• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Aprire la falcata al trotto

Aperto da zeus147, Ottobre 15, 2012, 11:35:41 AM

« precedente - successivo »

zeus147

La cavalla in questione è una purosangue inglese di struttura molto modesta.Appena presa sapeva solo ballare saltare sul posto e galoppare pancia a terra, per cui in questi mesi ho cercato solo la calma lavorando in sotto cadenza.La cavalla incomincia a lavorare discretamente ma sempre tenuta  "addormentata", quando chiedo delle allungate di trotto nel lato lungo la cavalla sbatte i piedi a alza la testa.
Qualcuno ha avuto delle esperienze simili? Che lavoro mi consigliate?

Laura

Io lavorerei da terra, alla corda, utilizzando barriere a terra da distanziare progressivamente.

zeus147

Grazie della risposta, ho già fatto questo lavoro.Effettivamente con le barrire porta avanti il muso e allunga le falcate ma quando deve avanzare sulla pista o sulla diagonale si presenta il problema.

alex

La sella è a posto? Non le tocca l'angolo della scapola essendo troppo stretta di arcione o troppo in avanti?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

zeus147

Alla sella non avevo pensato, comunque è una buona sella o almeno così è considerata.Cosa intendi di preciso perché sinceramente non ho ben capito?
Troppo avanti non penso perché se la portassi più indietro le coprirei le reni.

alex

Ne abbiamo parlato tempo fa qua: la prova schiacciadito. In seguito, un amico ha cambiato sella, con una che aveva l'arcione più largo e permetteva di essere arretrata maggiormente, e la differenza nelle andature è stata veramente notevole.

Il problema non è se la sella sia buona: il problema è che sia giusta per il cavallo e che non gli impedisca un ampio movimento alla scapola. Purtroppo molte selle inglesi lo fanno.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

zeus147

Grazie mille dello spunto interessante che hai voluto darmi, appena possibile farò la prova.Il mio istruttore mi ha sempre detto di non sellare troppo avanti per non bloccare le spalle, ma non avevo mai dato importanza a questo insegnamento.

zeus147

Mi sono ricordato che anni fa un istruttore dopo aver sellato, prima di andare in campo, mi faceva prendere il ginocchio del cavallo e tirare verso di me..questo passaggio potrebbe servire per liberare la scapola?

bambolik

Quel passaggio serve piu per evitare piege di pelle al sottopancia che possano fiaccare il cavallo..
Cavallletti alla corda??
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

zeus147

La cavalla alla corda lavora abbastanza bene..Il problema sorge quando le chiedo di avanzare al trotto che porta la testa al vento, non portando il muso in avanti sbatte velocemente i piedi.

max

#10
questo comportamento è più che normale e significa che sopra una certa attività "non si adopera" come si dice, "non usa la schiena", difatti va bene alle andature "smorte" ma come si chiede più attività il cavallo risponde nell'unico modo "comodo" che conosce: spingere con i posteriori, aprire la base di appoggio, ciò che comporta il contrarre la schiena (testa alta) per favorire lo scatto

bisogna poco per volta abituarla a mantenere la postura delle andature lente (che suppongo sia corretta) anche a quelle più attive, insomma va mantenuta "rotonda", la conoscenza della messa in mano è fondamentale, ma per mantenerla in situazioni critiche va evitato di usare le due redini insieme (cioè va evitato di tirare su tutte e due le redini in modo uguale), va fatta sentire opportunamente solo la redine esterna bassa nelle transizioni (a salire, ma anche a scendere) che mantiene rotondo il cavallo (il tutto comporta di farlo con una leggera flessione laterale, certo, almeno inizialmente)... il resto è "tatto" e preparazione...
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

zeus147

Si max, hai colto in pieno il problema.Ho difficoltà a tenerla rotonda, questa e dovuto al fatto che è una cavalla di molto sangue e tende a distrarsi molto sopratutto se vede altri cavalli.La situazione è migliorata molto grazie al lavoro in distensione fatto con un capezzone, ma purtroppo in questi mesi non ho il tempo di girarla io personalmente.
Può essere utile nei giorni che non ci sono farmela girare con un abbassatesta?

alex

A saperlo usare, ci vorrebbe lo chambon, che incoraggia a allungare l'incollatura verso il basso.... il problema è: a saperlo usare. Perchè altrimenti temo che come tutti gli altri sistemi "artificiali" i danni siano maggiori dei benefici.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

max

non saprei, mi ha sempre lasciato perplesso questo genere di approccio, un conto è il lavoro alla corda, un conto sono certi momenti "cruciali" nel lavoro montato (transizioni)...

ammesso e non concesso che sia giusto usare un abbassatesta e sia regolato bene, si dovrebbe almeno lavorare le transizioni all'interno del trotto (oltre che da un'andatura ad un'altra), ma con addosso un attrezzo che in qualche modo la "costringe" (cioè senza la sensibilità di una mano, come invece avviene da sella) potrebbe anche difendersi e prendere in odio la faccenda peggio di prima.... dipende da chi fa il lavoro....
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

bambolik

http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=349.30

lavorare alla corda per preparare il lavoro muscolare, montare è diverso....max ha ragione.
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).