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Giudicare le teorie dai risultati

Aperto da alex, Luglio 13, 2017, 10:03:22 AM

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alex

Viene dato per scontato, anche da "menti critiche" del forum, che la bontà, la verità delle teorie si giudica, in equitazione, dai risultati. Io ho dei dubbi, e un esempio basterà per farvi capire le ragioni di questi dubbi.

Immaginiamo che un cavaliere vinca tutto in SO. Richiesto della teoria che sta alla base del suo modo di cavalcare, immaginiamo che dica: "Eè  semplice: prego  molto, quello è il mio metodo". Immaginiamo pure che lo dica in buona fede; e che, richiesto di documentare la "meccanica" di questa strana affermazione, produca un bilico di documenti di vari tempi e di varie religioni, che sostengono con sottilissime argomentazioni l'efficacia della preghiera.

Immaginiamo invece che una teoria equestre sia sviluppata da un soggetto tipo Stephen Hawking, "leggermente impossibilitato" di dimostrare alcunchè e di produrre alcun risultato. La dobbiamo buttare via, oppore meriterebbe comunque una certa riflessione?

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

il salto ostacoli non funziona come paragone.

purtroppo più di ogni altra disciplina è fondato sulle doti del cavallo.
il cavaliere deve avere due sole doti: 1) non cagarsi addosso; 2) avere il senso dell'avvicinamento al salto, arrivarci giusto.

il resto è irrilevante.

ecco perchè nel salto può vincere qualunque ** munito di elicottero sotto il culo.

raffaele de martinis

Questo può esser valido per le figlie di farmacisti e notai che mezzecalze sono e mezzecalze rimarranno.
A livelli d'elite, il cavaglier la fa lafa la differenza.

Riguardo la domanda di Alex, la risposta è semplicie e te la sei data: la competenza... Defendente Pogliaga, che ebbi la fortuna di cognoscere quando era vecio decrepito, non poteva dimostrare nulla, maaveva sempre attorno a se un mucchio di ragasse che gli chiedevan lumi sui lalli e sull'equitatione.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

PokerFace


raffaele de martinis

Già, ma scommetto che il quataro ha al suo servitio uno/più cavalier-dresseur di alto lignaggio in pianta stabile, altrimenti - tempo un mese - il lallo olimpionico si ingrana, vince solo al sociale di Cinisello Balsamo.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

A proposito di differenza tra cavaglieri nel s.o.

Anecdote (histoire vécue):

Lors d'une finale Jeunes Chevaux à Fontainebleau, Alexis Gautier, auréolé de succès en Grand Prix, montait une jeune jument de 6 ans. Il sort de son parcours avec 3 barres.
La jument sautait mal et creuse, le garrot s'abaissant à chacun de ses sauts.
Le mauvais résultat semblait donc justifié et, la plupart des spectateurs présents pensaient que, étant donné la valeur d'un cavalier habile comme Alexis, cette jument s'avérait d'une qualité très médiocre
J.d'Orgeix était présent. Il avait à cette époque plus de 80 ans, détail qui a son importance pour la suite.
A sa sortie de piste, d'Orgeix a quelque peu sermoné Alexis et lui a demandé de lui laisser la jument.......Une fois sur la jument, d'Orgeix l'a travaillée, tout d'abord assez basse en totale décontraction afin de refaire l'axe de transmission puis, peu a peu, il s'est employé à remonter la base d'encolure et à ployer les hanches. Au bout de 10 minutes, sans sauter, il a rendu la jument à Alexis.
Alexis a tout de suite réalisé que le cheval était totalement métamorphosé, cela tenait véritablement du miracle. Alexis a sauté de nouveau quelques obstacles et la jument volait littéralement passant 20 cm au dessus dans un style époustouflant.
En 10 minutes elle avait prise 100 000€. Pour Alexis ce fut une révélation et il a pris ce jour là la dimension du personnage.....(D. Durand)
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

La semplificazione di poker è interessante - mi ricorda il vecchio re portoghese che nel suo trattato di equitazione parla pochissimo di tecnica e moltissimo delle qualità morali del cavaliere: coraggio, volontà, eccetera.

Dietro quel semplice "non cagarsi sotto" c'è parecchio.... parecchio di semplice, ma di tutt'altro che facile; tanto di cappello a chi ha questa dote. Fra l'altro, immagino (in via puramente teorica! NON SO SALTARE E NON IMPARERO') che il miglior modo di ingranare un  cavallo sia difettare di coraggio, esitare un attimo, una minima frazione di secondo.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

alex

Per raffaele: magnifico aneddoto che non dimostra niente, come tuitti gli altri aneddoti. Non c'è alcuna prova che questo strabiliante risultato sia correlato alla teoria di JDO, anche se dimostra la sua capacità indiscutibile.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

#8
il cavaliere deve avere due sole doti: 1) non cagarsi addosso; 2) avere il senso dell'avvicinamento al salto, arrivarci giusto.
il resto è irrilevante.
ecco perchè nel salto può vincere qualunque ** munito di elicottero sotto il culo.


Rispondevo a Poker.
Inoltro, una cossa è non cagarsi addosso in un percorso da un metro, altra cossa e andare alle Olimpiadi dove dove il saltino più basso è 140 e l'oxer 170X250 fa cagar addosso solo a vederlo... del senzo di avvicinamiento parliam poi.

Ma Alex si riferiva all'empirisme organisateur... l'organizzazione empirica e quà ci andiam a ficcare nel nazismo e nell'eugenetica.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Citazione da: raffaele de martinis - Luglio 13, 2017, 05:02:57 PM
Ma Alex si riferiva all'empirisme organisateur... l'organizzazione empirica e quà ci andiam a ficcare nel nazismo e nell'eugenetica.

:icon_eek: Orpo.... mi riferivo a ciò a mia insaputa.  :icon_eek:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.