• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Il massimo comun denominatore delle buone equitazioni

Aperto da alex, Ottobre 22, 2016, 02:52:15 PM

« precedente - successivo »

alex

Forse uno degli elementi in comune delle diverse equitazioni, di qualsiasi scuola e stile, "dolci" o "amare" che siano, potrebbe nascondersi in un vecchio proverbio: "Patti chiari, amicizia lunga".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

segreto

Io direi: controllo.
Ovvero ridurre le variabili ambientali, depotenziare i meccanismi di sorveglianza del cavallo, restringere l'orizzonte, perseguire la risposta automatica, premiare la ripetizione.
Forse c'è altro, ma per ora mi esce già abbastanza fumo dalle orecchie.

Ho detto belinate?

Segreto

alex

Che il controllo (e gli strumenti per ottenerlo) sia un obiettivo comune a molti cavalieri e certo anche a molte equitazioni non lo dubito, ma dopo visto Istinct in ben due diversi stages di equitazione, e la sua scena madre che illustra l'illusione del controllo, ho dei dubbi sul fatto che questa parola abbia una vera importanza. Ho cercato "illusione del controllo" su Google per recuperare il titolo del film, sono stato sommerso da link su questa illusione.... dacci un occhio, Segreto!
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

segreto

Cerco, grazie per la segnalazione.
Non vorrei fare della filosofia e nemmeno della psicoanalisi da bar dell'oratorio (massimo contributo alcoolico, l'Acqua di Cedro, nei miei ricordi) ma che una forma di controllo ci sia o non ci sia realmente, non cambia nulla.
Quel che conta è la pulsione che ne comanda e stimola la ricerca (del controllo, intendo).
E' questo, penso, il dato caratterizzante e comune delle attività con animali "da lavoro".
Tu non hai bisogno di controllare, nel senso di pilotarne ogni singola azione, una mucca, una pecora, una renna quando sono al pascolo.
Ben diverso quando il loro deposito di energie (e quindi il cibo che gli hai dato, e quindi le risorse del tuo branco che sono state investite) va speso in direzione dei tuoi scopi, salvaguardando la tua pellaccia perché possa arrivare a goderne i frutti, in senso economico, sportivo, affettivo, e boh.

Sbaglio?

Segreto

segreto

Non era "Istinto primordiale" del 1999?

https://www.youtube.com/watch?v=8joIguYLH0A

https://www.youtube.com/watch?v=HapQZRYE65g

https://www.youtube.com/watch?v=iXJSbv9TKxU

Se sì, spiega cosa c'entra, che ho capito poco (non sono ancora andato a veder i link che ti segnalo perché sono su you tube a sentire un'altra cosa).

Segreto

alex

Per chi non ha visto il film: i protagonisti sono un personaggio complesso in carcere, e uno psichiatra incaricato di, diciamo, "domarlo". La cosa procede, lo psichiatra vede la difficoltà ma confida nella sua abilità, ma a un certo punto il protagonista con incredibile violenza si ribella, lo blocca fisicamente, e gli grida: Cosa hai perduto? Cosa hai perduto? Lo psichiatra balbetta un paio di risposte, No! Cosa hai perduto? e finalmente lo psichiatra capisce: Ho perduto l'illusione... l'illusione del controllo.

Quella scena mi ha marchiato, da quel momento ho perso l'illusione del controllo del cavallo, e da quel momento ho capito che semplicemente, montando a cavallo, c'era sotto un patto rispettato da entrambi;e che se era chiaro, e lo rispettavo, poteva nascere un'amicizia lunga. Da qui il titolo del post  :horse-wink:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Bubba

Molto bello ( l' intervento. Non ho visto il film)

Nicola

Bravo Alex,  riproviamoci.

Perché chi frequenta i forum equestri da più di qualche giorno sa che ci abbiamo provato.

La prima cosa da fare é parlare di obiettivi e mezzi.

Obiettivi a mio avviso ce ne sono solo due fondamentali:
- rendere maneggevole il cavallo
- preservare l'integrità fisica del cavallo

Mezzi fondamentali per me ne esiste uno solo:
- applicazione della teoria dell'apprendimento

Vedrete che tutti più o meno concordano in teoria ma quando si ragiona di esempi pratici diventa subito più complesso.

Chi fa riferimento all'equitazione classica ha ragione per il semplice fatto che chi dedicò la sua vita all'equitazione fino al 1800 lo fece in un contestodi reale necessità.
-
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

grinta

Concordo in pieno con Nicola
La collaborazione è la via , la ricerca del miglioramento  è il mezzo , trovare la chiave di lettura del singolo collaboratore per portarlo a sentire il lavoro a comprenderlo ed accettarlo .
È così anche per le persone , non è importante insegnare , ma trovare la via giusta per far apprendere .
Patti chiari e amicizia lunga , vero e sintetico , sublime .


Nicola

Si diceva

Obiettivi
- rendere maneggevole il cavallo
- preservare l'integrità fisica del cavallo

Mezzi
- applicazione della teoria dell'apprendimento

Su questi temi c'è tuttora grande confusione.

Prima di tutto perché  i due obiettivi sono legati reciprocamente. Se non è  fisicamente integro, il cavallo non potrà essere maneggevole ed abile al lavoro.

Ma l'integrità del cavallo è legata non tanto alle sue condizioni fisiche generali, che immagineremo per semplicità omogenee e date per  scontate, quanto al modo in cui il cavallo risponderà  al sovraccarico mobile dovuto al cavaliere, e a come l'equitazione lavora per rendere il cavallo abile a portare il cavaliere.

Tutte le forme di equitazione, nessuna esclusa, mirano  ad avere un cavallo che sostenga attivamente il peso del cavaliere e che, a vari livelli, dimostri una sufficiente flessibilità del corpo.

Il vero tema, dopo anni di confronti su questo argomento, è che spesso chi monta in  sella ha poca coscienza dei mezzi e ancor peggio, una volta seduto su un cavallo, scorda totalmente gli obiettivi.
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

BigDream

Citazione da: alex - Ottobre 23, 2016, 07:22:31 AM
Ho perduto l'illusione... l'illusione del controllo.


È proprio una bella frase... che tra l'altro può essere applicata non solo all'equitazione ma anche nella vita in generale.

alex

Infatti; ma non a caso due diversi istruttori di equitazione, che hanno in comune solo di essere "fuori del coro", nemmeno con la stessa nazionalità (uno francese e uno italiano)ci hanno propinato un bel pezzo di quel film in uno stage di equitazione

Sul significato di quella frase e sulle sue ricadute fuori dell'equitazione ci sarebbe molto da dire..... ma siamo in un forum equestre; tuttavia, per questo aspetto, ancora una volta emerge che ci sono punti in comune molto profondi fra equitazione e la nostra vita lontano dai cavalli, e che fatta andando un più più a fondo l'equitazione potrebbe essere una vera "scuola di vita".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

segreto

Alex tu sei il solito inguaribile ottimista:
NON sarà l'equitazione a contribuire al miglioramento della nostra vita "là fuori". Sarà la vita "là fuori" a peggiorare la nostra equitazione*.

Segreto

*Con nervosismi, ansie, frustrazioni, competitività inutile in campi dove non serve e chi più ne ha più ne metta.