Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli.

Club House => Zona Neutra => Topic aperto da: Wild - Febbraio 17, 2016, 10:23:47 PM

Titolo: Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Wild - Febbraio 17, 2016, 10:23:47 PM
Inizio questo post con delle scuse:
1) Qui si parla di cavalli in senso lato, si parla di gente di cavalli, per ciò forse ho sbagliato sezione;
2) Nella maggioranza dei miei post parlo di esperienze personali che potrei esporre in un diario che non apro mai, ma ho le mie buone ragioni per non aprirlo: finirei per parlare troppo.

Fin da quando sono entrata nel mondo equestre mi sono sentita un pesce fuor d'acqua: nessuno nella mia famiglia, neppure nei parenti lontani, aveva mai avuto il minimo interesse per i cavalli, non avevo quindi una tradizione famigliare alle spalle, non avevo iniziato da bambina, non sapevo assolutamente con funzionano le cose nel mondo dei cavalli.
Il mondo dei cavalli però presenta differenze notevoli rispetto al mondo scolastico, accademico, scrittorio, e a quello famigliare a cui ero abituata. Ora, dopo qualche annetto, comincio a capire come vanni le cose, a intuire se c'è qualcosa sotto che "marcisce", comincio a intuire i rischi e i motivi possibili di certi comportamenti, ma...io non capisco un accidente!!!!!
Non so come mi devo comportare, non so perché la gente non parli con me invece che dietro di me, non so perché devo vivere di ipotesi e di storie, non capisco perché si viva di voci che girano e io non le sento e non le faccio girare. Non capisco come dal nulla possano venir fuori enormi ripercussioni.
Ma, soprattutto, non so come comportarmi per vivere in questo mondo: e se stai zitto non va bene perché girano le storie più disparate, e se parli non va bene perché allora diventiamo vendicativi e...le ho provate tutte, ma nessuna funziona, con nessuno!
Fossi una persona "scomoda" capirei, posso anche essere antipatica a molti ma, insomma, alla fine, non faccio agonismo, mi faccio gli affari miei, non spettegolo, non mi metto in competizione con nessuno, non ho un cavallo costoso, super-bello, campione in qualcosa, anzi, non ho proprio un cavallo, prendo ciò che mi viene offerto senza chiedere nulla a nessuno, mi faccio la mia strada, la mia massima aspirazione è aprire un centro sociale dove fare attività coi cavalli e annetterci un allevamento di una o due razze di "cavallini italiani", chiedo solo di non dover rendere conto a nessuno di quello che faccio o non faccio e di quello che ritengo utile o meno per la mia formazione o semplicemente adatto a me e al momento della vita in cui mi trovo, ovviamente vorrei fare questo mantenendo buoni rapporti con le persone che incontro sulla mia via e che mi accompagnano per parte di essa. A volte mi piacerebbe anche ricevere un sms con scritto un semplice "come stai?", ma non è necessario...davvero, sinceramente, sono una persona tanto orribile? O è tanto impossibile cercare la propria strada e la propria indipendenza, mantenendo anche buoni rapporti in giro per il mondo?

Qualcuno ha un manuale di sopravvivenza? O meglio un "galateo" della gente di cavalli? Almeno studio un po' e magari capisco che devo fare.

Comunque per ora nulla interferisce direttamente con la mia vita attuale, anche se non mi stupirebbe più nulla, quindi sono abbastanza tranquilla. Mi rimane la curiosità di sapere che ne pensate, se avete avuto esperienze che vi hanno fatto sentire inadatti a questo mondo, perché ci appare così, cosa lo rende tanto differente dagli altri ambienti...insomma, se avete voglia di parlarne e di scambiarci qualche esperienza particolare con tanto di consigli pratici su come comportarci e spiegazioni riguardo a cosa causi determinati atteggiamenti, ho aperto il topic apposta.

Grazie a tutti! Buona serata!
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: alex - Febbraio 17, 2016, 11:13:59 PM
"Non si può essere contemporaneamente amici dei cavalli e dei cavalieri"  :blob3:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Bubba - Febbraio 18, 2016, 08:09:47 AM
Non darti pensiero.
Male non fare, paura non avere..
C' e' un sacco di gente " strana" attorno ai cavalli. Se cominci a cercare di entrare nella testa di tutti o peggio di adeguarti a qualche misteriosa regola di condotta ti rovini. Non vorrei metterla tragica ma a mio parere c' e' davvero un bel po' di gente folgorata. Aggiungi che spesso ci sono forti interessi economici..  :horse-scared:

Ci sono posti umani e altri gestiti al limite della follia.
Se proprio stai male cambia. Ma io non dedicherei nemmeno un minuto a capire le dinamiche di maneggio :horse-wink:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: blackhorse68 - Febbraio 18, 2016, 09:47:11 AM
Una volta il termine "cavaliere" aveva un significato diverso, era una questione di educazione.
Ora l'educazione, nel senso civile del termine, è in declino.
Molti comportamenti sconfinano quindi in atteggiamenti sbagliati, ma accettati da tutti.
Se non ti senti soddisfatto parli male degli altri per sentirti meglio, e, chi ti ascolta, che probabilmente non è a sua volta soddisfatto, si sente in dovere di aggiungere di suo.
C'è un detto che dice: Chi non sa parla, chi sa tace.
Lo stesso problema lo si ritrova comunque a scuola (i genitori paladini della giustizia in consiglio di classe difendono il figlio bullo che semina il panico tra i compagni), in ambito lavorativo (chi meno sa più sparla), etc.
Io tengo il cavallo a casa
Esco spesso da solo o con mio figlio.
Quando esco in compagnia cerco di selezionare e ti assicuro che persone ok le trovi ancora.
Persone che se anche non ti conoscono a fondo, non ti lasciano nella m...a, che chiedono di partire al galoppo e non ti sfrecciano a fianco, che portano un panino in più per condividere con gli altri, etc.
In un ambiente sociale, come il maneggio, anche se sembra tutto nero, vedrai che con un po di pazienza riuscirai a "selezionare" cavalieri Ok, magari ti ci vorrà del tempo ma vedrai che li trovi, spesso ci sono dei brutti anatroccoli che restano tali per comodità ma che se li stimoli si trasformano in cigni.

Buona giornata
Ciao Gigi


Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: BigDream - Febbraio 18, 2016, 10:55:19 AM
Citazione da: blackhorse68 - Febbraio 18, 2016, 09:47:11 AM
Se non ti senti soddisfatto parli male degli altri per sentirti meglio, e, chi ti ascolta, che probabilmente non è a sua volta soddisfatto, si sente in dovere di aggiungere di suo.
C'è un detto che dice: Chi non sa parla, chi sa tace.

Straquoto. Io ho avuto un'esperienza pessima nella scuderia dove tenevo prima il cavallo. E nota bene che era una di quelle scuderia "alla buona", niente agonismo, all'apparenza niente competizione, facevamo le cene, ero diventata "amica" delle ragazze che erano lì ecc.. Dopo mesi non ti dico i casini che sono saltati fuori. Non li racconto perché dovrei scrivere un libro, ma cose allucinanti. E mi sono chiesta per mesi PERCHÈ, cosa avevo fatto di male, io che ero sempre lì pronta ad aiutare tutti, apparentemente mi volevano tutti bene, io che avevo problemi col mio cavallo e non avevo paura a dirlo, a chiedere consigli, e tutti ad incoraggiarmi e a dire che ce l'avrei fatta ecc. E poi mille pugnalate alle spalle. Chiaramente me ne sono andata, ferita, amareggiata, ma cercando di non perdere fiducia nel prossimo, e infatti sono finita in un'altra scuderia (molto più bella), dove ci sono persone d'oro, inizialmente non ho dato tropap confidenza perché avevo paura di fare la stessa fine, ma adesso sono davvero felice.

Non dico che bisogna andare d'accordo con tutti per forza. Ma andare a cavallo dev'essere un piacere. Se a causa di personaggi sgradevoli, non ti senti più a tuo agio, oppure non vai piu in scuderia con la stessa spensieratezza e gioia di prima, cambia posto.

La conclusione che ho tratto io dalla mia esperienza, è che la gente così ha un solo problema: insoddisfazione. Quando qualcuno è frustrato deve trovare soddisfazione facendo sentire piccoli gli altri, per sentirsi grande lui/lei. Basta vedere qualcuno più felice e soddisfatto ed ecco che scatta questo meccanismo mentale dettato dall'invidia, che si trasforma in cattiveria. Non so come mai nel mondo dei cavalli ci siano così tanto persone simili, o se in realtà a noi sembra che ci siano solo in questo ambiente ma in realtà ci sono anche in altri ambienti che non conosciamo. L'unica cosa da fare è evitare come la peste questi personaggi, perché portano solo negatività.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Ina:) - Febbraio 18, 2016, 11:37:12 AM
Benvenuta nel fantastico mondo dell'equitazioneee
No, seriamente, in generale nei maneggi ti sparlano tutti dietro senza pietà, oltre a svariate battutine falsamente innnocenti buttate lì casualmente che... :firuu:
A me é capitato recentemente, il cavaliere stava facendo un percorso con il mio cavallo (era da nemmeno un mese in lavoro) e io ero a piedi...una signora, mamma di una ragazzina agonista, ha fatto un commento abbastanza perfido condito da risatina ocheggiante... :icon_axe:
A volte le peggiori sono le mamme, assicurato :pollicesu:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Miky Estancia - Febbraio 18, 2016, 11:47:08 AM
Citazione da: Wild - Febbraio 17, 2016, 10:23:47 PM

Non so come mi devo comportare, non so perché la gente non parli con me invece che dietro di me, non so perché devo vivere di ipotesi e di storie, non capisco perché si viva di voci che girano e io non le sento e non le faccio girare. Non capisco come dal nulla possano venir fuori enormi ripercussioni.
Ma, soprattutto, non so come comportarmi per vivere in questo mondo: e se stai zitto non va bene perché girano le storie più disparate, e se parli non va bene perché allora diventiamo vendicativi e...le ho provate tutte, ma nessuna funziona, con nessuno!
Fossi una persona "scomoda" capirei, posso anche essere antipatica a molti ma, insomma, alla fine, non faccio agonismo, mi faccio gli affari miei, non spettegolo, non mi metto in competizione con nessuno,

O è tanto impossibile cercare la propria strada e la propria indipendenza, mantenendo anche buoni rapporti in giro per il mondo?

Qualcuno ha un manuale di sopravvivenza? O meglio un "galateo" della gente di cavalli? Almeno studio un po' e magari capisco che devo fare.

Comunque per ora nulla interferisce direttamente con la mia vita attuale, anche se non mi stupirebbe più nulla, quindi sono abbastanza tranquilla. Mi rimane la curiosità di sapere che ne pensate,
Grazie a tutti! Buona serata!

Hai puntato i riflettori su molte cose che accadono spesso in questo ambiente.
Io e mio marito ci viviamo da operatori da moltissimi anni e ci siamo fatti le tue stesse domande e sovente siamo rimasti perplessi di fronte a comportamenti che tu citi.

È un ambiente come tutti gli altri, c'è il buono, il cattivo, il marcio, l'invidioso ecc.
Bisogna selezionare, chi non va, lo si elimina e se continua a sparlare e cercare di boiccottare, peggio per lui, alla fine i soggetti marci si isolano e si s***no da soli con le stesse stupidate che vanno a sparare in giro sugli altri.

Chi fa qualcosa, da sempre fastidio a qualcun altro...noi ad esempio, siamo molto atipici nelle nostre attività, non siamo in competizione con nessuno e non "rubiamo clienti"a nessuno, eppure ci sono persone che ci conoscono (e altre che non sanno neanche che faccia abbiamo) che non perdono occasione per gettarci fango addosso, sempre dietro le spalle eh, perché davanti son sempre tutti sorrisi ipocriti.

Alla fine, che parlino pure, tanto vengono smentiti dai fatti e si fanno proprio delle gran figure di emme....contenti loro....

Quindi Wild, continua pure dritta per la tua strada  :horse-wink:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Hadban - Febbraio 18, 2016, 12:18:09 PM
Se ti può consolare non è molto diverso anche il mondo dei cani... e sul discorso maneggio anche non agonistico concordo.
Piano piano selezioni e troverai altre persone come te
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Kimimela - Febbraio 18, 2016, 01:07:05 PM
eh si un po' in tutti gli ambienti funziona cosi.
la soluzione e' farsi il piu possibile I cacchi propri, parlare con poche persone e mai di cose personali e non essere presente quando si sparla degli altri.
con queste poche regole dovrest iassicurarti una vita piu facile...anche perche' io personalmentre vado in maneggio x I miei cavalli...e sto bene con loro.
di calci in culo ne ho presi gia troppi dalle persone...
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: AnnaQ - Febbraio 18, 2016, 03:47:19 PM
Mah secondo me invece è molto diverso da altri ambienti. A me sembra quasi che i maneggi non cerchino nuovi clienti, di espandersi, di crescere... i gestori non ragionano veramente come impresari. Ogni maneggio ha la sua cerchia, i suoi dogmi, le sue tradizioni millenarie e da lì non si smuove. Immagino che non siano davvero tutti così ma quasi tutti quelli in cui sono stata io sì.

Poi quando hai il cavallo tuo, ti fai andare bene un posto dove il cavallo è tenuto bene. Amen se non hai i migliori amici nei box di fronte. Invece se sei un semplice allievo o mezzafidatario, quindi più libero e slegato dal maneggio in un certo senso, si apre la strada ai mille dubbi tipo "l'istruttore là sarebbe migliore ma i cavalli sono tenuti peggio", "qui mi insegnano benissimo ma la gente fa davvero schifo", "ho trovato il maneggio ideale, ma non c'è una mezzafida che mi piace manco a pagare oro" ecc...
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: PokerFace - Febbraio 18, 2016, 03:51:00 PM
niente, io sono solo pieno di ammiratrici. gli unici che mi parlano dietro (perchè davanti hanno paura) sono i mariti e i fidanzati

AHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHA

a parte questo... io cerco di essere debole coi debole e forte coi forti. e questo mi ha reso pressochè incensurabile e invincibile (oltre che estremamente affascinante).
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Ina:) - Febbraio 18, 2016, 04:20:26 PM
E anche molto modesto, a quanto pare😁

Secondo me cambia anche come vieni visto dagli altri quando acquisti il cavallo rispetto a quando sei allievo
Quando sei allievo dicono che sei negato tu, quando compri il cavallo, se il cavallo va male sei negato tu e hai in cavallo di emme, se il cavallo va bene sei comunque negato ma hai il cavallo che ti para le chiappe AHAHA
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: segreto - Febbraio 18, 2016, 08:30:39 PM
Ragazzi, che panorama!
Comunque son tutti interventi molto interessanti e molto saggi.
Quello che mi piacerebbe sapere è se esiste un nesso tra attenzione maligna e pettegola nei confronti del prossimo e motivazione equestre.
Mi spiego meglio: persone estremamente motivate come Poker non credo che abbiano tempo di stare a vedere le belinate degli altri.
Molti che scrivono su queste pagine sono in continua ricerca per migliorare (appare evidente dagli interventi e dalle risposte stimolanti). Anche per loro credo che valga l'equazione "gossip=perdita di tempo e di immagine".
Sono però tutte persone che non temono il confronto e che, a parte pochissimi casi sporadici, non amano distribuire il Verbo o fare gli splendidi.
Ergo: non siamo tutti uguali e forse un maneggio non è molto diverso da una riunione di consiglio comunale. E non c'è posto dove una persona sensibile possa sentirsi più sola che in una riunione di consiglio comunale.
Segreto
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Ina:) - Febbraio 18, 2016, 08:59:06 PM
A volte non é nemmeno una questione di pettegolezzi, ma lo vedi dall'atteggiamento come sono le persone
A me non é mai capitato che mi giungesse la voce che tizio caio dicesse qualcosa di poco carino su di me, però capivo benissimo che se davanti a male parlavano male di altri sicuramente con altri parlavano male di me...non é detto, ma quando le persone hanno il vizio costante (perché poi diventa un vizio) di sparlare, sparlano di tutti indifferentemente
Soprattutto quelli che davanti fanno tanto gli amiconi
E me ne sono accorta io che in maneggio parlavo con tre persone in croce e giusto quando necessario, altrimenti mi facevo i fattacci miei, con la scusa di essere anche perennemente di corsa :horse-smile:
Poi quando si viene criticati alle spalle é sempre invidia e frustrazione
io la penso come te segreto, se tutti fossero proiettati a migliorare sé stessi e il proprio cavallo, nessuno avrebbe il tempo e la voglia di prendersela con chi invece va bene...anzi, io se vedo una persona più brava di me sarei pronta ad accogliere qualsiasi consiglio o suggerimento voglia darmi, invece di dire le solite cose e voler sminuire a tutti i costi chi ho davanti
Solo che impegnarsi veramente per raggiungere certi obbiettivi e migliorarsi é faticoso, mentre aprire la bocca e dargli aria é molto più semplice...e la conseguenza é illudersi di essere meglio degli altri convincendosi che le balle dette in giro siano vere

Comunque, qui ridiamo e scherziamo, ma ci sono ancora tanti istruttori che hanno tresche con le clienti, anche minorenni...giusto per restare in tema di ambiente sano
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: segreto - Febbraio 18, 2016, 09:35:11 PM
Mah, le minorenni di oggi son diverse da quelle dei miei tempi. Non mi sento "attrezzato" a giudicare da che parte stia la fetta più grossa di cinismo, se da quella degli istruttori o da quella delle fanciulle in fiore con protesi telefonica.
Ipotizziamo un bel fifty-fifty e rivolgiamo un pensiero ironico ai genitori che pagano i conti.
Io ed un mio caro amico, che monta con me, abbiamo da tempo deciso che a queste minorenni, di cui è sovrabbondantemente fornito il nostro maneggio, non va rivolto altro che un saluto, arrivando. E anche niente andando via, a scanso di equivoci e di conseguenti figure ridicole.
Segreto
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Ina:) - Febbraio 18, 2016, 09:42:05 PM
In realtà, che io sappia, succedeva molto di più prima, rispetto ad adesso
Sarà che magari questo tipo di cose vengono fuori dopo, ma delle vicende che so io (dove sono coinvolte minorenni) risalgono alla generazione che adesso ha sui 30/35 anni
Comunque sono argomenti un po' controversi
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: BigDream - Febbraio 19, 2016, 10:08:08 AM
Citazione da: Ina:) - Febbraio 18, 2016, 08:59:06 PM
Poi quando si viene criticati alle spalle é sempre invidia e frustrazione
io la penso come te segreto, se tutti fossero proiettati a migliorare sé stessi e il proprio cavallo, nessuno avrebbe il tempo e la voglia di prendersela con chi invece va bene...anzi, io se vedo una persona più brava di me sarei pronta ad accogliere qualsiasi consiglio o suggerimento voglia darmi, invece di dire le solite cose e voler sminuire a tutti i costi chi ho davanti
Solo che impegnarsi veramente per raggiungere certi obbiettivi e migliorarsi é faticoso, mentre aprire la bocca e dargli aria é molto più semplice...

Esatto Ina. Il problema è che come dice segreto, bisognerebbe fregarsene, ma non tutti riescono purtroppo. Io ho un carattere che purtroppo se la prende molto, cerco di rimanere fredda e lucida ma quando vedo le ingiustizie è più forte di me, me la prendo proprio nello stomaco.

E per quanto riguarda la storia tra le allieve e gli istruttori... sono girate per mesi le voci che io e il mio istruttore avessimo una storia, cosa assolutamente non vera, solo che nella mente malata della gente un uomo e una donna non possono essere amici senza avere una tresca ovviamente, ma potete immaginare che bello fosse passare per la rovina famiglie (visto che lui ha famiglia con figlio piccolo). In ogni caso dico, se due sono adulti e vaccinati, chissene frega se hanno una storia/tresca/quello che volete. Se le signorine sono minorenni la storia cambia, ma son sempre e comunque affari loro.

Certo che secondo me la ragazzine del giorno d'oggi, cosi a vederle, sono belle sveglie e furbacchiotte va.. non si fanno mica tanti problemi... Scemi gli istruttori a cascarci così come polli.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Luna di Primavera - Febbraio 19, 2016, 10:34:30 AM
c'è un motivo se io personalmente i maneggi non li frequento più più più.

quello dove porto mia figlia è piccolissimo, pochissimi allievi e tutti under 13... per ora è un ambiente sereno ma non ho troppe speranze: all'aumentare dell'età media delle signorine equitanti corrisponderà un netto peggioramento della qualità della vita. sono pronta a scommetterci.

ho il sospetto tuttavia che non sia un problema solo dell'equitazione... ovunque c'è un consesso umano ci sono queste dinamiche. la gente è brutta, o almeno molta gente lo è.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: BigDream - Febbraio 19, 2016, 10:40:41 AM
Sono pienamente d'accordo con te Luna. Il fatto è che un tempo pensavo che le scuderie dove non c'è scuola (ovvero solo cavalli privati e al limite qualcuno che ha il proprio istruttore o persona che lo/la segue) fossero un po' meglio di quelli dove ci sono cavalli da scuola, struttori, allievi ecc. Invece ho scoperto a mie spese che non è vero. La cattiveria c'è ovunque PUNTO. Grazie al cielo non tutti i posti sono così.. mi ritengo davvero fortunata dove sono adesso.

Alla fine è vero che si va in scuderia per il proprio cavallo, ma come tutto quello che si fa nella vita, sarebbe anche bello viverlo in un ambiente sereno e perché no, avere qualche relazione sociale... almeno, io la penso così
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Marti - Febbraio 19, 2016, 04:10:14 PM
Mi consola vedere che allora capita abbastanza spesso di avere brutte esperienze in maneggio...
Purtroppo le più grandi delusioni le ho avute proprio nell'ambito dell'equitazione, purtroppo perche per tutti noi si tratta di una passione e non è giusto associarla ad un ambiente in cui non ci si sente a proprio agio.
Citazione da: Ina:) - Febbraio 18, 2016, 08:59:06 PM

Poi quando si viene criticati alle spalle é sempre invidia e frustrazione
io la penso come te segreto, se tutti fossero proiettati a migliorare sé stessi e il proprio cavallo, nessuno avrebbe il tempo e la voglia di prendersela con chi invece va bene...anzi, io se vedo una persona più brava di me sarei pronta ad accogliere qualsiasi consiglio o suggerimento voglia darmi, invece di dire le solite cose e voler sminuire a tutti i costi chi ho davanti
Solo che impegnarsi veramente per raggiungere certi obbiettivi e migliorarsi é faticoso, mentre aprire la bocca e dargli aria é molto più semplice...e la conseguenza é illudersi di essere meglio degli altri convincendosi che le balle dette in giro siano vere
Pienamente d'accordo con Ina! Purtroppo per colpa di pettegolezzi e malelingue l'ultima volta c'ho rimesso pure soldi quindi ho salutato tutti, ho preso la mia cavalla e me ne sono andata dal maneggio. Va bene fregarsene ma trovo che non sia giusto farsi prendere proprio in giro. No?!

Marti
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: aDy_90 - Febbraio 19, 2016, 07:22:47 PM
Allora, ho girato qualche maneggio ... In quasi tutti ci sono problemi di sorta: In uno sono stata accolta da un gentile gruppo di persone che mi ha chiesto come facevo a tenere il cavallo nel mio maneggio ...... Sono scappata e non ho più voluto saperne, stavo meditando di passare da loro l'estate. In un altro periodo nel mio maneggio a causa di un mio errore - ho perso le staffe con uno degli istruttori - ho passato dei bei mesi d'inferno: Qualsiasi cosa io dicessi veniva prontamente rigirata in pettegolezzo cattivo e riferita all'universo mondo. Penso di aver odiato tutti in quel periodo! L'unico posto dove si sta bene secondo me è l'unico in cui non ho mai sentito parlare male di altri maneggi o istruttori anche quando le scuse per farlo erano numerose ......
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: alex - Febbraio 20, 2016, 02:03:21 PM
Bene, ammettiamolo: anche in questa comunità può succedere la stessa cosa; alle volte io personalmente mi sento "pesce fuor d'acqua" qui, e forse è successo anche ad altri; in confronto al duro mobbing che può realizzarsi in un maneggio è appena una sfumatura, un nonnulla; in più c'è il grandissimo vantaggio che non si è appesantiti dal fatto che oltre a noi c'è il nostro cavallo; però qualcosa di simile può succedere, e se non diventa intollerabile, io tenderei a credere che è merito di una moderazione pressochè invisibile, ma eccellente proprio per questo.

Per cui, se ci fermiamo ad analizzare i momenti di crisi di questo piccolo e variegato "maneggio virtuale", dove le dinamiche si riproducono in scala estremamente ridotta, e non riflettiamo, ciascuno, sull'eventuale contributo che noi stessi diamo a queste piccole cose (se analizziamo gli errori degli altri non serve a nulla), forse qualche utile indicazione può venir fuori. IMHO, meglio non parlarne apertamente; meglio riflettere ognuno per conto nostro.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: segreto - Febbraio 20, 2016, 06:10:41 PM
Cosa vuole dire IMHO?
Segreto
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: alex - Febbraio 20, 2016, 08:08:44 PM
Scusa Segreto, è una "scivolata" nel gergo inglese informatico --- in my humble opinion, a mio perplesso parere. E' una formula più  cauta e corretta di un semplice "per me", "secondo il mio parere" e viene usata  molto spesso.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: segreto - Febbraio 20, 2016, 08:27:16 PM
Ti ringrazio. Adesso lo so anch'io.
Tornando al topic: perchè un invito a riflettere "per conto nostro"? Questo tipo di riflessione autoreferenziale non genera stimoli, non dà la possibilità di vedere come reagiscono gli altri in certe situazioni, non permette confronti. In una parola, genera frati trappisti (cistercensi con la regola del silenzio, aggiungo a scanso di equivoci*), non atteggiamenti critici (anche se polemici), che sono la base del miglioramento.
Più utile dirsi tutto e valutare poi l'effetto che ha fatto sugli amici del forum. IMHO, s'intende.

Segreto

*Anzi, peggio dei frati trappisti, che quelli almeno fanno ottime birre.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: alex - Febbraio 20, 2016, 08:47:37 PM
Ah, certo, forse hai ragione, si può benissimo riflettere sui propri errori anche ad alta voce.... l'importante è evitare di indicare gli errori degli altri.  :horse-wink:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Wild - Febbraio 20, 2016, 09:47:23 PM
A me piacerebbe se le persone interessate mi facessero notare i miei errori, a me e non ad altre, in modo che si possa comunicare, che abbia la possibilità di correggermi ed eventualmente spiegarmi evitando fraintendimenti, ma...nessuni siè mai degnato di farmi questa cortesia...chissà perchè...
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: bionda - Febbraio 21, 2016, 12:20:10 AM
Una che non si sbatte per mantenere un cavallo, però vuole aprire un centro e magari un allevamento, starebbe sulle balle anche a me. Ok, l'ho detto  :chewyhorse:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Angeletta85 - Febbraio 21, 2016, 07:43:53 AM
Bionda scusami eh,chi te lo dice che non si sbatte?
L ha detto il suo obbiettivo è fare esperienza per poi aprire un allevamento di cavalli "italiani"....
Troppo facile giudicare, per quello che nascono problemi sia nei maneggi sia nei forum...
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: segreto - Febbraio 21, 2016, 09:53:25 AM
Ahimè, la cosa sta diventando personale e, a questo punto, temo che sia meglio dar retta al saggio consiglio di Alex.
Segreto

P.S.: Non è che il forum ha una regola che esclude le diatribe non su temi accademici, i giudizi ad personam e i motivi di rissa inutili ad accrescere la competenza equestre?
Tutti ci accorgiamo quando qualcuno non manifesta una sana e laica competenza, prospettando obiettivi in modo un po' fanciullesco (il che non vuol dire che non siano realizzabili), ma è meglio lasciar cadere senza farne motivo di giudizio etico. O no?
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Wild - Febbraio 21, 2016, 12:19:07 PM
Citazione da: bionda - Febbraio 21, 2016, 12:20:10 AM
Una che non si sbatte per mantenere un cavallo, però vuole aprire un centro e magari un allevamento, starebbe sulle balle anche a me. Ok, l'ho detto  :chewyhorse:

Scusa, ce l'hai con me?

Perché se ce l'hai con me, posso risponderti altrimenti taccio che è meglio...
Fammi sapere.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Bubba - Febbraio 21, 2016, 12:37:07 PM
No dai.. vi prego lasciate stare. Tanto è una strada che non porta in nessun posto interessante :rolleyes3: :horse-wink:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Angeletta85 - Febbraio 21, 2016, 12:41:14 PM
Avete ragione, ma purtroppo certi commenti a me mettono l urticaria. 

Però davvero alla fine il male in ogni ambiente è il giudicare a priori, un conto è un consiglio un conto è il giudizio.

Wild sei in buona compagnia..non ti curare di loro e vai avanti
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Wild - Febbraio 21, 2016, 01:21:17 PM
Anzi, no, guarda, siccome il forum è pubblico e chissà quante altre persone ci sono nel mondo che vivono come me una situazione simile alla mia, che si sentono fuori posto in questo mondo di ricchi sfondati, capricciosi e viziati, che non si sentono accettati perché si permettono di sognare al di sopra delle proprie possibilità attuali, che non portano abbastanza soldi ai maneggi perché non hanno un cavallo di proprietà, allora anche se non ce l'avessi direttamente con me, ti risponderei lo stesso.

Prima però ti ringrazio perché io me l'ero dimenticato, ma hai tirato fuori un argomento interessante anche perché avevo il sospetto di stare sulle scatole a molti per questo motivo. Quindi grazie per avermi dato la possibilità di dire a chi è nella mia situazione che si può progredire lo stesso, di non sentirsi soli o isolati e di tirare dritto per la propria strada a testa alta anche quando sembra che nessuno capisca né abbia passato ciò che sta passando.

Dopo il liceo, ho continuato gli studi, rinunciando, in un certo senso, a lavorare immediatamente in un qualche settore, per avere la possibilità culturale ed economica di realizzare me stessa e i miei sogni senza togliere nulla ad altri e facendo bene il mio futuro mestiere.
Per poter continuare a imparare e ad andare avanti con l'equitazione LAVORO, nel mio tempo libero io la-vo-ro, e ti assicuro, non guadagno molto dato che mi pagano ad ore e tra l'università (che fra l'altro frequento da pendolare per risparmiare e non dover prendere una stanza in affitto) e lo studio a casa non riesco a farne molte. Per scelta, non chiedo niente ai miei per l'equitazione.
Dovrei far gravare sulla mia famiglia, alla quale dei cavalli non frega un accidente, oltre a tutto il resto, anche il peso economico e il pensiero di un cavallo e del suo mantenimento, per altro in un maneggio, dato che ho solo un giardino?
Dovrei smettere di studiare per badare al cavallo? O smettere di lavorare e non avere soldi per mantenerlo né per fare lezione?
Forse per molti 300 euro al mese saranno pochi, ma per me anche 150 di mezza fida saranno tanti, quando starò bene e la prenderò.
Ma di tutto questo a voi, che ve ne importa? Che ve ne importa di fare i conti in tasca alla gente?
E scusate se non mi arrendo, se non getto la spugna, se non mi limito alle passeggiatine, scusate se continuo a sognare un giorno di poter realizzare i miei sogni anche se ad oggi non è possibile, se abbiamo dovuto traslocare e non possiedo più neppure un ettaro di terreno, se nessuno da niente per niente.
Chiunque di voi, nella mia situazione, non si prenderebbe sul groppone un cavallo, molti col discorso "o tutto o nulla" rinuncerebbero o avrebbero già rinunciato, io mi sto creando il mio percorso, la mia strada e ovunque vorrà portarmi io ci arriverò.
Anche a me tornerebbe utile un cavallo di proprietà, peccato che sono tanto responsabile da rinunciarci ogni volta che mi viene offerta un'opportunità, ogni volta che vedo partire un cavallo a cui tengo, con cui ho lavorato e sapere che non lo rivedrò mai più e non sta venendo a casa con me, pensare a quanto mi piacerebbe potermi sbattere per quel cavallo, ma sbattermi io non far sbattere altri (vedi i miei genitori, ad esempio).

Sapete quante volte ho desiderato un cavallo mio per uscire definitivamente dall'ambiente dei maneggi? Per uscirne, non per rimanervi ancorata per forza.

Sinceramente, quante persone della mia età studiano, lavorano, vanno a cavallo, non chiedono nulla ai loro genitori per poterlo fare, scelgono di gravare il meno possibile sulla loro famiglia e sono tanto responsabili da rinunciare sul momento al sogno di tutti gli equitanti solo per pura e semplice responsabilità?
Tra quelli che conosco io? Ben pochi, ben pochi si sbattono veramente!

Continuerò a stare sul cavolo a chi non ci è passato, a chi non ha un carattere come il mio, a chi non ha le mie stesse idee, perché capisco sia difficile da capire una situazione del genere, ma io, personalmente, non mi sento di dover rendere conto a nessuno di nulla, soprattutto della mia vita personale.
L'ho fatto, solo nella parte minima e indispensabile, in questa sede perché la mentalità del mondo equestre può e deve cambiare, perché so che non sono l'unica a vivere l'equitazione in questo modo e che molti al mio posto rinunciano ai sogni perché stanno a sentire le voci che girano, si fanno sbattere fuori dal fatto di non sentirsi all'altezza e non devono farlo. Tutti hanno il diritto di imparare bene e di sognare fino in fondo.

Sono presuntuosa, molto, infatti presumo di poter essere un esempio per qualcuno e che proprio per questo qualcun altro a cui i soldini sono piovuti dal cielo per anni mi ha voluta eliminare dal suo raggio d'azione, chissà perché però pochi mesi dopo si e messo a studiare e a lavorare a propria volta.

Il fatto di non avere un mio cavallo potrà limitarmi agli occhi dei più, ma io vedo anche un altro lato della medaglia, quello vantaggioso e non parlo economicamente, ma del fatto che il dover dimostrare continuamente che ci se la può fare e doverlo dimostrare a chiunque fa imparare decisamente più in fretta e spinge a impegnarsi sempre di più e a dare sempre il massimo. Si è sempre sotto giudizio, sotto pressione e sotto accusa, e una col carattere come il mio, da tutto questo "non ce la farà mai" trae la forza per farcela ogni volta nello studio come nell'equitazione.

Che nessuno si arrenda!

Io sono convinta di essere nel giusto, come sono convinta che sia nel giusto ognuno di voi, ognuno fa quel che può né più né meno, ma nessuno dovrebbe mai permettersi di giudicare l'altro e fargli i conti in tasca, mai!

Piccolo inciso, c'è un motivo se non parlo più con nessuno dei miei obbiettivi. Mi è sfuggito nel forum, non so neppure perché, ed evidentemente non dovevo lasciare che accadesse. Avrei dovuto dire che a me dei cavalli e dell'equitazione in realtà non me ne frega niente, che sono solo un hobby anzi, che non mi prendo un cavallo perché in realtà non mi interessa neppure più di tanto, perché spendere soldi per un capriccio. Allora il mondo equestre sarebbe stato contento del fatto che una persona con uno stile di vita medio non si mescolasse con gente di "rango superiore".

Chi si sentisse da questo offeso, in quanto impossibilitato economicamente o per altre ragioni famigliari, di salute e non solo, nel fare ciò che desidererebbe senza intoppi, si senta invece fiero di sé, perché il mio intento era questo non certo sminuirlo.

Mi scuso con chi ha scritto mentre scrivevo questa risposta.

Se qualcuno nel mondo reale si fosse esposto e avesse avuto il coraggio di dirmi ciò che ha detto Bionda a cuore aperto avrebbe ricevuto questa stessa risposta con qualche dettaglio in più su come conduco la mia vita, probabilmente, e la sfida a fare altrettanto, risposta temuta ed evitata evidentemente. Ecco, spero che tu, Bionda, abbia dato la possibilità a queste persone di ascoltarla e ti ringrazio per aver dato a me la possibilità di darla e per essere stata la prima ad essere sincera con me.


Chiudo e taccio. Amici come prima, e torniamo ai nostri topic belli, interessanti e divertenti. Lasciamo pure stare le analisi sociologiche sul mondo equestre che forse è meglio, non dev'essere stata una buona idea, colpa mia perché ho posto l'argomento in maniera troppo personale, mentre avrei dovuto aprirlo direttamente analizzando sociologicamente l'ambiente di un maneggio tipo. Scusate.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Wild - Febbraio 21, 2016, 01:33:56 PM
Non era mia intenzione neppure offendere chi ha e ha sempre avuto buone possibilità e opportunità nel suo percorso equestre eppure non da giudizi su gente come me, scusate, alla fine ognuno fa i conti solo con sé stesso.

Sentitevi fieri di voi, tutti, indistintamente, questo è l'importante: sentirsi fieri di sé e star bene e in pace con la persona che vivrà con noi tutta la propria vita, noi stessi!
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: milla - Febbraio 21, 2016, 04:56:26 PM
Wild non so se potrai realizzare il tuo sogno ma fai benissimo a fare tutto il possibile per raggiungere i tuoi obiettivi, magari ci fossero ragazzi determinati come te che hanno una meta e lavorano sodo per raggiungerla.
Brava.
Lascia perdere gli altri, purtroppo spesso essere in gamba ed avere un cervello funzionante è un handicap  :horse-wink:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: PokerFace - Febbraio 21, 2016, 07:43:03 PM
Io ti do solo un consiglio. Un consiglio disilluso. Preparati un piano b. Una professione. Un sogno alternativo. Qualcosa che ti piaccia fare. Conta  che in pochi campano di cavalli. In ancora meno campano di cavalli senza un capitale alle spalle. In ancora meno di meno campano di cavalli senza aver iniziato da piccoli e fatto un cammino anche agonistico. Io ti auguro ogni bene eh. Mi sembri anche una brava ragazza e intelligente.  Un po piena di te, ma è la giovinezza. Tra 10 anni riderai di molte cose che pensi oggi. Succede a tutti. Ricordati che chi ha talento è arrivato al top anche senza soldi. E ricordati che tu sei quello che fai, non quello che hai fatto o che farai. Io non do mai retta a qu èlli che parlano di quanto erano forti in passato o di quanto saranno forti in futuro.  Però ascolto sempre quelli che incontro in campo, anche se saltano 90 cm come il mio cane. Magari poi dopo averli ascoltati penso che dicono cacchiate però almeno ascolto. .
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Ina:) - Febbraio 21, 2016, 08:22:27 PM
Quoto poker

A me in futuro piacerebbe lavorare con i puledri, magari farne anche nascere qualcuno e uscire in concorso, e ho la fortuna di essere in un posto che mi può aiutare tanto a imparare ciò che voglio
Però so che difficilmente accadrà che io lo faccia per lavoro, quindi sto studiando una cosa che mi piace per avere comunque un'opzione!
Poi certamente farò lo stesso le cose sopra descritte, c'è chi ha l'hobby della pesca o delle escursioni e io avrò quello del cavallo...che é il triplo più costoso ma amen ahaha
Ecco, io sono 20 volte meno più sicura di te, infatti la mia tendenza media é "oddio non concluderò mai nullaaa", infatti il mio obbiettivo primario é imparare a montare in modo impeccabile...il resto vedremo!

Secondo me non devi rinunciare a nulla, però appunto non farti troppe illusioni, perché soprattutto per gestire i puledri (se vuoi allevare) ci vuole un carattere e un'esperienza non indifferente...il rischio é di finire come la tizia con lo stalloncino di cui parlava poker in un altro topic
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Wild - Febbraio 21, 2016, 09:59:16 PM
Grazie a tutti, soprattutto a Poker per il consiglio.

Seguo un corso di laurea quinquennale che da buoni sbocchi lavorativi da cui campare e che permette di poter avere delle competenze per reinventare un lavoro in moltissimi ambiti del sociale e eventualmente anche equestre. Attualmente ho in mente i piani a,b,c, e d perché la prudenza non è mai troppa e sono una persona dai mille interessi.

Ina, tu sarai forse meno sicura di te rispetto a me, ma sei mille volte più brava di me coi cavalli! Da quello che scrivi poi non mi sembri una persona insicura, anzi, mi sembri una persona con una dote rara, difficilissima da trovare: l'umiltà.
Fai benissimo a scandire la strada in obbiettivi più vicini, diciamo, ti permette di fare le cose meglio e con più precisione.

L'importante è fare bene il proprio lavoro, qualunque esso sia.

Sono, come penso tutti, consapevole che la strada è lunga e difficile e che quasi nessuno arriva, non ho la sicurezza di arrivare da qualche parte, tanto meno di vivere da quello (e non so neppure quanto io voglia fare di una passione, l'unico lavoro caricandolo di un peso che guasterebbe la leggerezza della passione stessa, non so se riesco a spiegarmi, lo deciderò più avanti), ma neppure di non arrivarci, ci si prova e si vede dove si arriva, almeno un po' più avanti di dove sono ora ci arriverò...

Non sono sempre stata così sicura e ancora ho molti momenti di cedimento e insicurezze, ma dopo un po' mi sono resa conto che l'atteggiamento che avevo (insicuro, titubante, quasi troppo realistico in senso brutto) non mi avrebbe portata da nessuna parte e allora...ci ho lavorato e l'ho cambiato. Non si può andare da nessuna parte se non ci si convince di avere qualche possibilità di arrivare in un qualche posto.

Citazione da: PokerFace - Febbraio 21, 2016, 07:43:03 PM
ricordati che tu sei quello che fai, non quello che hai fatto o che farai. Io non do mai retta a qu èlli che parlano di quanto erano forti in passato o di quanto saranno forti in futuro. 

Mi piace molto questa affermazione, la terrò a mente.
Al momento so di non essere nessuno e che se dovessi continuare così ancora per molto dovrei ridimensionare tutto notevolmente, ma voglio anche sentirmi sicura del fatto che tornerò al più presto ad essere in grado di fare i piccoli passi che mi sono prefissata. Se dovessi poi fare qualcosa di buono in questo momento, difficilmente me ne accorgerei: normalmente mi accorgo dopo che l'ho fatta se una cosa è stata utile o meno e quando me lo fanno notare altri di solito non ci credo (mi viene il sospetto che vogliano qualcosa, perché sono un tantino diffidente), e quindi non la direi.
Posso dire di aver superato le aspettative che avevo quando ho iniziato, questo sì, e di aver realizzato il sogno che avevo fin da bambina e che mi ha spinta ad iniziare a cavalcare pochi anni fa.
Allora mi sembrava irraggiungibile, ad oggi mi sembra scontato e mi fa anche un po' ridere: volevo arrivare ad essere un grado di partecipare a trekking guidati su sentieri più complessi di quelli a cui ero abituata, in montagna, ma non per forza in quota e non per forza le apuane, semplicemente volevo rifare alcuni dei percorsi che avevo fatto a piedi a cavallo e volevo galoppare sulla spiaggia.
Da allora ho conosciuto me stessa e il mondo, ho capito che mi sarebbe piaciuto fare dei cavalli qualcosa di più di un semplice hobby, che volevo farli entrare nella mia vita a tutti gli effetti alla pari degli studi che conducevo, perché per me erano importanti tanto quanto questi ultimi, così ho iniziato a pensare, a immaginare cosa avrei potuto fare, come sarebbe stato il mio cavallo e man mano che vado avanti nel mio percorso tutto sembra condurmi lì.
Forse non arriverò mai tanto in alto, ma almeno ad avere una puledra di proprietà alla quale chiedere un puledro e con la quale fare trekking, lavoro in piano, qualcosina in libertà e qualche altra cavolata che mi verrà in mente in futuro forse sì e in tal caso avrò comunque realizzato un sogno grandissimo.
Qualunque cosa succederà e qualunque cosa farò voglio essere in grado di farla bene, voglio avere l'esperienza e le capacità di farla perché non mi piace spacciarmi per qualcosa che non sono.
Un passetto per volta che bisogna "sognare 100 per ottenere10" (non ricordo chi lo diceva, ma non è mia la frase, ovviamente).

Se seminiamo tanto e bene qualcosa si raccoglierà, prima o dopo...spero...

Nel topic in cui ho detto che mi piacerebbe recuperare razze italiane in futuro, Miky ha dato una panoramica più che esauriente delle capacità e delle competenze che bisogna avere e io ho risposto a questo che, se mai fossi riuscita ad acquisire tali capacità, sarei stata troppo anziana per metterle in pratica (o una roba del genere) e che mi sarei accontentata di trasmette a un paio di persone l'importanza di queste razze come patrimonio comune, non ho detto come, potenzialmente potrei farlo anche scrivendo, ad esempio, come a dire che so benissimo che è un sogno praticamente impossibile da realizzare, ma è qualcosa che mi appassiona e mi fa sentire bene in questo momento, quindi va bene così. Quando e se qualcosa comincerà a concretizzarsi vedrò cosa posso mettere assieme coi mattoncini che ho raccolto e solo allora avrò un'idea di cosa farò.


Riavvicinandoci all'argomento del topic, ma rimanendo comunque nella direzione presa dalla conversazione attuale, di coloro che conosciuto e che hanno un proprio maneggio solo due persone sono riusciti a realizzare il loro sogno per capacità tecniche, solo uno di loro ha dovuto partire da zero e ha iniziato, non proprio tardi come me, ma comunque grandino, l'altro aveva già il terreno e la struttura, entrambi hanno un altro lavoro. Una persona aveva già tutto, perché non era sola ad avere questa passione in famiglia: cavalli, struttura, posto, aveva iniziato da piccolissima e aveva capacità che, io ho sempre detto, averne anche solo un quarto mi basterebbe e mi farebbe felice; questa persona non ha altro lavoro, ma ha buone disponibilità economiche famigliari. Gli altri hanno aperto maneggi perché avevano i soldi per farlo, ma non avevano precedentemente acquisito le capacità per gestirli.
Ecco, qualunque cosa io faccia, non voglio entrare a far parte della terza categoria, piuttosto nulla.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Wild - Febbraio 21, 2016, 10:21:21 PM
A rileggere i post che ho scritto non mi riconosco neppure: sembrano scritti da una persona decisamente orgogliosa e presuntuosa, chissà, magari sotto sotto la sono...scusate davvero per l'immagine che ho dato, va bene la sicurezza in sé stessi, ma la presunzione che ho dimostrato è decisamente eccessiva e irritante, mi dispiace, mi succede spesso quando sono irritata o arrabbiata perché colta sul vivo, è anche un modo per riconvincersi di valere qualcosa e potercela fare.
Scusate veramente di cuore!
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: alex - Febbraio 21, 2016, 11:28:56 PM
A me non ha dato alcun disturbo, ma proprio per niente.  Niente di cui scusarsi! :occasion14:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: bionda - Febbraio 21, 2016, 11:48:15 PM
Non la conosco, non giudico e non sono affari miei. Lei si chiede come mai in maneggio non trova simpatia e ho suggerito come forse gli altri la vedono.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: bionda - Febbraio 21, 2016, 11:51:32 PM
PS: in maneggio da me c'era una che secondo me è proprio una capra con i cavalli, sono rimasta così  :icon_eek: quando mi hanno detto che andava via per aprire un suo centro, eppure l'ha fatto, aveva soldi da buttare.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: alex - Febbraio 22, 2016, 09:44:18 AM
Mettendo insieme questa osservazione con quell'altra brutta storia mi viene un dubbio: ma che è, il tuo maneggio.... un ovile? Capre a go-go?

Battuta eh... da altre cose che hai raccontato e mostrato so bene che è tutt'altro.  :happy_birthday-736:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Wild - Febbraio 22, 2016, 10:19:32 AM
Citazione da: bionda - Febbraio 21, 2016, 11:51:32 PM
PS: in maneggio da me c'era una che secondo me è proprio una capra con i cavalli, sono rimasta così  :icon_eek: quando mi hanno detto che andava via per aprire un suo centro, eppure l'ha fatto, aveva soldi da buttare.

Successa una cosa simile anche a me, terza categoria, appunto, nella quale mai e poi mai vorrei entrare, per questo cerco sempre istruttori "brutalmente" sinceri e mi allontano, spesso, da chi mi fa troppi complimenti che secondo me non merito.

Ho conosciuto un tipo una volta, stava aprendo un maneggio, mi ha vista montare e...giù di complimenti! Io sentivo che non avevo montato bene, ma ne ebbi la certezza quando mi fecero vedere una fotografia: i talloni non erano bassi, le gambe e le spalle erano avanti...insomma, uno schifo! Un vero schifo! Oltretutto ero anche davanti a gente che non conoscevo, ma che sapevo avere l'esperienza di una vita alle spalle, non mi sarei sentita tanto in imbarazzo se questo fosse stato zitto: ero un'allieva come tanti che può sbagliare e nessuno ci si fa dei problemi, così facendo mi sono sentita messa sotto i riflettori...ecco lui ha aperto un maneggio anni fa senza saper riconoscere un assetto accettabile da uno per nulla accettabile e chissà quanti cavallari sforna che credono di essere i più bravi cavalieri del momento...
In un caso del genere o uno non sa osservare/insegnare o non sa proprio montare a priori, questo non lo so perché io in sella non l'ho mai visto.

Molto diverso da chi si fa il mazzo per raggiungere un obiettivo e non pretende di ottenere qualcosa nel caso non la meritasse per impegno e capacità, al di là dell'avere o meno un cavallo. Certo, molti se vedono che non hai neppure un cavallo pensano che tu non valga un h coi cavalli e molti istruttori se non accetti di acquistare il cavallo che dicono loro pensano che non tu sia realmente interessato a imparare, è vero.

Citazione da: bionda - Febbraio 21, 2016, 11:48:15 PM
Non la conosco, non giudico e non sono affari miei. Lei si chiede come mai in maneggio non trova simpatia e ho suggerito come forse gli altri la vedono.


Bionda, so che volevi suggerire questa come possibile causa delle antipatie che suscito, e probabilmente è una delle cause, hai ragione e ti ringrazio perché, appunto, pur sapendo che poteva esserci anche qualcosa del genere sotto, non era un'ipotesi che prendevo in seria considerazione e non avevo mai pensato che le cose potessero stare proprio così: non vedo motivi per non farmelo notare nel mondo reale ecco...
Ti ringrazio per aver tirato fuori l'argomento perché oltre a me può servire anche a qualcun altro: da quando ho cambiato "categoria" (si può dire?) di maneggio per crescere nel lavoro in campo e imparare più delle tre andature e basta, il numero delle persone senza cavallo proprio è sempre minore e a volte si annulla del tutto.
Se avessi posto la frase con, ad esempio, "credo che la causa delle antipatie che susciti potrebbe essere il fatto di voler intraprendere un'attività in ambito equestre e non avere, al momento, un tuo cavallo, quindi molti potrebbero pensare che non ti sbatti" sarebbe stato diverso da "una che non si sbatte per mantenere un cavallo starebbe antipatica pure a me, ecco l'ho detto!", è un po' diverso. Ci si può sbagliare nell'esprimersi, io per prima commetto tantissimi errori a proposito, non è questo il problema, anzi, in questo caso credo sia stato veramente utile, perché così facendo mi hai dato la possibilità di esprimere veramente ciò che qualcuno che vive un'esperienza simile in un maneggio può provare. Mi hai dato la possibilità, in un certo seno, di rispondere ai pensieri di qualcuno, il che, anche se non fosse servito a nulla, sarebbe stato terapeutico e catartico per me.
Se avessi scritto altrimenti il massimo che avrei espresso sarebbe stato sorpresa per la scoperta, magari avrei biascicato due parole sull'ottusità di alcune persone e basta.
Ti ringrazio per aver tirato in ballo la problematica, per la sincerità e anche per come ti sei espressa perché, anche se le tue parole non esprimevano appieno il tuo messaggio, sono state particolarmente utili proprio per questo.
Scusa la reazione, non ce l'ho con te, davvero, ma con le persone che ho incontrato e hanno pensato, pur conoscendomi e conoscendo la mia storia, che non mi sbattessi abbastanza e non fossi per questo alla loro altezza.

Voglio pensare che ci fossero anche motivazioni diverse da questa, qualcosa su cui posso realmente lavorare per correggermi e migliorare imparando dagli errori del passato, ma sicuramente questa c'è stata, come ci sta anche quella affine del "non ci credo che non sta bene e non può venire, no no, non vuole venire perché non gliene frega nulla e non ha voglia di fare un minimo di fatica. Quando inizierà a lavorare e avrà i soldi per farlo si aprirà un attività senza sapere nemmeno dove il cavallo ha la testa e la coda". Questi ultimi possono stare tranquilli che il fatto di non poter andare, montare o lavorare in maneggio non mi impedisce di leggere tanto e informarmi in altri modi fosse anche solo per la teoria, almeno qualcosa imparo...

D'ora in poi mi guarderò bene tanto dall'esprimere ambizioni riguardo al futuro, quanto dal raccontare il percorso che ho fatto a chi me lo chiede, vi farò sapere se le cose sono almeno un po' migliorate o se comunque è un circolo vizioso e allora devo cercare qualcos'altro.
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: BigDream - Febbraio 22, 2016, 11:08:06 AM
Wild, secondo me devi andare avanti per la tua strada senza badare alla gente a cui stai antipatica o altro. Solitamente la gente felice e soddisfatta della propria vita non ha né tempo né motivo di sparlare/criticare/preoccuparsi degli altri, quindi parti dal presupposto che, qualunque sia la causa della presunta antipatia nei tuoi confronti, le persone da cui parte questo sentimento sono insoddisfatte e di conseguenza cattive. Fortunatamente non tutti sono così, quindi abbi fede, troverai persone che ti sosterranno o comunque che non ti giudicheranno.

Non dire "D'ora in poi mi guarderò bene tanto dall'esprimere ambizioni riguardo al futuro, quanto dal raccontare il percorso che ho fatto a chi me lo chiede", perché dovresti vergognarti delle tue ambizioni o del tuo percorso? Dovresti invece andarne fiera e continuare a crederci e a parlarne! A me non sei sembrata affatto presuntuosa, semplicemente vuoi credere in quello che fai e in quello che vorresti fare (se non ci credi tu, come fai a realizzarlo?). Io ti stimo e sono con te ;)
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Miky Estancia - Febbraio 22, 2016, 02:10:43 PM
Citazione

Nel topic in cui ho detto che mi piacerebbe recuperare razze italiane in futuro, Miky ha dato una panoramica più che esauriente delle capacità e delle competenze che bisogna avere e io ho risposto a questo che, se mai fossi riuscita ad acquisire tali capacità, sarei stata troppo anziana per metterle in pratica (o una roba del genere) e che mi sarei accontentata di trasmette a un paio di persone l'importanza di queste razze come patrimonio comune, non ho detto come, potenzialmente potrei farlo anche scrivendo, ad esempio, come a dire che so benissimo che è un sogno praticamente impossibile da realizzare, ma è qualcosa che mi appassiona e mi fa sentire bene in questo momento, quindi va bene così. Quando e se qualcosa comincerà a concretizzarsi vedrò cosa posso mettere assieme coi mattoncini che ho raccolto e solo allora avrò un'idea di cosa farò. 

Io sono nata con la passione per i cavalli e ho sempre avuto l'idea di farne una professione.
E ovviamente, sono stata presa per i fondelli abbondantemente per questa mia idea, da parenti, conoscenti e sconosciuti.
Ognuno aveva da darmi lezioni di vita (non richieste) per farmi "ragionare".
Ho comunque studiato, messo in atto i piani a e b e poi alla fine sono arrivata dove volevo io.
Certo, l'aspetto della meta è cambiato nel corso degli anni, ed è  la mia meta e non quella suggerita da altri.

Vivi la tua vita e traccia il tuo percorso, ascolta, guarda, impara, scegli, nessuno può sostituirsi a te nelle tue scelte o importi stili di vita che non sono il tuo  :horse-wink:
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: PokerFace - Febbraio 22, 2016, 03:39:10 PM
senza nessuna polemica...
miky ma tu ti sei accodata al mestiere di tuo marito...
cioè hai intrapreso questa strada che già era la sua...
è un pò diverso da essere da soli a costruirsi una professione....
davvero non è una critica però insomma non è la stessa cosa che fare da soli.
se io mi rimorchiavo la onassis 90 su 100 stavo a fare le stesse gare che sta a fare doda de miranda, per intenderci...
se mi sposavo la diniz più o meno saremmo insieme al global....
certo che se me sposo la postina, al massimo me fa fare un giro sur la motoretta delle poste italiane....
Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Miky Estancia - Febbraio 22, 2016, 05:27:53 PM
Poker, io non faccio il maniscalco  :laughter-485: :laughter-485:

Scherzi a parte, io ho avuto la fortuna di incontrare una persona competente, ben conosciuta e ben introdotta nel settore, che mi ha insegnato tantissime cose.
Tantissime altre le abbiamo apprese insieme, nuovi percorsi li abbiamo scritti insieme e altri li stiamo scrivendo ognuno per conto suo.
È indubbiamente una fortuna, ti facilita le cose senza ombra di dubbio, ma se avessi dato retta a chi mi scoraggiava, non avrei avuto niente di tutto questo.
Quando ero ragazzetta io, non c'erano le possibilità che ci sono ora e alle quali invece, ora, Wild può accedere. I miei manco si sognavano di pensare che il cavallo poteva essere una professione e ci sono arrivata tardi perché non sapevo COME e COSA fare...avevo delle idee ma si scontravano con la mentalità ristretta e le poche cose che ci sono qui.

Ora ci sono molte più possibilità,  più informazione, più possibilità di scelta; vuoi lavorare con i cavalli? Non esiste solo la professione di istruttore di s.o. o di cavaliere professionista e si può anche scegliere di non stare in Italia ma in altri paesi che offrano più possibilità o andarci per fare esperienza.
E se durante il percorso, si trova la persona giusta con cui costruire qualcosa in base alle stesse passioni, ben venga.

Rinascessi....mi farei spedire a frequentare il lycee agricol, indirizzo mascalcia, poi nelle vacanze, giù di stages au pair presso Imbert e company e poi una bella specializzazione in debardage e cocher de ville.... :love4:

Azzzz Poker, però ti facevo un gran figo e marpione...com'è che non ti sei rimorchiato la onassis?  :horse-cool:



Titolo: Re:Pesci fuor d'acqua
Inserito da: Idunas-Sanni - Febbraio 24, 2016, 02:47:34 PM
Wild, la cosa è facile e Kimi - mi sembra che era lei - l'ha già detto. Non parlare di cose personali e soprattutto non dei tuoi sogni e progetti. Sono i tuoi e basta. Vai per la tua strada e se ce la fai bene, se no almeno ce l'hai provato ma senza fare la brutta figura.