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Il Pony di Esperia

Aperto da Ospitalazzo, Ottobre 13, 2014, 02:48:35 PM

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kitiara

la selezione dei bimbi è quasi meglio  :firuu:
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.

Ospitalazzo

Quoto Kitiara al 100%: Anche se poi i bimbi equestramente timidi sono tanti e contribuiscono a tirare avanti la baracca. :horse-wink:

alex

Ci sono esperienze di doma di cavallini di Esperia catturati adulti o quasi (diciamo dopo i due-tre anni)?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ospitalazzo

Circa la doma di pony adulti bradi ho chiesto lumi ad una amica con le mani in pasta (che spero voglia unirsi a noi in questo topic). Nel frattempo godetevi questo pezzo molto coinvolgente:

https://www.facebook.com/gianluca.fumo/posts/10201867042192658




alex

... azzz...  :vfncl: sono fuori da Facebook, da almeno un paio d'anni. Se hai qualche youtubo da suggerire....
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ospitalazzo

Il viaggio a Esperia del 4 e 5 ottobre di ETICA HORSE CONCEPT (Gianluca Fumo).
Un meraviglioso viaggio tra le montagne della Ciociaria, terra di antichi pascoli e di una civiltà contadina dedita alla pastorizia, che ha lasciato in questi monti varie strutture in pietra che fanno immaginare la dura vita dei pastori. Oggi terra dei cavallini di Esperia che hanno trovato in questo territorio un ambiente ottimale per la loro sopravvivenza, nonostante la presenza di lupi, che decimano i puledri nei primi mesi di vita. Ma la lotta per la vita è un evento naturale che si ripete da millenni e questo territorio è la sintesi dell'infinita lotta per la sopravvivenza. Montagne accessibili solo a piedi, arrampicandosi lungo ripide e faticose mulattiere fino a 1200 metri, oltre i quali si aprono fossi e pianure su cui si affacciano le vette rocciose più alte a 1500 metri. Sui pendii esposti a Nord si distribuiscono ricchi pascoli, mentre le vette esposte a est e a sud sono aride e piene di luccicanti e cadenti pietre bianche. Raggiungere le vette più alte richiede lunghe arrampicate, seguendo i tragitti dei cavalli e delle vacche che tagliano le montagne lungo ripidissime pendenze. Il pericolo è sempre presente sia per le difficoltà dei percorsi sia per l'imprevedibilità del clima. Di tanto in tanto si recuperano le forze, per poi riprendere la salita verso una prima vetta, poi quella successiva, ancora un'altra e così via. Si fa viva una forza interiore che ti spinge ad andare sempre oltre, a conoscere la montagna in tutta la sua bellezza. In alto il vento ti accarezza, a volte è pungente, il sole si fa sentire e il senso di libertà immerso in un apparente silenzio è indescrivibile. I cavalli comunicano tra di loro anche se non li sentiamo, è un continuo vociferare tra individui, un gioco di sguardi, di orecchie, di code, un complesso parlare del corpo. Lungo i pendii scoscesi che guardano a Nord piccoli boschi di faggi danno frescura ai cavallini nelle ore più calde. Anche una grossa quercia assicura riparo a una famiglia che mediamente è formata da circa dieci fattrici con i relativi puledri e lo stallone. L'armonia e la pace regnano nel branco nel rispetto dei ruoli e delle gerarchie. Verso le dieci i branchi, distanti anche chilometri, si spostano alla ricerca dell'ombra. Sotto i faggi l'ambiente è fresco e umido e le mosche, sempre presenti, stranamente non danno fastidio. Quasi Immobili sotto gli alberi attendono il primo pomeriggio per riprendere il pascolo. Si spostano all'interno delle conche in cui piccole pianure forniscono un ricco apporto nutritivo. E' anche l'ora del gioco per i puledri che si raggruppano ed esprimono la loro felicità con brevi corse e sgroppate. A volte, come bambini indisponenti, stuzzicano le vacche che pascolano nelle vicinanze. Il grooming si fa più attivo e le rotolate si succedono progressivamente. Il pascolo è costante e a distanza di circa un'ora si muovono verso altre zone e in alto lungo i pendii esposti a nord. Abbandoniamo i cavalli per conquistare il nostro piccolo rifugio di circa 20 mq, un rifugio ristrutturato di pastori, in cui il camino riscalda l'ambiente umido. E' l'ora della cena dopo tanto cammino e osservazione. Dinanzi al piccolo rifugio sito ai piedi di una collina e quasi al limite inferiore di un impluvio, prepariamo la brace che accoglie salsicce e formaggio impiccato. Le more raccolte sulla via del ritorno regalano una splendida marmellata che addolcisce il formaggio e da rinforzo alla colazione della mattina successiva. E' notte, la luna, inizialmente coperta da nuvole passeggere, diffonde la luce in un cielo sereno e stellato. I pendii pietrosi riflettano la luce ed illuminano il paesaggio notturno. In piena notte abbandoniamo il rifugio e a piccoli passi raggiungiamo la vetta poco sopra di noi. Il salire è lento, a metà strada incontriamo un toro che riposa e non teme la nostra presenza, proseguiamo fino a raggiungere la cima e a sorpresa notiamo che un branco di cavalli pascola lungo il ripido pendio, affacciandosi sul sottostante rifugio. La cima offre un bellissimo spettacolo di luci e ombre, la vista in lontananza di paesini illuminati che si aggrappano sulle montagne e le sagome bianche delle vacche che si stampano sulle pareti a strapiombo dei monti. E' notte, i cavalli proseguono le loro attività, con la differenza rispetto al giorno di doversi difendere dai lupi, particolarmente attivi nelle notti nebbiose e piovose. E' tardi, la stanchezza si fa sentire, decidiamo di ritornare al rifugio, nel silenzio della montagna, rotto solo dai massi che ci lasciamo cadere sotto i nostri piedi nella delicata discesa. Questo è il mondo reale dei cavalli in cui possono esprimere liberamente il proprio comportamento, senza alcuna forma di antropomorfizzazione. Solo vivendo questo territorio è possibile comprendere le vere esigenze di questi animali ed elaborare soluzioni al fine di apportare miglioramenti al loro benessere in condizioni di cattività.











alex

Un brevissimo quasi-OT: sta rischiando l'estinzione un altro cavallino, il Pony di Mogods, che vive nelle montagne tunisine; probabilmente è il discendente diretto dei famosi cavallini dei Numidi; un vero pezzo di storia vivente. Speriamo che non vada perduto.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Lucia88

salve a tutti,mi chiamo Lucia e faccio parte dell'Associazione Allevatori del Pony di Esperia. Non conoscevo questo forum e ho accolto la richiesta del C.I. Ospitalazzo molto volentieri.
sono un'allevatrice e ho 3 femmine Pony di Esperia: una adulta e due puledre di 6mesi appena prese. ho comprato la prima pony nel 2008 e aveva 2anni di età. la presi dopo aver letto che questa razza aveva rischiato l'estinzione per sfamare la popolazione locale e sminare i territori intorno a Montecassino. io cercavo una cavallina per fare compagnia ad un'altra mia cavalla..
prendere una pony di 2anni è stato difficile, non era abituata a farsi prendere,non si fidava, era vivacissima.. ho iniziato a vivere serenamente il mio rapporto con lei dopo averla mandata in doma.. un mio amico aveva già domato 2stalloncini e un castrone pony di esperia con una doma dolce,ottenendo ottimi risultati.. la mia pony non si faceva nemmeno mettere la capezza :( .. dopo 4-5 giorni che era da lui,andai a trovarla e mi misi quasi a piangere quando aprì il box e lei venne per infilare da sola la testa nella capezza.. vi giuro che il giorno che l'ho montata la prima vota ho capito che c'era qualcosa di speciale in lei.. bisogna costruire un rapporto di fiducia con loro, dopo potrai chiedergli qualsiasi cosa:non si arrendono mai..
sono 4 anni e mezzo che la mia pony è domata: non c'è stata un'uscita insieme in cui non mi abbia dato soddisfazioni.. abbiamo macinato km.. subito dopo averla ripresa dalla doma abbiamo fatto il nostro primo trekking di circa 120km di montagna in 3 giorni:era una tappa del trofeo nazionale di trekking.. è stato fantastico quando ,salendo per un sentiero molto ripido e pieno di rami bassi,noi riuscivamo a salire senza difficoltà mentre molti sono dovuti scendere da cavallo perchè erano troppo alti ;) .. riescono a portare persone adulte tranquillamente fino a 90kg.. io ho creduto in lei sempre e credo soprattutto nella razza.. i pony di esperia mi hanno dato molto e mi dispiace tanto che siano pochi i soggetti che vengono domati..
nei lunghi viaggi,hanno bisogno davvero di poco per recuperare e ritornare freschi e pimpanti.. il nostro driver Luca Silvino ogni anno partecipa a maratone con la sua carrozza a 4 pony di esperia di una settimana percorrendo centinaia di km.. sono pony a cui non bisogna insegnare a saltare perchè l'istinto al salto lo hanno nel sangue,è difficile trovare un pony di esperia non portato nel salto.. sono formidabili nell'endurance: quest'anno la regione lazio ha conquistato per il secondo anno consecutivo la medaglia d'oro nelle poniadi cat. emergenti e nella squadra c'era una pony di esperia.. tra l'altro nella individuale emergenti Samuel e la sua bellissima Edda sono arrivati secondi.. io ed un mio amico con la mia pony abbiamo partecipato a due campionati regionali quest'anno e ci siamo portati a casa in un campionato un suo bel primo posto nella categoria no pro (in cui veramente il nostro crederci e il nostro lavoro ci hanno ripagato alla grande perchè si gareggiava contro cavalli costati mila e mila euro) e un mio terzo posto in categoria novice; in un altro campionato sono arrivata reserve champion novice ;)
nell'horseball una squadra di pony di esperia vinse la medaglia d'oro alle poniadi 2009.. comunque tante soddisfazioni le abbiamo avute con i nostri pony,perchè il lavoro e la pazienza li rendono speciali e affidabili;e questo è un punto su cui da qualche settimana ho iniziato a lottare di nuovo.. ho appena preso 2 puledrine; già conoscono l'uomo perchè provengono da un piccolo allevamento.. una è già bravissima e ieri è arrivata prima nella rassegna morfologica annuale categoria 6 mesi.. l'altra è un pò diffidente e paurosa.. con una decina di giorni già sta migliorando.. il mio progetto è quello di crescerle con tanto contatto,perchè sono convinta che tra due anni saranno delle pony mature e tranquille per qualsiasi persona.. questa è una cosa a cui i grandi allevatori non pensano,ma se ogni anno si riuscisse a rendere meno paurosi una decina di soggetti,sarebbe tutto più facile.. un pony (come qualsiasi altro cavallo) che vive in montagna libero,ha sin dalla nascita l'istinto a scappare da tutto e tutti,soprattutto ora che il nostro territorio è popolato dai lupi.. proprio qualche giorno fa un allevatore mi ha detto che è riuscito a salvare solo 11 puledri dai lupi: hanno ucciso 72 puledri .. per un allevatore che passa ogni giorno della sua vita a controllare i suoi cavalli in montagna,sono davvero tanti sacrifici sprecati...
i cavalli bradi più resteranno a contatto con il pericolo e più saranno portati a scappare..per questo mi piacerebbe un giorno arrivare ad avere un piccolo branco di pony,che potranno vivere a contatto con l'uomo sin dalla nascita e poter diventare da adulti buoni e tranquilli come è giusto che sia..
il carattere ''selvaggio'' si smussa tantissimo con il tempo e credo che per salvare questa razza italiana sia l'unica cosa su cui possiamo contare..
se vi va guardate questi video di un mio amico mentre doma Dardano.. Dardano è stato fino a due anni un pony vissuto in libertà,a due anni è stato castrato purtroppo in un modo cruento.. il proprietario che lo ha comprato non conosceva la sua storia e ancora oggi dice che se non ci avesse creduto,glielo avrebbe riportato il giorno dopo all'allevatore.. oggi Dardano è un pony affidabilissimo,addirittura nell'ultima edizione di Romacavalli ha partecipato a dei giochi con i bambini nel padiglione dell'aia: altra soddisfazione grandissima perchè era davvero immobile mentre i bambini gli correvano incontro,lo toccavano ovunque,lo spazzolavano..
https://www.youtube.com/watch?v=t8IvJlDbO0M&list=UU3-x-GpilvprgsXGk38wWfA
https://www.youtube.com/watch?v=F1c0mXAoDGA&list=UU3-x-GpilvprgsXGk38wWfA
https://www.youtube.com/watch?v=BzH314-Bdiw&list=UU3-x-GpilvprgsXGk38wWfA

Potrei scrivervi davvero tanto sui pony e sui loro modi di fare,ma vi assicuro che tutte le parole che potrei usare non sarebbero così sufficienti quanto provare a conoscere dal vivo un Pony di Esperia.. chi li conosce sà cosa significhi questo,cosa significhi lottare per farli conoscere e cosa significhi per noi avere ogni volta nuove soddisfazioni..
mi auguro che ci siano sempre più persone che credano nelle loro capacità e che portino avanti un patrimonio italiano.. se lo meritano..

Ospitalazzo

Grazie Lucia. Per il tuo contributo in questo topic, per la passione di sempre che ti muove e per i video di Dardano che sono pezzi da conservare e rivedere  :love4:


alex

Che pony e pony! E' un vero cavallo!  :horse-smile:

Se solo il tempo che ho mi permettesse un altro cavallo, ci farei un serissimo pensiero...
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.