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Il conflitto digestivo-respiratorio

Aperto da alex, Gennaio 20, 2014, 08:45:54 AM

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alex

Da corrispondenza privata con un cavaliere di altissimo livello deduco che il "conflitto digestivo-respiratorio" causato da qualsiasi imboccatura, usata da qualsiasi mano (infatti deriverebbe dalla semplice presenza di "qualcosa in bocca durante il movimento") è ignorata.

Beninteso, ci sono due significati nel termine "ignorare": si può intendere come "non conoscere" oppure come "trascurare perchè inesistente/irrilevante".

Riporto una frase del dott. Robert Cook che descrive le basi fisiologiche del conflitto digestivo-respiratorio, e la sua opinione non è IMHO irrilevante, visto il suo curriculum professionale (una vita di esperienza come veterinario specialista in otorinolaringoiatria equina):

"Nel cavallo in movimento in libertà, le labbra sono chiuse; non c'è aria nella bocca; la lingua immobile
occupa l'intero spazio all'interno della cavità della bocca e della parte digestiva della gola sotto il palato
molle; la salivazione è sospesa. Nel cavallo montato, con un morso in bocca, la tenuta delle labbra è
interrotta; le mascelle possono essere francamente aperte; la bocca e la parte digestiva della gola contengono
aria; la lingua è costantemente in movimento; la salivazione è stimolata."

La discussione sull'esistenza e sulla rilevanza fisiologica e fisiopatologica del "conflitto digestivo-respiratorio" è aperta. Beninteso: l'eventuale dolore, provocato inconsapevolmente o intenzionalmente dall'imboccatura, non c'entra nulla; qui si parla solo, ed esclusivamente, della "presenza di qualcosa in bocca".

La mia personale opinione è che, esattamente come i ferri, anche l'imboccatura potrebbe essere definita "un male necessario" per ottenere determinati risultati; ma prevedo che come per i ferri il problema sia accettare l'idea che sia "un male".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

La produtione industriale dei cibbi con consequenti attidivi cimici, il traffico delle grandi cità, l'inquinquamento atmosferico acustico et luminoso, l'obesità dei bimbi, la gestione della monnetza sono solo alcuni dei mali necessari della domesticazione massiva dell'homo et andrebbero governati con inttellighentia, raziocinio et prudenza...molti lo sanno e lo farebbero, i più se ne stracafottono coi risultati che vediamo.

Tal quale i ferri (appiccicati da qualunque giovinotto di bona voluntade e rinnovati ogni 3/4 mesi) et imboccature in mano a ragassi che credono siano i comandi di un'automobbille.

Anche le cose più belle et naturali - se usate male - diventano perversioni....

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Anche l'acqua pura è velenosa, se usata male (bevuta in dosi eccessive).
E' meglio fare le cose bene, che farle male.

E' meglio ferrare bene, che ferrare male.
Fa meno danni una buona mano, che una cattiva.

Concordate queste verità.... possiamo procedere nella discussione del tema?  :horse-cool:

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

No, è una vita che parlate di male necessario, - pura propaganda.

L'alternativa ai mali necessari (domesticatione et sfruttamento dei lalli) era la sparizione della specie equina dalla faccia della terra, già - molto plobabilmente - è successo nelle Americche: arriva l'omo e centinaia di specie scompaiono tra cui i suddetti lalli considerati prede  "facili".

Quindi, o capiamo questo, oppure liberiamo i nostri lalli nelle ubertose praterie del carso e della trinacria e li lasciamo al loro destino, magari li proteggiamo coi risultati disastrosi già constatati nell'applicazione della legge e il conseguente programma di "Annie dei mustangs" che ha elevato questi cavallini al rango di "patrimonio intangibile degli Stati Uniti d'America".

Care ragasse, se amiamo i lalli e volliamo fare EQUITATIONE rassegnamoci alle imboccature e ai ferri, altrimenti facciamo poesia e coltiviamo illusioni.

Ieri, per la prima volta ho visto delle imboccature uestern fatte a mano  :icon_eek: : terrificanti !!

Eppure, il trainer diceva che colla monta uestern si lavora sulla testa dei cavalli e  per dimostrarlo ha montato una lalla con un laccietto preso da una balla di paglia...è vero quella lalla quella terribile imboccatura spaccapalato ce l'aveva in testa talmente era abituata ad averla in bocca.


... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Ti faccio ancora una volta rispettosamente notare che la storia del "shoe is a necessary evil" o "il ferro è un male necessario" NON è stata inventata dai barefooters ma è propria della buona mascalcia tradizionale. Sarà almeno la decima volta che lo ripeto; ma repetita juvant.

Comunque qui parliamo unicamente del conflitto digestivo-respiratorio:
1. è fisiologicamente plausibile?
2. è un male?
3. se è un male, quanto è male? Quali le conseguenze? Quanto frequenti?



La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

max

Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

alex

Citazione da: max - Gennaio 20, 2014, 04:39:22 PM
Sintomi?

In sè non è una malattia, quindi non ha sintomi; sta il puro e semplice fatto - non solo evidente, ma addirittura ricercato ad arte - che si mettono in attività alcuni meccanismo di tipo alimentare (bocca aperta, movimento della lingua, salivazione) contemporaneamente ad un movimento fisico impegnativo e che implica quindi che la priorità assoluta venga data alla respirazione.

I cavalli non sono rondoni, che catturano il cibo volando; i cavalli non mangiano mentre corrono, e non corrono mentre mangiano; sono fatti così. Farli "masticare" mentre corrono o faticano è quindi una seria anomalia fisiologica; dalla quale - secondo Cook - potrebbero originare varie patologie. Una anomalia in termini assoluti, qualitativi (si/no); l'anomalia di avere un peso sulla schiena è anch'essa un'anomalia, ma diversa, per gran parte di tipo quantitativo.

Come vedete, prima vorrei discutere se è un male; poi - accettata l'eventuale evidenza senza ippocrisie - si può discutere se è o no un male necessario; ma senza un accordo sul primo punto nella discussione non si va da nessuna parte, tanto vale lasciarla cadere.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

max

Ti apparirà allora curioso e magari inspiegabile che, dato un esercizio, i cavalli mettano spontaneamente in moto la mascella inferiore.

Non sanno che devono tenerla chiusa? Evidentemente sotto una certa soglia di attività e in determinate condizioni è un riflesso spontaneo, addirittura necessario, al punto che, se gli viene impedito (museruole o mani forti), tutto l'insieme ne risente.

Ricordiamoci che la storiella della mascella non nasce da un pretesto umano ma da una constatazione di fatto. Nei secoli ci si è accorti che in determinate situazioni il cavallo spontaneamente attiva la mascella e la cosa corrisponde sempre ad un particolare stato di grazia e di equilibrio. Da quì si è cominciato a rovesciare la medaglia, e cioè a ricercare la mobilità della mascella a priori (il che, da un certo punto di vista, non ha senso, oppure ce l'ha ma molto limitatamente).

Comunque, se prendo un cavallo che non ho mai montato (capitato diverse volte), e comincio a fargli fare degli esercizi (sommariamente: le due piste) per trovare quello stato di grazia infischiandomene della mascella (su un cavallo sconosciuto non ho certo tempo di lavorare la mascella isolatamente, monto e basta) quando l'equilibrio migliora la mascella si attiva da sola, le redini sono lasse.

Indipendentemente dall'imboccatura.

Poi se c'è, uno tribola meno a posizionare l'incollatura. Ma la mobilità della mascella, ripeto, se si trova lo stato di grazia si manifesta comunque.

In effetti se devo pensare a quello che faccio, la risposta della bocca la cerco giusto quando salgo, come per dire: ci sei? andiamo? Per il resto lavoro sull'equilibrio, non mi viene neanche più in mente di "chiedere la bocca", sarebbe un'impiccio inutile. Quando trovo l'equilibrio il cavallo mobilizza da solo la mascella.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

alex

Vedi questo movimento della mascella anche lavorando alla corda, in capezzone? Lo vedi muovendo il cavallo in tondino, in libertà? Lo vedi (nitriti a parte) quando il cavallo si muove in riunione spontanea, e "fa numeri"?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

#9
La bocca fresca, gusta il morso, bocca galante, bella schiuma, decontrazione della mascimbola...sono tutte exprexioni create per sottolineare la disponibilità del lallo verso il cavagliero.

Secondo la mia personalissima opinione, il lallo in primis cerca di sputare il ferro, se lo mette contro i molari, passa la lingua sopra, mastica, apre la bocca, digrigna i denti, mette la lingra di lato...insomma le prova tutte per cacciar via l'intruso dalla bucca, queste manovre provocano la salivatione e nello contempo impediscono al lallo di mettersi sopra la mano o sotto la mano per una  semplice ragione anatomico funzionale, dunque, gli impediscono di irrigidirsi, per conseguenzia è pronto a mettersi leggiero si deve mettere leggiero per masticare, per mettersi contro la mano deve strindere la bocca e tirare, per mettersi sotto la mano deve aprire la bocca e cedere.

I cavallerizzi del passato lo hanno capito - ma finora nessuno di loro lo ha spiegato in questi termini - e allora empiricamente, attraverso le vibrazioni, le flexioni, le spugnettature, i tamburrellamienti, i giocattoli, le lingue serpentine ecc. ecc. provocano la mobilità della mandella che inesorabilmente si accompagna alla leggerezza fanno staccare il lallo dalla mano senza perdere un contatto più o meno leggiero il presupposto per una buona equitatione.

Inoltre, il lallo esperto masticando dice al cavagliere: sono a disposizione, mettendo i chiudibucca - oggi tanto in vogue - si impedisce questo colloquio/questo dialogo e il cavagliere - per sua viva e vibrante soddisfazionen - imposta un comizio.

Il conflitto esiste ma è mucosivo linguale, anche il trota capisce che se polmoni et stomaco vanno in conflitto è per altrissime ragioni.

Dimenticavo : è evidente che il lallo senza imboccatura non mastica, potrebbe farlo solo se -conditionato talmente che a fare quell'esercizio masticando - lo fa anche senza imboccatura...stiamo muovendo una polledra vergine col capezzone da doma...non mastica non può masticare.



... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

E dimmi:  come saranno i muscoli della mandibola di quella puledra vergine, intanto che va col capezzone senza nulla in bocca? Saranno contratti oppure saranno rilassati?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

max

Citazione da: alex - Gennaio 20, 2014, 11:00:12 PM
Vedi questo movimento della mascella anche lavorando alla corda, in capezzone? Lo vedi muovendo il cavallo in tondino, in libertà? Lo vedi (nitriti a parte) quando il cavallo si muove in riunione spontanea, e "fa numeri"?

Una salivazione leggera avviene anche in capezzone facendo un lavoro alla corda corretto, qualcuno aveva anche pubblicato delle foto a dimostrarlo. Omdecavaj mi pare.

In libertà non potrà mai avvenire o se avviene è un caso perché in libertà il cavallo non si metterà mai in "equilibrio" ma si muove seguendo le sue asimmetrie. Per questo mi viene il voltastomaco a vedere certi "lavori" in tondino, che servono solo a logorare le giunture e confermare sempre di più il cavallo nei suoi difetti di postura.

Sono convinto che "l'equilibrio" consista nel far muovere il cavallo annullando il più possibile le asimmetrie, e in quella felice condizione anche la mascella sia più disposta a rilassarsi, cosa che fa comparire il "burrocacao" anche alla corda se ci si riesce.

Citazione da: alex - Gennaio 21, 2014, 07:51:33 AM
E dimmi:  come saranno i muscoli della mandibola di quella puledra vergine, intanto che va col capezzone senza nulla in bocca? Saranno contratti oppure saranno rilassati?

La risposta per me è facile e riconduce sempre al discorso di prima:
- saranno rilassati se il lavoro è stato corretto (svolto nella calma e con l'obiettivo di ridurre le asimmetrie)
- saranno contratti contrattissimi se all'altro capo della corda c'e un ignorante
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

alex

La tua risposta mi interessa moltissimo..... perchè d'ora in poi mi guarderò bene dal "muovere alla corda" qualsiasi cavallo.

Sul resto sono incerto; ci intravedo un "ragionamento ricorsivo" basato su alcune convinzioni ragionevoli ma non provate. Ammetto che come avviene che la contrattura della mascella si può ripercuotere sulla muscolatura dell'incollatura, anche la contrattura dell'incollatura può ripercuotersi ed estendersi alla mascella.... ma mi resta l'idea che il principale motivo perchè la mandibola si contrae è per la presenza e azione dell'imboccatura, a cui il cavallo risponde con fastidio-resistenza; a questo punto è chiaro che ottenere un rilassamento della mandibola è la prova provata che non esiste più fastidio-resistenza.

Ma tutto questo riguarda una cosa diversa dl conflitto digestivo-respiratorio; se è vero che l'equitazione richiede che si ottenga questo rilassamento, e che lo si può ottenere solo con l'imboccatura, allora questo spiega la parola "necessario" dell'espressione "male necessario"; ma nulla ci dice sul conflitto, e sulle sue conseguenze.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Palabras  maximiane santissimas...

Caro Alex, se hanno stabilito che l'imboccatura fa male deve far male, accurati studi dimostreranno che il morso ha seri conflitti evaquatori con lo sfintere dell'ano dello lallo, sul bulbo oculare sx e impedisce/confligge con la corretta crescita dei peli del nodello...








... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

carodubbio

Citazione da: raffaele de martinis - Gennaio 21, 2014, 11:30:15 AM
Palabras  maximiane santissimas...

Caro Alex, se hanno stabilito che l'imboccatura fa male deve far male, accurati studi dimostreranno che il morso ha seri conflitti evaquatori con lo sfintere dell'ano dello lallo, sul bulbo oculare sx e impedisce/confligge con la corretta crescita dei peli del nodello...

Raffaele sei un mito :ola: