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Salve a tutti!!! Problema con il galoppo....

Aperto da Wendy, Settembre 03, 2016, 04:39:41 PM

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Wendy

Salve a tutti, questo è il mio 5° messaggio ma non mi sono ancora presentata.
Ho dai 14 ai 17 anni (preferisco non dire l'età precisa) e mi piace tantissimo il nome Wendy.
abito a Milano vicino a Paullo e 3 anni fa ho iniziato a praticare equitazione in un piccolo maneggio in montagna.
l'equitazione è sempre stata il mio sogno ma dopo 1 anno e 1/2 mi sono fermata per diversi motivi.
tra questi motivi c'era uno speciale: ogni volta che mi avvicinavo al maneggio mi veniva un'ansia tremenda.
ho provato anche in un'altro maneggio ma l'ansia non andava via.
nel primo ero la principiante in un gruppo di esperti, ero l'unica a non fare i salti e mi era difficile condurre il cavallo, che era seguiva gli altri e facevo fatica a dirgli dove andare, in poche parole non lo governavo.
il posto era diviso in 3: chi faceva il galoppo e i salti, i bambini piccoli e quelli che più grandi che non galoppavano.
ogni volta che dovevo andare a fare lezione cercavo di essere ottimista ma ero in sella e dovevamo fare il galoppo avevo paura. nessuno si è accorto del mio malessere e così con una scusa sono andata in un maneggio vicino casa.
Ma in quel maneggio mi sembrava di essere in una giostra: prendi il cavallo (già sellato), sali, giro al passo, trotto, galoppo, scendi e vai. Non si imparava a sellare un cavallo.
Ma poi i sono fermata... però ora vorrei ricominciare e il problema che ogni volta che ci penso ho paura.
Ogni volta che si parla di lezione prova ho paura e inizio ad essere in ansia.
Sento il cuore a mille e inizio a tremare (poco).
ma quando salgo a cavallo mi tranquillizzo tranne per il galoppo, che devo ancora perfezionare, infatti ogni volta che qualcuno mi parla di fare il galoppo ho paura e mi irrigidisco, e quindi finisce che perdo almeno una staffa rischiando di cadere.
Ora sto pensando se ricominciare magari in un posto tranquillo oppure non ricominciare.
avete dei consigli per superare questa paura folle per il galoppo????
Per favore aiutatemi!!!!!!

AnnaQ

Ciao Wendy, ti svelo un segreto: il 99% di chi sale a cavallo ha l'ansia, e il restante 1% è un folle sconsiderato.

L'ansia è sana, è un segnale che dobbiamo stare attenti, coi sensi all'erta, e dobbiamo calibrare le nostre azioni. D'altronde ci stiamo arrampicando su un essere pensante di 500 kg, che non è sempre e solo collaborativo.
Ma questa ansia dev'essere positiva, serve a spronarci ad essere pronti e reattivi, non ci deve bloccare. Non deve essere ansia da "oddio mio cosa succederà di terribile" ma da "chissà che succederà oggi di nuovo, di interessante".

Ti capita anche in altre occasioni che non siano una lezione in maneggio? Se sì, considera che può non essere l'equitazione il problema, ma più in generale il tuo approccio alle cose fuori dalla tua zona di comfort. Quindi magari non fissarti sul "terribile galoppo", pensa invece a come affronti ogni sfida che ti si propone.

Per finire, non esistono solo i salti e il galoppo a cavallo... c'è chi è felice a fare passeggiate al passo, chi soltanto a fare grooming e lavoro da terra, ecc ecc. Ci sono tanti modi di vivere il "mondo cavallo" e forse devi ancora trovare il tuo  :horse-smile:
And but for the sky there are no fences facing

Bubba

No dai, non si puo' salire con l' ansia!
All' inizio e' normale ma poi capisci che non c' e' motivo. Non piu' che prendere l' auto, ecco.
Trovati un buon maneggio e un ottimo istruttore.
Se ti va considera la monta western, di solito fanno lezioni individuali e questo aiuta

BigDream

Ciao Wendy.

Se senti di avere una forte passione per i cavalli e l'equitazione, NON SMETTERE. Non fare questo errore.

Ma questo non significa che devi tornare in sella e fare tutto subito. Il galoppo mette l'ansia a molti (a volte ancora anche a me, che ho iniziato a montare a 8 anni e ora ne ho 26), ma purtroppo nel 90% dei casi si sbaglia l'approccio (non è un errore tuo, ma di chi insegna). Si tende a voler far fare tutto il prima possibile per la paura che l'allievo si annoi e, in particolarei genitori quando si tratta di bambini/ragazzi, decidano di spostare i figli in un posto dove "si fanno più progressi". Come se il progresso fosse fare tutto subito, invece che fare poco ma BENE e andare gradualmente.

Quindi, i miei consigi sono:

1. Trova un maneggio che ti piace e dove ti trovi a tuo agio, in particolar modo con l'istruttore/gli istruttori.
2. Parla subito delle tue ansie con chi ti seguirà, senza paura.
3. Fai le cose gradualmente. Inizia col passo, anche diverse volte, finché non hai più l'ansia. Poi provi con il trotto. E via così finché davvero non sei serena, e poi proverai il galoppo. Se avrai ancora ansia, fa nulla, smetterai e riproverai dopo un po' di tempo.

È vero come dice AnnaQ che una sana "ansia" fa sì che siamo sempre all'erta e che quindi facciamo attenzione a tutti, ma il problema è che il cavallo è come una spugna, a ssorbe tutte le nostre emozioni soprattutto le ansie, e si rispecchiano in lui. Quindi non va bene se hai paura, lui lo sente.

Vedrai che una volta acquisita un po' di autostima e sicurezza, le cose verranno naturalmente.


Kimimela

Mah...io sono dell'idea che se una cosa fa paura a questi livelli bisogna smettere di farla.
Io lo dico sempre: andare a cavallo deve essere una gioia...come si fa ad approcciarsi a una qualsiasi attivita' cosi con questa ansia??
Mi sento di consigliarti di calmarti in generale...lavora su te stessa, perche'non puoi avere ansia e tremore per che cosa? Per montare a cavallo?
E quando ti capita qualcosa di serio che fai?
Mi lascia perplessa questa cosa perche' quando ero piccola / ragazzina non vedevo l'ora di montare in primis perche' sapevo di chiedere un grosso sacrificio eonomico ai miei genitori...e poi perche' andare a cavallo era un premio che mi sudavo ogni settimana per cui come non essere felice?
Quindi fermata, pensaci bene e poi agisci di conseguenza.
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

BigDream

kimi però la paura è irrazionale, non puoi dire a una persona che ha paura "ma come fai ad avere paura?". Anche io da ragazza ero molto più coraggiosa, ma ognuno è diverso. Sono d'accordo sul fatto che montare debba essere una gioia, quindi sul fatto di smettere di galoppare e di riprendere "da zero" finché non si acquisisca una certa sicurezza.

Wild

Se io avessi ceduto alle ansie e alle paure che mi prendevano fino a un anno o due fa', avrei smesso di andare a cavallo.
Se non avessi vinto la paura di montare un determinato cavallo, avrei perso l'occasione di montare un gran cavallo...
Se credessi ogni volta che ho mal di pancia prima di un'escursione, non proverei la gioia di esplorare posti nuovi coi cavalli e i miei amici e neppure la sensazione meravigliosa del galoppo in campagna...
Insomma non è detto che chi ha l'ansia l'avrà per sempre e neppure che fermarsi sia la cosa migliore.
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

Kimimela

si ragazze io capisco tutto ma se una persona mi dice che addirittura trema...ma chi glielo fa fare?
cioe' non riesco a capire...qualcosa mi sfugge  :icon_rolleyes:
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

BigDream

Ma infatti nessuno qui ha detto che dovrebbe continuare a montare nonostante la paura e continuare a tremare e a montare tremando... le abbiamo proposto di fare un passo indietro e procedere gradualmente, che non significa fermarsi... ma trovare una soluzione.

Chiaro, questo sempre e solo se c'è una forte passione e soprattutto la volontà di continuare a montare.

Ina:)

#10
Io sono d'accordo con tutti in realtà... Se ami i cavalli non rinunciarci, ma se montare ti spaventa così tanto non é detto che tu debba per forza montare. Si può anche lavorare da terra, andare a fare passeggiate con il cavallo a mano o in bici o solo al passo.
Non é che tutti per forza dobbiamo montare e saltare.
Però, sono esseri viventi anche loro...anche al passo possono spaventarsi, anche quando li porti a mano, il rischio c'è, o lo metti in conto e lo accetti in favore della passione, oppure hai troppa paura e smetti del tutto.


Poi definiamo l'ansia...non credo sia una sana ansia da prestazione, ma piuttosto un'ansia paralizzante, terrore
Ognuno é diverso, magari crescendo ti passa questa paura, o magari no...
Io a 14/15 anni non avevo consapevolezza di nulla, zero paure, adesso ci penso un attimo di più quando devo fare le cose.

FiammettaMerlo96

Ciao Wendy,
io pratico equitazione da 12 anni, tre anni fa però ho avuto un brutto incidente: ero in stage con Arnaldo Bologni; io non ho mai conseguito nemmeno il brevetto perchè non andavo praticamente mai in gara (visti gli alti costi), ma ho sempre saltato anche 120/130 in casa. Così il mio istruttore mi ha inserita nel gruppo di chi aveva il primo grado. Montavo una cavallina del maneggio, molto rispettosa sul salto (le piaceva moltissimo). Il primo giorno va benissimo, saltiamo sui 120cm, la cavalla risponde benissimo. Il giorno dopo Bologni mette su un percorso più complesso, anche se con altezze inferiori (eravamo sui 100cm). Erano girate secche, spezzate con all'interno gabbie da un tempo, ecc. La cavalla, probabilmente anche un po' stanca dal giorno prima, ha iniziato a rifiutarsi di andare (ancora ben lontana dai salti), anche perchè erano davvero girate complesse e forse lei non era nemmeno ancora così tanto preparata (la usavano tanto per l'horseball). Fatto sta che né il mio istruttore né Bologni hanno deciso di fermarmi, o comunque di farmi fare un esercizio magari più semplice. Bologni ha insistito tantissimo "frustala" "dalle due gambate" "fai sentire che sei tu che comandi". Io ero anche in "imbarazzo" perchè quello non era il mio metodo e sapevo benissimo che se la cavalla non andava c'era un motivo. Beh sul primo salto di una gabbia ad un tempo la cavalla cade (io ero senza una staffa dall'ostacolo prima perchè stava saltando tutta storta), io finisco sotto, sbatto la faccia sull'ostacolo successivo e mi sento uno zoccolo proprio sotto il cuore. Mi tengono, perchè volevo alzarmi subito per vedere la cavalla. Alla fine rifaccio tutti gli esercizi. Il giorno dopo però mi rendo conto, insieme a mia madre, di essermi fatta male sul serio e andiamo al prontosoccorso. Si temevano costole rotte, che per fortuna non c'erano, ma il naso si era rotto (seconda volta, la prima mi ero presa un calcio in faccia da un cavallo).
Dopo i 30 giorni di prognosi riprendo ad andare a cavallo. Salto ancora due o tre volte e poi basta, il mio istruttore non mi fa più fare nulla. Da lì a poco ho dovuto fare una pausa. Riprendendo non avevo paure, ma l'ansia per il salto sì. Una di quelle sensazioni per cui ti sembra impossibile farlo, ti senti che il cavallo si ferma.
Beh, un po' per il mio nuovo istruttore che ha saputo capire le mie sensazioni, un po' per il cavallo esperto che inizialmente montavo e un po' perchè comunque la voglia c'era in due lezioni ho ripreso normalmente.
Credo che tu debba solo capire che se vuoi andare a cavallo certe cose le devi affrontare, perchè l'equitazione è cadere e risalire. Altrimenti, mi dispiace, ma non so se sia il tuo sport. Andare a cavallo significa scendere con il sorriso, anche se hai avuto un po'' di ansia; finire la lezione facendo l'ultimo salto (nel mio caso) avendo superato ogni paura.
Comunque magari hai solo bisogno di fare le cose con più calma, ripartire un po' da zero. Magari i tuoi vecchi istruttori ti hanno messa troppo presto sul galoppo, senza farti sviluppare la giusta fiducia.

Spero di esseri stata d'aiuto!  :horse-cool: