Da "I Bernardi", inizio Atto V, commedia del '500 di Francesco d'Ambra, il personaggio parla di un cavallo datogli da un "prestacavalli".
I' son, da Roma a qui, venuto in undici
di, e con gran fatica, che lasciargnene
dovea pel camin: che mai piú bestia
ho cavalcato peggior; ch'oltre al pessimo
passo ch'avea, ha avuto anco le vivole,
che fu per scorticarsi.
Cosa sono le vivole?