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FITETREC-ANTE o E.N.G.E.A. ?

Aperto da Sly, Ottobre 14, 2016, 03:45:40 PM

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Sly

Ciao a tutti,
probabilmente se n'è già parlato in passato ma sono nuova del forum e devo ancora guardarmi bene un pò tutte le discussioni, quindi perdonatemi se l'argomento potrebbe essere ripetitivo!
Già da un pò sto pensando di iniziare un percorso per poter lavorare con i cavalli e vorrei un parere e un consiglio da chi è più esperto di me.

Premetto dicendo che ho iniziato a montare qualche anno fa in un maneggio western affiliato FITETREC-ANTE, prendendo una buona confidenza con i cavalli sia in sella che a terra e partecipando anche a più passeggiate e trekking di diverse difficoltà e durata. Purtroppo per tutta una serie di motivi che non sto qui ad elencarvi, ho dovuto lasciare prima di poter ottenere in patentino A2, ma non appena ne avevo l' occasione ne ho sempre approfittato per tornare in sella e fare uscite.
Ora mi sono trasferita e sto cercando un maneggio in cui poter riprendere da dove ho lasciato, ma con un nuovo obbiettivo: voglio diventare accompagnatore escursionista.

La domanda è: A QUALE ASSOCIAZIONE MI CONVIENE RIVOLGERMI?
- Ho gà scartato la FISE per una questione di costi e perchè sinceramente le gare non mi interessano;
- Avendo avuto esperienza in FITETREC-ANTE ne conosco abbastanza tutti i vari aspetti e le normative riguardo i passi da fare;
- Da poco ho invece scoperto l' E.N.G.E.A., e devo dire che oltre al fatto che non viene riconosciuta dal CONI non ne so molto...
Qualcuno mi sa spiegare un pò i corsi, i costi e i tempi di quest' ultima?
Quale associazione mi può formare e preparare meglio?

Ultima domanda ma non meno importante, e ve la faccio senza tanti giri di parole...si può vivere solo di questo? E se dopo il brevetto di accompagnatrice aggiungessi quello per istruttrice di primo livello?
Grazie anticipatamente, spero possiate risolvere qualche mio dubbio!

segreto

Citazione da: Sly - Ottobre 14, 2016, 03:45:40 PM
Ultima domanda ma non meno importante, e ve la faccio senza tanti giri di parole...si può vivere solo di questo? E se dopo il brevetto di accompagnatrice aggiungessi quello per istruttrice di primo livello?

La composizione di un reddito soddisfacente in equitazione è a "puzzle": o trovi una struttura che ti dia uno stipendio decente* o devi mettere in conto che, con il lavoro autonomo, non si guadagna a sufficienza solo portando a spasso persone, o solo facendo lezione ad adulti (se il numero di lezioni giornaliere non è significativo), o solo facendo pony club con attività di pony game. E nemmeno facendo solo "pensione".
E per ogni settore, tra quelli citati e tra quelli che non sto a citare, ci vuole un investimento e, prima ancora, un mercato vivace che lo giustifichi. Il che vuole dire avere "clienti certi".
Se poi consideri anche il problema della sede, chi non ha già un immobile, ora, con i tempi che corrono, tra leggi e norme, non ha molte speranze, se non ha molti capitali.

Gli insegnanti di equitazione più rilassati che conosco, o hanno un lavoro principale (per esempio uno insegna filosofia in un liceo, al mattino) o hanno sotto controllo un bel pacchetto di agonisti, oppure ancora, hanno "ereditato" la struttura dalla famiglia.

Tieni presente che se intendi insegnare ad agonisti, questi pretendono (forse giustamente) che l'istruttore sappia fare di più e meglio di quello che fanno loro.

(*) Se prende piede la consuetudine di altri paesi, di offrire vitto e alloggio a "studenti" per fare grooming e assistenza in maneggio, le probabilità calano ancora.

Segreto

carodubbio

Il settore equino è molto vasto, ma come tutti i mestieri c'è chi ci campa bene chi sopravvive e chi ci lascia  i capitali,

ma anche chi ci vive bene.

Dipende tutto dalla singola capacità di saperci fare sia con i cavalli che con la gestione di una attività decisamente particolare, altre al fatto che non serve solo sapere le cose e il mestiere ma per modo di dire terra terra e semplicistico ;
saper vendere acqua calda

segreto

Citazione da: carodubbio - Ottobre 14, 2016, 08:31:01 PM
...non serve solo sapere le cose e il mestiere ma per modo di dire terra terra e semplicistico ;
saper vendere acqua calda

Non ho capito, Carodubbio: vuoi dire che per vivere bene con l'equitazione bisogna saper vendere "acqua calda"?
Non mi sembra una buona affermazione; anzi, piuttosto qualunquistica, oltre che offensiva nei confronti di chi svolge un lavoro seriamente.
Chi giudica così coloro che riescono a far quadrare i conti richiama alla memoria la proverbiale volpe; quella dell'uva, ricordi?
Conosco alcune ottime persone di cavalli che l'acqua calda non la vendono proprio (tutt'al più la inseriscono come plus nei servizi del loro maneggio, scusa la battuta).

Segreto

carodubbio

All'ora il mio istruttore Massimo Basili, è di livello alto ( dal mio punto di vista e esperienza) , come cliente in 4 anni che ho preso lezione ho visto pochi clienti, altri istruttori che invece di lavorare sulla persona per farlo crescere pensavano solo a tenerti come cliente per la lezione, lavoravano molto di più.

Se sono arrivato a un certo livello lo devo anche al suo metodo di lavoro basato sul farti imparare e non  a farti saltare illudendoti delle tue capacità

segreto

Vedi che non tutti vendono acqua calda?

Segreto

Bubba

Si, ma camparci onestamente non e' facile

Sly

Grazie mille a tutti per avermi dato un' idea più chiara della situazione!
Sì Segreto, a questo punto credo che la soluzione ottimale sia, come dicevi tu, avere anche un altro lavoro magari part time, in modo da avere lo stesso del tempo libero e garantirsi una sicurezza economica in più...!(Visto che non ho nè grandi capitali nè eredità!)
Il mio obbiettivo principale era prima di tutto arrivare ad essere accompagnatrice escursionista, quindi in questo caso penso che intanto mi concentrerò su questo e rimanderò a più in là la questione insegnamento!
Riguardo alle varei associazioni invece cosa potete consigliarmi?

Bubba

#8
Dipende cosa va per la maggiore dalle tue parti. Se hai solo centri fitetrek non te ne fai niente del titolo engea. pero' ottenere il titolo engea non e' complicato. Diciamo così e restiamo sul vago. Purtroppo lo puoi usare solo nei maneggi engea e nessun altro te lo riconosce.
Invece ad esempio se hai il titolo Fise le associazioni " minori" di solito te lo convertono senza troppe storie.
Anni fa era così.

PS io ho/ avevo il titolo di accompagnatrice e istruttrice pony engea. Mai usati. Non che ci abbia provato seriamente, ma non e' semplice

segreto

... e di Sef Italia, cosa mi dite?

Segreto

Sly

Citazione da: Bubba - Ottobre 15, 2016, 03:12:38 PM
Dipende cosa va per la maggiore dalle tue parti. Se hai solo centri fitetrek non te ne fai niente del titolo engea. pero' ottenere il titolo engea non e' complicato. Diciamo così e restiamo sul vago. Purtroppo lo puoi usare solo nei maneggi engea e nessun altro te lo riconosce.
Invece ad esempio se hai il titolo Fise le associazioni " minori" di solito te lo convertono senza troppe storie.
Anni fa era così.

PS io ho/ avevo il titolo di accompagnatrice e istruttrice pony engea. Mai usati. Non che ci abbia provato seriamente, ma non e' semplice

Ho sia centri fitetrec sia engea, per quello vorrei informarmi bene prima di scegliere!

Wild

Citazione da: segreto - Ottobre 15, 2016, 04:16:57 PM
... e di Sef Italia, cosa mi dite?

Segreto

Nella mia zona la Sef sta prendendo molto piede, penso che vada per la maggiore: anche i centri affiliati FISE hanno la doppia affiliazione con la Sef.
Credo sia per via dei costi che sono davvero convenienti e della segreteria sempre a disposizione per risolvere dubbi e problemi.
Ovviamente i corsi non sono paragonabili coi corsi della FISE, ma la trovo una buona soluzione per i non agonisti.
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

segreto


Kimimela

solitamente i centri equestri non prendono un esterno per accompagnare le persone in passeggiata....a meno che l'esterno non sia veramente ma veramente bravo e si debba organizzare un trekking di piu giorni.
per cui come si fa a dire engea/sef o altro?
cioe' metti che tu prendi un brevetto engea poi che fai, vai a chiedere ai centri engea se ti fanno portare fuori le persone?  :icon_rolleyes:
inoltre come ti hanno gia detto purtroppo non si campa a meno che tu non abbia le spalle coperte o da un altro lavoro oppure perche' sei ricca di famiglia. (detto proprio fuori dai denti...ma e' la verita').
non ho poi capito che esperienza hai? io ricordo sempre che l'equitazione di campagna e' molto impegnativa gia per se stessi, sei sicura che saresti in grado di fronteggiare le emergenze di un gruppo?
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

Sly

non ho poi capito che esperienza hai? io ricordo sempre che l'equitazione di campagna e' molto impegnativa gia per se stessi, sei sicura che saresti in grado di fronteggiare le emergenze di un gruppo?
[/quote]


Non ho esperienza nel condurre gente,so solo andare a cavallo e cosa vuol dire star fuori anche più giorni...non sono un' esperta e probabilmente ci sono un sacco di aspetti che non conosco ma conto sul fatto che la vita di maneggio e sopratutto il corso che si andrà a fare mi diano le giuste conoscenze e competenze (per questo vorrei capire qual'è il più valido). Il mio percorso parte praticamente da zero o quasi,e non è detto che magari a lungo andare io possa anche cambiare idea!Ma per ora il mio obbiettivo è questo, e siccome la scelta del maneggio al quale iscrivermi dipende proprio dall' associazione con la quale deciderò di fare tutto questo percorso, ho voluto cercare di informarmi sui vari iter.
Ma se poi me la sentirò o meno di caricarmi le responsabilità del caso lo capirò strada facendo, non sono una che si butta in cose più grandi di me, se vedo che non sarei capace sarei la prima a fare un passo indietro e tenere cavalli e passeggiate solo come hobby.