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Lettura ragionata de: Wikipedia: Cavallo scalzo. Parte seconda.

Aperto da raffaele de martinis, Dicembre 06, 2012, 01:07:33 PM

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raffaele de martinis

I cavalli ferrati, una volta tolti i ferri e trascorso un tempo sufficiente a guarire le strutture interne dello zoccolo, possono migliorare notevolmente nella sicurezza del piede (perché avvertono meglio il terreno), X

Questo è senz'altro vero.

nell'impulso e resistenza.

può esser vero ma dipende da molti fattori.

(perché la flessibilità dello zoccolo sferrato agisce come una pompa ausiliaria a sostegno dell'attività del cuore),

Una teoria, non mi risulta che cavalli fermi abbiano come conseguenza problemi cardiaci sia che abbiano i ferri o meno.

...e nella qualità del movimento o agilità (la presenza dei ferri impedisce un pareggio frequente o una regolare usura dello zoccolo, e quindi impedisce che lo zoccolo mantenga costantemente la forma ideale per le sue prestazioni atletiche).

Affermazione generica in quanto le prestazioni atletiche sono assai variabili e richiedono agilità e qualità di movimento le une differente dalle altre.

A causa degli effetti della ferratura — i danni ai tessuti interni e la graduale distorsione della loro forma —

E' possibile che gli zoccoli siano distorti dalle ferrature, a patto di affidarsi ad un cane di maniscalco o se preferite ad un maniscalco cane.

...gli zoccoli spesso non sono sani nel momento in cui il proprietario decide di sferrare il cavallo.

E' vero, ma probabilmente i problemi sono causati dal cattivo o dal'esagerato impegno del lallo, difficile distinguere quale causa sia prevalente.

Può volerci un intero ciclo di crescita dello zoccolo (il tempo di ricrescita dalla corona al suolo), cioè un periodo di transizione di circa otto mesi, prima che il cavallo possa essere utilizzato senza una forma di protezione ai suoi piedi in via di guarigione.

E' vero, bisogna che la suola si rafforzi, faccia il callo.


In questo periodo, al cavallo possono essere applicate scarpette che vengono indossate solo quando il cavallo è montato su terreno duro, ghiacciato, roccioso o ghiaioso, e tolte nel tempo rimanente, per permettere un continuo contatto fra gli zoccoli ed il suolo. Recentemente sono stati ideati molti tipi di scarpette a questo scopo.


Il callo si fa lavorando, se si lavora coi guanti, i calli - alle nostre mani - si formeranno più tardi. La cosidetta tranzizione può esser fatta senza l'uso delle scarpette (esperienza diretta): risultato piedi come l'acciaio...ovviamente i lallo aveva piedi buoni di suo.


Ho detto la mia, il continuo alla prossima puntata...

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...