• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

La "Parola Contraria": la mia.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 24, 2013, 02:32:51 AM

« precedente - successivo »

raffaele de martinis

#1290
Sensa il pilota, sensa il cavagliere il lallo d'acciaio e il lallo in harne e ossa non vanno da nessuna parte; il pilota e il cavagliere devono sentire le risposte/come risponde la loro cavalcatura alle loro richieste, Valentino le sente, torna ai box e fa sistemare il forcellone, le gomme, il telaio ecc.
Oliveira, di certo sentiva il suo lallo, e, colla sua gratia, lo corriggeva, ma sopratutto gli impediva di fare errori; il lallo ben addestrato deve essere all'ascolto del cavagliere, deve capire hosa gli dice, deve seguire le sue indicazioni, deve obbedire ai suoi ordini. JDO

Quando si tratta di grande equitazione,  è errato parlare di "binomio", perché è praticata da un essere solo: il cavaliere, che si prolunga fisicamente nel lallo seguendo il sacro principio di Baucher: Sostituire le azioni istintive del cavallo con dei movimenti appresi.JDO

E quì riprendiamo l'affermazione della saggista di cui sopra:

... la vera amazzone non domina il lallo, non ne ha bisogno, è un tutt'uno con lui....

Alla quale accosto quella di JDO:

... il cavaliere si prolunga nel cavallo..

Ebbene, dicono la stessa hosa, la prima, presuppone che il fatto avvenga per grazia ricevuta, per qualità intrinseca dovuta al fatto di essere una vera amazzone, il secondo spiega ampiamente come fare, e, dati i suoi risultati e i risultati dei suoi aglievi, un cicinin di credito glielo dò.
Come al solito non dice niente di nuovo ma esprime brillantemente a Chiara e a Lettera le sue idee/l'idea della equitazione classica.

Dunque, come fare per "eliminare le azioni istintive del lallo e sostituirle con i movimenti appresi"?

Con l'addestramento! Va beh! quali sono le basi di quest'addestramento?

Il Nostro è chiaro chiarissimo: la prima hosa da fare è "impossessarsi del lallo", non con la costrizione, non con la forza... anzi SI! Con una forza... la forza morale.  :occasion14:  :icon_eek:

Il lallo deve sentire...

p.l.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Fate che il cavallo voglia quello che volete voi.

Lo strumento di controllo  del cavallo è l'encefalo del cavaliere; è l'unica cosa in cui il cavaliere è superiore al cavallo. L'idea che il cavallo possa essere piegato con la forza (fisica) è semplicemente ridicola, visto che la forza del cavallo è assolutamente superiore.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Beh, non è del tutto vero, i lalli si piegano puro colla forza, lovviamente, con strumenti creati dal cefalo di dentro dell'huomo che moltiplicano la sua forza per 100.

Prima di proseguire con JDO apro una parente in tema: quando mi cimentai per le prime volte, da assoluto autodidatta, nel tentativo di addestramento, capii quasi subito una hosa: i tempi di apprendimento dei lalli non sono i nostri e la velocità con cui imparano dipende sopratutto dall'addestratore, ma sia Oliveira che il vostro affezionatissimo debuttante, devono seguire questo sacro principio: ripetere ed insistere ostinatamente colle stesse modalità nel proporre l'esercitio che spesso viene appreso dal lallo per "ILLUMINAZIONE IMPROVVISA".
Ricordo benissimo che stavo tentando di far fare dei passi laterali ad una lalla, ero scoraggiato, una settimana di tentativi e come risultato dei pasticciacci, poi, un pomeriggio, appena metto la jamba la lalla si mette a fare spontaneamente una bellissima appoggiata al passo che ripete quasi subito al trotto, fu la mia più grande soddisfazione equestre.
A posteriora - leggiendo - capii come e quando avevo sbagliato, ma l'episodio mi è rimasto impresso come il primo bacio, colla differentia che il primo bacio mi fece leggiermente schifo, la "appoggiata" di Gilda no.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Citazione da: raffaele de martinis - Maggio 18, 2015, 12:32:14 PM
Beh, non è del tutto vero, i lalli si piegano puro colla forza, lovviamente, con strumenti creati dal cefalo di dentro dell'huomo che moltiplicano la sua forza per 100.

Non con la forza: con il dolore.... è diverso :-)

Un comune pungolo elettrico richiede forza 0, e, immagino, equivale, come effetto, a un ragioniere maneggiato da un uomo forte: il che significa che la forza non c'entra. Quando si parla di forza si intende  dolore. Grande L'Hotte, unico che non sia ippocrita, nel dire pane al pane e vino al vino! Ci è cascato pure il bravo JDO.... dai, non cascarci pure tu!
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Il lallo vuol scappare dall'homo, l'homo che fa? gli mette una horda al collo o attaccata ad una robusta cavezza e lo trattiene, cerca di trattenerlo, certuni ci riescono ma molto faticoso ed è una lotta impari, allora, coll'aiuto di un palo o di un albero, il lallo potrà tirare fino a staccarsi il collo ma l'home resterà più forte per lui.

La stessa hosa accade col tondino, lì non c'è prova di forza ma viulenza morale, JDO usa il principio del secondo metodo ma con tenniche evolute di derivatione baucheriana.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Ok.

A me basta che ogni volta che si fa cenno all'uso di altri strumenti: briglia e affini; speroni; frusta (ossia: ciò che può essere usato dalla sella) si eviti di parlare di "forza" e si parli, più correttamente, di "dolore". In tutti questi casi, parlare di "forza" è fuorviante.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Prima di chiudere questo inclito topico, vorrei fare una consideratione: chi frequenta questo giolivo forum?

Ragasse novelle, novelle nel senzo che si sono avvicinate all'equitatione negli ultimi 20/30 anni, che abbiano 15 0 60 anni non importa, sempre novelle sono.
Questo novellame è abituato ad esser coccolato da: gambegambe, venditori di nuovi - si fa per dire - metodi, commercianti et venditori di lalli, venditori di selleria et cianfrusaglie varie inerenti il lallo, etc. etc. insomma son esse che fanno il mercato e il mercato si adegua.

Quando trovano qualhuno che non le coccola perché non gli deve vendere niente e gli dice chiaro e profondo come stanno le hose se la prendono a malo.
Questo giustifica gli attacchi che talune mi hanno fatto, io le ignoro, ma volendo le farei ballare la tarantella sulla loro tastiera data la pochezza e la strumentalità delle loro argomentationi.

Le nostre ragasse hanno la ostinata tendenza a farsi prendere giolivamente per il culo, non capiscono che: ...col tondino, non c'è prova di forza ma viulenza morale e poi, alla fin dei monti, sia col giudice sia col tondino, quando il lallo cede, vien trattato gentilemente.
Inoltre, pochissime cognoscono i grandi autori equestri, mentre, hanno imparato a memoria gli slogans dei "nuovi maestri".

Però è accaduta un hosa curiosa, questo topico è seguitissimo, qualhuno ha detto che è il mio diario, non è vero!

I diarii,  che poi sono giornali, i diari non sono/non dovrebbero esser pubblici, sono loco di autocommiserazione, di autoconforto, di reciproco compiacimento, di puccipucci lalloso e trululutrallalà tutte hose lontanissime dalla mia senzibbillità.

Questo topico - piaccia o non piaccia - è una palestra di ragionamento, la mia parola contro viene da lontano - il fatto che usi la coglionella ( palabra di ragasse) io dicevo cazzeggio - non vuol dire che gli argomenti non siano degni di attenzione e non abbiano solide basi culturali dal punto di vista equestre, anzi, la maggior parte delle hose che vi propongo è farina del pacco di illustri cavallerizzi, il vostro affezzionatissimo cavallaro ha avuto (da poco, saranno solo 25anni) il piacere e la voglia di informarsi.


... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

Dunque stavo diendo: Il Nostro è chiaro chiarissimo: la prima hosa da fare è "impossessarsi del lallo", non con la costrizione, non con la forza... anzi SI! Con una forza... la forza morale.  :occasion14:  :icon_eek:

Il lallo deve sentire, che sul suo groppone esiste un'entità "divina" che esercita il suo potere assoluto con olimpionica calma, non è mai violenta, men che mai brutale, ma ostinatamente intranzigente.
Quando chiede qualhosa di nuovo, ricomincia d'accapo ma con la volontà indefessa di ottenere ciò che vole, e insisterà nell'opera ripetendo gli esercizi fino a quando saranno necessari..

E' fondamentale che il lallo si convinca di questo: prima e meglio faccio quello che mi chiede il padreterno che ho sulle chiappe, prima finirà di rompermi i cabasisi e prima mi darà una ricompenza, è quello che diceva il generale Decarpentry: "DRESSER EST CONVAICRE".

Questo comporta alcuni semplic accorgimenti da parte del cavaglier:
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

PokerFace

posso sapere perchè palo e tondino accomuncati? perchè dolore e tondino accomunati?

ho pensato spesso che il tondino in se fosse un inganno.
il cavallo pensa di poter scappare, scappa e non va da nessuna parte, corre la ruota come i criceti, che fanno i km stando dentro al loro gabbietta.
lo stesso il cavallo. metodi come quello di monty, che in sostanza fa stancare il cavallo prima di lavorarci, secondo me sono basati sull'inganno.
la vita stessa del cavallo, la sua sopravvivenza si basa sull'istinto di fuga. nel tondino questo istinto è preso in giro, snaturato. il cavallo corre e corre (evidentemente per scappare dall'uomo, dal lavoro ecc) ma resta sempre a portata di longia, di frusta, di umano. non si può allontanare come farebbe in un campo aperto. e lo farebbe, sicuro che lo farebbe.

quindi anche nelle dome dolci c'è in realtà una violenza, un inganno. sta demonizzazione del palo non ha tanto senso. o del dolore.
certo che alla fine in tondino il cavallo, dopo un pò che corre a vuoto, capisce che non serve a niente. un pò lo capisce, un pò non riesce piu a correre. tanto anche se corre l'uomo e il lavoro rimangono lì a pochi centrimetri di distanza, pronti a chiedere, a insegnare, a pretendere.

possiamo anche fare i puritani però davvero, se ci pensiamo bene anche il tondino è una violenza. magari fa meno impressione del palo, perchè il cavallo non lo si vede lottare ma soltanto correre, e può apparire pure una bella cosa a uno che guarda senza sapere. tanto alla fine tutti e due insegnano al cavallo "an do vai se la banana non ce l'hai"...........

raffaele de martinis

Hai dato una spiegazione perfetta, non avrei potuto fare di meglio, non c'è da aggiungere altro.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Resta un mistero: come tu non veda una differenza fra l'Assioma e la filosofia di JDO; fra il costringere e il convincere. Sono anni e anni che io ripropongo timidamente questa cosa del "convincere", mi hai sempre amichevolmente sbeffeggiato.... adesso che la dice un JDO qualunque, la abbracci.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Ma è semplice!

Il JDO qualunque, convince il poareto a 4zampe usando correttamente l'assioma: delicatamente ma, quando serve, in maniera "secca"... lui usa questa palabra per dire in maniera dolorosa.

Ma come ben zai/dovresti sapere, la hosa non finisce quì, lui continua su questo tema e ci spiega come diventare tutt'uno collo lallo senza essere amazzone, donna, femmina, ragassa; tutti i grandi cavallerizzi hanno praticato - a loro scajola - questo sistema; JDO è il primo - che io sappia - che lo spiega a Chiara e a Lettera.

Dillo tu, dai! Lo so, è uno sporco mestiere, ma è possibile che debba farlo solo io??????????

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Mi spiace, c'è stato un piccolo inconveniente a seguito di quell'innocente topico sulle minitelecamere sul caschetto.

Sono virtualmente montato in sella a un cavallo da cross e ho seguito il percorso; sono sceso e mi son detto: ma che parlo a fare? Non so di che parlo, meglio che taccia, tanto non ho la minima idea di cosa sia montare veramente.

Era ora, forse, che me ne rendessi conto.... quella galoppata virtuale è stata una specie di sogno; alla fine della quale mi sono bruscamente svegliato.

Continua pure tu, che a me viene da ridere.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ospitalazzo

Invece devi continuare anche tu che, pur non avendo praticato un'equitazione superiore (come buona parte di noi) , ti sei comunque conquistato un tuo "spessore equestre" .
Scusate l'intrusione.  :horse-embarrassed:

alex

Si, si, grazie Ospitalazzo.... lo spessore dei ferri che usano le mie due cavalline  :blob3:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.