• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Nati scalzi.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 22, 2014, 02:50:26 PM

« precedente - successivo »

raffaele de martinis

Se chiedete a gugl: barefooters, vi porta a dei siti dove simpatici picchiatelli vanno scalzi anche tra i sassi e sullo asfalto, ci riescono benissimo, ma non portano pesi sul groppone e non fanno andature spinte se non per brevi tratti, non si esibiscono in danza di alta squola...detto questo, contenti loro cuntenti tutti.

http://www.nati-scalzi.org/chi-siamo.html

Questi originali, hanno le loro teorie, descrivono i benefizi et lo sollazzo ad andar scalzi, ma per quanti sforzi facciano difficilmente potranno- pur descrivendo tutto lo malo possibile le calzature - far fallire Della Valle o la Nike, questo lo hanno capito benissimo

Quante di noi ragasse sono disposte a rinunciare al tacco 16 per andare al gala della beata ? Quante di noi rinunciano a quei bei scarponi alti fino alle ginocchia per andare nei boschi ubertosi ma pieni di spini, rovi, serpentelli et lacerte et topolini sempre pronti ad arrampicarsi tra le nostre gambe ?

Quante di noi, son disposte a fare una partita a tennis sul cemento: scatti, brusche fermate, salti, scivolate a pedi nudi ?

E per l'atletica leggiera ? Ci son scarpe studiate/adatte per ogni tipo di attività, e grassie anche a queste si son migliorati decine di recordi mondiali.

E che dire degli zoccoli di legno che - ai tempi - portavano gli stallieri ?
Andreste a piedi nudi in mezzo al pissio e alle cacate di vacca ?

Potrebbo continuare, con un altra decina di esempia, riassumendo, ben vengano le passeggiate a piedi nudi sulla spiaggia e per prati erbosi (stando ben attente ai graziosi escrementi lasciati dai cani), ben venga stare scalzi sul parché di casa...sulle mattonelle e sul marmo è un pochino più fastidioso e dannoso - col tempo l'artrite arriva galoppando - ma sono certo che quei bravi berfutters all'occasione proteggieranno i loro amati piedini, tal quale i barefutti lallini che - all'occorentia - usano le belle scarpelle.




... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

max

Sono paragoni, con il cavallo o gli animali in genere, a mio avviso non pertinenti.

Come quelli che dicono "vorrei vederti a te nudo al freddo" tanto per citare una polemica simile ricorrente: quella della coperta per i cavalli che stanno fuori anche nella stagione invernale. La risposta è "a me il pelo invernale non cresce, così come non perdo i peli sotto le ascelle in primavera".

Idem per i piedi quando ti dicono "vorrei vederti a te correre scalzo sulle pietre". La risposta è "nemmeno tu ti metti le scarpe a colpi di martello".
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Kimimela

La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

The Ghost

o santo l'Altissimo Signore e Creatore dell'Universo Mondo.

Ma ancoraaaa??????????? Ora prendo la incudine, ci appoggio sopra le gonadi e ci do sopra una bella mazzettata.

Ma perché bisogna discutere con i barefutti? Se uno mi dice io non ferro perché effettivamente qui attorno le condizini sono così e cosà gli rispondi ambé, fai bene. E barefutti andare come scheggie su terreni adatti ne ho pure visti.

Ma se uno mi dice: io tengo il cavallo barefutto perché sono membro del movimento barefutto e tu sei uno ** ferraiolo, allora io dico: ciupaaaaaaaaaa. Non credo manco alla religione ufficiale cristicola figurati un po' se  credo a qualcos'altro per fede, soprattutto dopo aver visto i lalli barefutti dalla nascita camminare sulle uova dopo mezza giornata di trek.  Ho letto tutto il materiale barefutto con l'okkio e il cervellino kritico dell'uomo di scienza ex ricercatore universitario e ho tratto le mie conclusioni sugli argomenti portati. Grazie, tutto molto bello ma non ho capito in che modo esattamente mi muore il lallo ferrato, mentre cerco di capirlo gli pianto personalmente sti orribibili 6 chiodacci nella muraglia di ogni piede e tanti cari saluti.

The Ghost

Citazione da: max - Aprile 22, 2014, 03:42:56 PM
Come quelli che dicono "vorrei vederti a te nudo al freddo" tanto per citare una polemica simile ricorrente: quella della coperta per i cavalli che stanno fuori anche nella stagione invernale. La risposta è "a me il pelo invernale non cresce, così come non perdo i peli sotto le ascelle in primavera".

Invece qui la questione è ben diversa: il lallo pesa 500 kg, ha un rapporto Massa/Superficie estremamente diverso dal nostro, poiché la massa cresce col cubo e la superficie col quadrato, tanto che le fanciulle mediamente sui 50 - 60 kg hanno mooolto più freddo deli masculi mediamente 70 - 90 kg. Morale, il lallo ha semmai problemi a smaltire l'ecccesso di calore più che quello di prendere freddo. A ciò si aggiunga che il fieno nell'intestino gli fermenta e questa è una reazione ESOTERMICA!

Ancora, il lalllo ha un fantastico rivestimento di pelliccia autoregolante con tanti meccanismi che no sto a dire, questi meccanismi patiscono l'interferenza della coperta, ma qui entriamo nel mistico-lallistico con le tipe che ti rincorrono con la schiuma alla bocca.

Perché allora coperta no e ferri si? Perché sono scemo? No perché sono due questioni diverse, ricche di implicazioni diverse, finalità diverse tanto che in certe circostanze la coperta la metto.

max

APPUNTO.

Non capisco da parte di Raffaele l'utilità dell'accostamento della pratica del barefoot umano con quello equino se non per pura polemica. Non puoi fare un simile accostamento serio, così come non puoi farlo nell'esempio del coprirsi o meno in inverno.

Ci sono già tante variabili ignote sulle quali incepparsi rimanendo in ambito equino, ci manca solo più che si apra la strada all'accostamento umano/equino. Non è serio e non è pertinente.

Se era per rimarcare il fatto che le piroette e le frenate da scalzi non possono essere fatte, direi che siamo caduti un po' in basso.

Probabilmente i problemi al navicolare o ai garretti vengono fuori PRIMA di tutto per come il cavallo viene fatto lavorare, POI forse c'entra se è ferrato o meno. Altrimenti non ci sarebbero cavalli ferrati che sviluppano tali patologie e invece....
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

The Ghost

beh ma ci stanno pure le ferrature semplicemente malfatte oppure inadeguate.

raffaele de martinis

Era per rimarcare questo, lo trovate (tra l'altro) nel sito già linkato:

NON siamo persone che pretendono di fare proseliti, NON vogliamo convincere nessuno ad andare a piedi nudi se non lo desidera. NON siamo persone intolleranti verso i calzati, visto oltre tutto che chiediamo agli altri tolleranza nei nostri confronti.

Questo è un atteggiamento corretto, promuovere/imporre le proprie idee denigrando il presunto l'avversario e facendolo diventare un nemico è scorrettto.





... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...


rhox

Citazione da: raffaele de martinis - Aprile 22, 2014, 02:50:26 PM
ma sono certo che quei bravi berfutters all'occasione proteggieranno i loro amati piedini, tal quale i barefutti lallini che - all'occorentia - usano le belle scarpelle.

eccole https://www.google.it/search?q=scarpette+vibram&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=Uc1WU_zPO4TqywPeh4GwCA&ved=0CAgQ_AUoAQ&biw=1280&bih=685
leggere, anatomiche, sottili e al momento giusto si tolgono
pensa un po' quelle scarpe lì sono usate anche dagli scalatori per la libertà che lasciano al piede..
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

max

Citazione da: raffaele de martinis - Aprile 22, 2014, 09:59:04 PM
Era per rimarcare questo, lo trovate (tra l'altro) nel sito già linkato:

NON siamo persone che pretendono di fare proseliti, NON vogliamo convincere nessuno ad andare a piedi nudi se non lo desidera. NON siamo persone intolleranti verso i calzati, visto oltre tutto che chiediamo agli altri tolleranza nei nostri confronti.

Questo è un atteggiamento corretto, promuovere/imporre le proprie idee denigrando il presunto l'avversario e facendolo diventare un nemico è scorrettto.

Passati ormai gli entusiasmi giovanili è anche la mia filosofia.
Per i piedi come per l'addestramento.
Vivi e lascia vivere, cerca di portare il buon esempio nelle cose che fai, e tanto basta.

Il problema però non sono io barefoot o baucherista/karlista, SONO GLI ALTRI che spesso e volentieri, notando inconcepibili differenze, intervengono su cosa e come dovrei fare. Quindi, se proprio devo dire, i cari signori che ferrano i loro cavalli e montano gambegambe sono certamente in maggior numero a dover adottare l'atteggiamento corretto in oggetto.
:horse-wink:
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

bionda

Citazione da: max - Aprile 22, 2014, 10:53:26 PM
Il problema però non sono io barefoot o baucherista/karlista, SONO GLI ALTRI che spesso e volentieri, notando inconcepibili differenze, intervengono su cosa e come dovrei fare.

Non so max, non ci siamo neanche mai visti. Abbiamo una conoscente in comune, quella di Gerard che ha cambiato maneggio. Qui nessuno le diceva niente, a parte il normale pour parler, però lei era fissata e si sentiva giudicata. Era anche str.... perchè su fb stava sempre a magnificare cose che vedeva altrove e non le vedeva davanti al suo box, pur avendole lì uguali e anche un po' meglio, ma nessuno tranne me (che sono rompiballe e precisina) se ne risentiva. L'idea che mi sono fatta io è che siete un bel po' imbenzinati e il vittimismo fa parte di un certo gioco. Però siete "vittime" del marketing di qualcuno che ci marcia, potete tranquillamente farne a meno.

Credo che non si capisca un'accidente di quello che ho scritto  :happy_birthday-736:
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

DivinityOfDarkness

Citazione da: raffaele de martinis - Aprile 22, 2014, 02:50:26 PM

http://www.nati-scalzi.org/chi-siamo.html

Questi originali, hanno le loro teorie, descrivono i benefizi et lo sollazzo ad andar scalzi, ma per quanti sforzi facciano difficilmente potranno- pur descrivendo tutto lo malo possibile le calzature - far fallire Della Valle o la Nike, questo lo hanno capito benissimo

Ma ovvio... basta leggere la prima frase del link!

CitazioneNel 1999 un signore genovese decise di fare una cosa che desiderava da molto tempo: andare scalzo, tutti i giorni, ovunque.
Così fece, e costruì la prima versione di questo sito.

Yes, un signore genovese= voleva risparmiare sulle scarpe e sul pedicure!
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

raffaele de martinis

Tu scherzi, ma, mi raccontava mia madre, che quando era bambina, i figli di contadini o dei pescatori facevano la strada scalzi e prima di entrare a scuola mettevano le scarpe, le risparmiavano.

Se a Max - che è ancora una giovinotta - son passati i giovinili entusiasmi, figurarsi a me che sono una ragassa piuttosto stagionata.

Sono secoli, che pur vedendo - coi lalli - cose turche, faccio finta di niente, forse i miei interventa in questo inclito foro sono proprio uno sfogo alle cose non dette, alle cose non fatte.

In passato ho rischiato di prendermi una coltellata, per dei miei interventi a difesa di un lallo che monco cognoscevo...non li faccio più, non tanto per paura (a sangue caldo non ci pensi), quanto per presa di coscienza dell'inutilità del gesto.

Ho sottostato al famelico rito della abbuffata pasquettizia, ovviamente in campagna, in un posto meraviglioso, si domina - da lontano - tutta Castellammare del Golfo.

Era un casolare dell'ottocento, a supporto di un grande vigneto, sti nostri amici lo hanno barbaramente (li prenderei a schiaffi)  restaurato proprio per queste occasioni, un pò più su c'è una casetta abitata da una coppia di anziani signori palermitani, a volte ricevono degli amici: vanno nel bosco lì vicino, prendono il sole su un terrazzamento, leggono, dipingono, parlano, guardano il sole sorgere e tramontare...mia moglie li chiama: gli Hippies.

Non rompono i collioni a nessuno e non vogliono che nessuno glieli rompa...che bello !!















... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

max

Bionda non ho capito bene cosa intendi ma il vittimismo o la sua controparte, la saccenza, nascono da complicati intrighi mentali. Si sà di essere delle schiappe e dunque per non abbattersi ci si fà scudo un po' raccontando a sè stessi che "ce l'hanno tutti con noi perché gli altri sono cattivi" e un po' ci si prende le rivincite criticando gli errori altrui con saccenza anche quando non è il caso.

Ma se non sei una schiappa totale e ottieni qualcosa, dunque vai avanti un po', e magari ti cimenti in qualcosa di più difficile di un collo storto al trotto o di un salto isolato di 80cm, ti rendi conto che tra il dire e il fare c'è di mezzo la realtà. E ti dai una regolata.

Solo ieri leggevo su fb i commenti dei soliti noti a un video di una gara. Ebbene questa ragazza stava seduta sopra un missile con le balle in giostra ma nonostante tutto portava a casa un percorso netto fatto nemmeno tanto male. Non solo, appena entrata in campo, per contenere i bollori della bestia, usava molto intelligentemente la spalla in dentro. Niente, per i soliti noti era tutta una schifezza, il cavallo era fuori dalla mano etc e si sono fatti odiare come al solito (a torto, a mio avviso date le circostanze il video non era male).

Perché fanno questo? Secondo me perché hanno in testa un'equitazione idealizzata ma inesistente, vista in dvd dove ci sono solo le scene venute bene, o vista con gli occhi del loro maestro, che è appunto un maestro. Poi c'è tutto il resto del mondo degli equitanti dove se vedi un buon accenno di spalla in dentro c'è già da essere contenti.

Io non penso di essere "imbenzinato", sono convinto di quello che faccio, che è un po' diverso.

Mi piace ottenere determinate sensazioni dai cavalli e mi piacerebbe che anche gli altri le ottenessero, le sentissero. Questa cosa tramite social network non è possibile, quindi è da mo' che praticamente non scrivo più nulla. Dal vivo invece non mi sento di essere troppo invadente con chi ho di fronte, quindi sì, sono un po' frustrato, e capisco anche Raffaele che ha rinunciato.

Come dire, "monto per me e per gli altri se ce n'è"........

Per il cavallo scalzo è lo stesso. Se idealizzi troppo la cosa non riesci più a vedere la realtà per quello che è.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.