Il mio cavallo ultimamente porta i posteriori fuori di sé. Molto fuori. A volte, non contento, butta pure gli anteriori in avanti.
Può essere dovuto ad una brutta combinazione punte lunghe/ talloni bassi?
Lui, naturalmente, sarebbe piuttosto sotto di sé. O, perlomeno, così è stato negli ultimi 15 anni.
Il lallo sta diciendo: di dietro mi fanno male i tallon, davanti mi fanno male le punte.
Perché è successo? BOH!
Grazie Raffaele.
I talloni credo sia la risposta. Invece del maniscalco lo ha pareggiato un pareggiatore. E ha abbassato i talloni, of course.
Davanti tutto sommato non è male, sta abbastanza in appiombo. È dietro che è irriconoscibile
Pensandoci ci sta pure il dolore in punta agli anteriori. Mi ha lasciato gli slargamenti perché è contrario alla strategia della linea bianca e vuole che il cavallo cammini sulla muraglia.
Ancora grazie.
Domani raspo gli slargamenti e vedo come va con gli anteriori ( che comunque non son malissimo, in confronto a dietro). Grazie
Mah!
Provo. Mal che vada resta così.
I posteriori li lascio in pace, se son i talloni cresceranno ( si spera)
Un pareggio ben strano. A che gruppo, a che "scuola" appartiene il pareggiatore? La contrarietà alla "strategia della linea bianca" mi dà un indizio, ma l'abbassamento deciso dei talloni in un cavallo che sta di solito "sotto di sè" e che ha le punte lunghe mi confonde un bel po'.
Jackson. Certificato.
Segue un' altra cavalla in maneggio e pure lei si mette fuori con i posteriori, a volte.
La cavalla ha de gli slargamenti notevoli ma lui dice che bisogna " ignorare la patologia" e seguire la natura che non prevede che il cavallo cammini sulle suole.
Io son troppo ignorante per giudicare un pareggio ma queste cose ( slargamenti e postura) mi lasciano dei dubbi.
Registro che l'opportunità di dare al movimento barefoot un moderno taglio "scientifico" (che significa: prima di tutto l'evidenza, poi la teoria che mai e poi mai deve contraddire l'evidenza, per quanto affascinante sia la teoria) è stata perduta. Peccato.
Assai parecchio perduta.
Praticamente, ancora ieri, ho visto all'opera l'ennesima inconsistenza dei jacksoniani: un'altra proprietaria che riferrerà disperata dicendo peste e corna del cavallo scalzo e non posso darle torto: ne vedessi uno camminare di sti cavalli :-(
Grazie, mi avete tolto dei dubbi ( sempre caro mi fu questo forum.. :horse-wink:)
Grazie davvero
Non riesco bene a definire il sentimento che ho nel vedere tutti sti ragazzi newage, che ci credono perché sinceramente ci credono in quello che fanno, andare in giro a biascicare le solite teorie mentre di fatto scalpellano via quel poco di piede che a fatica aveva tentato di formarsi nei due mesi precedenti e il ciclo doloroso (e di s***mento) ricomincia. Sembra in effetti che la missione sia andare in giro a scolpire piedi a prescindere, più che a curarli... ammettiamo a loro discolpa che avere una mente aperta e "ragionare in proprio" sia difficile, ecco...
Le mie amiche, ragasse gaucie, a seconda del casi:
non ferrano i lalli
li ferrano solo davanti
li ferrano ai 4 pedi.
Nel primo caso, a volte è necessario "pareggiar" ecco come lo fanno;
https://www.youtube.com/watch?v=heEIxVP0bB8&t=35s
Una spuntatina all'unghio, una pulitina al fetton e il giuoco è fatto, non seguono squole, non elaborano teorie, non ci scassano la minchia col "benessere del lallo" ma sopratutto, non spendono 60 euri, oer fare un normale pedicure...
Non credo che la nostra signorina gaucha "vada a caso", seguirà pure lei delle linee guida dettate in questo caso dal fidanzato o dal nonno, vai a sapere. Vedo fare operazioni nella suola con quel coltello che azzopperebbero all'istante alcuni cavalli che conosco.
Il rischio è di nuovo quello di ridursi a paragonare due scuole: la gaucha con la jacksoniana. Il problema non è quello, delle linee guida iniziali servono. Quelle di jackson vanno benissimo come credo vadano pure bene quelle gauche.
Il problema è far funzionare il cervello da un caso/piede all'altro e costruirsi un'esperienza propria anche allontanandosi da quelle linee guida, se serve.
Dunque la tristezza di Jackson (come dell'Ecole o Parelli o altri) sta nel fatto dell'assoluto divieto a fare diversamente da cosa decide il "capo" se si vuole continuare a lavorare. Una castrazione che io trovo insopportabile.
Già, siccome il faut raison garder ... siccome bisogna stare ai fatti, i lalli delle signorine hanno a disposizion ubertose pampe, i nostri lalli abrasivi campi in sabbia et pietrosi sentieri dolomitici.
A chi mi parla di scarpelle ci do una testata in faccia.
Confermo; proprio come i gauchi montano benino nonostante l'assenza di masturbazioni mentali "accademiche", così pareggiano benino nonostante l'assenza di una squola; ciò non significa affatto che nè una, nè l'altra delle due cose siano delle banalità.
Semplice è assai diverso da facile.
il mio pareggiatore è BHI .. quindi stessa linea Jackson .. ma non ha mai fatto interventi così drastici, e la cavalla non ha mai perso un giorno. E così anche gli altri 5/6 cavalli che gli ho visto seguire negli ultimi 4 anni.
Sarà il pareggiatore ad essere un po' "estremo" ? io chiamerei lui e chiederei chiarimenti .. al limite cambierei con un altro magari preso dalla lista dei professionisti che c'è sul sito BHI italia
Ha detto che tiene i posteriori indietro perché è grasso e senza muscolo.
Chiaramente prima ho chiesto a lui.
Per gli slargamenti ho già riportato la risposta, per i posteriori vedi sopra.
Se le risposte fossero state convincenti mi sarei fatta pace.
Ma questa e altre affermazioni mi han lasciata perplessa ( diciamo così).
Aggiungi il cavallo tutto in fuori.. A volte serve un secondo parere. Altrimenti è come chiedere all' oste se il vino è buono ( io, comunque, ho chiesto).
Anche lui, ovviamente è in BHI.
E come lui il mio primo pareggiatore che ha fatto un disastro e adesso per fortuna non compare più in elenco.
Un po' di scetticismo a volte non guasta. Chissà dove sarebbe adesso Bubba se avessi continuato con il primo..
Se il pareggio non avesse apportato modifiche così forti non mi sarei preoccupata.
allora chiama un altro,
non è mai bello dover mettere in discussione un professionista.. ma non sono tutti professionisti e se i dubbi permangono dopo il confronto non ti rimane altro che cercare una persona che ti ispiri fiducia e che ti dia le risposte sensate.
Il mio dice sempre che non può lasciare un cavallo che non sia in grado di muoversi dopo il pareggio... atrimenti il lavoro non è ben fatto. Questo dice... e poi aggiunge, ci vuole più tempo, più interventi, magari minimi, finchè non è il cavallo a farti fare di più.
L'ho visto con la mia cavalla.. per anni pareggiata pochissimo, ultimamente invece c'è più suola e più lavoro da fare, e non è per nulla muscolata eh? quindi anche quello non mi pare sensato come risposta.
io mi fido di lui finchè vedo che a parola corrisponde fatto. quando non dovesse essere così probabilmente cambierei pareggiatore.
Del resto, per quanto io osservi, legga, m'informi.. non sarò mai un pareggiatore, non avrò mai la capacità di giudicare il lavoro.. mi fido del cavallo, se sta bene ..
di che zona sei?
Il pareggio gaucho non l'avevo mai visto, fantastico!
Io la settimana scorsa ho preso il coraggio a due mani, premetto che ho fatto il corso BHI per proprietari e che mi sono letta tutto il leggibile disponibile (grazie Alex!), complice un periodo un po' incasinato della pareggiatrice e la voglia di tentare mi sono pareggiata i cavalli. Devo dire che alla fin ero molto soddisfatta ( e un po'distrutta....e' abbastanza faticoso) , si muovono bene ( niente pampe ubertose neanche qui ahimè ) e i piedi sono discretamente belli. Ho notato che il fatto di conoscere bene i tre cavalli aiuta tantissimo, vivono con me , so come si muovono, in che punto crescono di più i loro zoccoli, in che punti si rompono quando sono troppo lunghi....insomma alla fine pur seguendo le linee guida in generale mi sono trovata a fare un pareggio ad hoc per ognuno! E alla fine mi sono detta...beh non è mica poi difficile!
brava Cilla .. io vedo i corsi, ma non ho ancora trovato il coraggio di partecipare.. prima o poi, saper fare è una bellissima cosa.
A me è stato utilissimo, soprattutto per le.basi. Io me ne ero sempre stata di cosa diceva il maniscalco ignoravo qualsiasi nozione sulla struttura del piede. Per il pareggio ti dà un'infarinatura però a noi hanno fatto fare pratica sui monconi così puoi andare un po' per tentativi senza fare danni. Se ti capita fallo, ne vale la pena