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Assetto ed equilibrio, due facce della stessa medaglia oppure...?

Aperto da Ina:), Aprile 27, 2016, 04:17:15 PM

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Ina:)

Mi chiedevo, per voi cos'é l'assetto e cos'è l'equilibrio?

Mi ricordo la mia ex istruttrice (ai tempi dei pony, quindi circa 10 anni fa) che mi spiegava che la differenza tra posizione e assetto, dicendo che l'assetto a cavallo é come si modifica la nostra posizione in sella, a seconda del movimento del cavallo..
Secondo me però quella é la definizione di equilibrio (io modifico la mia posizione per restare in sella e non volare a terra come un sacco di patate...basta pensare a quando il cavallo scarta...)

La definizione di assetto, per come la penso io, sarebbe come noi riusciamo mantenere una certa posizione in sella, nonostante il cavallo si muova.

Ho conosciuto un sacco di persone con un assetto veramente pessimo, ma un equilibrio da far invidia e anche in base alle mie esperienze posso dire che per me assetto e equilibrio sono due cose diverse e che la definizione di assetto si avvicina di più a ciò che io ho detto. (Molto modesta, lo so😂)

Mi chiedo anche in che proporzione una influisca sull'altra e come la pensiate voi!

Luna di Primavera

beh, l'equilibrio non ha a che vedere con l'equitazione e basta.
io cammino su un filo e ho un ottimo equilibrio; inciampo e perdo l'equilibrio.
da wiki: equilibrio: in biologia, senso che permette a un organismo animale di conoscere e organizzare il movimento del proprio corpo rispetto alla forza di gravità e altre forze esterne

quanto ad assetto e posizione in equitazione, mi sembra molto simpatico questo articolino qui: http://www.ilportaledelcavallo.it/articolo.asp?id_articolo=3221

I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

PokerFace

purtroppo il fisico influisce moltissimo.
un fisico antiequestre non consente quasi un assetto scolastico.
diciamo che su un fisico perfetto (equestrialmente parlando) l'assetto scolastico è quello che consente il migliore equilibrio.
su un fisico diverso, beh, si deve adottare un assetto diverso da quello scolastico.
certo si può avere un formidabile equilibrio NONOSTANTE un assetto merdoso.
ma sicuramente non GRAZIE a un assetto merdoso.

gi.

Riporto ciò che ho scritto sul mio libro: Appunti di Equitazione( tutte le info e l'anteprima su : www.appuntidiequitazione.altervista.org) sperando possa essere d'aiuto.

Al capitolo  V posizione corretta in sella, inizio con la seguente frase:

Affinché il cavallo possa muoversi in perfetto equilibrio, il cavaliere deve montare con un buon assetto1 cambiando per ogni disciplina la posizione in sella2, determinata dalla lunghezza della staffatura3 e dalla posizione del busto.

Nelle note a piè pagina riporto

     1)   Continua variazione di posizione del cavaliere durante il movimento per potersi
mantenere in equilibrio. È l'insieme con il cavallo.
      2)  si intende la disposizione del cavaliere sul cavallo.

Riporto ancora un'altra frase dello stesso capitolo

Il cavallo, per potersi muovere a tutte le andature su terreni vari e sui salti deve mantenersi in perfetto equilibrio. Il cavaliere, con la posizione corretta in sella ed il giusto assetto,deve collocarsi sopra al baricentro del cavallo, assecondandone il movimento.
Se il cavaliere si scompone esce facilmente dal baricentro del cavallo procurandogli squilibrio.


Una frase che invece  riguarda l'assetto leggero, ma che in realtà riguarda qualunque assetto è la seguente:

L'assetto leggero, come qualunque altro assetto, deve dare la massima solidità ed elasticità in sella, permettendo di compiere le azioni nel momento e nell'intensità voluta. Questa solidità ed elasticità permetterà al nostro corpo di smorzare le reazioni del movimento del cavallo senza compromettere le nostre azioni e permetterà di stare sopra al baricentro assecondando il suo equilibrio; il nostro centro di gravità si muoverà con il centro di gravità del cavallo.

Perciò la continua variazione di posizione  durante il movimento serve proprio per mantenersi in equilibrio.
Certo che, se abbiamo un buon assetto sarà più facile assecondare il cavallo nel equilibrarsi, e per avere un buon assetto occorre avere una corretta posizione in sella. E' vero quel che dice lei, ci sono cavalieri con un pessimo assetto e un ottimo equilibrio, ma solitamente questi ricercano esclusivamente il proprio equilibrio.
Invece se il cavaliere ha un buon assetto, sarà più vicino al baricentro del cavallo ed eserciterà le dovute azioni con minimi spostamenti.


The Shire

Però dev'essere una grossa differenza tra posizione in sella ed assetto.
Recentemente ho fatto una gara di stile e nella posizione in sella mi hanno dato 9 (non so come) mentre nell'assetto 6. Quindi che differenza c'è tra i due? Perché finora la posizione in sella era compresa nella definizione di assetto.

Wild

Citazione da: PokerFace - Aprile 27, 2016, 05:14:58 PM
purtroppo il fisico influisce moltissimo.
un fisico antiequestre non consente quasi un assetto scolastico.
diciamo che su un fisico perfetto (equestrialmente parlando) l'assetto scolastico è quello che consente il migliore equilibrio.
su un fisico diverso, beh, si deve adottare un assetto diverso da quello scolastico.
certo si può avere un formidabile equilibrio NONOSTANTE un assetto merdoso.
ma sicuramente non GRAZIE a un assetto merdoso.

Cosa si intende per "fisico antiquestre"?
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

PokerFace

gambe corte busto lungo = sfiga
coscia lunga polpaccio corto = sfiga
cosce grosse e culone = sfiga
tette grossissime = sfiga (solo a cavallo, nella vita sono una benedizione)
obesità = sfiga
lordosi, scifosi ecc = sfiga
ginocchio valgo (famose gambe a X) = sfiga


il top è gambe lunghe e magre e busto corto. lì sali in sella e, in qualsiasi modo ti metti, sei sempre giusto.

The Shire posizione 9 ca**o sei Edward Gal. comunque si vede che sei messa bene finchè sei ferma, però non sei col cavallo, non hai equilibrio, precessi, carrozzi, e tutto l'ambaradan.

Wild

Capito...ma ci sono anche persone che hanno uno o alcuni di questi difetti e montano discretamente, sono meno facilitati, ma non necessariamente provocano danni al cavallo o montano male, o sbaglio?

Lo dico perché ne ho uno o due, per ora non posso dire di montare come vorrei, ma spero di avvicinarmi all'ideale un giorno...
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

raffaele de martinis

il top è gambe lunghe e magre e busto corto... OK, questo è un ideale ma non è detto che chi è sfavorito phisicamente non possa eccellere, anzi:

gambe corte busto lungo - Caprilli era così, inoltre era oltre un metro e ottanta, ai tempi un gigante, il che non aiuta.

goscia grassa - Napoleone l'aveva e questo non lo ha ostacolato nel farsi liete promenades di 7/8 milla km a lallo.

cosce grosse e culone - Heidi Rubbiani era così, questo non le ha impedito di vincere la coppa degli assi con la mitica Jessica.

lordosi - una lordosi non patologica aiuta tanto nel dressaggio, quasi tutte le amazzoni ce l'hanno..

ginocchio valgo (famose gambe a X) - ebbene, il conte d'Aure aveva le jambe proprio così, eppure è considerato il più grande centauro di tutti i tempi... uno che "invadeva" i cavalli.

Ragasse non disperate, con la forza di volontà si risolve tutto, o quasi...

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Wild

"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

PokerFace

tutto si può fare.
solo che è infinitamente più complicato.
io ho il busto lungo e quando sono in assetto leggero devo compensare un pò la posizione. se tengo l'inclinazione del busto canonica mi sputtano il baricentro.
per cui devo stare un pò più dritto in sella, ma è difficile, molto difficile.
al galoppo ancora ancora ma al trotto sull'inforcatura la posizione che ti verrebbe comoda (inclinazione del busto leggermente in avanti) comunque porterebbe le mie spalle troppo avanti (io sono anche staffato parecchio corto). quindi mi sono ingegnato a trovare una posizione che mi tenesse in asse... però che palle è una menata assurda, non mi veniva per niente naturale. adesso c'ho fatto l'abitudine, però all'inizio è stata dura.

gi.

Concordo in tutto e per tutto con Raffaele, il quale menzionando la cavalla saura della svizzera Robbiani, mi fa pensare che  come me di acqua sotto i ponti ne ha vista passare.
Ha ragione a dire che le amazzoni tendono maggiormente alla lordosi lombare,così come hanno per natura la  coscia più tonda.
Ha ragione riguardo Caprilli, infatti Caprilli, nel 1886 all'età di diciotto anni viene assegnato con difficoltà all'Accademia militare di
Modena, in quanto il suo fisico non rientrava perfettamente nei canoni stabiliti. Era alto m.1,83 con il busto lungo rispetto alle gambe, e perciò non tagliato per l'equitazione. Anche alla Scuola di Cavalleria di Pinerolo, nel 1888, termina il corso di equitazione con giudizio"mediocre in equitazione".

Citazione da: The Shire - Maggio 02, 2016, 11:19:57 PM
Però dev'essere una grossa differenza tra posizione in sella ed assetto.
Recentemente ho fatto una gara di stile e nella posizione in sella mi hanno dato 9 (non so come) mentre nell'assetto 6. Quindi che differenza c'è tra i due? Perché finora la posizione in sella era compresa nella definizione di assetto.

Premesso che sono anni che manco dai campi gara e che perciò non sono aggiornato su come vengono assegnati: giudizi e votazioni .Sono convinto che esiste una relazione importante tra posizione e assetto. Lei avrà preso 9 in posizione perchè nel momento in cui è montata a cavallo e scesa in sella avrà disposto le proprie parti del corpo correttamente, rispecchiando i canoni prestabiliti. Nel momento in cui il cavallo si è messo in movimento forse si è è scomposta un pochino compromettendo l'assetto e di conseguenza il punteggio. Esempio banale. Se durante il movimento la sua gamba le è scappata avanti e lei  si è aggrappata alle redini, l'assetto in quel momento è compromesso, per questa ragione ecco la differente valutazione.
Forse in precedenza si dava un unico giudizio facendo per così dire una media, valutando l'insieme posizione -assetto.  Sta di fatto, secondo il modesto parere, che per avere un buon assetto occorre partire da una buona posizione. 

The Shire

Citazione da: PokerFace - Maggio 03, 2016, 09:01:36 AM

The Shire posizione 9 ca**o sei Edward Gal. comunque si vede che sei messa bene finchè sei ferma, però non sei col cavallo, non hai equilibrio, precessi, carrozzi, e tutto l'ambaradan.
Addirittura! Esagerato :laughter-485: non sono così messa bene, grazie della spiegazione  :horse-smile:
Citazione da: gi. - Maggio 03, 2016, 03:22:27 PM
Premesso che sono anni che manco dai campi gara e che perciò non sono aggiornato su come vengono assegnati: giudizi e votazioni .Sono convinto che esiste una relazione importante tra posizione e assetto. Lei avrà preso 9 in posizione perchè nel momento in cui è montata a cavallo e scesa in sella avrà disposto le proprie parti del corpo correttamente, rispecchiando i canoni prestabiliti. Nel momento in cui il cavallo si è messo in movimento forse si è è scomposta un pochino compromettendo l'assetto e di conseguenza il punteggio. Esempio banale. Se durante il movimento la sua gamba le è scappata avanti e lei  si è aggrappata alle redini, l'assetto in quel momento è compromesso, per questa ragione ecco la differente valutazione.
Forse in precedenza si dava un unico giudizio facendo per così dire una media, valutando l'insieme posizione -assetto.  Sta di fatto, secondo il modesto parere, che per avere un buon assetto occorre partire da una buona posizione. 
Grazie, e spero che un assetto parta da una buona posizione,  se no sono senza speranze fosse il contrario :firuu:

Ina:)

Bello, io ho il fisico antiequestre per eccellenza
Gambe corte
Cosce lunghe e quadricipite che fa invidia ai calciatori, polpaccio corto
Un accenno di lordosi
Uno gnomo in pratica ahah mi salvo solo per il seno e sedere😂😂

Infatti per avere un assetto decente all'inizio dovevo essere super concentrata e cosciente del mio corpo...ora anche, ma alcune cose vengono in automatico
L'unica fortuna che ho é avere un equilibrio ottimo. Ogni tanto faccio dei numeri...😂😂