Percorso a ostacoli

[alex]

Pur non praticando affatto il salto ostacoli, sono appassionato, in equitazione, dei percorsi a ostacoli. 

Anzi: gli ostacoli sono la cosa che mi appassiona di più.... ma gli ostacoli sono quelli che si trovano con i cavalli: difficoltà di relazione, disobbedienze, paure, resistenze, problemi con selle, finimenti, piedi.... l'equitazione è irta di ostacoli. Ma sono ostacoli che si cerca di saltare.... invece invece di divertirsi profondamente ad affrontare.

Un cavallo facile, che obbedisce sempre come fosse un automa.... un'equitazione senza difficoltà e quindi senza ostacoli mi interesserebbe pochissimo. Le più grandi soddisfazioni le trovo quando riesco a superare un ostacolo....

FedeCege: prova a vedere il tuo problema con la cavallina da questo punto di vista!  Non sarà facile, ma vedrai quanta soddisfazione ti darà superare l'ostacolo....

[Fioravante Patrone]

Per aspera ad astra

Al signor K. chiesero cosa stesse facendo. "Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore."

Non conta il punto di arrivo, ma il cammino.
Buona continuazione


PS: noi facciamo salto ostacoli 

[FedeCege]

Wow Alex!! Pensiero molto profondo!!
Ed hai perfettamente ragione! L'equitazione, come anche molti aspetti della vita in genere, sono pieni zeppi di ostacoli, e se non ci fossero penso che li andremmo a creare... 
Il mio problemuccio con la cavallina, che pure non è insormontabile nè troppo grave (per fortuna..), mi ha spinto a prenderlo come una sfida... e proverò e riproverò finchè non verrà risolto, e quindi se ne presenterà un altro.... sono certa! 
In genere nella vita preferisco infatti affrontare gli ostacoli che mi si presentano, piuttosto che aggirarli o saltarli...
Il tuo topic è molto interessante! Vediamo cosa ne salta fuori... 

[milla]

Per aspera ad astra: il mio istruttore (uomo di  solidi studi classici) lo ripete spesso, speriamo sia vero

[bambolik]

Un ostacolo costringe, se si vuole superarlo e non aggirarlo, a prendere coscienza dei propri limiti, a studiare e lavorare per superarli e nel guardare al risultato in modo soddisfatto quando arriva.
Il mi son dovuta (avendo guide coscientemente scelte e sapienti e anche questo è un ostacolo oggi non facile da affrontare...saper scegliere a chi affidarsi in un ambiente spesso infido e pieno di "la so IO!"):
- Fare una infarinatura sulla cura e ferratura dei piedi
- Tutte le possibili combinazioni delle coliche
- Capire (e devo ancora capirne tantissimo) la macchina cavallo...mente e corpo.
- Leggermi (capendoci un po ma dire tutto per carità) libri e testi dei Maestri classici
- Farmi ore di corda senza montare...imparando il duro mestiere del longuer
ecc ecc..Ma lo rifarei e continuo a farlo perche la strada in salita porta a una cima alta o meno per ogni scalatore...

[FedeCege]

Sono lieta di informarvi che oggi ho superato egregiamente il mio ostacolo con la cavalla (che come dicevo nell'altro topic quando decide lei che è ora di tornare di casa indietreggia, continua a girarsi etc..)
Devo innanzi tutto ringraziare coloro che in questo forum mi hanno dato consigli, perchè proprio grazie a questi sono riuscita ad affrontare l'ostacolo con consapevolezze e spirito diversi..
La cavalla riconoscendo la strada di casa come suo solito ha cominciato a indietreggiare e tentava di girarsi, persino ha fatto una leggera impennata per ribellarsi ai miei comandi, ma sono riuscita a stare calma e con la mente serena e semplicemente le ho girato la testa verso la direzione che volevo (opposta a quella in cui voleva andare lei) e con la redine lunga l'ho usata a mo' di frusta sulle natiche e sono stati sufficienti solo un paio di colpi ben piazzati per farla avanzare... e non mi ha più dato più problemi per tutta la passeggiata...
Come diceva Alex la soddisfazione di esser riuscita a superare il mio ostacolo è impagabile!!