

1) I rapporti amicali tra due individui specifici che si scelgono tra tutti e giocano assieme, si tolgono le mosche a vicenda, si sdraiano a turno, stanno sempre uniti o comunque vicini, si puliscono vicendevolmente e...si vogliono bene, se così si può dire, senza umanizzare il cavallo, si danno sicurezza a vicenda, si stanno simpatici in quanto hanno caratteri affini, complementari o altre caratteristiche che sanno loro. Una cosa è impressionante: in cas di separazione forzata i due si cercano, qando si ritrovano tornano uniti come lo erano prima, come se provassero nostalgia l'uno dell'altro;

2)Il ruolo di matriarca, che è colei che guida il gruppo verso le risorse di cibo e acqua su sentieri da lei conosciuti, assegnato alla femmina più anziana.

[Ally]

perchè Luna rinuncia alla sua "tranquillità" e accetta questa relazione?

senza tanti giri pindarici....AMICIZIA.

edit: oppure semplicemente a lei non reca nessun fastidio....

ps non accetto risposte del tipo...l'amicizia tra animali non esiste

[Luna di Primavera]

c'è questo concetto del peer attachment, su cui magari alex può raccontare qualcosa

[elghi]

Quindi secondo voi è un'amicizia come un'altra e il fatto che Stella sia cieca non influisce? Nel senso, Luna si rende conto che Stella è cieca (e quindi la aiuta perchè sa che non ce la farebbe da sola) oppure no?

[Luna di Primavera]

per l'amicizia, non ho capito se le cavalle vivono in un branco: ma se, come mi pare di capire, sono solo loro due, Luna non ha molta scelta. se fossero in un branco più ampio, Luna sceglierebbe Stella come amica? boh..

e poi la cecità.
non so se la cavalla sana si rende conto che l'altra è cieca, certo in natura sarebbe difficile una relazione duratura, perché il soggetto debole, purtroppo, facilmente verrebbe mangiato dal puma.

[Wild]

Secondo me sì: si rendono conto se un compagno ha una difficoltà come può essere un malessere temporaneo o la cecità. Quel cavallo di cui parlavo ha completamente cambiato atteggiamento nei confronti della cavalla da che ha iniziato a perdere la vista: prima lei stava sempre con un altro cavallo che si è allontanato da lei quando ha iniziato a indebolirsi, è subentrato quest'altro (che prima era un uragano di energie e non le stava troppo dietro) che ora le fa proprio da guida, stanno sempre vicini o quasi e lei sa sempre dove trovarlo, se si allontana per qualche ragione, (credo senta l'odore) e va da lui quando si sente minacciata. I cavalli vivono in branco in un paddock che lei conosce alla perfezione quindi può orientarsi da sola, ma preferisce di gran lunga aggrapparsi a questo cavallo che a sua volta sembra cercarla e accoglie di buon grado il suo nuovo ruolo anche se significa stare più tranquilli e abbassare il livello di energia...

[rhox]

conosco anche io una coppia di vecchietti in cui lei, cieca completamente, viene guidata da lui, con grossi problemi di arti e schiena. lui le sta dietro, la sposta quando va verso gli angoli o troppo vicino al filo, la posta verso il cibo, ecc..
non ci erano mai visti prima, è stato un caso farli avvicinare e da lì non si sono più lasciati

[bionda]

Non c'entra niente, ma conosco anch'io una coppia... lui anziano e cieco, lei giovane, bellissima, bellissime andature... il prorietario aveva la mania di tenerli assieme, diceva che il vecchio non stava senza la sua compagna... Poi il vecchio ha tirato un calcio in bocca alla cavalla giovane e bella e l'ha rovinata per sempre... non è morta, ma non è più montabile.
Morale, mai umanizzare, mai interpretare secondo il nostro comodo, mai voler forzare dove l'amicizia non c'è.

[lavy91]

So che presso quest' Associazione i cavalli sono tenuti in branchi, e, appunto, probabilmente si sono scelte come amiche di branco.
Ho fatto un corso di etologia proprio presso IHP col docente Paolo Baragli, e durante il corso appunto, abbiamo parlato anche della psicologia del branco. In ogni branco ogni cavallo si sceglie uno o più "amici" con cui passa la maggior parte del tempo, si rotolano, giocano, mangiano insieme e spesso li vediamo testa-sedere a scacciarsi le mosche a vicenda d'estate, si seguono durante gli spostamenti, fanno grooming.
Quindi semplicemente si sono scelte come "compagne".